Vai al contenuto

La Religione


j

Messaggi Raccomandati:

  • Risposte 46
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

l

non esistono persecuzioni di cristiani nel XX secolo, casomai le persecuzioni (psicologiche) sono fatte nei confronti dei non crisitani

purtroppo non è così in ogni parte del mondo. vedi ad esempio alcuni paesi asiatici o arabi in particolare.

"Io non ce l'ho co' te, ma co' quello che te sta vicino e nun te butta de sotto!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Non capisco renyuri71, se leggi per bena la storia è chiaro che c'erano cristiani nei primi anni del secolo, ma cio non vuol dire che Gesu era divino. Sono cose note che Costantino cerco di eliminare le prove che Gesù fosse solo un essere umano come tanti altri. Anzi Costantino si battezzo perfino Cristiano per dare l'esempio al popolo ma resto fedele al suo dio (non so piu quale, credo sole). Se veramente Gesu era divino non penso che Costantino si battezzo Cristiano solo per fare bella figura.

Proprio ieri ho assistito ad un esposizione sui scavi di Qumran...e visto rotoli davanti a me con traduzioni e appunti è ne ho capito delle belle... tutto viene da li, è proprio loro, quelli di Qumran, che si occupavano di tradurre i testi sacri, non credevano in Gesù !!!!! Lo dimostrano i rotoli che fino a poco tempo fà non potevano essere pubblicati. Che bello anche capire che la Bibbia è una raccolta di libri decisi dalla Chiesa, ma che tanti altri libri, considerati altrettanto sacri al epoca, semplicemente non sono stati scelti perchè rimettono in questione quelli scelti...

Cosi sulla decisione di alcune persone si è creata una storia a cui tutti credono. Anzi mi è venuto quasi il voltastomacco quando ho capito che di spirituale in tutto cio c'e ben poco. E cosi oggi secoli dopo, ognuno ha una fede che si basa su testi assemblati (la bibbia) da semplici uomini con scopi ben precisi.

Infine non c'e bisogno neanche di tutte queste scoperte, il solo fatto che prima di Gesù mitologie di dei avessero la stessa storia (sopratutto Mithra che guarda caso era altrettanto adorato a roma) di Gesù su aspetti cruciali dimostra che la storia di Gesù non puo essere vera perche copiata, copiata perche e venuta dopo. E un fatto storico che non c'entra niente con teorie. Accettarlo fa male. Cio non toglie il fatto che si puo credere in Dio come ci credo da sempre.

Dal 4 marzo 2003 la passione ci guida! Entra nella comunità con noi !

Questa Giulia non è premium....è spermium !

Link al commento
Condividi su altri Social

Non capisco renyuri71, se leggi per bena la storia è chiaro che c'erano cristiani nei primi anni del secolo, ma cio non vuol dire che Gesu era divino. Sono cose note che Costantino cerco di eliminare le prove che Gesù fosse solo un essere umano come tanti altri. Anzi Costantino si battezzo perfino Cristiano per dare l'esempio al popolo ma resto fedele al suo dio (non so piu quale, credo sole). Se veramente Gesu era divino non penso che Costantino si battezzo Cristiano solo per fare bella figura.

Proprio ieri ho assistito ad un esposizione sui scavi di Qumran...e visto rotoli davanti a me con traduzioni e appunti è ne ho capito delle belle... tutto viene da li, è proprio loro, quelli di Qumran, che si occupavano di tradurre i testi sacri, non credevano in Gesù !!!!! Lo dimostrano i rotoli che fino a poco tempo fà non potevano essere pubblicati. Che bello anche capire che la Bibbia è una raccolta di libri decisi dalla Chiesa, ma che tanti altri libri, considerati altrettanto sacri al epoca, semplicemente non sono stati scelti perchè rimettono in questione quelli scelti...

