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NUOVA fiat 500...come la vorreste..................?????????


Guest 126/131

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Guest Phormula
A me cmq alletta anche l'idea di auto alternativa economica sui 6000 euro

Si, ma una tale vettura per essere redditizia dovrebbe essere realizzata sfruttando al massimo le economie di scala e studiando soluzioni che consentano di ridurre i costi, magari semplificando l'assemblaggio delle componenti, realizzando soluzioni funzionali ma economiche da produrre e così via.

In pratica si deve fare quello che fece ai tempi Giacosa quando progettò la Nuova 500 o Giugiaro quando fece la Panda. Non che una vettura del genere debba essere brutta, ma sicuramente l'estetica sarà conseguenza della necessità di contenere al massimo il costo di produzione.

Resta poi da vedere se il mercato una vettura del genere sarebbe disposto a comprarla, oltre che desiderarla a parole. C'è il rischio che anzichè una utilitaria da 6 mila Euro nuova, con gli stessi soldi la clientela preferisca acquistare una vettura usata di un anno, ma con una dotazione migliore.

La Twingo inizialmente era stata proposta in un allestimento molto spartano, ma ha cominciato a vendere solo quando si sono offerti i vetri elettrici, la chiusura centralizzata, il climatizzatore, il servosterzo, ...

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A me cmq alletta anche l'idea di auto alternativa economica sui 6000 euro

Si, ma una tale vettura per essere redditizia dovrebbe essere realizzata sfruttando al massimo le economie di scala e studiando soluzioni che consentano di ridurre i costi, magari semplificando l'assemblaggio delle componenti, realizzando soluzioni funzionali ma economiche da produrre e così via.

In pratica si deve fare quello che fece ai tempi Giacosa quando progettò la Nuova 500 o Giugiaro quando fece la Panda. Non che una vettura del genere debba essere brutta, ma sicuramente l'estetica sarà conseguenza della necessità di contenere al massimo il costo di produzione.

Resta poi da vedere se il mercato una vettura del genere sarebbe disposto a comprarla, oltre che desiderarla a parole. C'è il rischio che anzichè una utilitaria da 6 mila Euro nuova, con gli stessi soldi la clientela preferisca acquistare una vettura usata di un anno, ma con una dotazione migliore.

La Twingo inizialmente era stata proposta in un allestimento molto spartano, ma ha cominciato a vendere solo quando si sono offerti i vetri elettrici, la chiusura centralizzata, il climatizzatore, il servosterzo, ...

Bè magari qualcosa di innovativo...tipo la Maxx Opel che ha tirato fuori Fabvio o qualcosa di meglio più innovativo che sicuramente in Fiat stanno ideando in Fiat se si mettono sono dei geni per trovare soluzioni produttive poco costose...magari soprattutto di dimensioni ridotte sui 3 metri potrebbe attirare la clientela...Gingo ormai è a 350 mt...

Quindi magari se non bellissima la gente la sceglierà perchè MICRO...ideale per la città una sorta di smart più economica e magari con la possibiltà di 4 posti di fortuna...o sfortuna per chi siede dietro :lol::lol:

Anche peugeot-citroebn e toyota stanno ideando un auto da 6000 mila euro prodotta a est..ma nn si sa ancora niente probablimente su che concetto avrà....dicono sia rivolta per lo più all'est quindi essenziale...

Ma sul discorso dell'auto a basso prezzo ricordo meno di 10 anni fa che un alto dirigente Fiat (nn ricordo più chi do preciso) aveva detto che secondo lui in europa le auto sotto il segmento della uno-punto sarebbe scomparse o quasi , con lo stesso tuo ragionamnto ciiè chi non poteva permettersi il nuovo prendeva un usato fresco di segmento B....

E concludeva dicendo che Fiat non voleva più impegnarsi molto nelle segmento A.....coi risultati disastrosi che tutti conosciamo 600 restyling della già vecchia al lancio 500.

Però li si parlava di segmento A che finalmente Fiat coprirà benissimo con la Gingo a gamma comleta...invece la Micro-.car da 5-6000 euro sarà qulacosa di segmento ancora inferiore....

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Non ho detto che nessuno la comprerebbe. VW ha venduto 750 mila New Beetle e BMW 250 mila Mini.

Quello che sto sottolineando è che ci sono due limitazioni non trascurabili, ovvero la forma e i costi.

Estetica. Abbiamo detto che la linea deve essere ispirata a quella della 500. Le forme arrotondate implicano uno sfruttamento dello spazio non ideale. Non dimentichiamoci che Giacosa certe scelte estetiche sulla vecchia 500 le aveva fatte non per questioni di praticità, ma per risparmiare sulla lamiera. Nella vecchia 500 con una unica stampata si facevano l'esterno della fiancata e l'interno della portiera e viceversa. Questo vuol dire che per assicurare l'estetica che richiama la vecchia 500 occorrerà fare qualche compromesso in termini di praticità, ovvero di spazio sui sedili posteriori e capacità del bagagliaio. A questo punto ci potrebbe essere una parte della clientela che non l'acquista perchè ha bisogno di una vettura magari con meno appeal, ma più pratica, come lo è la Gingo o qualcos'altro della concorrenza.

