OGM: Organismi Geneticamente Modificati

[j]

Su gli OGM se ne sentono di tutti i colori ogni giorno, ma per la maggior parte sono tutte cose contro: come ad es. pasta non OGM, merendine senza OGM, ma solo in pochi sanno che il grano che noi mangiamo è OGM (che tra l’altro a fatto un mio grandissimo amico). Vi consiglio questa lettura riguardate questo discusso e interessante argomento: http://www.siga.unina.it/circolari/Fascicolo_OGM.pdf

adesso a voi

[Guest frallog]

Io per gli OGM avrei un'idea tutta mia: L'unico OGM che ammetterei veramente sarebbe una modifica delle piante di Mangrovia che crescono in acque abbastanza salate. Una pianta che mantiene il sale nelle radici e che porta l'acqua dolce in vasi sparsi nel tronco simile a quello di una pianta grassa, e con foglie a loro volta simili a quelle delle piante grasse. Una pianta che tra l'altro dovrebbe crescere eccezionalmente in fretta e il cui filtraggio per osmosi sia di portata considerevole

Se esistesse una pianta cosi' si potrebbero davvero scavare giganteschi canali di acqua salata nel deserto del Sahara e lungo di essi creare e far evolvere delle grandi striscie di oasi.

Regards,

Francesco 8)

[vare]

acqua salata?!?! hai presente lo sfacelo che crea il sodio nei suoli?! uno dei gravi problemi dei suoli nel mondo è la salinizzazione; la mezzaluna fertile, che tutti da piccoli studiavamo è l'attuale Iraq, si è desertificato tutto perchè Tigri ed Eufrate attraversano delle formazioni tabulari che rilasciano sale. A forza di irrigare con quell'acqua si distrugge tutto, in maniera sostanzialmente irreversibile.

[Guest frallog]

Ma guarda Vare che io sto parlando del Sahara. Non mi sembra che ci sia molto da salvare li', laddove una pianta come quella proposta, se esistesse, porterebbe letteralmente la vita nel deserto.

Regards,

Francesco 8)

[vare]

guarda frallog, il sahara è in quelle condizioni unicamente per il clima. Il Sahara era e può essere ben altro. Non è una questione di salvare qualcosa o riportare le coltivazioni dove non ci possono essere e portando più svantaggi che vantaggi. La vita nel deserto c'è, è adattata a quella particolare situazione. Se consideri come vita una monocoltura di granturco allora c'è da rivedere qualcosa nel concetto espresso. Il vero problema non è il sahara ma il sahel con la sua progressiva desertificazione. Nel Sahel si è innescato un processo, un circolo vizioso che per una serie di complessi fattori climatici e antropici sta portando alla desertificazione. E' nella fascia del Sahel che si è rotto quell'equilibrio millenario tra coltivatori, allevatori, coltivazioni itineranti (shifting coltivation) che permettevano di non degradare troppo i suoli assicurando raccolti e pascoli. Da un suolo troppo degradato non tirerai fuori mai più niente. Meglio un suolo giovane e pochissimi evoluto (come potresti coltivare le sabbie del Sahara) che un suolo vecchio, degradato e sovrasfruttato.

[Guest frallog]

Il Sahara e' in quelle condizioni per un unico semplicissimo motivo: Non ci sono montagne su cui accumulare acqua, non c'e' roccia che possa formare un bacino idrico in cui contenere l'acqua. In altre parole il Sahara e' cosi' perche' c'e' solo sabbia. Poiche' l'uomo non e' ancora in grado di costruire catene montuose alte 5000 e piu' metri io rimango fermamente convinto che una pianta geneticamente modificata del tipo descritto sopra sia uno dei pochi metodi utilizzabili per cominciare a ripopolare il Sahara con vita finalmente un po' differente da quelle poche tarantole e quei pochi scorpioni che oggi lo popolano.

Regards,

Francesco 8)

[vare]

Il Sahara e' in quelle condizioni per un unico semplicissimo motivo: Non ci sono montagne su cui accumulare acqua, non c'e' roccia che possa formare un bacino idrico in cui contenere l'acqua. In altre parole il Sahara e' cosi' perche' c'e' solo sabbia.

Ma non è assolutamente vero!

Innanzitutto il Sahara non è solo sabbia. Il desero sabbioso (vado a memoria Fezzan in Libia ed Erg marocchino) è una parte dell'enorme deserto del Sahara. Ci sono ovviamente rocce e catene montuose. L'acqua nel deserto c'è, soprattutto nel sottosuolo.

Questo è l'Hoggar in Algeria (per parlare di una catena montuosa)

questo il Tassili N.P.

Ci sono esempi di opereper l'approvvigionamento idrico che sfruttano l'acqua che altrimenti andrebbe persa e sono i Qanat

Per quanto riguarda un bacino idrografico bastano pochi metri di dislivello per crearne uno. Una montagna di 5000 metri non è fondamentale.

[vare]

... un link a caso, trovato con google. Il Sahara non è solo sabbia:

http://www.sahara.it/bm/saharaThree/cultura/approfondimenti/robomorfologia.shtml

[Wilhem275]

Cmq sugli OGM una mia amica che fa BioTecnologie Sanitarie mi sta spiegando che le demonizzazioni che se ne sono fatte sono tutte cazzate... è una tecnologia che, in ottica generale e con i dovuti limiti, può dare grandissimi aiuti alla vita delle persone... lei è un po' di parte ma è rimasta comunque molto sorpresa da quanto questa tecnologia è positiva e da quanto è stupidamente ostacolata!

E invece la si ostacola a spada tratta, perché qulache politicotto ignorante ha capito che può farci leva per spaventare la casalinga di Voghera... si diceva che anche il nucleare è pericoloso... certo sempre con i dovuti limiti la situazione è un filino diversa...

[Guest frallog]

Uff, ma guarda Vare che siete tosti eh?

E' "scientificamente dimostrato" che a quelle latitudini per accumulare accumulare dell'acqua sotto forma di ghiaccio e neve che poi si scliolga durante l'estate senza che il ghiacciaio si esaurisca servono montagne alte piu' di cinquemila (dicasi e confermasi 5000) metri.

Cinquemila non era stato sparato li' per caso.

Per quanto riguarda l'utilizzo di acqua nelle falde acquifere del sottosuolo del Sahara e' quello che sta facendo la Libia, ma si dice che se si continua in quel modo entro trent'anni scomparira' pure l'acqua del sottosuolo.

Regards,

Francesco 8)