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Classe R Ufficiale


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Si chiama Grand Sports Tourer la maxi della casa

di Stoccarda: è lunga 5,2 metri e ha tre file di sedili

Nuova Mercedes Classe R

Un po' station un po' Van

Una nuova lettera dell'alfabeto si aggiunge a quelle utilizzate dalla Mercedes per identificare i modelli della propria gamma di automobili. Dopo la serie M, il papà di tutti i Suv appena rinnovato dalla casa della stella a tre punte, adesso è la volta della R, con cui Mercedes inaugura anche un nuovo segmento di vetture: GST, ovvero Grand Sports Tourer.

Presentata per la prima volta al pubblico in veste di prototipo (era il 2002), la Classe R sembra finalmente pronta a sbarcare innanzitutto sul mercato americano nell'autunno di quest'anno ( e non a caso infatti in questi giorni è esposta al New York International Auto-Show) per fare poi la sua comparsa sul Vecchio Continente all'inizio del 2006.

Lunga 5157 millimetri, come una berlina di categoria superiore, la vettura tedesca nasconde un'abitabilità quasi da record. Il merito sta nella concezione dimensionale grazie alla quale i passeggeri hanno a disposizione il 64 percento della lunghezza della carrozzeria: caratteristica che le tradizionali berline a tre volumi non sono in grado di offrire. La distanza tra i sedili, ad esempio, è di 920 millimetri fra la prima e la seconda fila, e di 840 fra la seconda e la terza. Non solo. I sedili della seconda fila si possono regolare individualmente in senso longitudinale, in modo da ottenere una distanza massima di 990 millimetri, mentre fra la seconda e la terza fila sono disponibili altri 990 millimetri (a seconda della posizione del sedile).

Sul fronte della potenza non c'è che l'imbarazzo della scelta. Oltre al muscoloso V8 che accelera da 0 a 100 km/h in 6,9 secondi e consente una velocità massima di 240 km/h, la gamma delle motorizzazioni comprende anche il nuovo motore diesel a 6 cilindri con iniezione diretta common rail di terza generazione, che già a 1600 giri/min mette a disposizione una coppia di 510 Nm. Buoni i consumi della R 320 CDI: 8,9 litri ogni 100 km (ciclo combinato), mentre la R 350, equipaggiata con il nuovo motore V6 a benzina da 272 Cavalli accelera da 0 a 100 km/h in 8,3, con una velocità massima di 230 km/h.

Tutte le motorizzazioni funzionano di serie con il cambio automatico a sette marce 7G-TRONIC che presenta un'altra particolarità, ovvero il cosiddetto DI-RECT SELECT. Grazie al nuovo azionamento elettronico del cambio, gli ingegneri Mercedes hanno potuto rinunciare alla tradizionale leva sulla consolle, installando al suo posto una leva sul piantone dello sterzo che consente appunto l'azionamento del cambio. Gli altri pulsanti sul volante consentono invece la preselezione manuale delle sette marce, come sulle vetture di Formula 1.

Come ogni bestione con vocazioni fuoristradistiche, anche la Classe R ha di serie la trazione integrale permanente, il sistema di trazione elettronica 4ETS e l'ESP¨, che garantiscono la massima sicurezza di guida e mantengono la vettura in traiettoria anche su terreni accidentati. A richiesta è possibile però ordinare le sospensioni pneumatiche Airmatic su entrambi gli assi, abbinate al sistema di sospensioni attive ADS che su terreni impervi consentono di sollevare il livello delle carrozzeria di un massimo di 50 millimetri premendo un semplice pulsante. A partire da 120 km/h la carrozzeria si abbassa automaticamente di 20 millimetri per ridurre la resistenza aerodinamica.

Sicurezza infine al primo posto con il sistema di protezione preventiva PRE-SAFE, che interviene automaticamente in situazioni critiche e a rischio di incidente preparando passeggeri e vettura ad una possibile collisione. Il sistema in sostanza tende preventivamente le cinture di guidatore e passeggero anteriore, porta il sedile del passeggero anteriore nella migliore posizione e chiude automaticamente il tetto scorrevole. In questo modo gli occupanti si trovano, ancor prima dell'impatto, in una posizione di seduta adeguata che consente a cinture ed airbag di "interagire" meglio ed assolvere quindi le loro funzioni in modo più efficace.

da la repubblica

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Ma il concetto è nato con la W250 nel 1999! Nata oggi come W251 è già vecchia e si vede. Cmq i gusti sono i gusti ... ;)

Si si, non dico che sia nuovo.

Comunque è vero che il pubblico americano è più pronto di noi a questo tipo di auto.

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  • 3 settimane fa...

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