sondaggio sul referendum

[TONI]

sono felicissimo... mi sono impegnato pure molto in prima persona per spiegare alla gente perchè non vado a votare e la mia regione' date=' la Calabria, è l'ultima come percentuale di votanti, appena l'8.5 % alle 22!!!

E' meraviglioso, non riesco a crederci!!![/quote']

complimenti...hai un fatto un gran bel lavorone ad avvisarli tutti :)

[Guglielmo]

1) per invito vescovile quasi tutti i preti hanno fatto almeno una predica domenicale di invito all'astensione e di promozione delle ragioni della stessa: vi assicuro che è stato un vero pugno nello stomaco.

2) ho votato alla 10:40 e alle 10:45 entravo in chiesa: se non avevo già abbastanza la sensazione dell'aver fatto qualcosa di immorale, il poster "io non voto" appeso dentro alla chiesa mi ha fatto sentire per qualche decimo di secondo una specie di eretico (e vi assicuro che sono di mentalità molto laica e scientifica).

non ti preoccupare l'EMILIA e la TOSCANA ...le regioni rosse ,probabilmente raggiungeranno il quorum

l'indottrinamento dei capi partigiani li ha fatto il suo lavoro.

[viva l'italia]

complimenti...hai un fatto un gran bel lavorone ad avvisarli tutti :)

dovrei occuparmi di campagne elettorali.... in USA si guadagna bene

[Guglielmo]

a prescindere dalle varie posizioni politiche, religiose, etiche e quant'altro, questo episodio ha ancora una volta dimostrato il mio teorema sulla società italiana, inutile da governare in quanto priva di cultura civica... ri??

non sono d'accordo ,questo è un referendum ed è previsto il raggingimento del quorum ..ed è per questo che in democrazia nasce la possibilità di astenersi ..

infatti se sommassimo gli astenuti a quelli che voteranno no ..la maggiornaza

è per il NO.

non sono elezioni normali ...

tra l'altro prorpio nei paesi più civilizzati ,prorpio per la vicinanza dei due blocchi

(sinistra destra) ,maggiore è l'astensione ,maggiore è il non riconoscersi .

astensione in un referendum ,è non voler abrogare la legge

astensione in un'elezione è il non riconoscersi nei programmmi

non vedo cosa ci sia di scarsamente civico.

[Albizzie]

e da quando chi si astiene è per il NO?

da cosa lo deduci?

un astenuto rimane un astenuto.

un voto per il NO è un'evidente e l'unica manifestazione di non voler cambiare la legge.

[Regazzoni]

non sono d'accordo ,questo è un referendum ed è previsto il raggingimento del quorum ..ed è per questo che in democrazia nasce la possibilità di astenersi ..

infatti se sommassimo gli astenuti a quelli che voteranno no ..la maggiornaza

è per il NO.

non sono elezioni normali ...

tra l'altro prorpio nei paesi più civilizzati ,prorpio per la vicinanza dei due blocchi

(sinistra destra) ,maggiore è l'astensione ,maggiore è il non riconoscersi .

astensione in un referendum ,è non voler abrogare la legge

astensione in un'elezione è il non riconoscersi nei programmmi

non vedo cosa ci sia di scarsamente civico.

Una piccola precisazione.

Il no al referendum è non voler abrogare la legge.

L'astensione è non volere entrare nel merito e lasciare carta bianca agli altri.

Una domanda? E' comunque chiaro a tutti che i 4 referendum non abrogavano la legge 40?

Ogni quesito chiedeva di togliere delle singole parole o frasi, con un preciso scopo. Senza quelle precisazioni la legge rimane del tutto operativa e costituzionale.

Infatti i referendum sono stati ammessi (credo dalla consulta) proprio perchè il loro effetto non rendeva nulla la legge e quindi non creava un empasse legislativo.

Quest'anno nessun referndum abrogava una legge.

Magari l'hanno già scritto in 20, ma volevo essere sicuro.