Cosi sulla decisione di alcune persone si è creata una storia a cui tutti credono. Anzi mi è venuto quasi il voltastomacco quando ho capito che di spirituale in tutto cio c'e ben poco. E cosi oggi secoli dopo, ognuno ha una fede che si basa su testi assemblati (la bibbia) da semplici uomini con scopi ben precisi.

Infine non c'e bisogno neanche di tutte queste scoperte, il solo fatto che prima di Gesù mitologie di dei avessero la stessa storia (sopratutto Mithra che guarda caso era altrettanto adorato a roma) di Gesù su aspetti cruciali dimostra che la storia di Gesù non puo essere vera perche copiata, copiata perche e venuta dopo. E un fatto storico che non c'entra niente con teorie. Accettarlo fa male. Cio non toglie il fatto che si puo credere in Dio come ci credo da sempre.

Link al commento
Condividi su altri Social

Concordo nel fatto che la comunità di Qumran fosse piuttosto integralista. Ma se loro che erano in carica di occuparsi di testi sacri non credevano nella divinita di Gesu c'e da preoccuparsi.

Per la storia di Costantino non conosco tutti i dettagli communque non mi pare sia fantascienza lasciare in vita vangeli dettagliati se chi li ha lasciati sa che non è tutta storia vera. Gesu e esistito era qualcuno impegnato in cose spirituali ma attribuirgli la divinità e un altra cosa. Che lui abbia fatto quello e quello o che è andato in un posto o in un altro non è un problema e di sicuro e vero, ma assicurarsi che abbia fatto determinate cose miracolose e impossibile. E stato per esempio scoperto recentemente che morire/risuscitare a quel epoca non erano termini reali nel senso che erano piuttosto attribuiti a condizioni spirituali.

Ma tutto, dico tutto resta un dibattito senza fine. Per me la cosa definitiva e che anche se le sommiglianze sono solo 3 (e con mitra c'e ne stanno almeno 10) sono troppo individuali per non esser state copiate. Per me Dio non avrebbe potuto far nascere suo figlio da una vergine quando almeno 10 dei pagani PRIMA della nascita di Gesu sono nati cosi (anche se sono mitologie). Dove sta l'unicita di Gesù in questa storia ??? Dio ha fatto nascere il suo figlio proprio come lo indicavano tutte le divinita pagane ? Non ci posso assolutamente credere. Se Dio e onnipotente e ci ama non poteva permettersi di copiare culti pagani per qualcosa che doveva essere unico. Poi quando vieni a sapere che alcuni dei prima di Gesu hanno camminato sul acqua, tutti avevano 12 discepoli, e che perfino mitra a spezzato il pane e ha detto "questo e il mio corpo"... anche se tutto il resto della sua storia e l'opposto di Gesu non cambia che sono cose troppo particolari per non essere state copiate.

Infine peccato che è solo in francese ma questo libro :

http://www.amazon.fr/exec/obidos/ASIN/2070429393/171-3379294-1991451

scritto da 2 importantissimi archeologi, mostra che le scoperte fatte fino agli anni 90 confermavano la Bibbia, ma che dopo hanno scoperto cosi tante prove contrarie che ne hanno troppe. Il libro non è una critica ti mostra semplicemente i fatti. Fatti che ulteriori scoperte non potrebbero cambiare il risultato attuale.

Ma penso fermarmi perche non voglio ferire o attaccare nessuno. Per me conta l'amore verso il prossimo. E nonostante tutto cio, i consigli e le leggi della Bibbia restano buoni per ognuno di noi.

E se poi si si arriva a fare cosi tanti dibattiti su questo argomento, che sia vero o meno non cambia niente, perchè anche se fosse vero, chi potrebbe rimproverarci di non aver accettato certe idee/credenze in tutta questa confusione?

Dal 4 marzo 2003 la passione ci guida! Entra nella comunità con noi !

Questa Giulia non è premium....è spermium !

Link al commento
Condividi su altri Social

stiamo ai vangeli che sono nuovo testamento e che sono confermati persino nei passi che descrivono Gerusalemme.

