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NUOVA fiat 500...come la vorreste..................?????????


Guest 126/131

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Guest Artemis
Inviato

Penso che si faccia un po' in fretta a dire "mettiamo questo, mettiamo quello".

il punto è che un'auto (ragionevolmente non più gorssa di 3.20m) ha i suoi bei limiti di produttività.

se deve costare sui 5500euro, bisogna innanzitutto scordarsi un progetto su misura.

bisognerà reciclare componentistica, lamierati, componenti meccaniche.

io credo che si possa fare con un pianale integrato nella cella di sopravvivenza, in sono compresi anhe i parafanghi, che fanno in un unico stampato anche da telaietto per il motore.

e questo potrebbe essere un buon inizio, fermo restando che il restante numero di componenti di carrozzeria andrebbe fatto in vetroresina, o addirittura in plastica.

la componentistica interna ai limiti dello scandaloso.

visto che si modella la cella, si può anche modellare all'interno lo scheletro del cruscotto (per quanto essenziale sarà)

Suggerisco una plancia senza console centrale, come la gingo, ma aperta sotto in modo da poter far passare i piedi.

oppure come quella vecchia, con solo la strumentazione davanti al volante, ed il resto tra i due sedili, ma ridotto al minimo ingombro.

l'ipotesi di un cambio robotizzato secondo me è troppo costosa, anche se di potrebbe recuperare il dualogic della punto.

inoltre l'archiettura sarebbe la solita: motore anteriore trasversale, trazione anteriore, sospesioni mcpherson.

al posteriore un ponte torcente con ammorizzatori obliqui e tamponi in gomma al posto delle molle.

le molle occuperebbero troppo spazio.

si potrebbero usare che le barre di torsione, ma credo che siano troppo costose.

come motore scarterei sia il 1.2, sia il 1.3jtd.

troppo grossi, troppo pesanti.

mi orienterei piuttosto sul 1.1 dell'attuale 600/panda, molto pià economico da costruire, e più compatto nel monoblocco.

si potrebbe provare, effettivamente, anche con il 1.3jtd, ma scendendo a 60cv e montandolo senza intercooler.

per il resto, il design, come la vecchia 500, una reinterpretazione moderna.

secondo me il progetto su 4r di qualche tempo fa era un'ottima idea, con qualche ritocco verso il basso, però :-)

Ciao ciao!!

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Inviato

La 500 che io farei dovrebbe essere molto simile a quella degli anni '60; naturalmente con 4 comodi posti, motori aggiornati (quelli presenti attualmente sul mercato vanno benissimo), colorazioni nuove e via dicendo.

Una volta ho visto una proposta del genere su 4R e vi assicuro che la vetturetta era bellissima.

Sono peraltro convinto che se la Fiat si decidesse a commercializzare una 500 di questo tipo, non solo risanerebbe il suo debito, ma anche quello dell'intero Paese.

Sarebbe un'auto vendutissima; a noi italiani, diciamo la verità, la 500 degli anni '60 ci è rimasta nel cuore.

Saluti a tutti.

Steka.

GoMadeInItaly

Guest Phormula
Inviato

Io resto dell'idea che una vettura del genere, con quella dotazione di accessori, volumi di produzione non altissimi (100-200 mila macchine l'anno) alla fine verrebbe a costare come una Punto e finirebbe che a parità di prezzo, nessuno la comprerebbe.

Inviato
Io resto dell'idea che una vettura del genere, con quella dotazione di accessori, volumi di produzione non altissimi (100-200 mila macchine l'anno) alla fine verrebbe a costare come una Punto e finirebbe che a parità di prezzo, nessuno la comprerebbe.

Bè chi te lo dice che nessuno la comprerebbe...vabbè l'immagine bassa di Fiat...ma per una piccola simil-chic alla vecchia cinquecento c'è chi non starebbe di certo a guardare in faccia al portafoglio....e al marrchio faita..comprerebbe una 500...non una banale Fiat!!

