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LCDM: Il Paese Arretra, Scelte Anche Impopolari


Guest DESMO16

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Guest Riccardo
infatti penso che intendesse che lui si impegna FINANZIARIAMENTE in operazioni "lucrative", mentre invita ALTRI ad impegnarsi nel sangue e lacrime...

Facile la solita ricetta, eh??

Facile facile...

MI fa rabbia che c'e' ancora chi lo invoca come salvatore della patria o come grande imprenditore.

Ridicolo poi che qualcuno lo stia quasi rendendo (come lui vuole) il ministro in materie economiche di un futuro governo di centrosinistra!!!

Ogni giorno che passa mi sta sempre + sui MARONI...

Cosa centra la lega adesso ;-))))))))

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I più attivi nella discussione

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Cosa centra la lega adesso ;-))))))))

Maroni=Marroni=Coglioni, non centra la lega, è solo un modo di dire lùmbard...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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Guest Riccardo
Maroni=Marroni=Coglioni, non centra la lega, è solo un modo di dire lùmbard...

Disgrasiato sono milanese anch'io, scherzavo (ed infatti ho messo le faccine) ;-))))

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La storia di aumentare le imposte indirette per ridurre le dirette non l'ha inventata Montezemolo, è una vecchia tesi degli economisti liberisti. Mi ricordo poco (anche perchè Scienza delle finanze l'ho fatto in Erasmus.. vale a dire che non ho studiato una mazza) ma mi sembra che il principale motivo era che le imposte indirette non sono distorsive perché incidono ugualmente su tutti i consumi, invece le imposte dirette, essendo progressive generano distorsioni e riducono gli incentivi a lavorare.

In pratica si dice: se mano a mano che guadagni ti aumenta l'aliquota tu non sei incentivato a lavorare di più e invece tenterai tutte le scappatoie per evadere le tasse, del resto sbattersi per guadagnare 1000 Euro in più e doverne dare 450 allo stato non fa piacere a nessuno.

Comunque mi sembra una cavolata che Montezemolo si è fatto raccontare stamattina dal capo del centro studi di confindustria e non ha neanche capito bene... Ma nella situazione attuale, dopo la mazzata dell'Euro col relativo raddoppio dei prezzi, lui ritiene possibile aumentare l'iva, che so al 25% o al 30%, per ridurre l'irap???

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La storia di aumentare le imposte indirette per ridurre le dirette non l'ha inventata Montezemolo, è una vecchia tesi degli economisti liberisti. Mi ricordo poco (anche perchè Scienza delle finanze l'ho fatto in Erasmus.. vale a dire che non ho studiato una mazza) ma mi sembra che il principale motivo era che le imposte indirette non sono distorsive perché incidono ugualmente su tutti i consumi, invece le imposte dirette, essendo progressive generano distorsioni e riducono gli incentivi a lavorare.

In pratica si dice: se mano a mano che guadagni ti aumenta l'aliquota tu non sei incentivato a lavorare di più e invece tenterai tutte le scappatoie per evadere le tasse, del resto sbattersi per guadagnare 1000 Euro in più e doverne dare 450 allo stato non fa piacere a nessuno.

Comunque mi sembra una cavolata che Montezemolo si è fatto raccontare stamattina dal capo del centro studi di confindustria e non ha neanche capito bene... Ma nella situazione attuale, dopo la mazzata dell'Euro col relativo raddoppio dei prezzi, lui ritiene possibile aumentare l'iva, che so al 25% o al 30%, per ridurre l'irap???

si ho capito cosa vuoi dire ...

l'argomento che richiami riguarda Macroeconomia e soprttutto

quanto in un sistema economico influisce la pressione fiscale

è chiaro che se la pressione fiscale fosse del 100% gli imprenditori

non investirebbero un quattrino.

ma la cosa riguarda bel altro ..il discorso di montezemolo è la ricerca di un metodo per abbassare la pressione fiscale sulle imprese ,senza tagliare le spese

statali ,ma aumentando le imposte sui consumi.

ci sarebbe un aumento imediato dei prezzi ,che in un paese in recessione è negativo al massimo.

ripeto Monatezemolo non ha voluto dir la cosa vera ....

vanno tolte tasse al paese produttivo e nel contenpo ristruttruato il sistema statale ..a cominciare dal contratto dei lavoratori del pubblico impiego .

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ehi ...un momento.

si guadagna più in quello che hai detto

che in tecnologia ed elettronica

auto ...chimica.... ecc.ecc.

allora che senso hanno le parole di Montezemolo? diciamo la verità ognuno tira acqua al suo mulino e la storiella del "fare sistema" è solo, purtroppo, una storiella. ognuno difende i propri interessi corporativi e nulla piu e se questa è la soluzione per traghettare l'italia fuori dalla tempesta allora siam messi male.