Purtroppo elias ci picchierà.

Non capisco perché Qumran avrebbe dovuto considerare la divinità di Gesù se gli stessi apostoli furono perseguitati a Gerusalemme, Paolo si salvò appellandosi a Cesare, etcc. E' una vera contraddizione in termini. Era una comunità ebrea, non cristiana.

Sempre parlando di logica, è assurdo che il grande imbroglione Costantino, sarebbe stato proprio stupido, visto che si trovava addirittura a divinizzare un uomo, non abbia aggiustato per benino le basi documentali: si trovava ad imbrogliare, lo faceva per benino, o no?

Più che i culti orientali su cui ti ho dato parziale risposta (storicamente ignoti in Palestina), approfondirei l'ipotesi ben nota della profezia che si autoavvera (leggi Isaia) e la notevole critica sul tutto.

La fede è una scommessa? Certo, ma ti garantisco per il tempo che c'ho lasciato anche con alcuni amici teologi, che non è Costantino, Mitra, etcc. che troverai una Ragione per non scommettere.

Ora seguiamo elias che se no s'incazza.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ecco cosa ho trovato su internet a proposito di Mitra e Gesu

da http://evangelici.altervista.org/mitra.html

Il Cristianesimo e il Mitraismo

Diversi critici atei insegnano che la teologia del Cristianesimo trarrebbe origine dai culti pagani, in particolare da quello di Mitra. Il dio pagano Mitra era venerato nell'antica Roma specialmentre tra i militari, e tra l'altro era considerato "figlio di Dio", nato da una vergine, morto in croce e poi risorto. Pertanto, secondo i critici, il Cristianesimo avrebbe attinto la figura di Cristo da tale culto.

Mitra era uno dei molti dèi del paganesimo indo-iraniano; il più antico documento in cui viene citato il suo nome risale al 1400 a.C. [John Hinnels, MS, ix].

Secondo il mito pagano, Mitra era un dio pacifico, che donava la pioggia, la vegetazione e la salute. Era il mediatore tra Ohrmazd e Ahriman (rispettivamente il dio del bene e il dio del male del dualismo Zoroastriano). Divenne poi uno dei sette yazatas minori [Cum.MM, 5], e gli fu dato l'incarico di condurre le anime alla loro destinazione ultraterrena.

Per molti secoli il mito di questa divinità rimase essenzialmente invariato. Nel primo secolo a.C. Mitra era ancora associato al sole assieme agli dèi Apollo e Mercurio [MS.129]. Dunque, è evidente che non esiste quella continuità con il mitraismo romano ventilata da alcuni scrittori atei. Il mitraismo romano era mitraismo solo nel nome, era "una nuova creazione che usava vecchi nomi e dettagli iraniani per dare il giusto aspetto esotico ed esoterico al culto dei misteri" [MS, xiii].

Il Mitra dei romani era dunque molto lontano dal Mitra iraniano; non esistevano connessioni tra i due culti, fatta eccezione per il nome del dio, alcuni termini, e i riferimenti astrologici che furono largamente importati nell'Impero Romano da Babilonia [beck.PO, 87].

ESAME DEI PRESUNTI PARALLELI COL CRISTIANESIMO

1. Mitra sarebbe nato da una vergine il 25 dicembre in una grotta, e alla sua nascita avrebbero assistito dei pastori.

Quest'affermazione è una miscela di verità e menzogna. Cominciamo dalla data di nascita. Il Nuovo Testamento non associa mai il 25 dicembre alla nascita di Cristo, anzi leggendo i Vangeli si può facilmente capire che Cristo nacque non in inverno, anzi probabilmente nacque in estate (per approfondimenti, si veda questa pagina).

Il 25 dicembre era la data del solstizio invernale, e la chiesa cattolica romana scelse arbitrariamente questa data per festeggiare la nascita di Cristo. Quest'idea, come abbiamo detto, non proviene dalla Bibbia. Ricordiamo che dal 4° secolo in poi la chiesa cattolica romana apostatò sempre più dal Cristianesimo biblico, e inglobò numerosi elementi e riti del paganesimo romano. Le chiese cristiane evangeliche si rifanno solo al Cristianesimo biblico e dunque non accettano le tradizioni cattoliche romane.

