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Provocazione per gli esterofili...


Grinta

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non esiste azienda francese con auto estere.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Io potrei spiegarti del perchè e del percome nel nord est (perché ci vivo) ci sia una grossa presenza di automobili tedesche, soprattutto nei segmenti E ed F, ma dovrei ripercorrere alcuni decenni di storia recente e ne verrebbe fuori un discorso lunghetto (se lo vuoi lo scrivo, ma forse rischierei di scrivere cose note).

Per farla breve, molto breve, e limitata ai segmenti superiori, potrei riassumere il tutto dicendo che i costruttori nazionali di tali segmenti sono venuti a mancare proprio quando in queste zone c'è stato il grosso boom economico, che ha portato con il benessere anche la ricerca di soddisfare degli sfizi come la vettura di prestigio o la casa al mare... hanno completato l'opera di "esterificazione" (non la reazione chimica :lol: ) il contemporaneo sviluppo qualitativo delle case tedesche, che anche grazie a un'elettronica molto presente hanno potuto proporre negli ultimi anni vetture che stimolano l'interesse di chi se le può comperare...

Ripeto che questo discorso è molto riduttivo, ma è veramente ampio, anche se sarebbe interessante, perché farebbe capire quello che in altre occasioni ho avuto modo di dire, e cioè che le persone che abitano qui sono tutto tranne che chiuse ai prodotti nazionali ;)

There's no replacement for displacement.

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Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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Concordo sul fatto che la descrizione di Wilheim contenga qualche elemento di verità, anche se secondo me non fornisce un quadro completo della situazione. Sembra quasi che il prodotto nazionale sia "vittima" dell'ottusità dei consumatori, mentre in realtà non è così.

Dire che un prodotto non si vende per colpa dei consumatori, "colpevoli" di acquistare il prodotto altrui, significa ammettere la sconfitta, ammettere di non essere capaci di realizzare un prodotto all'altezza della concorrenza e soprattutto ammettere di non saperlo vendere. Se io faccio un buon prodotto e il consumatore non lo compra, vuol dire che nella sua testa il mio prodotto tanto buono non è. E sta a me produttore, se voglio vendere, lavorare per cambiare questa percezione. Quando il gruppo Fiat ha avuto i prodotti giusti e li ha saputi promuovere nel modo giusto (Uno, Thema, Panda, Y10), li ha venduti bene anche in Veneto.

Io ho vissuto in Veneto tanti anni e per la mia esperienza il gruppo Fiat ha fatto di tutto per perdermi come clienti. Ricordo ancora quando sulla Uno nuova di due settimane si bruciò un fusibile e la concessionaria pretese il pagamento di trecento lire per un fusibile da 10 Ampere, che secondo loro non era coperto da garanzia.

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quoto wilhem275 per Genova, aggiungendo alcuni fatti spero esplicativi

1) A Genova, soprattutto nei quartieri di periferia, e' pochissimo diffuso il garage, cosi' la maggior parte delle auto sta per strada. Questo invoglia molto poco all'acquisto di auto costose.

2) La maggior parte dei genovesi fa pochissimi km, sia perche' anziani, sia perche' le distanze sono corte: uno studio del Comune ha trovato che un auto su 4 fa in media meno di 3000 km/anno!! Questo favorisce l'invecchiamento del parco circolante.

3) La condizione climatica ( vento ) rende l'inquinamento automobilistico meno grave che da altre parti, percio' non ci sono limiti o quasi nella circolazione

4) Il genovese benestante in media e' stato educato all'understatement ( ed alla parsimonia ): Quando spende 50k - 100k Euro e' facile che compri un quadro o mobili d'antiquariato piuttosto che un'auto.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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....

Dire che un prodotto non si vende per colpa dei consumatori, "colpevoli" di acquistare il prodotto altrui, significa ammettere la sconfitta, ammettere di non essere capaci di realizzare un prodotto all'altezza della concorrenza e soprattutto ammettere di non saperlo vendere. Se io faccio un buon prodotto e il consumatore non lo compra, vuol dire che nella sua testa il mio prodotto tanto buono non è. E sta a me produttore, se voglio vendere, lavorare per cambiare questa percezione. Quando il gruppo Fiat ha avuto i prodotti giusti e li ha saputi promuovere nel modo giusto (Uno, Thema, Panda, Y10), li ha venduti bene anche in Veneto.

....

