Che bel paese di merda.

[Paco]

c'era un po' di ironia nelle mie parole.

ops scusa non avevo capito, faccio un mea culpa

[stev66]

Cinquant'anni per giudicare uno scrittore dal punto di vista della Storia sono un po' pochi. A me e' sempre piaciuto il Pasolini scrittore, meno il regista o l'articolista ( anche se l'articolo sui disordini a Valle Giulia andrebbe messo come lettura obbligatoria alle superiori ); se poi sopravvivra' piu' di un Pavese, un Levi, un Pratolini, od un Bassani non so.

[Albizzie]

non ho mica detto che bisogna ringraziarli ,facevo solo alcuni commenti sul periodo della guerra fredda .

veramente ho letto un senso di giustificazione dei fatti nei tuoi post e in quelli di qualcun altro.

se ho sbalgiato con te, scusami.

[Guglielmo]

veramente ho letto un senso di giustificazione dei fatti nei tuoi post e in quelli di qualcun altro.

se ho sbalgiato con te, scusami.

nessun tipo di giustificazione ....è una questione di scelta fra due opzioni:

tu preferisci

una strage di 17 povere anime che fa votare la gente in un modo

o

un golpe con 4 milioni di desaparesidos che lascia strascichi e odio e miseria diffusa :

[renyuri71]

Moretti e' personaggio troppo ambiguo, in quanto risultano contatti sia con la CIA, sia con il KGB.

Per quanto riguarda l'uccisione della scorta, e' un fatto poco noto che il Maresciallo comandante fosse uno dei fondatori della rete Gladio; da un po' di tempo gira sempre piu' insistente la voce che sia stata uccisa perche' qualcuno del gruppo di fuoco era stato riconosciuto. Non dimentichiamo che la prima ipotesi prevedeva il rapimento senza spargimento di sangue.

Veramente, la ricostruzione evidenzia che la scorta (anche se uno o due agenti riuscirono a fare pochi passi fuori dall'Alfetta di scorta alla 130) non ebbe praticamente il tempo di reagire, quindi quella del riconoscimento mi pare una delle tante favole. Quanto all'ipotesi di non spargere sangue, a parte il fatto che ai br non gliene fotteva niente, è un'altra favoletta fatta circolare ma chiaramente in contrasto con la realtà: pretendere di fermare due auto e far arrendere cinque uomini, alcuni addirittura devoti personalmente a Moro, non era concepibile. D'altra parte, il comunicato n. 1 br, in cui si parlava di annientamento della scorta con annesse frasi da turbati mentali tipiche, pare che come al solito fosse stato predisposto in anticipo.

No Stev, l'azione era predisposta con militare abilità per uccidere: il lato oscuro (della sparatoria, non della vicenda che ce ne sono tanti), ripeto sono alcuni dei "mitragliatori" in divisa descritta da alcuni tipo aviere o pilota e di cui non si è mai riusciti a saper nulla.

[Albizzie]

nessun tipo di giustificazione ....è una questione di scelta fra due opzioni:

tu preferisci

una strage di 17 povere anime che fa votare la gente in un modo

o

un golpe con 4 milioni di desaparesidos che lascia strascichi e odio e miseria diffusa :

come dissi, il tuo è un post troppo basato sui se.

a parte che i golpe li abbiamo avuti lo stesso o ci hanno provato, ma paragonare l'italia al cile mi sembra assurdo.

primo perchè l'invasione russa in caso di vincita del pci è solo un ipotesi di fantapolitica, piuttosto è l'america che non poteva permettersi di perdere una pedina importante come l'italia, nello scacchiere politico europeo.

[stev66]

Caro ren, io infatti parlavo di voci, non di realta' su cui peraltro sappiamo ancora poco.

Resta il fatto che se l'obiettivo dichiarato era il riconoscimento come forza politica interlocutrice da parte della DC e dell'estabilishment, il modo peggiore era presentarsi con il sangue della scorta sulle mani. Tant'e' vero che il tipo di azione fu decisa dal solo Moretti che aveva il resto del direttivo contro ( e torniamo all'ambiguita' del personaggio, che con l'azione Moro distrugge quel poco ( ma che c'era ) di credibilita' e di seguito che le BR avevano nella classe operaia in quel momento ).

Sono convinto che anche in questo caso la verita' piena non la sapremo mai.

[Guglielmo]

come dissi, il tuo è un post troppo basato sui se.

a parte che i golpe li abbiamo avuti lo stesso o ci hanno provato, ma paragonare l'italia al cile mi sembra assurdo.

primo perchè l'invasione russa in caso di vincita del pci è solo un ipotesi di fantapolitica, piuttosto è l'america che non poteva permettersi di perdere una pedina importante come l'italia, nello scacchiere politico europeo.

si chiamano stragi di stato no..............

sono fatte per far cambiare idea alla gente ..e la tendenza di crescita di alcuni partiti si ridusse ..ma non solo il PSI si spostò nettamente più a destra.!!!!!!!

Milano------PSI ti dice qualcosa :

[Albizzie]

appunto.

bisogna capire in che cavolo di stato e democrazia di facciata abbiamo vissuto per tutti quegli anni.

poi se si vuole avvalorare la scusante della guerra fredda, allora si può acconsentire a qualsiasi cosa: leggi speciali, partiti messi al bando, etc etc etc.

[car low]

Guglielmo, non puoi dare per certa l'alternativa fra le stragi e un golpe con 4 milioni di desaparecidos.

Chi ci garantisce che senza le stragi i comunisti avrebbero vinto le elezioni? Fra l'altro la sinistra parlò da subito di stragi fasciste e di strategia della tensione, quindi, in pura teoria, l'effetto poteva essere anche di spostare elettori a sinistra.

Chi ci garantisce che nel caso in cui i comunisti avessero ottenuto la maggioranza relativa sarebbero riusciti a formare il governo?

Come possiamo essere sicuri che, una volta al governo, avrebbero messo in atto politiche tanto estremiste da convincere gli americani e parte dell'esercito a fare un golpe?