La seconda "mezza verità" è quella sulla nascita di Mitra. Mitra non nacque da una vergine in una grotta, ma (secondo il mito) nacque DA una roccia, presumibilmente lasciando una grotta dietro di sè. La roccia non può certamente essere definita "una vergine", e inoltre Mitra nacque già adulto [MS.173].

L'idea secondo cui Mitra sarebbe nato da una vergine è fondata su un uso arbitrario della terminologia. Mitra sarebbe nato dalla "materia primordiale", chiamata anche "prima madre" o "materia vergine". È evidente che la differenza tra la materia inanimata e una donna vergine è abissale.

Rimane da affrontare il discorso dei pastori, e anche questo non ha niente a che fare col vangelo, in cui i pastori non assisterono al parto. I pastori del mito di Mitra, invece, presenziarono alla sua nascita, e fecero anche di più: lo aiutarono a "uscire" dalla roccia, e gli offrirono alcuni elementi dei loro greggi.

Si consideri poi che la nascita di Mitra avrebbe avuto luogo quando gli uomini non erano ancora stati creati [Cum.MM, 132]. Come potevano allora esserci dei pastori ad aiutarlo a nascere?

In realtà queste idee, come praticamente tutti i presunti "paralleli cristiani" presenti nel mitraismo romano, sono nati almeno un secolo dopo la stesura del Nuovo Testamento, dunque troppo tardi per dire che il Cristianesimo abbia "preso in prestito" qualche idea dal mitraismo, ed è invece estremamente probabile che sia vero il contrario.

2. Mitra sarebbe stato un grande maestro.

Questo naturalmente potrebbe essere detto di qualunque leader, specialmente in un contesto religioso, e dunque non è un riferimento cristiano. In ogni caso, bisogna chiedersi: cosa insegnò Mitra, a chi, e quando? Nella letteratura mitraica non c'è alcun riferimento all'idea che Mitra fosse un "maestro".

3. Mitra avrebbe avuto 12 compagni o discepoli.

Quest'affermazione viene fatta molto spesso, e quasi sempre senza alcuna documentazione che possa sostenerla.

Il Mitra iraniano aveva un solo compagno, Varuna. Il Mitra romano invece aveva due aiutanti, due piccole creature simili a lui e che forse simboleggiavano l'alba e il tramonto, o la vita e la morte.

Mitra aveva anche una quantità di animali suoi compagni: un serpente, un cane, un leone, uno scorpione - ma non erano affatto 12, e non erano persone.

Alcuni atei affermano che durante l'iniziazione a Mitra, i devoti romani si vestivano secondo i segni zodiacali e formavano un cerchio attorno all'iniziato. Quest'idea non proviene dalla letteratura mitraica, e nessuno studioso di mitraismo ha mai confermato queste idee. Esse provengono dalle affermazioni di un singolo occultista (Godwin). E in ogni caso, si tratterebbe ancora di insegnamenti introdotti nel mitraismo molto tempo dopo che il Cristianesimo era nato.

4. Ai seguaci di Mitra veniva promessa l'immortalità e la salvezza.

Il mitraismo prometteva agli iniziati solo la "liberazione dal fato che attende tutti gli uomini" [MS.470]. L'unica idea di una "salvezza" è un affresco del 200 d.C. su cui è scritto che Mitra avrebbe salvato gli uomini versando il sangue del toro che, secondo il mito, Mitra avrebbe ucciso. Questa "salvezza", secondo l'interpretazione mitraica "astrologica", non indica l'immortalità ma solo un livello di iniziazione più elevato.

Anche qui, si tratta di un'idea di ben due secoli successiva al Cristianesimo, e quindi è evidente che il mitraismo ha importato il concetto dal Cristianesimo.

