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Erede Lybra: ultimi aggiornamenti...


Guest DESMO16

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Non so chi e' quell'utente ma tutto e' frutto della sua malata mente......

..é uno che scrive solo quando é assolutamente certo; io lo stimo tantissimo..

Ah ma anche Taurus scrive quando è assolutamente certo :D

....mi sbaglio? :wink:

Chi è più criminale, chi tiranneggia il suo popolo, o chi prima finanzia il tiranno, e poi rimpiazza la dittatura con l'anarchia?

(Niall Ferguson, trad. Rita Baldassarre, Corriere Della Sera 02/01/2007)

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Guest DESMO16
..Ah ma anche Taurus scrive quando è assolutamente certo :D

....mi sbaglio? :wink:

..no, perché chi ha scritto questo messaggio lo ha fatto in buona fede (come già fatto altre volte), mentre Taurus cerca di depistarci..

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Ah ma anche Taurus scrive quando è assolutamente certo :D

....mi sbaglio? :wink:

Aaahhhhhh ottimo !!! :wink:

Scrive quando è assolutamente certo di denigrare Lancia

Complimenti Sonata :wink: una barzelletta degna di Totti :wink: :wink: :wink:

Lancia Delta HF Integrale...

Forza Lancia !!!

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Tuttavia la situazione del Gruppo è tutt'ora molto critica, al di là di quello che si vuol mostrare, Marchionne non vede l'ora di disfarsi dell'auto e Demel non gioisce di questa situazione. I nuovi Manager tedeschi stentano a decollare ed in tutto questo scenario, continuano a mandar via giovani magari assunti da poco e con buone potenzialità, a favore dei soliti "noti" che resistono a qualsiasi ristrutturazione e che hanno contribuito a portare l'azienda nella situazione drammatica in cui è adesso.

...così non va bene...

oltre alla questione giovani c'è da dire che purtroppo quello che manca in Fiat è la passione, penso che chi ci lavora, o cmq la stragrande maggioranza, veda il suo lavoro come tale e non come passione per l'auto... forse dovrebbero partire da questo punto per poter riemergere, non si va da nessuna parte senza passione per quello che si fa... per di più a mio avviso in Fiat ci sono ancora troppe persone superflue e che fanno il lavoro in malomodo.

Entrare in Fiat è praticamente impossibile, sconsigliato da tutti perché si dice sia un ambiente pessimo ma nonostante tutto c'è chi la passione ce l'ha e non viene considerato neanche di striscio, finiscono per prenderere cervelloni, magari ingenieri, e li sbattono a gestire il marketing e poi nasce la Stilo e ci si chiede perché non vende come si sperava... contenti loro, così facendo si stanno distruggendo da soli, a livello di persone che ci lavorano e a livello di potenziali clienti... io dovessi cambiare macchina non saprei dove sbattere la testa, che offre il Gruppo Fiat che mi interessa? NULLA! nessuna auto sportiva, nessuna auto di classe, una gamma che pare un colabrodo tanti buchi ha... costringono la gente a comperare straniero, non ci si lamenti poi...

E' la prima auto al mondo con motore a 6 cilindri a V di 60 gradi e con frizione, cambio e differenziale in un unico blocco sull'asse posteriore, transaxle, ..., è il 1950 e lei è l'Aurelia. (www.lancia.it)

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Tuttavia la situazione del Gruppo è tutt'ora molto critica, al di là di quello che si vuol mostrare, Marchionne non vede l'ora di disfarsi dell'auto e Demel non gioisce di questa situazione. I nuovi Manager tedeschi stentano a decollare ed in tutto questo scenario, continuano a mandar via giovani magari assunti da poco e con buone potenzialità, a favore dei soliti "noti" che resistono a qualsiasi ristrutturazione e che hanno contribuito a portare l'azienda nella situazione drammatica in cui è adesso.

...così non va bene...

oltre alla questione giovani c'è da dire che purtroppo quello che manca in Fiat è la passione, penso che chi ci lavora, o cmq la stragrande maggioranza, veda il suo lavoro come tale e non come passione per l'auto... forse dovrebbero partire da questo punto per poter riemergere, non si va da nessuna parte senza passione per quello che si fa... per di più a mio avviso in Fiat ci sono ancora troppe persone superflue e che fanno il lavoro in malomodo.

