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LCDM: Il Paese Arretra, Scelte Anche Impopolari


Guest DESMO16

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molto bassa: 7,6%

Comunque li abbasseresti alla produzione interna e li aumenteresti a quella esterna. Dunque se lo stato ricava la stessa somma, un prodotto interno sarebbe meno caro e uno esterno più caro.

Il rischio sarebbe che chi produce qua, invece de abbassare il prezzo aumenta il margine. Rischioso di sicuro comunque...

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I più attivi nella discussione

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sono fondamentalemente federalista, ma, ahimè, ho il timore fondato che stev abbia ragione: qua da noi tutto finirebbe per assumere i peggiori difetti franco-tedeschi :(

come dice simonepietro ci servono validi ed onesti amminstratori, serivtori dello stato, che possano veramente AMMINISTRARE come si deve.

E questo in italia, ad oggi, non c'è, in nessun partito, nessun schieramento.

FORSE, e dico FORSE, si salva qualche personaggio, pescato qua e la nei vari schieramenti, ma il resto sarebbe da ricoprire di fango e gettare nelle fauci dell'Etna.

Tra l'altro, parlando ieri con una paio di amici altolocati banchieri, facevamo queste considerazioni:

La crisi c'è, ed è indubbia, ma molto è veramente piscologico: esempio ci sono comparti che stanno andando benino, altri benone, che da anni macinano record di utili... nonostante ciò le aziende di questi comparti non assumono + di tanto "perchè c'è crisi"!!

Il mio caro amico è costretto a lavorare da ben 12 weekend consecutivi, con orari da discoteca di formentera, su un progetto perchè non ha abbastanza persone nello staff per distribuire il carico. Fatto notare al suo capo gli è stato risposto che non possono assumere (assunzioni bloccate da 4 anni, salvo raccomandati!!) perchè c'è crisi e devono essere prudenti.

Beh, fanno circa 500 mln di utile l'anno da 5 anni consecutivi (500 dipendenti, utile pro-capite record in italia) ed ogni anno superano il precedente del 3/5%... e sono in un mercato in crisi come quello dell'investment banking...

E come loro ci sono altre aziende di altri settori che ragionano nello stesso modo.

E' tutto il sistema da rivoltare come un calzino, e LCDM è veramente l'ultima persona a poter permettersi di parlare, altro raccomandato di extralusso, futuro boiardo.

La meritocrazia non sanno manco come si scrive...

Come disse JFK "non pensate a cose il vs paese può fare per voi, ma cosa potete fare voi x il vs paese" questo lcdm proprio non lo capisce...

Sono talmente incazzato, deluso, sfiduciato che faccio fatica ad alzarmi la mattina, se il futuro del paese è nelle ns mani, dovrebbero per lo meno farcele usare...

Troppi vecchi boiardi e vecchi interessi... troppi vecchie mentalità... ed il potere, i centri di comando sono sempre nelle stesse mani...

Scusate ma non ne posso +... chi ha visto come funzionano le cose all'estero si potrà rendere conto di cosa veramente non va e mai andrà qua da noi.

Senza dover essere per forza esterofili, eh... ma noi siamo veramente piccoli piccoli nei nostri egoismi campanilistici e di partito.

Che schifo...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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..............

Tra l'altro, parlando ieri con una paio di amici altolocati banchieri, facevamo queste considerazioni:

La crisi c'è, ed è indubbia, ma molto è veramente piscologico: esempio ci sono comparti che stanno andando benino, altri benone, che da anni macinano record di utili... nonostante ciò le aziende di questi comparti non assumono + di tanto "perchè c'è crisi"!!Il mio caro amico è costretto a lavorare da ben 12 weekend consecutivi, con orari da discoteca di formentera, su un progetto perchè non ha abbastanza persone nello staff per distribuire il carico. Fatto notare al suo capo gli è stato risposto che non possono assumere (assunzioni bloccate da 4 anni, salvo raccomandati!!) perchè c'è crisi e devono essere prudenti.

Beh, fanno circa 500 mln di utile l'anno da 5 anni consecutivi (500 dipendenti, utile pro-capite record in italia) ed ogni anno superano il precedente del 3/5%... e sono in un mercato in crisi come quello dell'investment banking...

E come loro ci sono altre aziende di altri settori che ragionano nello stesso modo.

E' tutto il sistema da rivoltare come un calzino, e LCDM è veramente l'ultima persona a poter permettersi di parlare, altro raccomandato di extralusso, futuro boiardo.

La meritocrazia non sanno manco come si scrive...

Come disse JFK "non pensate a cose il vs paese può fare per voi, ma cosa potete fare voi x il vs paese" questo lcdm proprio non lo capisce...

Sono talmente incazzato, deluso, sfiduciato che faccio fatica ad alzarmi la mattina, se il futuro del paese è nelle ns mani, dovrebbero per lo meno farcele usare...

Troppi vecchi boiardi e vecchi interessi... troppi vecchie mentalità... ed il potere, i centri di comando sono sempre nelle stesse mani...

Scusate ma non ne posso +... chi ha visto come funzionano le cose all'estero si potrà rendere conto di cosa veramente non va e mai andrà qua da noi.

Senza dover essere per forza esterofili, eh... ma noi siamo veramente piccoli piccoli nei nostri egoismi campanilistici e di partito.

Che schifo...

