Vai al contenuto

SBK: definito il calendario 2005


Prestige

Messaggi Raccomandati:

"

La FIM ha reso ufficiale a Parigi il calendario 2005 della Superbike. Partenza il 26 febbraio a Losail, in Qatar. Chiusura il 9 ottobre a Magny-Cours in Francia. Tre gli appuntamenti in Italia: il 9 maggio a Monza, il 26 giugno a Misano e il 2 ottobre a Imola.

01. 26 febbraio - Qatar - Losail

02. 3 aprile - Australia - Phillip Island

03. 24 aprile - Spagna - Valencia

04. 8 maggio - Italia - Monza

05. 29 maggio - Gran Bretagna - Silverstone

06. 26 giugno - San Marino - Misano

07. 17 luglio - Repubblica Ceca - Brno

08. 7 agosto - Gran Bretagna 2 - Brands Hatch

09. 4 settembre - Olanda - Assen

10. 11 settembre - Germania - Eurospeedway Lausitzring

11. 2 ottobre - Italia 2 - Imola

12. 9 ottobre - Francia - Magny Cours

"

Link al commento
Condividi su altri Social

Speriamo di esserci a Monza, l'anno scorso non sono potuto andare :(

qualche info in più da Racingworld.it :wink:

Un 2005 di rinascita, di ritorno allo splendore degli anni d'oro che tanto ci hanno fatto amare la Superbike. La prossima stagione per il Mondiale delle moto derivate dalla grande produzione di serie sarà l'anno del ritorno delle case ufficiali con Honda, Kawasaki, Yamaha, Suzuki e Petronas a sfidare il dominio Ducati che da due stagioni a questa parte ha caratterizzato la Superbike. Tanti cambi di moto, piloti in questo "mercato" di fine 2004, con tutti che si rafforzano, che cercano il top rider o la moto giusta per puntare ad un successo che mai come in questa stagione appare difficile da pronosticare. Ormai tutti i giochi sono conclusi, tutti i piloti sono accasati, nei reparti corse le Superbike sono pronte a ripresentarsi in pista per i test FG Sport e Pirelli a Phillip Island, Losail o Valencia. Noi cercheremo in questo articolo di riassumere tutte le novità, in preparazione di un 2005 che non basteranno mille parole per cercare di descriverlo...

Ducati

Strano 2005 per la Rossa di Borgo Panigale. Per la prima volta in 16 anni di Mondiale Superbike, la Ducati si trova a perdere importanti clienti sportivi, passati tutti alle rientranti quattro cilindri giapponesi. Alla perdita di Renegade, DFXtreme e PSG-1, si rimedia con il rafforzamento della NCR e del team Pedercini, ultimi clienti rimasti fedeli alla casa che ha vinto più di tutti nella Superbike. In totale saranno dunque 5 le 999 presenti nello schieramento di partenza, con il team "Factory" (che porterà in carena il nuovo main sponsor XeroX) che conferma i primi due classificati nel 2004, il campione James Toseland e Regis Laconi. Doveva essere il 2005 del ritorno di Troy Bayliss e Neil Hodgson, ma alla fine sarà un altro anno con i soliti volti positivi al box di Davide Tardozzi. James Toseland porterà il numero 1 arpionato nel magico weekend di Magny Cours, mentre Règis Laconi cercherà di far dimenticare le tante occasioni perse nel 2004, conquistando quel Mondiale che nei test invernali di Valencia e Phillip Island sembrava vederlo predestinato vincitore. Toseland e Laconi porteranno in gara le nuove 999 F05, mentre Lorenzo Lanzi salirà di categoria (dopo una positiva stagione in Supersport con la 749R ufficiale) anche grazie al team NCR di Stefano Caracchi, diventata squadra satellite di Borgo Panigale. L'ex campione italiano della Superstock disporrà di una 999 F04, che potrebbe diventare "F05" verso metà stagione, se i risultati dovessero imporre questo passaggio di moto.

