Non generalizzare?

[Autodelta85]

Come voterò un musulmano?come voterà un buddista?come voterà un taoista?come voterà uno zen?come voterà un'ortodosso?come voterà un protestante??

No a questo punto parliamo delle altre religioni visto che per molto qui dentro il cattolicesimo è il male supremo.......

Se sei cattolico e voti no sei una testa di cazzo ignorante...bene,vediamo cosa ne pensano le altre religioni......sono curioso.....

[viva l'italia]

ora vi faccio un po' sapere sulle altre religioni.... pero' dire che e' meglio tornare sul vecchio topic credo che non siamo dei bambini piagnoni e che riusciremo a discutere ma almeno li' possiamo "contarci" perche' c'e' il sondaggio che avevo proposto...

[viva l'italia]

ho trovato questo... e' scritto da un pro referendum e quindi non so se corrisponda esattamente al vero ma lo posto:

Gli islamici ritengono che prima di varie settimane dalla fecondazione non si possa parlare di vita in senso pieno, quindi non hanno una posizione proibizionista né sugli embrioni da produrre, né sulla ricerca, né sull'accesso alle tecniche.

Le Chiese protestanti distinguono nettamente il piano della responsabilità del credente, su cui sono più o meno rigorose a seconda delle diverse tradizioni, da quello della legge, su cui sono più liberali.

[Artemis]

Sì, ho già detto in altra sede che il sistema di voto è luciferino: se vai a votare "no" ti metti dalla parte di chi vota "sì". Quindi è logico che chi è contro il "sì" preferisce astenersi invece di andare a votare "no".

Ma non puoi addossare la colpa di questa stortura alla Chiesa, nè puoi pretendere che chi è per il "no" si dia una martellata sulle palle andando a votare "no".

Per il resto, Artemis, lo sai che mi sei sempre stato simpatico per la tua freschezza e velocità mentale, ma in questa discussione mi hai fatto ridere di cuore. Mi sembri Don Chisciotte contro i mulini a vento: non puoi demolire il vento della cultura che ti circonda, che ti investe e che cerca di penetrare quotidianamente in tutti i pori della tua pelle. Con la società e con la cultura che ti circonda ci devi fare i conti e ci devi convivere dialogando e confrontandoti, non menando calci e pugni e scontrandoti, altrimenti ti verrà il mal di fegato e ti metterai dalla parte del torto anche quando avrai ragione.

Ehi carissimo... hai sicuramente ragione, ma ti confesso che il mal di fegato mi è già venuto molto tempo fa, e senza che io cercassi lo scontro con nessuno.

Purtroppo ho subito dei danni per delle mie semplici scelte, e questo per colpa di persone dalla mentalità zero elastica, e guarda caso cattoliche.

Per esempio dopo 15 anni mia nonna ancora non mi saluta, o se mi saluta lo fa a denti stretti. E perchè? perchè scelsi di non fare la prima comunione, e ora perchè ho scelto di non essere cristiano.

Ti pare giusto che una nonna tratti così suo nipote? a me ovviamente la cosa da molto dispiacere, ma non posso certo diventare cristiano per farla contenta, sarebbe ancora meno giusto.

Che devo fare quindi? più che riconoscere che se la sua mente non fosse stata plasmata fin dall'infanzia su un orribile schema morale, che esclude quasi al 100% la tolleranza e l'accettazione dei diversi, oggi non avrebbe alcun problema con me, e che quindi è colpa della chiesa.

Per il resto, io non posso convivere e controntarmi con chi non ha alcuna intenzione di convivere e confrontarsi con me.

Hanno tentato di conventirmi N volte, certo non hanno mai scelto semplicemente di parlare con me.

Don Chisciotte contro i mulini a vento? il tuo paragone calza perfettamente, e credo che sia proprio il caso. Ma non è che vado a rompere le scatole a degli oggetti che non mi hanno fatto nulla, ma semplicemente reagisco ad un invasione.

Come si direbbe, la mia è "legittima difesa".

ciao ciao!

[Artemis]

Con la moralita' "elastica" si finisce dove non si sa.

Non sono cattolico ed ho una moralità "elastica".

Non mi drogo, non fumo, non attacco rissa ubricaco fuori dai locali, non vandalizzo nulla nè desidero di farlo, non picchio i bambini, non discrimino alcuno, al mondo, vivo nella perfetta legalità e ho rapporti basati su grande fiducia e totale lealtà con moltissime persone.

Dico quello che penso quando lo penso, e chi deve apprezzare apprezza, e non ho problema alcuno.

Sono cristiano? no.

Vivo nella morale cristiana? no.

E allora?

Il punto è che con una morale "elastica" si finisce esattamente dove si vuole, basta sapere dove andare.

(P.S. Artemis puoi anche minacciare, il tuo solo problema e' che qui nessuno si spaventa)

Sai che dispiacere... non è mia intenzione spaventare nessuno.

Chi è adulto e vaccinato, e qui lo siamo tutti, sa dare perfettamente il peso giusto a quelle parole, e considerarle con il significato adeguato.

ciao ciao!

[viva l'italia]

Ti pare giusto che una nonna tratti così suo nipote? a me ovviamente la cosa da molto dispiacere, ma non posso certo diventare cristiano per farla contenta, sarebbe ancora meno giusto.

