Che schifo la LEGA

[Guglielmo]

Storicamente il benessere del Nord ha sempre galoppato sul sottosviluppo del Sud. Quindi semmai è il Nord che ha sempre preso a piene mani dal Sud rapinandolo, sia in termini di forza lavoro, sia in termini di mercato e sia in termini di quattrini. Quattrini che lo stato ha sempre distribuito equamente al Nord, al Centro ed al Sud a dispetto delle tanto decantate casse per il mezzogiorno e dei tanto famigerati sussidi al Sud. Casse e sussidi che tanto danno hanno fatto nell'immaginario collettivo dividendo l'Italia in due regioni, quella ricca che assiste e quella povera che viene assistita; senza che questo sia mai realmente accaduto nei fatti.

[Guglielmo]

Ti dò ragione quasi su tutto, ma permettimi di fare qualche riflessione.... da abitante del Nord mi girano un pò le palline sentire i politici continuare a parlare di incentivi per il Sud ...........................................................

....

[blueyes]

Mi fate ridere tutti quanti.... parlate di aiuti al sud e vi scannate credendo che mezza italia lavori e l'altra no o viceversa....sapete perche'? Semplicemente perche' quegli aiuti di cui tanto vi riempite tutti la bocca se li pappano i politici (o presunti tali) che andiamo a votare e per i quali VOI tanto vi battete qui dentro e fuori.

Il problema vero dell'Italia sono ANCHE le persone che si battono di continuo per la propria forza politica senza riflettere se REALMENTE quella forza puo' portare dei vantaggi a loro o al proprio paese.

Meditate gente....

[copco]

Storicamente il benessere del Nord ha sempre galoppato sul sottosviluppo del Sud. Quindi semmai è il Nord che ha sempre preso a piene mani dal Sud rapinandolo, sia in termini di forza lavoro, sia in termini di mercato e sia in termini di quattrini. Quattrini che lo stato ha sempre distribuito equamente al Nord, al Centro ed al Sud a dispetto delle tanto decantate casse per il mezzogiorno e dei tanto famigerati sussidi al Sud. Casse e sussidi che tanto danno hanno fatto nell'immaginario collettivo dividendo l'Italia in due regioni, quella ricca che assiste e quella povera che viene assistita; senza che questo sia mai realmente accaduto nei fatti.

Questa dichiarazione non fa che rafforzare le mie convinzioni ,No vi è il riconoscimento di chi è stato solidale ..basterebbe infatti contare

1)le pensioni di invalidità

2)le esenzioni

3)i bilanci delle regioni ecc.ecc.ecc.

4)gli stabilimenti chiusi da noi e aperti da voi

5) la guardia di finanza che ha l'80% dei suoi effettivi al nord ,per controllare la piccola e media impresa e tenerla sotto controllo

6) gli impiegati statali per il 70% al sud ,dove non servono

7) per il fatto che a fronte del 70 % del pil prodotto il nord ne consuma solo il 55%

per vedere la solidarietà che c'è stata e c'è tutt'ora

chi non la riconosce,per me , è della stessa pasta dei leghisti .

ah ,volevo aggiungere ,un complimento ...appena si parla di questo argomento vi unite contro di noi e siete disposti a raccontare le menzogne più grandi ....

siete forti ....ah se fossimo cosi ,capaci di simile unità ,anche noi

:wink:

mi ritroverei ad un certo punto a fregarmene dell'unità nazionale e ad essere costretto a lottare per separare l'Italia del Sud sottraendola alle angherie ed alle grinfie di un'Italia del Nord che non potrei più riconoscere come mia.

pensa infatti ...cosa riesci a dichirare tu che sei equilibrato ,cioè quello che al contrario dichiarerebbe il peggior secessionista.

ciao

Guglielmo, per cortesia smettila di parlare per slogan e per luoghi comuni promuovendo disinformazione e superficialità inconsapevolmente (spero). Ma di quale solidarietà parli? Perchè non parli della solidarietà che ad esempio la Regione Basilicata ha avuto per la Fiat? O del territorio lucano regalato a Fiat per permettere a Fiat di impiantare una fabbrica a Melfi. O dei soldi pubblici che la regione Basilicata ha consumato per costruire le infrastrutture che permettessero alla fabbrica Fiat di funzionare in Basilicata? O dei turni massacranti che gli operai di Melfi devono sopportare per due lire al mese allo scopo di far sopravvivere la Fiat del ricco Nord? Per favore Guglielmo! Nessuna solidarietà: al massimo uno scambio di convenienze in cui il Nord da 1 per ricevere 10. Ed ora che quelli di Melfi si sono permessi di alzare la cresta e chiedere i diritti più elementari osserviamo la solidarietà Fiat che ha deciso di non servirsi più dell'indotto della SATA preferendole quello straniero. E così la storia si ripete e si reitera: nessuno sviluppo è concesso al Sud se non ingrassa alla grande le tasche del Nord. Ma di quale solidarietà parli? Ma davvero pensi che la gente del Sud è gente che non ha voglia di lavorare quando per lavorare è stata costretta ad emigrare? Per favore, trovo il tuo atteggiamento davvero insopportabile ed offensivo conoscendo il kulo che la gente del sud, tra la quale sono nato, si deve fare per portare due lire a casa.