5. Mitra avrebbe sacrificato se stesso per la pace del mondo.

Secondo il mito, Mitra non sacrificò se stesso, ma piuttosto compì il gesto eroico di uccidere il "grande toro del Sole". Non esiste niente nella letteratura mitraica che giustifichi l'idea che Mitra si sia sacrificato. E non è neanche possibile paragonare la morte di un toro "per la pace del mondo", con Gesù Cristo che venne nel mondo dando la sua vita per salvare gli uomini dal peccato (e non per la "pace").

Lo studioso Punkish ha commentato che l'autore che sostiene questa tesi, O'Hara, non era affatto un'autorità o uno studioso, ma era un gran sacerdote wicca (un culto stregonesco neopagano che avversa il cristianesimo).

6. Mitra sarebbe stato sepolto e sarebbe risorto dopo 3 giorni.

Nella letteratura mitraica non esiste alcun riferimento né alla morte né alla sepoltura di Mitra. Lo studioso Gordon dice apertamente che nel culto di Mitra non esiste "nessuna morte di Mitra" [Gor.IV, 96], dunque non si può neppure parlare di resurrezione.

Il mito non dice affatto che Mitra risorse. Dice piuttosto che non Mitra, ma gli dèi, dopo aver cercato gli umani, salirono al cielo, e Mitra attraversò l'Oceano con il suo carro. L'Oceano cercò di inghiottirlo e fallì, e infine egli raggiunse la dimora degli immortali.

Altri dicono che gli iniziati credevano alla risurrezione di Mitra, e per dire questo si basano sulle parole di uno scrittore del IV secolo dopo Cristo. Ancora una volta, dunque, si parla di idee che i sacerdoti di Mitra introdussero nel loro culto copiandole dal Cristianesimo che già esisteva da ben quattro secoli.

7. Mitra sarebbe stato considerato "la via, la verità e la vita", il "messia", e il "mediatore".

Nelle opere degli studiosi di mitraismo non c'è alcun riferimento a questi titoli. Sono titoli di Gesù, e non sono mai stati attribuiti a Mitra.

L'unico titolo che ricorre anche nel caso di Mitra, come abbiamo visto precedentemente, è "mediatore", ma non nel senso cristiano (Cristo è mediatore tra noi e Dio), bensì nel senso di mediatore tra "il dio del bene e il dio del male".

8. Il giorno sacro di Mitra era la domenica, e la festa principale era quella che oggi cade di Pasqua.

Al Mitra iraniano si offrivano delle celebrazioni speciali: un festival l'8 ottobre, un altro tra il 12-16 settembre, e uno il 12-16 ottobre [MS.59]. In primavera esisteva solo un festival, all'equinozio, per un totale di quattro festival, uno per stagione.

In ogni caso, la scelta di una data arbitraria per celebrare la Pasqua da parte della chiesa cattolica non ha nulla a che fare con la Bibbia, che non dice nulla al riguardo (per approfondimenti sulla Pasqua, si veda questa pagina).

Riguardo alla domenica, è vero che esso era il giorno sacro per Mitra [Cum.MM, 190-1], ma solo nel mitraismo romano, che, come abbiamo visto, attinse diverse idee dal Cristianesimo.

9. Mitra avrebbe insegnato la "cena del Signore" (eucarestia) con i segni del pane e del vino, proprio come Cristo.

Quest'idea si basa su un testo medievale (dunque scritto moltissimo tempo dopo la nascita del Cristianesimo), che peraltro non riguarda Mitra, ma Zarathustra!

La cosa che più si avvicina (solo lontanamente) a una "cena" nel mitraismo, era una comunissima celebrazione di un pranzo che gli iniziati facevano insieme. Non era una pratica unica del mitraismo, ma una pratica comune in tutto il mondo romano dell'epoca.