Non e' giusto ma comprendila e' anziana ed e' cresciuta in una cultura contadina (penso...) con una concezione traviata della religione cattolica.

Che devo fare quindi? più che riconoscere che se la sua mente non fosse stata plasmata fin dall'infanzia su un orribile schema morale, che esclude quasi al 100% la tolleranza e l'accettazione dei diversi, oggi non avrebbe alcun problema con me, e che quindi è colpa della chiesa.

Se un cattolico e' intollerante non aderisce affatto a quello che tu chiami schema morale della Chiesa.

Per il resto, io non posso convivere e controntarmi con chi non ha alcuna intenzione di convivere e confrontarsi con me.

Artemis io voglio confrontarmi con te come tutti gli altri. Dai retta a me, torniamo sul vecchio topic e se ne parla tranquillamente. Poi se non ricordo male una tua carissima amica e' cattolica e mi pare che ci interagisci benissimo

[Artemis]

Io sono un cattolico e partecipo pure a due associazioni cattoliche' date=' una molto di sinistra (FUCI) ed una abbastanza a destra (CL). Ti assicuro che chi vule converti a forza non si comporta correttamente e con lo spirito giusto.

Inoltre tu critichi i cattolici perche' secondo te obbediscono ciecamente ma cio' non e' quasi mai vero, e' vero solo sulle questioni dottrinali dove la Chiesa ed il Papa sono infallibili e non sulle questioni politiche.[/quote']

Che non sia giusto e non sia vero sono d'accordo anche io.

Il fatto però è che dei cattolici praticamente con conosco, TUTTI - 1 sono come non dovrebbero essere.

Ho pure fatto l'errore di accompagnare un mio amico, una volta, ad una cena del gam. "ma no, parliamo tanto, sono tutte persone molto elastiche".

Ringrazio ancora oggi un dio nel quale non credo per avermi dato la forza di starmene zitto, quella sera.

Si è parlato di fecondazione, di politica, di morale, di sesso.

Praticamente i nazisti che hanno redatto le leggi raziali si sarebbero meritati il titolo di "avanguardisti sociali", pioneri nell'integrazione razziale tra i popoli.

Meno male che sono giovani, vivono la vita giovane (a loro dire) e parlano molto.

Un vecchietto sdentato semianalfabeta che passa le mezze giornate a ripetere rosari dovrebbe essere molto peggio.

ciao ciao!

[Artemis]

Se sei cattolico e voti no sei una testa di cazzo ignorante...

Se sei cattolico e voti no non c'è nulla da ridire.

Tue convinzioni... ostruzionistiche, lesive per il resto del mondo, tutto quello che si vuole.

Ma tuttavia sempre tue convinzioni, e quindi rispettabili.

E' se non vai a votare che allora la questione cambia un po'.

ciao ciao!

[Autodelta85]

Se sei cattolico e voti no non c'è nulla da ridire.

Tue convinzioni... ostruzionistiche, lesive per il resto del mondo, tutto quello che si vuole.

Ma tuttavia sempre tue convinzioni, e quindi rispettabili.

E' se non vai a votare che allora la questione cambia un po'.

ciao ciao!

Finalmente ho capito :D

Cmq io lo dico chiaramente:non andrò a votare ma x un motvo semplice,non so nulla di questo referendum,non conosco nulla in materia di fecondazione ecc ecc e non credo che in poco tempo io possa farmi un'idea chiara della situazione

Quindi vi prego....datemi dell'ignorante ma non dell'ostruzionista o del catto integralista.....

e poi parliamoci chiaro:l'italia ha ben altri problemi......abbiamo le pezze al culo ,rischiamo black-out ogni secondo e qui ci facciamo delle pippe sul dibattito religioso.....

[Artemis]

Non e' giusto ma comprendila e' anziana ed e' cresciuta in una cultura contadina (penso...) con una concezione traviata della religione cattolica.

Capisco ma permettimi di farti notare una sfumatura abbastanza ideologica.

Oggi dici (come ho sentito altri, alcuni che razzolavano bene e MOLTISSIMI che razzolavano male) che molti tratti tipici del vecchio mondo cattolico sono concezioni traviate della stessa religione.

Mi sta benissimo: lo stesso cristo predica l'amore incondizionato.

Tuttavia però, e dovrai convenire con me, che l'organico dei credenti facenti parte della chiesa è ben diverso. questi predicano l'intolleranza, la diffidenza, il rispetto totale e dogmatico ad una morale simile a quella cristiana ma incattivita, retrogada, e chi più ne ha più ne metta.

Io e te, pur separati dalla fede, non siamo diversi: io svetto predicando principi morali più liberi su un mondo di cattolici, tu svetti predicando la VERA morale cristiana su un popolo incattivito, e che usa una morale creata per la maggiorparte dalla chiesa in tempi in cui la religione significava controllo sulle masse. Che come tale di dice cattolica, ma, a voler essere pignoli, non lo è.

Vuoi un esempio?

"Con la moralita' "elastica" si finisce dove non si sa.

Fortunatamente c'e' Madre Chiesa che ci tiene uniti e compatti."

Si può essere cattolici anche pensando con la propria testa, e scegliendo perchè essere cattolici.

Purtroppo è una cosa che POCHISSIMI fanno. da come parli direi che tu lo fai... ma a voi vi si conta sulle dita di una mano, sappilo

ciao ciao!