La Maserati in Charlie’s Angles II

[Guest DESMO16]

La Maserati in Charlie’s Angles II

Si terrà questa sera a Roma l’anteprima italiana di “Charlie’s Angles II”, film uscito lo scorso fine settimana negli Stati Uniti e già record d’incassi del weekend con 38 milioni di Dollari.

Protagonista, assieme a Demi Moore, Cameron Diaz, Drew Barrymore e Lucy Liu, la Maserati Spyder Cambiocorsa. La vettura, guidata dall’attore Robert Patrick, è la star di diverse scene, fra cui un inseguimento mozzafiato con una Ferrari California del 1962.

Maserati conferma quindi la sua tradizione di presenza nel cinema, che ha visto le vetture della Casa del Tridente apparire in innumerevoli film, nell’arco di oltre 50 anni, guidate da attori come Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Donald Sutherland, David Niven, Peter Sellers e Alain Delon, solo per citare i più noti.

La Maserati Spyder si divide inoltre la scena con la famosa popstar Pink nel video di “Feel Good Time”, parte della colonna sonora di “Charlie’s Angels II”.

La presenza di Maserati in “Charlie’s Angels II” e’ il frutto della collaborazione fra il Gruppo Ferrari – Maserati e la casa di produzione Sony/Columbia Pictures nell’ambito della quale sono gia’ allo studio progetti per future importanti produzioni.

Maserati Spyder

La Spyder rappresenta il fascino della sportiva aperta italiana e i contenuti tecnologici più avanzati, con una linea affascinante e senza tempo.

Nella carrozzeria della Spyder si riconosce l'aggressività della Coupé, ma da questa differisce per il passo accorciato di 220 mm. Il progetto della scocca ha posto grande attenzione a tutti gli aspetti della sicurezza passiva a partire dalla struttura differenziata che integra i due rollbar individuali fissi. La capote è completamente automatica, ad attivazione elettro-idraulica e si ripiega scomparendo del tutto in un vano chiuso (separato dal baule). L'eleganza sportiva del profilo resta immutata sia con il tetto esteso o ripiegato: in versione aperta la presenza dei due rollbar dietro i sedili dà il senso della barchetta sportiva mentre, in versione chiusa, il tetto conferisce l'aspetto di una coupé compatta. Il colore della capote, come numerosissimi particolari della vettura, può essere armonizzato a quello della carrozzeria.

La gamma colori è particolarmente articolata, con la possibilità di combinare 16 tinte esterne con 10 colori per la pelle degli interni e 4 tonalità per la capote. I colori della capote, oltre al nero, sono: blu, bordeaux e beige. La capote è completamente automatica, ad attivazione elettro-idraulica comandata da un pulsante posto sul tunnel centrale, e si ripiega scomparendo del tutto in un vano chiuso (separato dal baule) alle spalle dei passeggeri. Il rivestimento in 3 strati con struttura rinforzata isola perfettamente l'abitacolo. La Spyder è disponibile nelle versioni GT o Cambiocorsa.