Il team di Donato Pedercini, sfumato per "mancanza di tempo" il passaggio alle Yamaha, resterà con Ducati, disponendo di due nuove 999 RS per Lucio Pedercini e Alessio Velini. Questo sarà il quintetto delle meraviglie della Ducati, aspettando l'annunciato ritorno a partire dal 2006 del team GSE (che disputerà il campionato britannico con James Haydon e Leon Haslam). Cinque 999 per contrastare la concorrenza giapponese: per la Ducati, basterà a conquistare il 14° titolo costruttori della storia.

Honda

Saranno quattro le Fireblade ufficiali nel Mondiale Superbike 2005. Dopo l'esaltante debutto in questa stagione con Chris Vermeulen (che sino a Gara 1 di Magny Cours aveva possibilità di conquistare il titolo iridato), Ten Kate resterà squadra di riferimento per Honda Racing, portanto in gara due aggiornate CBR 1000 RR per lo stesso Vermeulen e il neo campione del mondo Supersport, Karl Muggeridge, riformando così il duo che nel 2003 ha fatto il bello e cattivo tempo nella 600. Nei test Pirelli di Valencia si sono un pò nascosti, ma c'è da credere che Vermeulen e Muggeridge saranno già in Qatar della partita per recitare il ruolo di annunciati protagonisti. Non si sono invece visti al Ricardo Tormo i componenti del team Klaffi, incaricati di portare in gara altre due Fireblade. La squadra ex iridata nei Sidecar, reduce da un positivo 2004 in Supersport con Charpentier, è pronta a ufficializzare l'accordo con Chris Burns, quest'anno in Moto Gp con l'Harris WCM, e Pierfrancesco Chili, che per una stagione è andato avanti con il pensiero di passare alla casa di Tokyo. Sembra dunque essere Klaffi la destinazione del Frankie nazionale, anche grazie all'appoggio della Honda Italia che supporta in pieno l'operazione. Ten Kate e Klaffi, con una remota possibilità di vedere Renegade in gara con le Fireblade. Persi Haga e Haslam, il team Renegade ha venduto le Ducati 999, e se dovesse trovare un appoggio economico, sarà della partita con altre due CBR 1000 RR...

Yamaha

A cinque anni di distanza dall'esaltante stagione 2000 con la R7, la Yamaha torna direttamente nel Mondiale Superbike, schierando tra YZF R1 "Factory" e "Kit" complessivamente la bellezza di otto moto. La squadra di riferimento sarà l'ex Belgarda, oggi Yamaha Italia, di Massimo Meregalli, da sempre il team dei tre Diapason più competitivo in Supersport. A Gerno di Lesmo si stanno preparando le YZF R1 per Andrew Pitt (velocissimo nei test di Valencia) e Noriyuki Haga, ancora sotto contratto Renegade ma ormai prossimo a tornare in Yamaha nel WSBK. Haga-Pitt è sicuramente un dream team per puntare al titolo, e la R1 è la moto giusta per realizzare un grande 2005. Lo spera anche il DFXtreme di Daniele Carli, che lasciato il matrimonio con la Ducati, sfumato l'accordo con la MV Agusta, scenderà in campo con tre R1 per il confermato Marco Borciani, l'ex D'Antin in Moto Gp Josè Luis Cardoso e Miguel Praia, al via in questa stagione con la Ducati-NCR. DFX sarà un team privato Yamaha così come il Lorenzini by Leoni, che salirà di categoria (dopo il successo in Superstock con Lorenzo Alfonsi) con l'asso di Policoro Gianluca Vizziello, artefice di un epilogo sfortunato nella STK 2004. Vanni Lorenzini lavora giorno e notte per preparare una R1 potenzialmente in grado di salire sul podio già dalle prime gare, così come in Yamaha France, dove la prima fila colta da Sebastien Gimbert (confermato anche per il 2005) a Magny Cours ha dato fiducia alla filiale francese, pronta a schierare anche una seconda R1. Si sono fatti i nomi di Randy De Puniet e Norick Abe: presto, molto presto, ne sapremo di più...

