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27 gennaio 2005 - 5° Giorno della memoria


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27 gennaio 2005 - 5° Giorno della memoria

Il 27 gennaio 2005 si celebrerà in tutta Italia il quinto Giorno della memoria, istituito con la legge 211 del 20 luglio 2000 "in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti". Il significato profondo di questa data anticipato in uno scritto di Primo Levi dedicato ai visitatori del campo di Auschwitz.

Ad Auschwitz, a partire dalle 2 del pomeriggio, si svolgerà una imponente cerimonia commemorativa, con la partecipazione di moltissimi leader europei e di un grandissimo numero di superstiti invitati per l'occasione dal governo polacco.

In tutta italia ci saranno migliaia di manifestazioni, moltissime delle quali coinvolgeranno i ragazzi delle scuole di ogni ordine. In moltissimi istituti sarà osservato alle 11,45 del 27 gennaio un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dei Lager. In tutte le occasioni in cui ciò sarà possibile, i superstiti dei Lager porteranno la loro viva testimonianza. Centinaia di ragazzi andranno a visitare il Lager di Auschwitz il 27 gennaio, con il "Treno per Auschwitz".

Nella impossibilità di fornire un quadro completo di tutte le iniziative, in programma, ne ricordiamo qui soltanto alcune, tra le molte.

http://www.deportati.it/270105.html

http://www.deportati.it/

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Sono completamente d'accordo con Stefano!basta rivangare cose di 60 anni fa,anche perchè se facciamo il giorno della memoria x la shoah sarebbe x lo meno rispettoso e doveroso farlo anche x i morti delle foibe e x tutti i morti dei gulag comunisti,chissà che porcherie ha noascosto Stalin e compagnia bella su in Siberia.....

e poi sinceramente non vorrei che questo continuo rivangare e IMPORRE (x che voi non sapete cosa ti costringono a fare i prof. a scuola) di ricordare questo giorno porti ad atteggiamenti anti-semiti

lo dico perchè io sono giovane,e so bene che un ragazzo cambia idea senza troppi problemi in pochi secondi e può anche diventare estremista senza troppi problemi...........

meditate gente,meditate.......e intanto il 20% di tedeschi intervistati si dichiara anti-semita

 

花は桜木人は武士

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io parlo x quello che sentivo tra i caorridoi delle scuole...certo voi lavorate o per lo meno non penso che qui ci siano professori....quindi la realtà non la conoscete,sarei felice di poter leggere i contributi i meg,nogravity,wilhelm tutti ragazzi coem me appena usciti dai licei

figa me la ricorderò per sempre quella fottutissima trapanata dicoglioni che mi sono fatto per filosofia da inizio dicembre a fine gennaio x una conferenza sulla shoah...risultato?il 27 gennaio me ne sono stato a casa! sinceramente mi avevano davvero rotto il cazzo e la mia pazienza ha un limite,come quella di tutti!

e che diamine non è certo l'unico genocidio della storia,penso alla Spagna in Sud-America e a quanti milioni di indios dimenticati hanno perso la vita,perchè SOLO la shoah?sono forse + furbi loro di tutti gli altri?

 

花は桜木人は武士

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Sono completamente d'accordo con Stefano!basta rivangare cose di 60 anni fa,anche perchè se facciamo il giorno della memoria x la shoah sarebbe x lo meno rispettoso e doveroso farlo anche x i morti delle foibe e x tutti i morti dei gulag comunisti,chissà che porcherie ha noascosto Stalin e compagnia bella su in Siberia.....

e poi sinceramente non vorrei che questo continuo rivangare e IMPORRE (x che voi non sapete cosa ti costringono a fare i prof. a scuola) di ricordare questo giorno porti ad atteggiamenti anti-semiti

lo dico perchè io sono giovane,e so bene che un ragazzo cambia idea senza troppi problemi in pochi secondi e può anche diventare estremista senza troppi problemi...........

meditate gente,meditate.......e intanto il 20% di tedeschi intervistati si dichiara anti-semita

ma tu e Stefano sapete di cosa parlate?

Mi fate lo stesso effetto dei ragazzi dello Zen di Palermo che inneggiavano alla mafia a chi gli chiedeva di Don Puglisi. Con la differenza che quei ragazzi non hanno avuto l'opportunità di studiare, informarsi e crescere in un ambiente minimamente decente.

E mi confermate che nei licei qualcosa non va

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ma tu e Stefano sapete di cosa parlate?

Mi fate lo stesso effetto dei ragazzi dello Zen di Palermo che inneggiavano alla mafia a chi gli chiedeva di Don Puglisi. Con la differenza che quei ragazzi non hanno avuto l'opportunità di studiare, informarsi e crescere in un ambiente minimamente decente.

E mi confermate che nei licei qualcosa non va

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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