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
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La proposta di Lcdm di trasferire l'imposizione fiscale dalla diretta all'indiretta non è così strampalata come si potrebbe pensare. L'aumento dell'indiretta può portare ad un incremento dei prezzi al consumo con conseguente aumento del tasso d'inflazione e nel breve rischia di deprimere i consumi. Questi fattori sono però compensati da un aumento netto dei redditi e da una probabile riduzione dell'evasione fiscale.

Il problema casomai è gestire la transizione da una all'altra forma di tassazione. Il rischio che corriamo effettivamente è quello di un sensibile aumento della tassazione indiretta a fronte di una marginale e poco spendibile riduzione di quella diretta con conseguente ulteriore depressione dei consumi. Un rischio che io non correrei assolutamente...

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A me sembra sempre piu evidente che il cotonato LCDM punti a qualche poltrona in futuro. Il suo discorso mi è sembrato piuttosto qualunquista, ha elargito le solite bastonate ai soliti noti (giuste per altro sotto molti punti di vista) ma ha ben evitato l'autocritica perche se è vero che l'impresa italiana è dissanguata da un fisco esoso è pur vero che questi signori imprenditori di colpe, per lo stato in cui versano, ne hanno molte. FIAT in primis. ed un bagno d'umilta farebbe bene sentirlo da certi signori. e poi il cotonato LCDM predica bene e razzola male. si riempe la bocca di paroloni come ricerca e sviluppo e tanto lui, col suo fondo all'acqua di parma, investe in cachemire, mobili e poltrone. non c'è che dire un imprenditore coraggioso e all'avanguardia!

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...

caro AX ..vorrei anche dire che è cambiata molto la natura della nostra produzine o produttività

es:

tutti dicono che il nostro turismo è in crisi ,le prenotazioni sono in calo

e dall'essere secondi al mondo alla fine degli anni 80 come numero di turisti

ora siamo diventati i quinti ..

e cosi passa questo messaggio negativo

che tralascia il fatto che come fatturato siamo sempre e saldamente secondi

e se Eurodysney fosse in Italia e non in Francia probabilmente saremmo primi.

Insomma ..non abbiamo più 20000 tedeschi che spendono 100 euro a testa ,che mangiano wurstel che si portano da casa fanno quintali di pupù e puzzano

ma 200 giapponesi che spendono 10.000 euro a testa ,apprezzando

le nostre cose iù belle

dagli scenari paesaggistici ,ai musei ,ai ristoranti più rinomati e agli Hotel migliori ...

e portandosi come suvenir nel loro paese il meglio dei prodotti di lusso (griff)

no chiedo a tutti ...dove sta il meglio.

nb:vale anche per il Vino ..produciamo metà degli ettolitri che producevamo negli anni 70...ma che fatturati ragazzi .

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caro AX ..vorrei anche dire che è cambiata molto la natura della nostra produzine o produttività

es:

tutti dicono che il nostro turismo è in crisi ,le prenotazioni sono in calo

e dall'essere secondi al mondo alla fine degli anni 80 come numero di turisti

ora siamo diventati i quinti ..

e cosi passa questo messaggio negativo

che tralascia il fatto che come fatturato siamo sempre e saldamente secondi

e se Eurodysney fosse in Italia e non in Francia probabilmente saremmo primi.

Insomma ..non abbiamo più 20000 tedeschi che spendono 100 euro a testa ,che mangiano wurstel che si portano da casa fanno quintali di pupù e puzzano

ma 200 giapponesi che spendono 10.000 euro a testa ,apprezzando

le nostre cose iù belle dagli scenari paesaggistici ,ai musei ,ai ristoranti più rinomati e agli Hotel migliori ...

e portandosi come suvenir nel loro paese il meglio dei prodotti di lusso (griff)

no chiedo a tutti ...dove sta il meglio.

ti quoto caro Gug...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

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"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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e poi il cotonato LCDM predica bene e razzola male. si riempe la bocca di paroloni come ricerca e sviluppo e tanto lui, col suo fondo all'acqua di parma, investe in cachemire, mobili e poltrone. non c'è che dire un imprenditore coraggioso e all'avanguardia!

ehi ...un momento.

si guadagna più in quello che hai detto

che in tecnologia ed elettronica

auto ...chimica.... ecc.ecc.

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La proposta di Lcdm di trasferire l'imposizione fiscale dalla diretta all'indiretta non è così strampalata come si potrebbe pensare. L'aumento dell'indiretta può portare ad un incremento dei prezzi al consumo con conseguente aumento del tasso d'inflazione e nel breve rischia di deprimere i consumi. Questi fattori sono però compensati da un aumento netto dei redditi e da una probabile riduzione dell'evasione fiscale.

Il problema casomai è gestire la transizione da una all'altra forma di tassazione. Il rischio che corriamo effettivamente è quello di un sensibile aumento della tassazione indiretta a fronte di una marginale e poco spendibile riduzione di quella diretta con conseguente ulteriore depressione dei consumi. Un rischio che io non correrei assolutamente...

guarda io che qualcosina ho studiato, semplificando dico che è una misura da terzomondo... e d'altronde di primo noi abbiamo ben poco e di terzo, dai politicanti a certa imprenditoria raider, veramente tanto...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

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ehi ...un momento.

si guadagna più in quello che hai detto

che in tecnologia ed elettronica

auto ...chimica.... ecc.ecc.

infatti penso che intendesse che lui si impegna FINANZIARIAMENTE in operazioni "lucrative", mentre invita ALTRI ad impegnarsi nel sangue e lacrime...

Facile la solita ricetta, eh??

Facile facile...

Ogni giorno che passa mi sta sempre + sui MARONI...

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(John Fitzgerald Kennedy)

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