Vai al contenuto

sondaggio sul referendum


viva l'italia

Come voterai al referendum?  

120 voti

  1. 1. Come voterai al referendum?

    • Si
      63
    • No
      4
    • Mi astengo
      21


Messaggi Raccomandati:

  • Risposte 541
  • Creato
  • Ultima Risposta

I più attivi nella discussione

I più attivi nella discussione

ma poi sta storia che è così difficile tutelare il pupo frutto dell'eterologa è veramente una "cagata pazzesca" per dirla alla fantozzi: hanno paura che uno dei genitori ripudi il figlio xkè non geneticamente suo??

Ma allora come si fa x le adozioni, non esiste lo stesso pericolo?? No?? bene adottiamo le stesse regole...

Ossia, basta che nel momento in cui si accetta di avere un figlio tramite eterologa si accetti x iscritto anche una clausola che impedisca tutto quello di ui hanno paura.

Serve la tracciabilità genetica x eventuali malattie?? balla, se sei stato concepito in provetta sei già stato selezionato tra embrioni privi di malformazioni (se la 40 viene modificata). Al limite il donatore è un numero di matricola sula provetta.

Ma chi sano di mente vorrebbe cercare qualcuno che suo padre non è, visto che chi lo ha concepito, amato e cresciuto è altri... capisco la complessità umana, ma così è tirarsi pippe mentali da fanciulla 13enne in tempesta ormonale...

Much ado about nothing, disse qualcuno molti secoli fa... ma che vi strillate a fa'?? giusto x fare casino??

Tra l'altro, qua si tratta non di legiferare noi popolo ignorante su materia delicatissima, ma di dare un segnale al legislatore che alcune parti della legge sono da riscrivere, dando una indicazione su come riscriverle. Le regole ci vogliono eccome, ma devono essere x lo meno condivise.

Vince il SI?? bene, si abrogano i suddetti articoli di legge, si rimanda la legge in parlamento e la si riformula secondo le indicazioni e secondo regole che impediscano derive eugenetiche o quantaltro. Identificando anche una serie di controlli.

Chi continua ad aver paura dell'uomo nero e del babao??

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

Link al commento
Condividi su altri Social

Vi riporto un articolo molto interessante.

A Cagliari, primo caso di impianto rifiutato

É battaglia legale. Donna portatrice di talassemia contesta la legge «Esaminate l´embrione». Simona è portatrice sana di talassemia. «Non posso sopportare un altro aborto»

Simona è una donna che ha detto no. Ha rifiutato l'impianto del suo embrione. Ha violato la legge 40. Anzi, ha deciso di sfidare la legge sulla fecondazione assistita che impone alla donna il trasferimento nell'utero di ogni embrione prodotto, sano o malato che sia. E Simona, 35 anni, casalinga, e Pietro, suo marito, infermiere, sono portatori sani di talassemia, quindi gravemente a rischio di trasmettere la malattia al loro bambino. Così Simona ha detto no.

E' la prima volta in Italia. E' il primo caso di violazione palese e dichiarata della nuova legge. «O fate la diagnosi pre-impianto, o rifiuto il trasferimento dentro di me dell'embrione, non potrei sostenere, ad un anno di distanza, un nuovo aborto dopo aver scoperto che il figlio che porto dentro di me è malato. Ho visto troppi bambini morire di talassemia dopo sofferenze tremende. Non voglio creare una vita così. Ma l'unica scelta per me di fronte a questa legge assurda è affrontare una interruzione volontaria di gravidanza alla decima o all'undicesima settimana. No, basta. Non posso più abortire. Non ce la faccio. E nessuno, credo, può con la forza costringermi ad impiantare l'embrione».

Simona parla al telefono da Cagliari e la sua voce è bassa, sofferente. C'è tutta una vita dietro quel no, dietro quel tormentato desiderio di diventare madre. Arriva dalla Sardegna, regione che insieme alla Sicilia ha il più alto numero di portatori e di ammalati di anemia mediterranea di tutta Italia, questa storia che a tre giorni dal referendum evidenzia uno degli aspetti più contraddittori e drammatici della legge 40. Ossia il divieto di poter analizzare la "salute" dell´embrione pur di fronte a malattie genetiche accertate e senza speranza, come la talassemia, la fibrosi cistica, l'emofilia.

«Quando Simona mi ha chiesto di eseguire la diagnosi sul suo embrione - racconta Giovanni Monni, primario ginecologo dell'Ospedale Microcitemico di Cagliari, centro all'avanguardia nella diagnosi pre-natale e pre-impianto - ho dovuto rifiutare, perché la legge lo vieta. Le ho ricordato che aveva firmato un consenso informato, in cui accettava le regole. Ma lei non ce l'ha fatta. Dal primo aborto non si è mai ripresa, è caduta in una sindrome depressiva, ha detto che non poteva affrontare di nuovo quel calvario. Mi ha spiegato che avrebbe fatto valere le sue ragioni di fronte ai giudici. Così nell´attesa che il tribunale civile si pronunci ho dovuto congelare l'embrione».