Cmq la piccola da 5-6 mila euro potrebbe essere una buonissima idea un auto molto pratica spartana (senza di certo il bizona) e magari con una linea lontanamete ispirata alla cinquecento...ma in chiave parica-economica....non in chiave trendy-chic tipo mini.

Senza cuore saremmo solo macchine.......

Inviato

Phormula ha ragione. Con dotazioni così e prezzo di quell'ordine di grandezza non farebbe che andare a pestare i piedi alla Punto. Dubito infatti che ne vogliano vendere 200 mila l'anno. Le strade da percorrere secondo me sono principalmente due: quella dell'anti Smart, cioè una microcar da due posti, con meccanica raffinata e buona dotazione, e richiami alla gloriosa 500. Oppure fare un'anti Mini, cioè una mini vettura a 4 posti con connotazioni sportive, ma sempre ispirata alla 500.

Ma in tutti i casi, per non disturbara la Punto che è di vitale importanza, tirerei fuori il marchio Autobianchi riprendendo una buona idea di fabvio, cioè un marchio che dovrebbe fare breccia tra i giovani grazie a design molto giovanile e tecnologico e soluzioni tecniche all'avanguardia.

Perché tra le piccole col marchio Fiat, non vedrei l'aggiunta di una terza oltre Gingo e Punto.

Inviato
Phormula ha ragione. Con dotazioni così e prezzo di quell'ordine di grandezza non farebbe che andare a pestare i piedi alla Punto. Dubito infatti che ne vogliano vendere 200 mila l'anno. Le strade da percorrere secondo me sono principalmente due: quella dell'anti Smart, cioè una microcar da due posti, con meccanica raffinata e buona dotazione, e richiami alla gloriosa 500. Oppure fare un'anti Mini, cioè una mini vettura a 4 posti con connotazioni sportive, ma sempre ispirata alla 500.

Ma in tutti i casi, per non disturbara la Punto che è di vitale importanza, tirerei fuori il marchio Autobianchi riprendendo una buona idea di fabvio, cioè un marchio che dovrebbe fare breccia tra i giovani grazie a design molto giovanile e tecnologico e soluzioni tecniche all'avanguardia.

Perché tra le piccole col marchio Fiat, non vedrei l'aggiunta di una terza oltre Gingo e Punto.

Bè più che alla Punto pesterebbe alla gande i piedi alla Ypsilon...ma tanto in Fiat stanno pensando all'auto da 5-6 mila euro....quella si una buona idea

Senza cuore saremmo solo macchine.......

Guest Phormula
Inviato

Non ho detto che nessuno la comprerebbe. VW ha venduto 750 mila New Beetle e BMW 250 mila Mini.

Quello che sto sottolineando è che ci sono due limitazioni non trascurabili, ovvero la forma e i costi.

Estetica. Abbiamo detto che la linea deve essere ispirata a quella della 500. Le forme arrotondate implicano uno sfruttamento dello spazio non ideale. Non dimentichiamoci che Giacosa certe scelte estetiche sulla vecchia 500 le aveva fatte non per questioni di praticità, ma per risparmiare sulla lamiera. Nella vecchia 500 con una unica stampata si facevano l'esterno della fiancata e l'interno della portiera e viceversa. Questo vuol dire che per assicurare l'estetica che richiama la vecchia 500 occorrerà fare qualche compromesso in termini di praticità, ovvero di spazio sui sedili posteriori e capacità del bagagliaio. A questo punto ci potrebbe essere una parte della clientela che non l'acquista perchè ha bisogno di una vettura magari con meno appeal, ma più pratica, come lo è la Gingo o qualcos'altro della concorrenza.

Costi. Lasciando stare le ammiraglie e prendiamo una media sui 4 metri e 20 ed una utilitaria minima da 3 metri e 50. La prima ha un listino che parte da 15 mila Euro e la seconda da 8 mila. Significa che il costo di produzione industriale della seconda deve essere la metà della prima, così come deve essere la metà anche il guadagno del venditore, eccetera eccetera...