Mettiti in testa che la gente del Sud è gente che lavora quanto e più della gente del Nord. Lavora e paga le tasse e le bollette.

La pensione di vecchiaia è per tutti, la Guardia di Finanza ed i Carabinieri sono per tutti, le maestrine e le educande del Sud, tanto vituperate dalla Lega Nord, sono per tutti. Gli statali sono per tutta l'Italia e non solo per il Sud. L'unica colpa del Sud è quella di una posizione geografica sfavorevole che fra le altre cose non incentiva lo sviluppo di una cultura imprenditoriale.

Certo, il Nord produce più PIL del Sud, ed è paradossale che la Lega Nord debba lamentarsi del disagio arrecato all'agiatezza del Nord da qualche extracomunitario o da qualche educanda del Sud che si permettono di bussare alla porta dell'agiato Nord per chiedere lavoro. Solidarietà? Ma di quale cazzo di solidarietà parli?

Solidarietà sarebbe quella di darsi da fare per risolvere i problemi di questa gente invece di rispedirla in una casa che non ha:

[J-Gian]

[...]e nn bisogna scordare che l'italia è diventata in poce decine d'anni da una nazione di emigranti a una di immigranti, quindi la solidarieta verso di loro è un obblico perche quello che loro sono oggi noi lo eravamo ieri.

Non è così simmetrica la cosa, la situazione è assai diversa.

[Guest DESMO16]

..omicidi sempre più cruenti e a sangue freddo...

La vittima, una ragazza ungherese, venne strangolata e bruciata

nello scorso aprile. Era incinta. L'accusato era il padre del bimbo

Assassinio nel mondo della moda arrestato un agente milanese

Incastrato da una ricerca fatta col computer

Avvocato indagato per favoreggiamento, fornì l'alibi all'uomo

PIACENZA - Un brutale assassinio, per non smascherare una truffa ai danni di un ospedale. Ci va di mezzo una modella, uccisa dall'uomo cui stava per dare un figlio, che voleva far intendere ai medici che era sterile. Il delitto ha per sfondo il mondo dorato dell'alta moda: protagonisti una bella indossatrice ungherese e un agente milanese, noto nell'ambiente per aver lavorato con case prestigiose. Roberto Del Nero, 49 anni, è stato arrestato questa mattina in albergo di lusso a Stresa con l'accusa di aver strangolato e poi bruciato (nell'aprile scorso) la convivente, Melinda Szucs, ungherese, 34 anni.

Del Nero, secondo l'ipotesi accusatoria, non avrebbe voluto il bambino perché lo scorso anno aveva intentato una causa civile contro un ospedale dove era stato operato. Una causa di risarcimento danni con richiesta di un miliardo delle vecchie lire perché - avrebbe sostenuto Del Nero - in seguito a quella causa lui sarebbe rimasto sterile. Ovviamente il fatto che la sua convivente era in stato interessante, e che a quanto sembra aveva manifestato l'intenzione di

tenere il bambino, avrebbe provocato la perdita della causa e quindi il risarcimento.

L'intera vicenda assume però contorni ancora più tragici perché - a quanto si è appreso - Del Nero avrebbe perso questa causa civile già all'inizio dell'anno, ma secondo le indagini l'avrebbe saputo soltanto a maggio, cioè circa un mese dopo l'omicidio. Se le cose sono andate davvero in questi termini, l'assassinio della giovane ungherese sarebbe avvenuto per nulla.

Ad avvalorare questo castello accusatorio vi sarebbero anche alcuni messaggi e-mail che Del Nero avrebbe inviato al fratello di Melinda Szucs. Diversi messaggi, che sarebbero stati interrotti all'indomani dell'omicidio. Scomparsa Melinda, il milanese (in passato anche consulente aziendale di 'firmè della moda) avrebbe telefonato al fratello della donna domandandogli di cancellare tutte le e-mail che gli aveva inviato e di non parlare con nessuno dei contenuti. Lo stesso Del Nero avrebbe poi provveduto a far smontare dal suo computer l'hard disk, facendone installare uno nuovo.

