Quanto è buono dio, quanto ci ama dio!

[elias]

Desmo, visto che di tanto in tanto seguo Cardini, puoi dirmi dove hai preso quella sua citazione?

Grazie.

Ciao.

http://www.db.avvenire.it/avvenire/edizione_2004_12_19/articolo_501146.html

Ok.

Ciao.

[copco]

http://www.db.avvenire.it/avvenire/edizione_2004_12_19/articolo_501146.html

Ho ricevuto anch’io “Il Codice Da Vinci” in dono per le feste di Natale. L’ho letto e sono stato anch’io fregato in pieno, sapendo di esserlo, da quel gaglioffo di Dan Brown e dalle sue continue promesse di svelare la “verità”. Verità che, come sospettavo, non è venuta fuori, rimanendo sepolta sotto la piramide inversa del Louvre. Libro divertente e che merita il successo che ha avuto e che ha.

A patto di non credere ad una sola virgola di tutte le buttanate scritte sulla Chiesa e su Cristo, buttanate, queste sì, evidenti e certe al 100 % dato che la storia si scrive documenti alla mano e non certo invenzioni e leggende alla mano, altrimenti tutti noi potremmo alzarci domani mattina e decidere di scrivere libri di storia, cambiandola come meglio ci pare affidandoci alla nostra fantasia.

Sono d’accordo con la critica di Franco Cardini: libro pericoloso se ci si mette a leggerlo “disarmati”. Tuttavia io credo che comunque un tale libro può essere visto come un utile strumento che costringe moltitudini di gente a porsi delle domande sul cristianesimo dimenticato. Se qualcuno si perde nei meandri del mistero e crede acriticamente alle favolette di Dan Brown peggio per lui. Sicuramente la stragrande maggioranza della gente che si pone delle domande non potrà non sbattere la testa contro la vera storia; vera storia sulla quale sarà costretta ad informarsi o almeno a pensarci.

[stev66]

Oltre a tutto, sono tutti argomenti stranoti e stracitati da sempre ( rileggetevi "Il pendolo di Focault" di Eco e sappiatemi dire )

[Paco]

ragazzi dan brown non dice mai che dio non esiste, ma va contro la chiesacristiana, se avete letto angeli e demoni lo capirete subito, sembra voglia dimostrare la presenza di dio andando cmq sempre contro la chiesa cristiana

[copco]

Ha la mano pesante anche con Gesù.

E se uno dimentica che si tratta di un romanzo giallo invece che di un libro di storia....

[Paco]

Ha la mano pesante anche con Gesù.

E se uno dimentica che si tratta di un romanzo giallo invece che di un libro di storia....

non è mano pesante, semplicemente ti da un altra interpretazione, quella che viene accettata da tutti gli storici atei tra l'altro, il concilio di nicea è avvenuta davvero

[copco]

Al concilio di Nicea, la posizione filosofica ariana che Gesù non fosse fatto della stessa sostanza del Padre fu demolita dalla stragrande maggioranza dei partecipanti. Costantino il Grande si schierò, mica fesso, dalla parte della stragrande maggioranza. Politica quindi; nulla di più. La questione, lungi dal chiudersi col concilio di Nicea è sopravvissuta bene o male fino ai giorni nostri. Dan Brown non fa altro che cavalcare l’antica divisione; nulla di nuovo se non fosse che calca la mano tirando fuori la storiella esilarante che abbia avuto dei figli e che nel corso dei secoli il priorato di sion si sia preoccupato di proteggerne la discendenza fino ai giorni nostri allo scopo di riportarla prima o poi sul trono di Davide, contro il volere di una Chiesa cattolica arcigna ed oscurantista. Ma per favore! L’oscurantismo della Chiesa è ben documentato storicamente su ben altre questioni.

E comunque la questione ariana ai tempi del concilio di Nicea fu, allora e per sempre nei secoli, una questione politica e di potere; una delle tante sulle quali gli atei possono allegramente bazzicare. La storia della Chiesa è piena di farabutti che hanno tirato fuori idee e posizioni cercando di imporle per promuovere prestigio e potere personali. Il risultato è che il cristianesimo è oggi diviso in mille rivoli, correnti e confessioni. Nulla a che fare con la fede, che è un’altra cosa.

[Guest DESMO16]

...La storia della Chiesa è piena di farabutti che hanno tirato fuori idee e posizioni cercando di imporle per promuovere prestigio e potere personali. Il risultato è che il cristianesimo è oggi diviso in mille rivoli, correnti e confessioni. Nulla a che fare con la fede, che è un’altra cosa.

..le eresie sono state sempre una costante, per questo sono nati i concili: per salvaguardare la pureza della Fede dall'attacco di questi personaggi.

[Paco]

Al concilio di Nicea, la posizione filosofica ariana che Gesù non fosse fatto della stessa sostanza del Padre fu demolita dalla stragrande maggioranza dei partecipanti. Costantino il Grande si schierò, mica fesso, dalla parte della stragrande maggioranza. Politica quindi; nulla di più. La questione, lungi dal chiudersi col concilio di Nicea è sopravvissuta bene o male fino ai giorni nostri. Dan Brown non fa altro che cavalcare l’antica divisione; nulla di nuovo se non fosse che calca la mano tirando fuori la storiella esilarante che abbia avuto dei figli e che nel corso dei secoli il priorato di sion si sia preoccupato di proteggerne la discendenza fino ai giorni nostri allo scopo di riportarla prima o poi sul trono di Davide, contro il volere di una Chiesa cattolica arcigna ed oscurantista. Ma per favore! L’oscurantismo della Chiesa è ben documentato storicamente su ben altre questioni.

E comunque la questione ariana ai tempi del concilio di Nicea fu, allora e per sempre nei secoli, una questione politica e di potere; una delle tante sulle quali gli atei possono allegramente bazzicare. La storia della Chiesa è piena di farabutti che hanno tirato fuori idee e posizioni cercando di imporle per promuovere prestigio e potere personali. Il risultato è che il cristianesimo è oggi diviso in mille rivoli, correnti e confessioni. Nulla a che fare con la fede, che è un’altra cosa.

la questione dell'arianesimo fu pure continuata da i suoi 2 figli superstiti, Costanzo e Costante che ebbero sempre idee opposte ma non vissero abbastanza per vedere il vincitore, la divinizzazione di gesù fu appoggiata per questioni di comodo, bisognava unificare tutti sotto una stessa religione e questa doveva incarnare anche gli ideali del paganesimo, quindi la divinizzazione di un uomo rientrava perfettamente in questo, ricordiamoci che sempre nella roma imperiali si sono divinizzati gli uomini a cominciare da Ottaviano. Si trattava quindi di un passo obbligato qualcosa che veniva fatta di continuo, fu molto semplice.

[fm03]

anch'io allora dico la mia........io ultimamente NN CREDO CHE DIO MI VOGLIA BENE,ANZI CREDO CHE,NELLA MIA VITA DIO SI VOGLIA PORRE COME MIO AVVERSARIO E VOGLIA LA MIA PAZZIA visto che sono sulla strada buona per diventare pazzo!!!!