Kawasaki

Torna anche la Kawasaki nel Mondiale Superbike, e lo farà appoggiandosi a due strutture vincenti per puntare al successo. La squadra di riferimento sarà il PSG-1 di Pierguido Pagani, rinominata in "PSG-1 Kawasaki Corse", che ha presentato al Motor Show di Bologna la propria ZX-10 R e i piloti ufficiali, Mauro Sanchini e Chris Walker. "Sancio" e "Stalker" sono due validi nomi per sviluppare la moto, e l'obiettivo è di competere il successo verso metà stagione. Dello stesso avviso Sergio Bertocchi, fedelissimo di Akashi che continuerà con due ZX-10 per il confermato Ivan Clementi ed il rientrante Giovanni Bussei, divisosi nel 2004 tra Superbike e Supersport con le Ducati 998 e 749 dei team De Cecco e SL Racing. C'è tanta Italia nella Kawasaki, pronta ad invertire la tesi che la ZX-10 è una moto sicuramente divertente, ma non pronta per conquistare allori sportivi...

Suzuki

E' tornata col...botto la Suzuki. Team Alstare Corona Extra di Francois Batta come struttura di riferimento, due nuove GSX-R 1000 da sviluppare nell'inverno, Troy Corser e Yukio Kagayama come piloti. Non bastasse, record nei test invernali di Valencia con la GSX-R 1000 versione 2003 ex di Iannuzzo, ma con il campione 1996, Corser, in sella. Non c'è alcun dubbio che la Suzuki-Alstare sarà della partita per la conquista dell'iride, e non ci sono nemmeno incertezze al riguardo di una difficoltà di sviluppo della nuova "Gixxer" o dell'abbinamento con il monogomma Pirelli: Corser e Kagayama, già in Qatar, lotteranno per il successo.

Foggy Petronas

La tre cilindri malese è forse quella che ha perso di più nell'infernale mercato piloti di fine 2004. Troy Corser e Chris Walker sono volati rispettivamente verso la Suzuki-Alstare e la Kawasaki-PSG1, lasciando Carl Fogarty con scelte quasi di ripiego per il 2005. Sono stati presi due australiani, Garry McCoy e Steve Martin, due mastini che avranno il terribile compito di far dimenticare un asso come Troy Corser. I primi test invernali di Valencia li hanno visti sempre indietro, non in lotta per le posizioni di vertice, ma "King" Carl Fogarty è convinto che nel 2005 arriverà il primo successo. Eppure con Ducati, Kawasaki, Suzuki, Yamaha e Honda ufficiali, sarà difficile...

MV Agusta e...le altre

Ci sono altre tre case che suonano alla porta della Superbike: MV Agusta, Aprilia e Zongshen. La casa varesina disputerà nel 2005 il campionato europeo Superstock con il team Unionbike GiMotorsport e Vittorio Iannuzzo-Fabrizio De Marco in sella alle nuovissime F4. Nel 2006, per espressa volontà di Claudio Castiglioni e dei nuovi proprietari della Proton, ci sarà l'ingresso in Superbike, con una squadra che, udite udite, sarà diretta da Giacomo Agostini. Per ora da Varese è uscita soltanto questa indiscrezione, ma sappiamo bene che quando Castiglioni ci mette l'impegno, il successo è dietro l'angolo...

Anche l'Aprilia ha preso "informazioni", tramite i nuovi proprietari della Piaggio, per tornare in Superbike con la nuova RSV-1000 nel 2006. Se si chiuderà il programma Moto Gp, le risorse saranno destinate a questo progetto, perchè se Corser e Haga sono andati vicini al successo nel triennio 2000-2002, ora ci sono tantissimi motivi per volere una vittoria in Superbike.

E la Zongshen? Doveva preparare una propria moto per il WSBK 2005, ma la tempistica non ha offerto dalla cina la creazione di una Superbike. Zongshen potrebbe restare con le Suzuki GSX-R 1000, oppure passare alle Kawasaki, o addirittura abbandonare la categoria; la battutaccia è sempre quella: "Qualcuno lo noterà?"...

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.