IN CONCLUSIONE

Il Cristianesimo non attinge né è influenzato da alcun altro culto, poiché tutte le sue dottrine sono presenti nell'Antico Testamento delle Sacre Scritture (affidato al popolo giudeo), compilato molto tempo prima della nascita di Cristo - tra il 2000 a.C. e il 400 a.C. - e la cui autorevolezza storica è confermata da solide prove archeologiche.

L'Antico Testamento racchiude sotto forma di simboli la dottrina Cristiana spiegata nel Nuovo Testamento, e contiene oltre 330 profezie su Gesù Cristo, il figlio di Dio (Zac. 12:10) che sarebbe dovuto venire nel mondo nascendo da una vergine (Is. 7:14), essendo poi crocifisso (Sal. 22), risuscitando (Sal. 16:10), ecc. Ogni particolare della sua vita fu profetizzato molti secoli prima della sua nascita, e si è verificato con assoluta precisione (per approfondimenti, si veda questo documento).

È impensabile parlare di adempimento "casuale" delle profezie bibliche: lo studioso Roger Liebi fa notare che esiste, al massimo, una sola possibilità su 2,187 x 1099.

Non fu dunque il Cristianesimo ad attingere ad elementi pagani, ma il contrario: diversi culti pagani, tra cui il culto di Mitra, durante il loro sviluppo nel 1° e 2° secolo, cominciarono ad adottare vari elementi della teologia cristiana, per facilitarne la diffusione tra i cristiani. Lo stesso avvenne nel 9° secolo per il culto di Zoroastro.

R. Nash, nel libro Cristianesimo e Mondo Ellenistico, spiega: "Le asserzioni di una dipendenza del Cristianesimo dal Mitraismo sono state rigettate per diversi motivi. Il Mitraismo non aveva concetti di morte e risurrezione del suo dio e in esso non aveva luogo il concetto di rinascita - almeno durante le sue fasi iniziali... Inoltre, il Mitraismo era essenzialmente un culto militare. Pertanto, bisogna guardare con scetticismo all'idea che esso possa essere stato accolto da persone pacifiche come i primi Cristiani".

B. Wilson aggiunge: "Sebbene vi siano diverse fonti che suggeriscono che il Mitraismo includesse la nozione di rinascita, esse sono tutte post-Cristiane. La più antica risale al secondo secolo d.C."

Michael Grant conferma: "I metodi critici moderni non danno sostegno alla teoria del 'Cristo mitico' [Osiride, Mitra, ecc.]. Tale teoria è stata ripetutamente ribattuta e demolita da studiosi fra i più eminenti".

Pertanto, considerando che il Nuovo Testamento fu redatto da Ebrei che rigettavano le filosofie pagane, e che l'Antico Testamento conteneva già tutte le nozioni del Cristianesimo molti secoli prima del Mitraismo e della venuta di Cristo, è evidente che furono i culti pagani ad attingere alla teologia Cristiana per poter resistere durante il periodo di nascita ed espansione del Cristianesimo.

Riferimenti ai principali documenti consultati:

(Beck.PO) - Beck, Roger. Planetary Gods and Planetary Orders in the Mysteries of Mithras. London: Brill, 1988.

(Cum.MM) - Cumont, Franz. The Mysteries of Mithra. New York: Dover, 1950.

(Gor.IV) - Gordon, Richard. Image and Value in the Greco-Roman World. Aldershot: Variorum, 1996.

(MS) - Mithraic Studies: Proceedings of the First International Congress of Mithraic Studies. Manchester U. Press, 1975.

1486064684650356737.gif.a00f8cace62773a93b9739b2906757ee.gif

Link al commento
Condividi su altri Social

Per mitra 2 settimane fà la trasmissione voyager ne parlò e confermo diverse sommiglianze. Per Mitra si puo ancora sorvolare e discuterne perche il culto era fatto prima e dopo Gesu, ma per dei come Krishna o Horus le sommiglianze sono definitive.

