Continua la corsa di Fiat in Borsa

[Guest DESMO16]

La Fiat continua la corsa in borsa cominciata all'inizio dell'anno e, per il quarto giorno consecutivo, chiude con un segno positivo (+1,73%) e si mantiene oltre la soglia dei sei euro (6,16). Nonostante la giornata festiva, gli scambi a Piazza Affari sono stati sostenuti, pari a 13 milioni di pezzi che equivalgono all'1,6% del capitale ordinario. Brillano anche i titoli del gruppo torinese nella versione privilegio (+3,34% a 4,3 euro) e risparmio (+2,54% a 4,686 euro). Un incremento che avviene sulla scia del buon andamento in Europa dei titoli automobilistici come Volkswagen e Renault, ma indubbiamente il mercato continua a scommettere sull'esito positivo del confronto in corso tra la Fiat e la General Motors, con un accordo cioè che eviti il ricorso alle vie legali. Anche la società americana ha chiuso in crescita di 52 cents a 39,64 dollari, grazie al buon risultato delle vendite sul mercato cinese.

Rimangono top secret la data e il luogo dell'incontro fra l'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, e il numero uno della Gm, Richard Wagoner. La portavoce della casa di Detroit Toni Simonetti ha ribadito oggi che, nel periodo della mediation, non sarà rilasciato alcun commento e che fino all'incontro sarà mantenuto un assoluto riserbo. Il termine dei primi venti giorni lavorativi in cui Marchionne e Wagoner devono incontrarsi per la 'mediation' prevista dal 'master agreement' del marzo 2000, scade il 12 gennaio, ma continua a rimanere valida la possibilità che il faccia a faccia avvenga già nelle prossime ore. A sostegno di questa ipotesi ci sarebbe il fatto che domenica 9 gennaio Wagoner ha in agenda l'incontro con la stampa internazionale a Detroit, dove si aprirà il Salone dell'Auto che lo terrà impegnato fino al 12 gennaio. Un appuntamento al quale il numero uno della General Motors preferirebbe presentarsi con in tasca la soluzione della complicata questione put. In ogni caso la macchina diplomatica è in moto da giorni, alla ricerca di quel compromesso su cui punta il mercato.

Sarebbe di 3 miliardi di dollari la cifra richiesta dalla Fiat alla General Motors per annullare l'opzione che obbliga Detroit ad acquistare la divisione Auto in caso di messa in vendita da parte di Fiat. Una cifra non condivisa però da Gm, che avrebbe risposto con una contro-offerta di 500 milioni di dollari. Una mediazione, secondo le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi, potrebbe essere trovata sui 900 milioni, ma sia a Torino sia a Detroit le bocche sono assolutamente cucite.

Un lavoro complesso, quello in corso in questi giorni per avvicinare due posizioni molto distanti. Fino al 15 dicembre, quando è cominciata la mediation, gli americani hanno sempre affermato che l'accordo siglato nel 2000 con la Fiat non è più valido: a cambiare le carte in tavola sarebbero state nel 2002, secondo Gm, la vendita di Fidis e la ricapitalizzazione di Fiat Auto. Modifiche sufficienti a cancellare la put option. Proprio alla vigilia di Natale il Lingotto ha ottenuto dalle quattro banche azioniste la proroga di due anni dei termini per il riacquisto di Fidis.

[Betha23]

Della serie "manco hai fatto in tempo a dirlo" ieri ha chiuso con un sonoro -1,02 !

[blueyes]

finche guadagna e perde cosi poco sono solo speculazioni.....ancora e' presto per parlare dei pareri della borsa..... poi TGCOM spara le peggio minchiate della rete

[Betha23]

finche guadagna e perde cosi poco sono solo speculazioni.....ancora e' presto per parlare dei pareri della borsa..... poi TGCOM spara le peggio minchiate della rete

Magari è il contrario....... finchè guadagna e perde poco NON sono speculazioni..... quando fa il botto (3-4%) sono speculazioni!

[blueyes]

finche guadagna e perde cosi poco sono solo speculazioni.....ancora e' presto per parlare dei pareri della borsa..... poi TGCOM spara le peggio minchiate della rete

Magari è il contrario....... finchè guadagna e perde poco NON sono speculazioni..... quando fa il botto (3-4%) sono speculazioni!

beh se c'e' il parere unanime degli investitori che Fiat e GM contratteranno un prezzo buono per Fiat vedrai che guadagnera' piu del 1%.... almeno il 4%.

Cosi' come perdera' molto di piu se non si trovasse un accordo

[Betha23]

finche guadagna e perde cosi poco sono solo speculazioni.....ancora e' presto per parlare dei pareri della borsa..... poi TGCOM spara le peggio minchiate della rete

Magari è il contrario....... finchè guadagna e perde poco NON sono speculazioni..... quando fa il botto (3-4%) sono speculazioni!

beh se c'e' il parere unanime degli investitori che Fiat e GM contratteranno un prezzo buono per Fiat vedrai che guadagnera' piu del 1%.... almeno il 4%.

Cosi' come perdera' molto di piu se non si trovasse un accordo

Normalmente la cosa è molto più diluita nel tempo....... si guadagna sempre un po alla volta..... cmq se GM sgancia un bel po di soldi sicuramente per i primi 2+3 giorni fiat fa il botto..... poi perderà un pochino e poi riprenderà la salita.......... normalmente è così.... certo che poi varia da caso a caso...... :wink:

[blueyes]

finche guadagna e perde cosi poco sono solo speculazioni.....ancora e' presto per parlare dei pareri della borsa..... poi TGCOM spara le peggio minchiate della rete

Magari è il contrario....... finchè guadagna e perde poco NON sono speculazioni..... quando fa il botto (3-4%) sono speculazioni!

beh se c'e' il parere unanime degli investitori che Fiat e GM contratteranno un prezzo buono per Fiat vedrai che guadagnera' piu del 1%.... almeno il 4%.

Cosi' come perdera' molto di piu se non si trovasse un accordo

Normalmente la cosa è molto più diluita nel tempo....... si guadagna sempre un po alla volta..... cmq se GM sgancia un bel po di soldi sicuramente per i primi 2+3 giorni fiat fa il botto..... poi perderà un pochino e poi riprenderà la salita.......... normalmente è così.... certo che poi varia da caso a caso...... :wink:

e' quello che volevo dire io..... poi guadagna di piu OVVIAMENTE perche gli speculatori si accodano agli investitori.....e' normale... come e' normale che poi piano piano gli speculatori rivendano per guadagnarci