L'accordo Alfa - Nissan del 1980

[car low]

Su internet ho trovato quanto segue:

.....La "questione" auto straniere in Italia ritornò sul tappeto nel 1980 quando l'IRI, volendosi sbarazzare di un'azienda che da anni non decollava per l'inefficienza del management, decise di mettere in vendita l'Alfa Romeo.

Avanzarono questa volta delle proposte di acquisto i giapponesi della Nissan, che non solo rilevavano l'azienda di Pomigliano d'Arco, ma erano intenzionati - con una società mista- a costruire ex novo un altro stabilimento.

Al governo c'era Cossiga, che autorizzò l'accordo tra le parti il 20 settembre. Ma in giro c'era già aria di "guerra".

La Fiat sosteneva che il mercato dell'auto in Italia era arrivato alla saturazione, e non c'era posto per altre iniziative, salvo compromettere l'occupazione....

Il Governo Cossiga fu liquidato con i franchi tiratori e fu rimpiazzato quattro giorni dopo da Forlani che appianò tutto, bocciando la finanziaria che comprendeva l'introito della vendita Alfa. La Fiat tornò a produrre abbondantemente auto senza più alcun timore di "stranieri in Italia"....

Dato che nell'80 avevo 2 anni non posso ricordare nulla, per cui chiedo chiarimenti a chi ne sa più di me. Cosa c'è di vero nel pezzo riportato?

Cosa prevedeva l'accordo Alfa-Nissan poi saltato? La Nissan avrebbe acquistato tutta l'alfa o, come sembra dal pezzo riportato su, solo l'alfa Sud (il che sarebbe piuttosto strano)? Che progetti aveva, rilanciare l'alfa o al momento voleva solo avere stabilimenti in europa per montare le sue auto?

Non so perché di questa faccenda si parla pochissimo, a me sembra molto interessante e credo che spieghi molto bene perché in Italia, a differenza di quanto accade in Germania, Francia, Spagna e Inghilterra, abbiamo un solo produttore automobilistico...

[duetto80]

L'impallinamento di Cossiga dell 80, lo ricordo bene; se non altro per il fatto che il giorno successivo la benzina diminuì di prezzo (una delle pochissime volte nella storia) a causa del fatto che era stata aumentata per d.l.

Fu uno degli impallinamenti più misteriosi della pur torbida prima repubblica; fu fatto fuori da dei burattini (franchi tiratori) manovrati altrove.

Questo che avete scritto potrebbe essere uno dei motivi mai "saltati fuori".

Sarebbe interessante sentire il diretto interessato (Cossiga).

Comunque la vendita totale di Alfa ai Jap mi sembra una forzatura, è anche vero che vista la situazione delle finanze italiane nel 80 (una delle peggiori in assoluto, paragonabile a quella del 92) ogni modo di ragranellare qualche lira era OK.

[il FUSI]

Dato che nell'80 avevo 2 anni non posso ricordare nulla, per cui chiedo chiarimenti a chi ne sa più di me. Cosa c'è di vero nel pezzo riportato?

Cosa prevedeva l'accordo Alfa-Nissan poi saltato? La Nissan avrebbe acquistato tutta l'alfa o, come sembra dal pezzo riportato su, solo l'alfa Sud (il che sarebbe piuttosto strano)? Che progetti aveva, rilanciare l'alfa o al momento voleva solo avere stabilimenti in europa per montare le sue auto?

Non so perché di questa faccenda si parla pochissimo, a me sembra molto interessante e credo che spieghi molto bene perché in Italia, a differenza di quanto accade in Germania, Francia, Spagna e Inghilterra, abbiamo un solo produttore automobilistico...

[Guglielmo]

In realtà la smania politica di un ennesimo stabilimento, che fu all'epoca (1974) causa dell'estromissione di Luraghi, trovò linfa nella ricerca di joint, le prime per Alfa e comunque una cosa, in se, manco barbina (peccato che abbiano scelto la Nissan e poi soprattutto la Pulsar / Cherry), è l'unica cosa esistente e che ha dato quello che ha dato.

[il FUSI]

Non so perché di questa faccenda si parla pochissimo, a me sembra molto interessante e credo che spieghi molto bene perché in Italia, a differenza di quanto accade in Germania, Francia, Spagna e Inghilterra, abbiamo un solo produttore automobilistico...

[Stefano73]

ti prego ...non parlarmi di DE MITA altrimenti inizio a sparare

[duetto80]

ti prego ...non parlarmi di DE MITA altrimenti inizio a sparare

[car low]

Io so che quando Scalfari definì De Mita "intellettuale della Magna Grecia", Agnelli commentò che si poteva eliminare la parola "Grecia"...

Resta il fatto che nei primi anni '80 la Nissan aveva deciso di aprire uno stabilimento in Europa. Ci provò con l'alfa, ma (se è vero quello che ho ripostato) grazie alla lotta fatta dalla fiat, la cosa sfumò e l'unico risultato fu quell'aborto dell'Arna. La Nissan puntò allora sull'Inghilterra e sulla Spagna... E così, per fare un favore ad Agnelli, l'Italia (e nello specifico il Sud Italia) ha perso l'opportunità di diventare la testa di ponte europea dell'industria automobilistica giapponese....

[Guglielmo]

....che comunque era uno di quelli che fecero impallinare Cossiga, il suo potere all'interno della DC crebbe continuamente fino al crollo delle elezioni politiche del 83 (-6%).

Fu il primo grande crollo di un partito di governo in Italia. Da li al 92 tanti altri ne avvennero.

In quel preciso istante, cominciai a capire che il popolo Italiano cominciava a stufarsi e a muovere qualcosa.

Ma qui, Alfa non centra più siamo a livello di "La notte della Repubblica"

non mi riferisco natualmente al fatto ..che da lui nacque alfasud ,che se non ci fosse oggi sarebbe tutta Alfanord .o per il fatto che è meridionale ,irpino e io sono del nord e padano ...no.no.....

lo odio perchè è cattocomunista ,,è in mezzo ,la a trattare e a forcare

con gli altri ....

sarò all'antica ,o sarò moderno ,ma le trattative con l'opposizzione alla faccia dei cittadini mi stanno sulle palle..

la scelta fra destra o sinistra ,la faccio in cabina elettorale.

ecco perchè lo odio.

[il FUSI]

Io so che quando Scalfari definì De Mita "intellettuale della Magna Grecia", Agnelli commentò che si poteva eliminare la parola "Grecia"...

Resta il fatto che nei primi anni '80 la Nissan aveva deciso di aprire uno stabilimento in Europa. Ci provò con l'alfa, ma (se è vero quello che ho ripostato) grazie alla lotta fatta dalla fiat, la cosa sfumò e l'unico risultato fu quell'aborto dell'Arna. La Nissan puntò allora sull'Inghilterra e sulla Spagna... E così, per fare un favore ad Agnelli, l'Italia (e nello specifico il Sud Italia) ha perso l'opportunità di diventare la testa di ponte europea dell'industria automobilistica giapponese....

Sei stato correttissimo. Unica cosa: di fare la testa di ponte per i giapponesi sarebbero girate le balle anche a me..............