[ACS]

non sono d'accordo ,questo è un referendum ed è previsto il raggingimento del quorum ..ed è per questo che in democrazia nasce la possibilità di astenersi ..

infatti se sommassimo gli astenuti a quelli che voteranno no ..la maggiornaza

è per il NO.

non sono elezioni normali ...

tra l'altro prorpio nei paesi più civilizzati ,prorpio per la vicinanza dei due blocchi (sinistra destra) ,maggiore è l'astensione ,maggiore è il non riconoscersi .

astensione in un referendum ,è non voler abrogare la legge

astensione in un'elezione è il non riconoscersi nei programmmi

non vedo cosa ci sia di scarsamente civico.

Gug leggi bene e cerca di capire, per favore... non facciamone una questione sempre di schieramenti.

Se, come dici tu, l'intenzione di voto dei no era maggiore dei SI allora xkè non sono andati a votare come Ciampi o soprattutto non si è giustamente fatto "propaganda" SOLO alle proprie ragioni senza inneggiare all'astensionismo??

Il non voler abrogare la legge è votare NO, l'astensionismo è menefreghismo e poco rispetto delle istiituzioni, anche se legittimo. Sorry, ma io la penso così. Il raggiungimento del quorum è altrettanto giusto e legittimo per referendum strutturati con questo sistema, infatti auspico un altro sistema.

Rimango anche dell'idea, A PRESCINDERE dall'esito di questo referendum e dei suoi questiti, che il senso civico italiota sia veramente BASSO. E si è ripetutamente messo in luce...

Va bene essere italiani, ma non riconoscere che, specialmente in determinate situazuioni ed anche geopoliticamente, l'italiano medio è molto meno attaccato alle istituzioni ed alle sue espressioni, è veramente da "non guardarmi non ti sento"... modo di fare anch'esso molto italiota.

[ACS]

Una piccola precisazione.

Il no al referendum è non voler abrogare la legge.

L'astensione è non volere entrare nel merito e lasciare carta bianca agli altri.

Una domanda? E' comunque chiaro a tutti che i 4 referendum non abrogavano la legge 40?

Ogni quesito chiedeva di togliere delle singole parole o frasi, con un preciso scopo. Senza quelle precisazioni la legge rimane del tutto operativa e costituzionale.

Infatti i referendum sono stati ammessi (credo dalla consulta) proprio perchè il loro effetto non rendeva nulla la legge e quindi non creava un empasse legislativo.

Quest'anno nessun referndum abrogava una legge.

Magari l'hanno già scritto in 20, ma volevo essere sicuro.

forse qualcuno l'ha scritto... certo molti NON l'hanno capito, fuori e dentro i forum. Anzi quasi nessuno...

E questo grazie anche ad entrambe le propagande che si sono scannate su temi ai + incomprensibili senza mai entrare nel merito vero del referendum.

Facendo il gioco così degli indottrinati di entrambi gli schieramenti... ed essendo Avignone abbandonata da un pezzo....

[carrera4]

che la campagna sia stata fatta a colpi di slogan da tutte e due le parti è vero. E nessuno si è preoccupato di spiegare nel dattaglio le problematiche relative alla legge. Questo non spiega però perché se avesse vinto il SI allora tutto sarebbe stato accettabile.

In realtà, avendo vinto l'astensione, la legge potrà essere cambiata anche in direzione opposta rispetto all'opinione di chi non ha fatto raggiungere il quorum, questo è chiaro.

[viva l'italia]

Una piccola precisazione.

Il no al referendum è non voler abrogare la legge.

L'astensione è non volere entrare nel merito e lasciare carta bianca agli altri.

Una domanda? E' comunque chiaro a tutti che i 4 referendum non abrogavano la legge 40?

Ogni quesito chiedeva di togliere delle singole parole o frasi, con un preciso scopo. Senza quelle precisazioni la legge rimane del tutto operativa e costituzionale.

Infatti i referendum sono stati ammessi (credo dalla consulta) proprio perchè il loro effetto non rendeva nulla la legge e quindi non creava un empasse legislativo.

Quest'anno nessun referndum abrogava una legge.

Magari l'hanno già scritto in 20, ma volevo essere sicuro.