Quoto queste frasi, aggiungendo che la 147, la 156, la Ypsilon la Panda e anche la Idea vendono molto bene qui, perché sono prodotti belli e validi, punto.

Non si tratta di girare tanto il can per l'aia, fare tanti discorsi più o meno validi (non mi riferisco all'analisi di Wilhem che può anche essere condivisibile); le vetture proposte da Fiat negli ultimi dieci anni in genere non sono state al passo della concorrenza e la gente non ha capito (e anch'io mi trovo d'accordo) perché dovrebbe spendere soldi per un prodotto che non gli garba... (e qui ce ne sarebbe da scrivere)

Sul fatto che certe persone siano facilmente influenzabili, mi sta bene, ma questo sarebbe servito anche a Fiat... se avesse fatto i prodotti.

Vorrei a tal proposito far notare che fino ad alcuni anni fa il parco auto del Veneto era composto di Tipo e Uno, Lancia Delta, Prisma e Thema (la prima e la terza erano miti su ruote), Alfa 75 e 164... di straniere c'era un po' la Mercedes, BMW facevano ridere e le Audi quasi nemmeno sapevi cos'era...

Ora è il contrario... non penso che la gente sia diventata "anti Fiat" come dice qualcuno qui dentro per chissà che motivi...

Che facciano i prodotti giusti! e li facciano conoscere alla gente! Se saranno adeguati alle esigenze verranno ben accolti, altrimenti saranno cavoli della Fiat... qui la mentalità è questa

tricolore.jpg
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Quoto queste frasi, aggiungendo che la 147, la 156, la Ypsilon la Panda e anche la Idea vendono molto bene qui, perché sono prodotti belli e validi, punto.

Non si tratta di girare tanto il can per l'aia, fare tanti discorsi più o meno validi (non mi riferisco all'analisi di Wilhem che può anche essere condivisibile); le vetture proposte da Fiat negli ultimi dieci anni in genere non sono state al passo della concorrenza e la gente non ha capito (e anch'io mi trovo d'accordo) perché dovrebbe spendere soldi per un prodotto che non gli garba... (e qui ce ne sarebbe da scrivere)

Sul fatto che certe persone siano facilmente influenzabili, mi sta bene, ma questo sarebbe servito anche a Fiat... se avesse fatto i prodotti.

Vorrei a tal proposito far notare che fino ad alcuni anni fa il parco auto del Veneto era composto di Tipo e Uno, Lancia Delta, Prisma e Thema (la prima e la terza erano miti su ruote), Alfa 75 e 164... di straniere c'era un po' la Mercedes, BMW facevano ridere e le Audi quasi nemmeno sapevi cos'era...

Ora è il contrario... non penso che la gente sia diventata "anti Fiat" come dice qualcuno qui dentro per chissà che motivi...

Che facciano i prodotti giusti! e li facciano conoscere alla gente! Se saranno adeguati alle esigenze verranno ben accolti, altrimenti saranno cavoli della Fiat... qui la mentalità è questa

There's no replacement for displacement.

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ma contesto quando questi motivi sono assurdi luoghi comuni, fatti passare per verità assoluta a persone che magari ne sanno meno e si fanno influenzare un po' di più. Non vorrei finire per basare le mie tesi sui luoghi comuni opposti, ma l'aria che tira qui è questa...
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Sinceramente questa acredine nei confronti del Gruppo Fiat io non la vedo, come non vedo neppure un grande amore... diciamo che è uno dei tanti costruttori europei, né più né meno

Vorrei aggiungere al discorso di Phormula che nessuna Casa è immune alle critiche e al disaffezionamento: la Fiat lo ha provato sulla sua pelle, ora lo sta provando anche la VolksWagen con le Polo e le Golf, che non vendono per niente bene a causa delle molte noie che hanno avuto i precedenti modelli (una su tutte gli alzavetri che si rompevano ogni 4-6 mesi)

E' solo un discorso di prodotti e servizi: se continua così anche Mercedes avrà qualche grattacapo (e diffatti Trivellato, grosso concessionario Merc di Vicenza, sta allungando la garanzia delle proprie vetture per cercare di calmierare il malumore di molti clienti * )

* Varie persone che conosco hanno cambiato la Classe E per "problemi" della vettura, facendosi convincere di riacquistare una Mercedes per fiducia, ma alla prossima fregatura non ci mettono più piede lì, che si chiami Mercedes o Fiat non cambia

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