Costi. Lasciando stare le ammiraglie e prendiamo una media sui 4 metri e 20 ed una utilitaria minima da 3 metri e 50. La prima ha un listino che parte da 15 mila Euro e la seconda da 8 mila. Significa che il costo di produzione industriale della seconda deve essere la metà della prima, così come deve essere la metà anche il guadagno del venditore, eccetera eccetera...

Il problema è che i costi di sviluppo di una utilitaria e di una media non sono molto diversi tra loro. Nel senso che per sviluppare una macchina lunga tre metri e cinquanta occorre seguire la stessa trafila che per farne una da quattro metri. Occorre progettare gli stessi componenti, assicurare che la vettura risponda alle stesse normative di emissioni e di sicurezza ed offra una buona sicurezza nei crash test. Solo che la prima la si vende a 15 mila Euro minimo, la seconda deve partire da 8 mila per essere appetibile.

Anche la dotazione delle vetture diventa più o meno simile. Ormai quasi la totalità della clientela pretende ABS, climatizzatore, 4 airbag e servosterzo anche su una piccola. E pretende la stessa qualità delle finiture. Maggiori contenuti significano maggiori costi di produzione. Inoltre queste componenti hanno la stessa probabilità di guastarsi, per cui i costi delle riparazioni in garanzia non cambiano molto. Così come non cambiano molto i costi di assemblaggio, visto che il numero di componenti da mettere insieme è più o meno lo stesso. Alla fine si risparmia qualcosa solo sui materiali e sulla manodopera.

Perchè una piccola sia redditizia per la casa che la produce deve essere venduta in un gran numero di esemplari, molti di più che una media, in quanto l'ammortamento degli investimenti ed i margini di guadagno sulla singola vettura sono inferiori. Negli anni '70 qualcuno aveva calcolato che BMW guadagnava vendendo una 520 in Italia quanto Fiat esportando quindici 127 in Germania.

Se questo non è possibile, l'unica alternativa è partire da dotazioni di serie sufficientemente ricche e prezzi alti, sapendo di fare volumi ridotti ma puntando su quella clientela disposta a spendere per avere una vettura di moda. Questo è quello che hanno fatto BMW con Mini (250 mila macchine vendute) e VW con New Beetle (750 mila) e, creando da zero un nuovo mercato, MCC con Smart. Se BMW avesse proposto la Mini a 10 mila Euro senza climatizzatore, ABS ed airbag laterali e VW il New Beetle a 12 mila Euro senza climatizzatore ed ESP, per guadagnarci sopra avrebbero dovuto vendere molte macchine in più.

Per cui, se sono contento che Lancia tiri fuori una Ypsilon sfruttando al massimo le economie di scala con la Punto, sapendo che Lancia (grazie alla sua immagine di prodotto premium) spunterà sicuramente prezzi di vendita superiori rispetrto alla Punto. Invece, restando in casa Fiat, preferisco si faccia quanto prima la Gingo 3 porte (che avrei già comperato se ci fosse stata), rimandando lo sviluppo di un modello nostalgia a tempi migliori, quando non è escluso che l'immagine e la disponibilità finanziaria consentiranno di fare una Nuova-nuova 500 con tutti i crismi dell'operazione nostalgia della quale vendere consapevolmente 50 mila pezzi l'anno a 12-14 mila Euro con un equipaggiamento completo. Guadagnandoci sopra.

Il tuo discorso fila liscio come l'olio, l'unico appunto che mi sento di poter fare è il seguente: i costi di progettazione e sviluppo sono certamente notevoli e non dissimili fra una microcar ed una segmentro C. Tieni però presente che Fiat ha comunque una ricerca e sviluppo che in ogni caso deve mantenere. La ricerca e sviluppo costa in ogni caso: sia che decidi di produrre sia che decidi di non produrre. Faccio un esempio: se decidi di produrre una microcar ti basta impegnare gli addetti alla progettazione e sviluppo di una microcar invece di impegnarli nello studio di prototipi come ad esempio l'Ecobasic.

Quello che invece costa veramente tantissimo se decidi di andare in produzione sono gli impianti. Ma quì potrebbe esserci a mio avviso un'alternativa al tuo discorso. Cioè si potrebbe trovare il modo di produrre una microcar a breve termine senza aspettare tempi migliori.

Provo a fare il ragionamento che, ahimè, io per primo, temo sia un pò troppo semplicistico. Tuttavia vorrei cortesemente sapere la tua opinione e quella di quanti hanno la bontà di leggermi.

L'Italia, e probabilmente non solo l'Italia, chiede microcars sia pure per mercati di nicchia.

Nonostante i noti problemi di sicurezza, il discreto successo di Smart dimostra che la gente è disposta a pagare una microcar a due posti quanto un'auto di segmento B.

