corsi per guarire

[ACS]

Forse il mio messaggio c'entrava poco col topic. Il fatto è che spesso le discussioni su questi temi diventano scontri fra illuministi atei e inquisitori cattolici (con 3 secoli di ritardo per entrambi!). E allora ho voluto ricordare qualche scheletro nell'armadio dell'illuminismo laico e rivendicare qualche merito della Chiesa (che mi sembrava assai male difesa...) rifacendomi a fatti abbastanza recenti.

[renyuri71]

colpito ed affondato penso che si possa stare sulla stessa barca da questo punto di vista

siamo perlomeno in 2

su questo siamo d'accordo a metà: prelomeno non condivido il tuo "mai stata razzista" ed il tuo "sempre stato visto come un figlio di Dio".

Le prime persecuzioni di non cristiani o di cristiani "eretici" sono esclusive della chiesa di roma, atteggiamenti protratti fino a pochi decenni or sono nei confronti degli ebrei, passando per lo sterminio sistematico e l'annientamento di quasi tutta la cultura mesoamericana e sudamericana perpetrato da cattolici e non da protestanti. Chi non si convertiva veniva ucciso. Con irreparabili danni alla storia dell'evoluzione umana.

Ma non voglio riscavare nel torbido passato, era solo una precisazione. Diciamo che la chiesa è fatta di uomini, i quali sono razzisti almeno in parte e quando fa loro comodo.

Sui protestanti il discorso è complesso ed articolato, ma effettivamente visto che non esiste il purgatorio per loro o sei dentro o sei fuori l'ipocrisia perbenista ha fatto il resto.

[copco]

se tu fossi chiamato a rappresentare gli utenti di un forum con 300 milioni di utentie te ne uscissi con questa frase, ti butterei dalla finestra anche a te.

visto che invece il tuo pensiero non limita la libertà altrui fino a che rimane tale, sei padronissimo di esprimerlo, come del resto io.

chiariamoci.

- prima di tutto ho scritto nel post che hai postato, che non tutti i cristiani la pensano come Buttiglione al riguardo, ed aggiungo per fortuna.

- ho usato il termine offuscato perchè seguendo la religione, buttiglione non vede anche quello che religioso non è

- ho usato il termine arretrato perchè la società cambia si evolve e se la chiesa vuole rimanere all'anno della sua fondazione sono affari suoi, non delle persone che dopo 2000 anni hanno preso coscienza di loro stessi.

- ho usato il termine bigotto perchè se te ne esci con 'peccato' quando nella società civile il termine 'peccato' non esiste vuol dire che vedi solo quello che la chiesa ti dice di vedere. per non parlare di 'crimine' che fa prefiguarare scenari medioevali.

e se dopo essere stati dominati dalla cultura cattolica che ha portato comunque a 20 secoli di guerre, si sente il bisogno di distinguere lo spirito dalle leggi terrene ci sarà un motivo, o no?

se l'italia è rimasta l'unica nazione ancorata all'influenza del vaticano, ci sarà un motivo o no?

vorrei spaere come ci concilia il tuo pensiero con quello letto ieri in un altro topic espresso dal card. Martini:

«Quello di cui abbiamo tutti un immenso bisogno - dice - è imparare a vivere insieme nella diversità: rispettandoci, non distruggendoci a vicenda, non ghettizzandoci, non disprezzandoci. Senza la pretesa di convertire gli altri da un giorno all’altro, il che crea spesso muri ancora più invalicabili. Ma neanche soltanto tollerandoci: tollerarsi non basta ».

[Wilhem275]

Ma la Chiesa può o non può esprimere le sue posizioni? O deve ingollare ogni cosa e starsene zitta solo perchè l'aria che tira è quella di distinguere lo spirito dalle leggi terrene? E se uno è credente cosa deve fare? Non deve comportarsi da credente anche quando promuove una legge dello Stato? O ci si aspetta da un cristiano che promuova l'aborto? Insomma la religione fa parte o non fa parte della cultura? E se fa parte della cultura, come ci si può aspettare che venga messa da parte quando c'è da fare le leggi dello Stato? Non è ipocrisia questa? Le leggi nascono dall'intero patrimonio culturale di chi le propone, e le eventuali convinzioni religiose, volenti o nolenti, fanno parte di quel patrimonio.

