Arriva in Italia navigatore per cellulari

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Costi contenuti in un'offerta all-in-one

Si chiama Destinator SP (SmartPhone) ed è il navigatore satellitare per telefoni cellulari. Non necessita di palmari PDA né di kit da installare in auto, solo quello per poggiarvi il telefonino viva voce. A trasformare il cellulare in un navigatore è infatti il sistema operativo Microsoft Windows Mobile. La destinazione è calcolata attraverso la valutazione costante dei dati trasmessi via cavo (GB1) o bluetooth dall'antenna GPS, mentre le mappe fornite dal colosso della cartografia digitale Navteq sono caricate in una memory card inclusa nel pacchetto Destinator SP.

Destinator SP

Il percorso esatto viene visualizzato, sia in 2D che 3D, sul display del cellulare e senza costi aggiuntivi, come invece avviene con le soluzioni esterne off-board che dialogano con i cellulari a spese dell'utente. Opzionale è la guida vocale per non distrarsi al volante. Caratteristica del sistema è che opera in simbiosi col telefonino, ad esempio il percorso può essere inviato via sms ad un'altra persona, anche se non dispone del Destinator SP (il testo si traduce in precise coordinate geografiche). Naturalmente non tutti i cellulari consentono l'installazione del pacchetto di navigazione, tra quelli giusti citiamo gli iMate SP3 e SP3i, i T-Mobile SDA e SDA Music, i Qtek 8010 e 8020, il Motorola MPX220, l'Orange SPVE200. Altri modelli con sistema operativo Windows Mobile per SmartPhone possono comunque essere utilizzati dopo piccoli adattamenti all'installazione.

Destinator SP

Il pacchetto Destinator SP include il software di navigazione e le mappe, il ricevitore Bluetooth GPS e il caricatore auto da 12 volt per l'antenna GPS, oltre al kit auto per i telefonini. Il costo è di 299 Euro. Destinator Europe è una società giovane, creata appena 10 mesi fa a Monaco di Baviera come filiale della società nordamericana Homeland Security Technology Corporation (HSTC). A distribuire il Destinator SP in Italia è la Distrel, azienda specializzata da un decennio in sistemi di navigazione GPS. Le mappe utilizzate sono fornite, come detto, da Navteq, che proprio un mese fa ha completato la copertura cartografica dell'Italia (oltre che della Polonia e della Slovenia). Nel nostro Paese, una settantina di ricercatori ha percorso in lungo e in largo la penisola, riuscendo a mappare oltre 800 mila km di strade, 8.103 città italiane, incluse le isole minori e gli Stati di San Marino e del Vaticano. Censiti da Navteq anche 124 mila punti d'interesse, con 30 mila tra alberghi e ristoranti.

da tgcom

[Guest frallog]

Mi sembra una cosa positiva.

Regards,

Francesco 8)

[Autodelta85]

che iella ho l'MPX200 e non il 220......sigh

[Guest frallog]

E va be' Autodeltone, prova a rivendertelo!

Regards,

Francesco 8)