come votare?

[luciano154]

aprofitto della presenza di persone così diverse da me nel forum per cercare di allargare un po' la mia ottica

provo a esprimervi il mio pensiero cercando di scappare dalla dialettica da vecchietto nel bar:

ognuno ha la sua scala di valori, io ne ho solo due e visto che sono pochi voglio che chi voto le rappresentino entrambi: la prima è lo stato sociale (e questo dovrebbe essere sia a destra -tranne forza italia- che a sinitra) e il secondo valore è la piena libertà individuale di vivere come si vuole (coppie di fatto, procreazione assistita, eutanasia... aborto no però!!) e tutto questo nella destra non c'è. quindi escluderei la destra e dovrei orientarmi nella giungla della sinistra... e qui son dolori!!

inoltre in questo periodo storico io credo fermamente che ci sia disperato bisogno di DIALOGARE (e non bombardare e/o isolare e emargire) con l'islam prima che sia troppo tardi; insomma credo ci voglia una politica estera decisa e forte e non troppo influenzata dagli yankee (una politica estera di stampo craxiano insomma). stupirò molti dicendo che il governo attuale a mio giudizio ha preso un'ottima piega (basta vedere come hanno gestito bene le trattative per il rapimento di Pari e Torretta) ma questo non basta, forza italia è troppo filoamericana, la riconoscenza storica non basta per buttarci di culo in qualsiasi follia venga in mente a Bush!

in sintesi:

la destra italiana è un miscuglio con tutti i difetti del msi, della democrazia cristiana (mi viene la dermatite solo a nominarla), della lega nord (altro partito che mi allontana dal polo), e del peggior liberalismo filoamericano (forza italia) mentre la sinistra non lo sanno manco loro chi sono

una parte politica che mi rappresenti davvero non c'è, mi sono stati suggeriti i radicali ma io li vedo come dei mercenari che vendono il culo al migliore offerente "dove ci buttiamo? a destra o sinistra? chi offre di più??" inoltre sono decisamente troppo filoamericani.

date queste premesse credo che più che sul partito mi dovrò buttare sui singoli individui... il mio politico preferito, quello che sento mi rappresenta al 100% è decisamente Veltroni, lui lo seguirei anche all'inferno ma un solo uomo in una sinistra fatta di canti che cantano non ha molto potere decisionale... dovendo scegliere un politico di destra attappandomi naso occhi e orecchie sceglierei Fini, nonostante sul piano etico e morale stiamo su due pianeti diversi è l'unico della destra di cui non mi vergogno (berlusconi? buttiglioni? tremaglia? tutte figure di merda all'estero...)

se la destra si modernizzasse come all'estero (solo in italia c'è una destra così omofoba, xenofoba, bigotta e intollerante verso tutto) credo che potrei votarla senza troppi rimorsi, ma come ho detto avendo io solo due valori non voglio accontentarmi.

[Autodelta85]

come hai detto tu:sono filo-americani....ed è quello che fa guadagnare il mio voto.

[luciano154]

come hai detto tu:sono filo-americani....ed è quello che fa guadagnare il mio voto.

ed è quello che fa perdere il mio!

sono molto confuso e un bel po' amareggiato

[Sonata_Arctica]

La sinistra italiana purtroppo fa ridere, da questo non si scappa.

Secondo me l'unica è votare secondo il proprio "ideale" cioè non secondo il programma che uno espone (che non viene mai rispettato peraltro) ma secondo quelli che sono le idee ed i valori della singola persona.

Io mi trovo un unico partito di "vera sinistra" (non centro-sx) cui dare il voto, e sono costretto gioco-forza.

[luciano154]

infatti una delle opzioni è rifondazione ma non sono del tutto convinto...

voterei ad occhi chiusi i verdi ma al contrario di quello che avviene negli altri paesi europei (in germania mi sembra addirittura che governino) qui non contano nulla.

[Wilhem275]

Data l'enorme quantità di partiti, ideologie e voci diverse, io ti consiglio (senza troppa esperienza) di votare "a pelle" e cioè al personaggio nel quale più ti rispecchi. Se questo è Veltroni, buon pro ti faccia.

Poi c'è sempre l'alternativa di non votare: se non voti non significa che sei un pigro irresponsabile anarchico porco pedofilo ecc ecc ma che stai esprimendo una precisa opinione... e questa opinione è: "Mi fanno tutti schifo assai".

[luciano154]

si ma Veltroni sta benissimo dove sta (sindaco di roma) e non credo ambisca al governo, almeno a questa botta.

[Wilhem275]

Non ci ho pensato. Questo ti da' il metro di quanto io sia in realtà interessato alla politica...

Però noto che molte persone alle prime armi pensano ai radicalsss ma poi si accorgono che sono delle puttane -con rispetto parlando - politiche...

[luciano154]

si, sono mercenari... e poi ideologicamente non mi ci trovo per niente.

[renyuri71]

cadute le ideologie, ecco la rappresentanza diretta degli interessi.

Destra e sinistra sono spesso difficili da distinguere.

Pertanto, nella amministrative, dove politica estera ed anche economica non sono in discussione, secondo me va votata la persona, di destra o sinistra che sia, che ispira maggior fiducia e capacità.

Alle politiche dovrebbero valere gli orientamenti che distinguono un pochino i poli e quindi i temi in economia ed esteri: tuttavia, poiché si vota in collegi uninominali, anche qui, per la rappresentanza del collegio, voto intuitu personae.

Sul proporzionale viene il difficile ma votare quella scheda non è un obbligo (neanche le altre se è per questo).