Il problema è che i costi di sviluppo di una utilitaria e di una media non sono molto diversi tra loro. Nel senso che per sviluppare una macchina lunga tre metri e cinquanta occorre seguire la stessa trafila che per farne una da quattro metri. Occorre progettare gli stessi componenti, assicurare che la vettura risponda alle stesse normative di emissioni e di sicurezza ed offra una buona sicurezza nei crash test. Solo che la prima la si vende a 15 mila Euro minimo, la seconda deve partire da 8 mila per essere appetibile.

Anche la dotazione delle vetture diventa più o meno simile. Ormai quasi la totalità della clientela pretende ABS, climatizzatore, 4 airbag e servosterzo anche su una piccola. E pretende la stessa qualità delle finiture. Maggiori contenuti significano maggiori costi di produzione. Inoltre queste componenti hanno la stessa probabilità di guastarsi, per cui i costi delle riparazioni in garanzia non cambiano molto. Così come non cambiano molto i costi di assemblaggio, visto che il numero di componenti da mettere insieme è più o meno lo stesso. Alla fine si risparmia qualcosa solo sui materiali e sulla manodopera.

Perchè una piccola sia redditizia per la casa che la produce deve essere venduta in un gran numero di esemplari, molti di più che una media, in quanto l'ammortamento degli investimenti ed i margini di guadagno sulla singola vettura sono inferiori. Negli anni '70 qualcuno aveva calcolato che BMW guadagnava vendendo una 520 in Italia quanto Fiat esportando quindici 127 in Germania.

Se questo non è possibile, l'unica alternativa è partire da dotazioni di serie sufficientemente ricche e prezzi alti, sapendo di fare volumi ridotti ma puntando su quella clientela disposta a spendere per avere una vettura di moda. Questo è quello che hanno fatto BMW con Mini (250 mila macchine vendute) e VW con New Beetle (750 mila) e, creando da zero un nuovo mercato, MCC con Smart. Se BMW avesse proposto la Mini a 10 mila Euro senza climatizzatore, ABS ed airbag laterali e VW il New Beetle a 12 mila Euro senza climatizzatore ed ESP, per guadagnarci sopra avrebbero dovuto vendere molte macchine in più.

Per cui, se sono contento che Lancia tiri fuori una Ypsilon sfruttando al massimo le economie di scala con la Punto, sapendo che Lancia (grazie alla sua immagine di prodotto premium) spunterà sicuramente prezzi di vendita superiori rispetrto alla Punto. Invece, restando in casa Fiat, preferisco si faccia quanto prima la Gingo 3 porte (che avrei già comperato se ci fosse stata), rimandando lo sviluppo di un modello nostalgia a tempi migliori, quando non è escluso che l'immagine e la disponibilità finanziaria consentiranno di fare una Nuova-nuova 500 con tutti i crismi dell'operazione nostalgia della quale vendere consapevolmente 50 mila pezzi l'anno a 12-14 mila Euro con un equipaggiamento completo. Guadagnandoci sopra.

Guest xbubba
Inviato

La cinquecento è stata l'auto di chi poteva permettersi tutto e per chi

non poteva permettersi altro.Chi andava in universtità dopo aver fatto qualche corteo e prima del fine settimana in versilia,chi andava

al mare giù al paese con la famiglia magari in quattro dopo

aver lavorato nelle nebbie padane ,con le stesse valige chiuse con lo

spago viste qualche anno prima ,nelle stazioni di Milano o Torino.

Tutti in famiglia ne hanno avuto una ,chi gialla chi blu o bianca

e qualcuno l'ha truccata ,qualcuno ha corso delle gare.

nel film "La classe operaia va in paradiso" Gian Maria Volontè

ha fatto l'amore e poi qualcuno ci sarà anche nato.

Insomma un'oggetto di tale importanza ,di tale valore storico

può essere di richiamo per chiunque.

Tutti gli italiani indistintamente e ripeto indistintamente anche chi ha un Mercedes S,come nella migliore tradizione anni 50

si recherebbero in un concessionerio Fiat per vedere.