Fare una microcar che sia sicura è ovviamente un'impresa ardua, soprattutto perchè una microcar coi sacri crismi della sicurezza diventa molto costosa. Per esempio: per superare le prove del manichino sicuramente l'auto non può essere leggera. Quindi il progetto non deve essere quello di offrire un prodotto economico; un progetto del genere può rivelarsi un grosso fallimento. Difficilmente si può fare una microcar economica che non sia una bara prima ancora di essere un'auto.

Veniamo alla questione principale:

Fiat è strutturata materialmente e culturalmente per i grandi numeri. Può convertirsi a fare un modello di nicchia come una microcar costosa, a non più di due posti, accattivante, sicura e di tendenza? Io penso di sì.

Per non rischiare di investire in dispendiosi impianti megagalattici si potrebbe partire con l'idea di non più di 30-40.000 microcars annue e vedere poi sul campo la bontà del progetto. Se il mercato richiedesse quantitativi molto superiori si potrebbe ragionare solo successivamente sull'eventualità di investire per una industrializzazione su larga scala che potrebbe portare ad un abbassamento del prezzo della microcar. Nel frattempo però gli investimenti fatti per il progetto di una microcar di nicchia dovrebbero rientrare tutti e portare comunque degli utili.

Molti di quelli che producono poco riescono a rientrare nei costi ed a fare utili attraverso impianti piccoli e prezzi elevati dei modelli. Perchè non fare un esperimento trasferendo in linea di massima la filosofia produttiva di una fuoriserie su una microcar? Non vedrei in ciò dei grossi rischi economici per un gruppo come Fiat. La contropartita potrebbe rivelarsi più importante dei piccoli guadagni immediati: scoprire sul campo che varrebbe la pena di investire in impianti che producessero su larga scala una microcar.

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Guest 126/131

però io invece farei rescuscitare la 500 per combattere ad armi pari con new beetle e mini........ 8) e vincere la scommessa...... 8)

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Guest 126/131

proprio per questo che le dotazioni devono essere di altissimo livello,ma sempre aggiornando l'auto........Però deve essere un auto con prezzi bassi

ma giusti.... Cambierei totalmente le versioni facendo una versione

E2( economica a 2 posti!) a 4981€, E4 7491€ ,L(lusso) 10591€,e

ABARTH a 11111€ tutte le altre a 4 posti.......di serie su tutte

tetto apribile in tela(panoramica),1 airbag,abs. a richiesta: climatizzatore manuale/automatico, fino a 6 airbag,interni in pelle,radio,

cd,interni in panno anche sulla plancia.........................

seconda idea:produrre solo la versione E a 2 o 4 posti e riutilizzare il marchio autobianchi per la bianchina.....però solo a 2 posti trasformabili

e cabriolet,con finiture di lusso da circa 8991€ fino a 12221€.........

VOI QUALE PREFERITE??????PERCHé??????........ :?: :?: :?:

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Versione economica ma supertecnologica. Modello ibrido: benzina/idrogeno/gas da cucina.

2 posti senza airbags e con panorama stampato internamente sul cielo del tettuccio non apribile.

Sempre per risparmiare metterei un climatizzatore finto ad effetto placebo.

Sedili con massaggio idropneumatico e sdoppiabili a castello per ospitare all'occorrenza altri due passeggeri.

Cruise control, sempre finto, ad effetto placebo.

Niente ruota di scorta: al suo posto un serbatoio toroidale per l'idrogeno.

Le fuel cells le possono mettere sul cofano in bella vista per sottolineare il carattere ecotecnologico della microcar.

Per i viaggi lunghi una bombola del gas sul tettuccio, da applicare prima della partenza.

Per i viaggi molto lunghi dovrebbe esserci in dotazione una lattina di 15 litri per la benzina, da fissare sempre sul tettuccio.

Il serbatoio della benzina sotto al sedile del conducente, la bombola del gas sotto al sedile del passeggero.

Il sedile del passeggero dovrebbe essere offerto come optional. Chi compra la versione base economica fa accomodare il passeggero direttamente sulla bombola del gas.

Gancio a scomparsa per il carrello.

Logo Autobianchi sulla mascherina e Fiat sul portellone posteriore.

Prezzo: 373,5 euro alla consegna. Il resto (altri 3732 euro) alla rottamazione programmata dopo otto anni.

Chi decide di non rottamare la microcar si tiene il resto e chiede indietro i 373,5 euro pagati alla consegna.

Quelli che seguono il programma di rottamazione dovrebbero essere incentivati con un abbuono di 500 euro, così che all'atto dell'acquisto la casa fornisce l'auto più un regalo di 126,5 euro. Poi lui gli disse che avrebbe voluto fare la sua intima conoscenza. Gli si illuminò il viso e radiosa rispose: famo a casa mia o a casa tua? E Lui disse: se la famo così lunga lassamo perde!

Haò! Te pozzino ammazzatte!

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Guest 126/131

MAGARI........... :D:D:D:D:D:D:lol::lol::lol: :wink:

però quattroruote aveva aperto 2 possibilità: una identica alla 500

e una che era un prototipo pininfarina(credo????) che era cabrio......

con la capottina,e tutte e due avevano motore e trazione anteriore..... :lol: :arrow: :roll:

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