Entrare in Fiat è praticamente impossibile, sconsigliato da tutti perché si dice sia un ambiente pessimo ma nonostante tutto c'è chi la passione ce l'ha e non viene considerato neanche di striscio, finiscono per prenderere cervelloni, magari ingenieri, e li sbattono a gestire il marketing e poi nasce la Stilo e ci si chiede perché non vende come si sperava... contenti loro, così facendo si stanno distruggendo da soli, a livello di persone che ci lavorano e a livello di potenziali clienti... io dovessi cambiare macchina non saprei dove sbattere la testa, che offre il Gruppo Fiat che mi interessa? NULLA! nessuna auto sportiva, nessuna auto di classe, una gamma che pare un colabrodo tanti buchi ha... costringono la gente a comperare straniero, non ci si lamenti poi...

Alfa 147, 166, GT non sono sportive (e la GT anche di classe)?

lancia Y e Musa?

Alfa Crosswagon, panda 4x4?

Maserati quattroporte, spider?

Ferrari (tutte)?

non esageriamo. Che auto hai adesso?

Ciao e buona giornata

Alfa_Milano

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Alfa 147, 166, GT non sono sportive (e la GT anche di classe)?

lancia Y e Musa?

Alfa Crosswagon, panda 4x4?

Maserati quattroporte, spider?

Ferrari (tutte)?

non esageriamo. Che auto hai adesso?

tutte le ultime auto nate in Fiat sono ottime auto per un verso o l'altro, 147, GT, Crosswagon sono ottime auto ma il marchio Alfa non mi da quello che vorrei, Ypsilon e Musa sono altrettanto ottime auto ma sono troppo piccoline, Maserati e Ferrari purtroppo per me non potrò forse mai permettermele...

La mia era una critica neanche tanto velata al fatto che ci sia un buco enorme per quanto riguarda le auto di classe sportive, insomma, la Lancia, io sarei un sicuro acquirente di un'auto come una segmento C o D (ancor meglio se station o cabrio), ma non ci sono... così come non ci sono sportive come la barchetta (lo spider Alfa Romeo sarà troppo grosso e se riprende la Brera non credo neanche mi piacerà molto, odio molti delle spider derivate dai coupé...), altra auto che compererei subito è la Fulvia...

le auto ci sono per chi ama le Alfa, non per un'ampia fetta di persone che ama Lancia, ed io onestamente non compero un'Alfa perché in Fiat mi offrono solo quella, piuttosto mi compero un'Audi come ha fatto di sicuro un buon 80% delle persone rimaste orfane dai prodotti Lancia ma che continua a cercare quello che Fiat non è in grado ma all'estero si, auto ben fatte, con un nome (di sicuro meno blasonato ma che ormai ha affossato anche un nobilissimo Lancia), con un certo stile, mix tra la sportività e la classe che una volta contraddistinguevano anche il marchio italiano... per fortuna ora come ora mi tengo la barchetta, spero che per quando dovrò cambiarla le cose si siano mosse.

E' la prima auto al mondo con motore a 6 cilindri a V di 60 gradi e con frizione, cambio e differenziale in un unico blocco sull'asse posteriore, transaxle, ..., è il 1950 e lei è l'Aurelia. (www.lancia.it)

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Solo per dovere di chiarimento, entro un momento nella questione dell'investimento necessario ad una nuova D Lancia per dire che Taurus ha ragione: 125 milioni di euro sono estremamente pochi anche per un'auto derivata da un'altra. Un esempio che può rendere l'idea dei costi di un nuovo modello: la Citroen C4 (sebbene derivata meccanicamente dalla Peugeot 307) è costata oltre 700 milioni di euro.

Ritengo pertanto che Frick (sempre assai attendibile e serio) abbia detto una cosa imprecisa sicuramente per una svista e non per cattiva informazione.

Queste cifre comunque dovrebbero farci riflettere per comprendere quale sforzo deve sostenere una casa automobilistica per immettere sul mercato un nuovo modello.

gianfilo

E ora la rinascita Lancia!

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Solo per dovere di chiarimento, entro un momento nella questione dell'investimento necessario ad una nuova D Lancia per dire che Taurus ha ragione: 125 milioni di euro sono estremamente pochi anche per un'auto derivata da un'altra. Un esempio che può rendere l'idea dei costi di un nuovo modello: la Citroen C4 (sebbene derivata meccanicamente dalla Peugeot 307) è costata oltre 700 milioni di euro.

Ritengo pertanto che Frick (sempre assai attendibile e serio) abbia detto una cosa imprecisa sicuramente per una svista e non per cattiva informazione.

Queste cifre comunque dovrebbero farci riflettere per comprendere quale sforzo deve sostenere una casa automobilistica per immettere sul mercato un nuovo modello.

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