Un rifiuto, quello di Giovanni Monni, espresso con chiara sofferenza, visto che proprio il suo reparto ha rappresentato negli anni una concreta speranza per le coppie portatrici di talassemia, che potevano, finalmente, mettere al mondo, bimbi con un futuro di vita. «Adesso la legge ha fermato tutto», dice. Consapevoli della loro scelta estrema Simona e Pietro, assistiti dall'avvocato Luigi Concas di Cagliari hanno iniziato una battaglia legale, perché venga riconosciuto loro il diritto alla diagnosi preimpianto, e quindi il diritto a non trasferire l'embrione in utero. Alcuni mesi fa ad una coppia di Catania affetta dalla stessa malattia, che chiedeva la selezione dell'embrione prima della fecondazione assistita, i giudici avevano negato il consenso. Ma la differenza è che qui l'embrione esiste già, e dovrebbe essere, secondo le attuali norme, obbligatoriamente impiantato. Ma per l'avvocato della coppia in questo caso «la tutela dell'embrione mette a rischio la salute della donna, esiste infatti una certificazione medica che attesta lo stato di fragilità psicologica di Simona e l'impossibilità per lei di affrontare un eventuale aborto se si scoprisse che il feto è ammalato».

L'impianto "al buio" dell'embrione, spiega ancora l'avvocato Concas, «metterebbe a repentaglio la salute psico-fisica della donna già minata da una precedente esperienza», privilegiando in modo non equo, i diritti del concepito rispetto a quelli della madre. E infatti Concas è deciso a portare davanti alla Consulta il caso di Simona, invocando l'articolo della Corte Costituzionale che "tutela il diritto alla salute". «Sono quattro anni che cerco di avere un bambino. Per questo ho deciso di fare un secondo tentativo. Conoscevo le regole, ma in quel momento ho sentito che quell'impianto era una violenza. Chi vieta l'analisi dell'embrione non conosce il dramma delle malattie genetiche. Farò una battaglia legale. Se perdiamo - dice con amarezza Simona- rinuncerò per sempre al sogno di un figlio».

Link al commento
Condividi su altri Social

Curiosità

Il referendum spinge in su gli atei

Guardando il seguente link si nota il trend alla cre

cita delle visite del sito dell'UAAR la principale associazione di atei e agnostici in italia.

http://s4.shinystat.it/cgi-bin/shinystatv.cgi?USER=uaaradm&OTP=&L=0&TIPO=26&GR0=1&A0=0&D0=1&IN=1&D1=

Si possono notare due picchi nelle viste, una per la malattia e la successiva morte del papa e l'altro negli ultimi giorni di campagna elettorale, visibile soprattutto dalla media mobile che dalle 200 visite di marzo è passata alle 500 di oggi.

Link al commento
Condividi su altri Social

Caro copco,

guarda che anche prioma della legge 40 le coppie firmavano il consenso informato. Decidevano quanti embrioni trasferire e se crioconservare gli embrioni o meno. Nessuno obbligava chi non se la sentiva a sottoporsi a tecniche che a quanlcuno potevano sembrare eticamente discutibili.

Ciao

Marco

Il consenso informato.... mi vien quasi da ridere e mel'immagino... io impiegata o quant'altro che comunque sono ignorante in materia mi presento di fronte ad un ginecologo di un istituto privato fivet. Egli sa che se avanzeranno embrioni poi li dovrò obblicatoriamente congelare a pagamento. Sa inoltre che il prezzo del trattamento non varia ma dipende solo dal risultato finale di ritrovarsi con un figlio in braccio. Le sue possibilità sono 2:

1) Consigliare a me donna di produrre un solo ovulo con un trattamento ormonale bassissimo oppure nullo (come consiglia l'organizzazione mondiale per la sanità) e ripetere la fecondazione 3, 4 volte fino a che un embrione riesce ad annidarsi (probabilità del 10%)... oppure al massimo farmene produrre tre somministrandomi una relativamente bassa dose di ormoni, poi impiantarli tutti e tre facendo crescere la probab. al 25% sapendo che con 4 la prob non sarebbe praticamente più aumentata.

2) Farmi produrre 10 (o anche più...15) embrioni somministrandomi una terapia ormonale massiccia e facendo diventare le mie ovaie delle dimensioni DI UN POMPELMO. Poi impiantare 3 embrioni e gli altri congelarli a pagamento... e nei paesi dove era possibile venderli alle aziende per la ricerca private. Dicendomi magari che è per la mia salute, che è il modo per non ripetere il trattamento ormonale.... ed io firmo.

La legge 40 è imperfetta perchè dovrebbe prevedere un solo embrione... chiedendomi quante donne oggi si ritrovano con problemi causati da eccessivi trattamenti ormonali e magari in pericolo di vita, non ho dubbi che la maggior parte dei ginecologi di queste strutture andrebbe sulla risposta 2.

Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

Link al commento
Condividi su altri Social

ma poi sta storia che è così difficile tutelare il pupo frutto dell'eterologa è veramente una "cagata pazzesca" per dirla alla fantozzi: hanno paura che uno dei genitori ripudi il figlio xkè non geneticamente suo??

Ma allora come si fa x le adozioni, non esiste lo stesso pericolo?? No?? bene adottiamo le stesse regole...

hai mai guardato la bella commedia napoletana "Filumena Marturano"?

Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

Link al commento
Condividi su altri Social

ma poi sta storia che è così difficile tutelare il pupo frutto dell'eterologa è veramente una "cagata pazzesca" per dirla alla fantozzi: hanno paura che uno dei genitori ripudi il figlio xkè non geneticamente suo??

Ma allora come si fa x le adozioni, non esiste lo stesso pericolo?? No?? bene adottiamo le stesse regole...

Ossia, basta che nel momento in cui si accetta di avere un figlio tramite eterologa si accetti x iscritto anche una clausola che impedisca tutto quello di ui hanno paura.

Lo diceva anche mio nonno: "a casa bruciata metti fuoco."

Per me è importante sapere chi sono e da dove vengo. Poi ognuno può pensarla diversamente.

Non ho la minima idea di quanto la cosa sia attendibile, quindi prendila con le pinze perchè vorrei anch'io sapere se la cosa è vera o falsa, ma non so più dove ho letto che in Svezia le separazioni fra le coppie che hanno fatto ricorso alla fecondazione eterologa sono il doppio rispetto alla media.

Serve la tracciabilità genetica x eventuali malattie?? balla, se sei stato concepito in provetta sei già stato selezionato tra embrioni privi di malformazioni (se la 40 viene modificata). Al limite il donatore è un numero di matricola sula provetta.
Piano! Intanto occorre fare una legge migliore invece di andarla a peggiorare col referendum. Hai idea di quante sono le possibili malattie genetiche? Hai idea di quanti geni coinvolti bisognerebbe controllare? Adesso non te lo so dire neanch'io, ma so che le malattie sono molte e i geni coinvolti sono moltissimi. Occorre stabilire un confine tra le indagini genetiche sulle malattie più comuni e la verifica se il bambino nascerà con gli occhi azzurri oppure no: la cosa va discussa e ponderata con perfetta cognizione di causa.
Ma chi sano di mente vorrebbe cercare qualcuno che suo padre non è, visto che chi lo ha concepito, amato e cresciuto è altri... capisco la complessità umana, ma così è tirarsi pippe mentali da fanciulla 13enne in tempesta ormonale....
Io penso che chiunque, ad un certo punto della sua vita, potrebbe aver voglia di conoscere le sue radici biologiche. Per me sarebbe sconvolgente sapere che mi sarebbe impossibile sapere chi era il mio trisnonno. Ma certamente anche quì, ognuno la pensa come crede.
Much ado about nothing, disse qualcuno molti secoli fa... ma che vi strillate a fa'?? giusto x fare casino??

Tra l'altro, qua si tratta non di legiferare noi popolo ignorante su materia delicatissima, ma di dare un segnale al legislatore che alcune parti della legge sono da riscrivere, dando una indicazione su come riscriverle. Le regole ci vogliono eccome, ma devono essere x lo meno condivise.

Vince il SI?? bene, si abrogano i suddetti articoli di legge, si rimanda la legge in parlamento e la si riformula secondo le indicazioni e secondo regole che impediscano derive eugenetiche o quantaltro. Identificando anche una serie di controlli.

Chi continua ad aver paura dell'uomo nero e del babao??

No Ax, se vado a votare sì io do una precisa indicazione al governo su quali linee dovrà attenersi qualora si decidesse a metter mano alla legge. Lo stesso dicasi se vado a votare no. Ma nè il sì nè il no rispecchia le indicazioni che vorrei trasmettere al governo. Mi rimane una sola possibilità : non votare affatto, visto che se vado a votare scheda bianca è come se andassi a votare sì.

Link al commento
Condividi su altri Social

speriamo che il referendum vero abbia lo stesso risultato del sondaggio sul sito!

Ci pensavo anche io: è un ottimo risultato ma putrtoppo è sicuramente falsato soprattutto dall'età dei partecipanti.

Basti pensare che per aver votato qui bisogna perlomeno conoscere l'uso del PC :lol: ovviamente non mi permetto di dare dell'ignorante a chi, con cognizione di causa, non vota.

Ripeto il mio quesito: fra i vostri conoscenti under 25, quanti favorevoli contate? Ribadisco il mio 90% abbondante, più i contrari che in tanti andranno a votare NO per correttezza (il mio plauso a loro).

There's no replacement for displacement.

5967677fbce20_autohabenbahnfahren.jpg.4606d45af194e6808929d7c2a9023828.jpg

Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

Link al commento
Condividi su altri Social

Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.