Domani Ci Sara' La Desmosedici Gp05

[Guest DESMO16]

Non ripetere gli errori del 2004 per inserirsi tra Honda e Yamaha nella lotta al vertice della MotoGP. E' questo l'obiettivo dichiarato della Ducati per la stagione 2005 dopo il brillante esordio del 2003 e le delusioni e gli errori dell'annata passata, cominciata con una moto rivista nel 60 per cento delle componenti che non si è, però, dimostrata all'altezza delle più quotate rivali.

"I risultati della scorsa stagione - ha dichiarato l'ingegner Claudio Domenicali - non erano quelli che ci aspettavamo alla vigilia e solo nella seconda parte del campionato siamo riusciti a modificare la GP04 per renderla più gestibile, tornando sui nostri passi dopo una riflessione e riuscendo poi a cogliere, a fine anno, due podi con Capirossi e Bayliss".

Domani, sulle nevi di Madonna di Campiglio, verranno tolti i veli alla Desmosedici GP05. Un progetto nuovo ma non drasticamente diverso, frutto dell'esperienza maturata e, inevitabilmente, anche degli errori commessi. "La GP05 è un'evoluzione della GP04 - ha anticipato Domenicali - senza grossi stravolgimenti del progetto precedente. Per consentire ai nostri piloti di iniziare i collaudi lottando con la concorrenza e non contro la loro moto...".

Sostanziale la scelta di cambiare partner tecnico per le coperture. Come la Ferrari, la Ducati avrà non solo lo stesso sponsor tabaccaio ma anche le gomme Bridgestone.

"Si tratta di una decisione decisamente importante - ha spiegato il responsabile tecnico dell'azienda bolognese - e di una scelta ponderata, considerando anche un certo rischio. Abbiamo scelto solo dopo i test di fine anno a Valencia e quelli successivi, trovando una miglior stabilità all'avantreno che ha soddisfatto i nostri piloti. Ci ha convinto anche il drastico miglioramento delle prestazioni delle gomme Bridgestone che, pur utilizzate da moto non propriamente ufficiali, nel 2004 è stato impressionante in gara, praticamente il doppio di quello ottenuto dalla Michelin. Tutti i nostri avversari più pericolosi per un posto sul podio, che è il nostro obiettivo per il 2005, saranno gommati Michelin. Sappiamo quanto questa variabile sarà importante e che la Bridgestone, l'azienda più grande nel mondo, ha accettato la sfida con grandissimo entusiasmo, facendo un team dedicato solo allo sviluppo degli pneumatici col pilota giapponese Itoh".

Piloti ufficiali del Team Marlboro Ducati saranno il riconfermato Loris Capirossi e il neo acquisto Carlos Checa, lo spagnolo, ex compagno di squadra di Valentino Rossi, che sostituisce l'australiano Troy Bayliss.

La nuova Ducati, secondo le prime anticipazioni tecniche, avrà un forcellone posteriore completamente riprogettato e un evoluto sistema di gestione elettronica del motore progettato anche in previsione della limitazione dei consumi (il nuovo regolamento prevede la riduzione da 24 a 22 litri di capienza dei serbatoi, n.d.r.) e delle nuove norme che non prevedono più l'interruzione della corsa in caso di pioggia.

"Avremo - ha concluso Domenicali - una serie di evoluzioni tecniche nel corso della stagione: una nuova carenatura, già provata in galleria del vento, e uno step di sviluppo del motore a metà anno con una nuova unità che già gira al banco ma che deve superare i test di affidabilità sia al banco sia in pista. Per non ripetere errori, la nostra moto è stata progettata in modo da poter tornare indietro e non essere presi in contropiede dai progressi della diretta concorrenza".

Concorrenza che la nuova Desmosedici affronterà per la prima volta nei primi test in programma a Sepang, in Malesia, a partire da domenica prossima.

[Guest DESMO16]

Presentata a Madonna di Campiglio la rossa per la MotoGP 2005: telaio irrigidito e elettronica evoluta, derivata da quella del Cavallino. Come il carburante.

MADONNA DI CAMPIGLIO (Trento), 20 gennaio 2005 - Un luogo insolito, sulle Dolomiti, per la presentazione di una MotoGP. Ma per la Ducati che vuol tornare in alto i 2500 metri di Madonna di Campiglio hanno un significato ben preciso. E' lì, infatti, che ha visto la luce la nuova Desmosedici GP5, con cui la Casa bolognese andrà all'attacco del prossimo Motomondiale.

Una moto, quella che guideranno Loris Capirossi e Carlos Checa, con alcune modifiche sostanziali, ma non troppo diversa rispetto alla deludente rossa del 2004. I cambiamenti hanno riguardato soprattutto la ciclistica, forte di un nuovo forcellone posteriore oscillante e di un telaio a traliccio in tubi irrigidito. Il motore è l'evoluzione del propulsore Twin Pulse, un quattro cilindri 4T V4 a 90 gradi con distribuzione desmodromica, che non ha mai deluso.

L'alimentazione invece, gestita da una centralina Magneti Marelli, sfrutta quattro iniettori posizionati sopra i corpi farfallati. E proprio il nuovo sistema elettronico è uno dei punti di forza della nuova GP5: deriva da quello utilizzato sulle "sorelle" a quattro ruote Ferrari, sorelle per via di sponsor comuni e provenienza emiliana simile. Ma la novità più consistente, di cui peraltro si è già parlato a lungo, è l'adozione delle gomme Bridgestone, partner del Cavallino in F.1, su entrambi i cerchi da 16,5 pollici. L'altra analogia con la Ferrari riguarda l'utilizzo di carburanti e lubrificanti Shell. Chissà se la "ferrarizzazione" estrema sarà sufficiente per tornare ai vertici.

[Autodelta85]

quando riusciranno a creare la perfetta armonia tra quella bestia di motore e il telaio allora x i jap saranno cazzi amari

[coupè]

la carena pare quella della 2004 B

[neogene]

bella è bella... se il telaio sarà in grado di domare quella bestia di motore senza mandare in crisi l'aderenza ne vederemo delle belle

ciao!!

[Prestige]

molto bella la rossa, speriamo che sia anche molto performante....

Forza Loris!

[Guest DESMO16]

quando riusciranno a creare la perfetta armonia tra quella bestia di motore e il telaio allora x i jap saranno cazzi amari

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..puoi dirlo forte Autodeltino!