Perciò è qualcosa che può servire a ribaltare la situazione in modo netto

le altre case costruttrici generaliste (Opel,Ford,Renault,Pegout,Citroen

VW,Toyota,Nissan) sarebbero spiazzate ,anche perchè non dispongono

di un veicolo del genere ,forse solo la Citroen con la 2cv.

Penso perciò che per un'auto del genere è meglio

un prezzo elevato (12/13 mila euro) finiture di pregio i diretta concorrenza

con Mini e Smart,al di sopra di ogni segmento e posizionamento

e perciò strumento per il ritorno di Fiat al centro delle attenzione degli italiani.

Riserveri nelle concessionarie spazi e personale dedicato.Per non dire

piccoli saloni e/o torri tipo Smart.

E dato il suo mercato comunque ristretto la farei costruire ad un carrozziere.

Per chi potrà spendere solo 6/7 mila euro ci sara la sostituta

della Seicento .

Inviato
... quando non è escluso che l'immagine e la disponibilità finanziaria consentiranno di fare una Nuova-nuova 500 con tutti i crismi dell'operazione nostalgia della quale vendere consapevolmente 50 mila pezzi l'anno a 12-14 mila Euro con un equipaggiamento completo. Guadagnandoci sopra.

Hai fatto un'analisi precisa e dettagliata e inquadrato perfettamente il punto, cioè tutta la problematica industriale e commerciale che si cela dietro questa operazione.

Vorrei un attimo soffermarmi sul tuo ultimo punto, perché è così che la vedrei io. Cioè un'auto alla fin fine di nicchia, come anche la Mini o la Smart non si possono identificare inequivocabilmente in un segmento definito e classico come lo intendiamo noi. Per quello che la vedo come un'auto da 50-60 mila unità l'anno a 13 mila €.

Inviato
La cinquecento è stata l'auto di chi poteva permettersi tutto e per chi

non poteva permettersi altro.Chi andava in universtità dopo aver fatto qualche corteo e prima del fine settimana in versilia,chi andava

al mare giù al paese con la famiglia magari in quattro dopo

aver lavorato nelle nebbie padane ,con le stesse valige chiuse con lo

spago viste qualche anno prima ,nelle stazioni di Milano o Torino.

Tutti in famiglia ne hanno avuto una ,chi gialla chi blu o bianca

e qualcuno l'ha truccata ,qualcuno ha corso delle gare.

nel film "La classe operaia va in paradiso" Gian Maria Volontè

ha fatto l'amore e poi qualcuno ci sarà anche nato.

Insomma un'oggetto di tale importanza ,di tale valore storico

può essere di richiamo per chiunque.

Tutti gli italiani indistintamente e ripeto indistintamente anche chi ha un Mercedes S,come nella migliore tradizione anni 50

si recherebbero in un concessionerio Fiat per vedere.

Perciò è qualcosa che può servire a ribaltare la situazione in modo netto

le altre case costruttrici generaliste (Opel,Ford,Renault,Pegout,Citroen

VW,Toyota,Nissan) sarebbero spiazzate ,anche perchè non dispongono

di un veicolo del genere ,forse solo la Citroen con la 2cv.

Penso perciò che per un'auto del genere è meglio

un prezzo elevato (12/13 mila euro) finiture di pregio i diretta concorrenza

con Mini e Smart,al di sopra di ogni segmento e posizionamento

e perciò strumento per il ritorno di Fiat al centro delle attenzione degli italiani.

Riserveri nelle concessionarie spazi e personale dedicato.Per non dire

piccoli saloni e/o torri tipo Smart.

E dato il suo mercato comunque ristretto la farei costruire ad un carrozziere.

Per chi potrà spendere solo 6/7 mila euro ci sara la sostituta

della Seicento .

Concordo in pieno.....la 500 sarebbe addirittura un marchio un pò come fatto per mini...se la 199 punto 2005 e la Gingo venderanno bene allora si potrà pensare a questa operazione di immagine....

A me cmq alletta anche l'idea di auto alternativa economica sui 6000 euro

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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