Basta che date un occhiata alle sommiglianze direttamente realizzate dal noto egittologo Gerald Massey tra gesu e horus (1500 anni prima di Gesu...) http://www.theosophical.ca/AncientEgyptAppendix.htm menzionate nel libro dei morti. Basta guardare questa immagine di Horus e sua madre : (immagine egizziana e non moderna...) IsisMarieetHorusJesus.jpg

Poi altro grosso problema è il fatto che non esiste nessun scritto non cristiano che parla di Gesù. Perfino scrittori e storici che vivevano a Gerusalemme nel periodo in cui Gesu visse non lo menzionano.Il storico Philo Judaeus morto 20 anni dopo la crocifissione di Gesu non lo menziona nella sua enciclopedia storica di 38 volumi. E c'e da notare che il suo figlio aveva sposato una delle discendenti del re erode e che suo fratello era capo della communità giudea installata ad alessandria in egitto.... Poi e noto che la menzione nel libro di Giuseppe Flavio riguardante il cristo e stata aggiunta da un falsario tempo dopo... Poi recentemente e stato anche dimostrato che la scritta "fratello di Jesu" sull ossario che contiene i presupposti resti di giacomo e stata aggiunta è falsa è perfino un altra menzione a roma o napoli, alcuni giorni fa e stata confermata falsa....

Le diverse aggiunte successive del nome di Jesu in tombe, muri o libri dimostra semplicemente il desiderio di creare un mito. Il fatto che solo testi cristiani menzionano Gesu e impressionante.

Poi son capitato su questo sito http://www.luigicascioli.it che propone argomenti e prove di qualità.

Come gia detto poi l'archeologia fino agli anni 90 ha confermato diverse cose della Bibbia ma dopo ci sono stati cosi tanti ritrovamenti che vanno contro la bibbia che negare tali prove e come rifiutare di credere che la terra gira intorno al sole.

Tutte queste scoperte mi hanno fatto molto ma molto male perche credevo in cio che era scritto ma la realtà e diversa e non c'entrano le teorie, qui si parla di logica e archeologia.

Finisco ancora con il fatto dei rotoli di qumran... c'e da capire che scritti considerati apocrifici oggi non lo erano prima e facevano parte del canone biblico!!

Strano poi realizzare che da quando hanno lasciato piu flessibilità nel consultare i 2/3 dei rotoli si sono scoperti rotoli antichi quanto quelli della Bibbia che raccontano una storia completamente diversa del umanita (Vedi libro : Il libro perduto del dio enki" per esempio) con storie di viaggi spaziali e manipolazioni genetiche in un periodo dove tali conoscenze nessuno poteva averle... ma di questo ovviamente nessuno ne parla.

Dal 4 marzo 2003 la passione ci guida! Entra nella comunità con noi !

Questa Giulia non è premium....è spermium !

Link al commento
Condividi su altri Social

veramente Horus era anche assassino e, finora, è stato sempre acclarato l'esatto contrario di quanto sostiene fulvio, e cioé abbiamo assistito al tentativo di assimilare (anche da un punto di vista iconografico) vecchi culti al nascente cristianesimo in diffusione. Ma mi sa proprio di stantio perché sono questioni stravecchie (e poi, prima mi propono Mitra, desso non ne sei + certo, insomma). Assistere all'inversione che ci propone è un po' come dire, mutatis mutandis, che l'Alfa copia la Seat e non viceversa. Veramente strabiliante, poi, che si salti a pié pari ogni discorso sul valore storico dei vangeli e si dimentica che il 99% degli scritti ebraici in Gerusalemme trova la sua fine nel 70 d.C.. Quanto all'iconografia, un salto al museo egizio del Cairo ti risolve i dubbi. Certo, se poi si dà fede al sito di tizio....

Inoltre, fulvio, fai benissimo a leggere ed informarti: ciò comprova il tarlo, però se vai a senso unico...

Comunque, con questo chiudo perché non mi pare neanche la sede adatta.

Se qualcuno riprende sulla linea di elias , ok

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.