[copco]

Il punto è, caro Copco (il caro non è ironico), che la Chiesa può esprimere tutto quello che vuole. Può sostenere quello che gli pare. Ma non può imporlo.

Come ogni individuo, la Chiesa dice ciò che le garba, poi è compito della società decidere se quello che dice è giusto o sbagliato, perché non possiede la verità assoluta.

Come ho già detto più indietro, uno deve scegliere se vuole fare il politico, abbandonando le sue idee incompatibili con la società, o tenersi le sue idee e non fare il politico. Buttiglione è stato cacciato? Sì ma nessuno gli ha imposto di cambiare idea.

Se la società civile non accetta più la religione, chi la segue deve chiedersi: voglio adattarmi alla società (ciò che dovrebbe fare un politico, e non dico calare le braghe di fronte a tutto) o voglio tenermi la mia religione? E lì ognuno è libero nella scelta.

Buttiglione è contro aborto e omosessualità? Liberissimo, non si vuole omologare il pensiero al buonismo, e può anche manifestarlo. Ma non speri di farne leggi.

Non dici il falso dicendo che nelle leggi deve esserci l'essenza della storia di un popolo, comprese le sue religioni. Ma quelle attuali, non quelle che non segue più la maggior parte delle persone.

Il Cristianesimo non è più da tempo il collante dell'Unione Europea, e men che meno all'interno delle singole società. Ogni tanto ci si evolve un pochino, e le leggi devono seguire questo corso. Il resto, è storia passata.

:lol: Tieni raggione, oì!

La Chiesa impone la sua dottrina ai credenti, non certo agli Stati. Il suo potere di scomunica ha senso solo per un credente; a un non credente non gliene può fregar di meno delle scomuniche della Chiesa.

Ma compito della Chiesa è predicare ed evangelizzare, ed in un mondo dove tutti predicano ed evangelizzano non capisco perchè si guarda in cagnesco la Chiesa perchè predica ed evangelizza, ossia perchè svolge il suo tradizionale lavoro.

Buttiglione è stato defenestrato dall'Europa perchè colpevole di essere un cristiano coerente invece di essere un contrabbandiere che per agguantare la poltrona vende sua madre a fettine sottili. Non l'ho mai votato nè mai lo voterò, ma dopo quell'affare l'ho rivalutato.

Il caso Buttiglione ha portato alla luce un problema che ha le sembianze della discriminazione razziale:in Europa c'è spazio per cani e porci ma non per un cristiano coerente. Di questa cosa dovrebbero vergognarsi tutti quanti, omosessuali in testa, prescindendo dalla loro estrazione o dalla loro eventuale fede.

[Wilhem275]

Buttiglione è stato discriminato perché lui per primo si è presentato discriminando una categoria. Non ha detto che gli stanno meno simpatici o che li ignora, ha proprio discriminato. Al che gli hanno detto "No grazie, ci serve uno che non discrimini alcuna categoria".

Lui mica è stato cacciato per essersi presentato col rosario in mano dicendo "Salve, sono un Cristiano credente e praticante". Nessuno dovrebbe essere discriminato per un motivo del genere!

Perché poi si è scatenata la polemica dietro? Perché siccome hanno cacciato un Cristiano, secondo alcuni, per la concretizzazione della sua fede, tutti i Cristiani al seguito si sono sentiti toccati nel vivo, quando l'unico che si voleva toccare con quella decisione era proprio B. Lo ripeto ancora, non per la sua fede ma per le sue idee personali.

Io non discrimino nessun Cristiano, basta che con le sue idee non ostacoli la mia vita (per esempio discrimino fortemente neutro per essersi fatto i kazzi miei ed avermi iscritto ad una mailing list di cabarettisti allo sbaraglio:redd).

Se vogliamo discutere civilmente, mi pare che siamo ancora in democrazia quindi tutti possono parlare e valiamo tutti tanto quanto gli altri. Giusto?

[alfaomega]

5 minuti di ilarità, poi tornate a scannarvi...