La Squadra Mobile della questura piacentina è però riuscita a trovare il vecchio hard disk nel laboratorio di un tecnico informatico; da questo disco sono 'sbucati' i messaggi e-mail inviati al fratello di Melinda. In uno di questi l'uomo gli avrebbe chiesto se conosceva qualche esperto in operazioni di vasectomia. Forse intendeva farsi sterilizzare, sempre nel tentativo di riuscire ad ottenere l'ingente somma chiesta nella causa civile.

Melinda Szucs, in Italia da anni con permesso di soggiorno e passaporto intestati alla sorella, frequentava alcuni amici, di cospicue possibilità economiche, e conviveva con Roberto Del Nero. Il suo corpo carbonizzato fu trovato da un operaio del cantiere (accanto fu recuperato un coltellino di proprietà del convivente); le indagini per dare un nome alla vittima impiegarono oltre venti giorni.

Il convivente aspettò però fino al 12 maggio prima di denunciarne la scomparsa: prima disse di averlo appreso guardando la trasmissione tv 'Chi l'ha visto?' in onda proprio il 12 maggio, poi invece di aver saputo fin dal 21 aprile (48 ore dopo il ritrovamento del cadavere) che la giovane era stata assassinata. Tra l'altro poco dopo il delitto sul suo computer vennero digitate, tramite un motore di ricerca, le parole 'donna bruciata Piacenza'.

"Chi ha utilizzato quel computer - ha spiegato il dirigente della Mobile, Girolamo Lacquaniti - conosceva tempi e modalità dell'omicidio". Nella vicenda giudiziaria è entrato a luglio, indagato con l'accusa di favoreggiamento, anche il primo avvocato difensore, che avrebbe fornito un alibi falso agli inquirenti sostenendo che il suo assistito, la notte del delitto, era in sua compagnia. Successivamente lo stesso legale, in un nuovo interrogatorio, sarebbe crollato, ammettendo che quella notte non sapeva affatto dove Del Nero si trovasse. E lo stesso agente di modelle, ritrattando quanto dichiarato in precedenza ai magistrati, avrebbe poi ammesso di non aver trascorso la notte dell'omicidio con l'amico avvocato.

Del Nero anche negli ultimi mesi aveva continuato a fare la vita di sempre; ad agosto, per esempio, aveva trascorso due settimane di vacanza in Messico, perché non aveva restrizioni della libertà personale. "Il mio assistito si è sempre detto innocente e non ha nessun interesse a diventare latitante, sarebbe una pazzia - aveva commentato all'epoca il suo attuale difensore, il milanese Alessandro Bastianello - La Procura era stata comunque avvertita del viaggio". Oggi il suo arresto ha preso in contropiede il difensore: "E' stato un fulmine a ciel sereno - ha detto - non ce lo aspettavamo".

..ci vuole la pena capitale? (sono ancora più provocatorio di Calderoli)

[Paco]

sapete che vi dco, voi al Nord avete ragione, qui abbiamo tutti voglia di campare sulle vostre spalle, non ci piace lavorare, stiamo tutti seduti in piazza a giocare a carte ed a spararci con la lupara, evadiamo pure le tasse, freghiamo il governo e vogliamo che le fabbriche del nord chiudano

facciamo proprio schifo, non ci meritiamo il vostro amore ed il vostro affetto incondizionato....

[Autodelta85]

ecco perchè le sirene mi hanno svegliato....brutti bas...non mi lasciano nemmeno + dormire!

[Abarth03]

..

..ci vuole la pena capitale? (sono ancora più provocatorio di Calderoli)

Così in caso di errore giudiziario (caso non impossibile) ci scapperebbe pure il morto innocente per mano dello stato.

Meglio di no.

[Guglielmo]

Mi fate ridere tutti quanti.... parlate di aiuti al sud e vi scannate credendo che mezza italia lavori e l'altra no o viceversa....sapete perche'? Semplicemente perche' quegli aiuti di cui tanto vi riempite tutti la bocca se li pappano i politici (o presunti tali) che andiamo a votare e per i quali VOI tanto vi battete qui dentro e fuori.

Il problema vero dell'Italia sono ANCHE le persone che si battono di continuo per la propria forza politica senza riflettere se REALMENTE quella forza puo' portare dei vantaggi a loro o al proprio paese.

Meditate gente....

Anche in questo tuo intervento sconclusionato

io mi tiro fuori.

Ho detto soltando che trovo ingrato che qualcuno ribalti la verità su come è funzionato questo paese.