Un peccatore, dopo una vita assolutamente dissoluta, muore e, ovviamente, viene spedito all'inferno. Bussa al portone, gli apre Satana e, molto cordialmente, lo invita ad accomodarsi. Grande è la sorpresa del peccatore nel trovarsi in un ambiente assolutamente idilliaco: prati verdi, bellissime ninfe, fiori, ruscelli alpini. Di fronte alla sua sorpresa, il diavolo fa: "Come vedi, erano tutte storie. E' un bel posto, ti troverai benissimo. Vieni, ti accompagno". Dopo qualche minuto di cammino lungo un comodo sentiero, il peccatore sente urla strazianti provenire da dietro una collina. Si avvicina e vede una scena terribile: un gruppo di orribili demoni torturano numerose persone nude e le gettano tra fiamme altissime. Il peccatore pensa di essere anch'egli perduto e, terrorizzato, si volge a Satana: "Dunque mi hai preso in giro...". E Satana: "Ma no, non preoccuparti. Quelli sono cattolici. A loro piace così".

[josef]

che battuta!!!!!magari fosse così l'inferno!!!!!!!!!!invece no purtroppo satana è un tentatore che vuole solo traviarci dalla retta via cioè quella che conduce alla salvezza!!!!!!!!!!per essere in tema con la discussione vorrei farvi un appuntino sui gay:non so se voi ve ne siete mai accorti ma la chiesa HA UN GRANDE RISPETTO PER I GAY POICHé ANCH'ESSE SONO PERSONE CHE MERITANO RISPETTO MIO E DI TUTTA L'UMANITà un gay è sempre figlio di Dio nonostante la sua inclinazione omosessuale che purtroppo è da condannare perché non produce la vita.proprio così io credo che la chiesa condanni l'OMOSESSUALITà DELLA PERSONA e NON LA PERSONA OMOSESSUALE ANZI PROPRIO PERCHé SONO PERSONE CHE VANNO AMATE ANCORA DI PIù E DIO LE AMA POICHé DICE LA PAROLA:IO SONO VENUTO PER I PECCATORI NON PER I GIUSTI!!! vi ricordo che invece era la legge di mosè a favorirne la loro uccisione ma con la venuta del FIGLIO DI DIO noi popolo nuovo siamo liberi dalla schiavitù della legge autoritaria di mosè e quindi siamo degni di rispetto anche se peccatori!in conclusione ad una persona gay dò TUTTO IL MIO MASSIMO RISPETTO solo non approvo la sua inclinazione poiché purtroppo non genera la vita!!!!!!!!!p.s. IN ALCUNE COSE MI POTREI ANCHE SBAGLIARE MA SE SBAGLIO ACCETTO CORREZIONI BUONA NOTTE A TUTTI CIAO!!!!!!!!!!!

[josef]

toc toc ci siete?ehiiiiiiiiii?cucù??????????FIUIIIIIIIIIIIIITTTTTTTTTT!!!!!!!!!!!!!olà a todo el mundo!!!!!!!!!!!!!!!buenas noches!!!!!!!!!!!

[luciano154]

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(24/05/2005) L`associazione degli psichiatri americani chiede il riconoscimento dei matrimoni gay

Atlanta. Il comitato esecutivo dell'associazione psichiatri americani ha approvato un documento che chiede l'approvazione legale dei matrimoni gay.

Il documento, che sarà sottoposto a votazione dall'aasemblea generale in luglio, renderebbe la associazione psichiatrica americana il primo gruppo medico a prendere una posizione su tale argomento.

Il documento supporta i matrimoni gay per gli indubbi benefici sulla salute mentale delle persone omosessuali.

Il voto è una evoluzione della dichiarazione dell'ultimo congresso generale del 2000 che supportava pienamente le unioni civili ed è l'ultimo passo di una storia di riconoscimento del fatto che " gay e lesbiche sono esseri umani completi ai quali vanno riconosciuti pieni diritti umani e civili".

Il documento approvato cita " le positive inflluenze che una partnership stabile e adultaesercitano su tutti i membri della famiglia." "La mancanza di assicurazione medica, di pensione, di diritti di successione e degli altri diritti per le coppie omosessuali sono un grave danno alla stabilitàà delle loro relazioni e alla loro stabilità psicologica"-

Il documento specifica che l'associazione si riferisce al matrimonio civile e non a quello relogioso. Nessuna posizione sulla visione religiosa del matrimonio.

La posizione della associazione psichiatri è ora molto simile a quella dell'associazione psicologi americani. Gli oppositori interni sostengono che non vanno assunte posizioni in contrasto con la volontà della maggioranza dei cittadini. Come dire che se la maggioranza vuole ghettizzare ebrei o popolazione di colore allora è giusto farlo ...