Perche se è vero che come dice ax ci sono molte aziende che vanno bene, o come dici tu che col lusso ci si guadagna, ce ne sono troppe che vanno male e per le quali il futuro resta nero. Ed è un fatto che i ricercatori validi italiani emigrano all'estero. si parla di migliaia di posti a rischio che non saranno facilmente riconvertiti. Avrei apprezzato certe parole se fossero state urlate da Confindustria 10- 15 anni fa. adesso sono solo retorica spiccia e basta.

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allora che senso hanno le parole di Montezemolo? diciamo la verità ognuno tira acqua al suo mulino e la storiella del "fare sistema" è solo, purtroppo, una storiella. ognuno difende i propri interessi corporativi e nulla piu e se questa è la soluzione per traghettare l'italia fuori dalla tempesta allora siam messi male.

Perche se è vero che come dice ax ci sono molte aziende che vanno bene, o come dici tu che col lusso ci si guadagna, ce ne sono troppe che vanno male e per le quali il futuro resta nero. Ed è un fatto che i ricercatori validi italiani emigrano all'estero. si parla di migliaia di posti a rischio che non saranno facilmente riconvertiti. Avrei apprezzato certe parole se fossero state urlate da Confindustria 10- 15 anni fa. adesso sono solo retorica spiccia e basta.

10/15 anni fa si svalutava la lira e le esporatazioni volavano

10/15 anni fa si svalutava la lira e le importazioni faticavano

10/15 anni fa si pagava il 10% netto sui titoli di stato

e uno che aveva 100 milioni incassava oltre al suo stipendio di circa 1/1.2 ml di lire ..aggiuntive 900/1 ml di lire

e consumava alla grande...

10/15 anni fa c'era il grasso che colava

nel aprile del 92 ..sono andato i Francia il cambio era 1frf 220 lire

a settembre il cambio era diventato 1 frf 330 lire

un'auto italiana venduta ad aprile in francia a 10000 franchi erano 22.ml di lire

a settembre erano diventaiti 33 ml

ecco perchè Fiat aveva l'8% del mercato francese.

nel frattempo la Renault ..venduta a 22 ml che fruttava 10000 franchi

ora fruttava solo 6800 franchi .....te capì.

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francamente la mia ostilità alla devoluzione non è di natura economica, se non per il fatto che è uno sperpero di risorse pubbliche.

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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A mio parere Montezemolo ha fatto la sua bella relazione dicendo tutto e nulla, stando bene attento a non essere troppo pesante con gli uni e troppo poco con gli altri, prendendosi così i commenti possibilisti di tutti.... tutti contenti, tutti convinti, tutti fiduciosi... SONO SOLO PAROLE!!

Cosa c'è di fattivo? Niente!

Le aziende che oggi, ora stanno viaggiando a gonfie vele hanno rischiato di brutto in questi ultimi anni, hanno investito, tanto, e ora lavorano a pieno regime.

Le altre, grandi e/o piccole, sono governate da gente che parla troppo a sproposito, che si lamenta e che non sa cogliere le opportunità che vengono offerte anche dal sistema universitario italiano, che vorrei ricordare, spesso non ha nulla da invidiare alle "prestigiose" università americane o britanniche, sia per quanto riguarda la ricerca di base, che quella applicata

Ma questi signori sono tutti solo in grado di parlare di crisi, di recessione, di scarsità della ricerca, dei fondi... per chi non lo sa, a Trento tra qualche mese verrà inaugurato il primo laboratorio informatico al mondo di definizione di modelli matematici del funzionamento cellulare, in grado di simulare il comportamento delle cellule sottoposte a trattamento farmacologico... i committenti? Una joint-venture composta per il 30% dal Governo, per il 30% dalla Provincia di Trento, per il 40% dalla Microsoft, che evidentemente ha annusato il business!

Possibilità di sviluppo? Enormi: da una più rapida sperimentazione di nuovi farmaci a una più corretta conoscienza dei meccanismi cellulari...

Possibilità commerciali? Se può bastare, noleggi il software a tutte le aziende farmaceutiche del mondo...

E i nostri imprenditori, tanto solerti a lamentarsi, dove sono? Dove sono le cordate, le partnershipp tanto sbandierate?

C'è chi ha cercato in tutti i modi di trovare partners per prenderne parte, ma si è trovato di fronte imprenditori miopi, che non riescono a vedere le possibilità di sviluppo, e quindi ha dovuto desistere... lasciando il campo agli ammericani (eh, loro sì che fanno ricerca! dicono alcuni...)

Scusate lo sfogo, forse mi sono lasciato prendere la mano

tricolore.jpg
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10/15 anni fa si svalutava la lira e le esporatazioni volavano

10/15 anni fa si svalutava la lira e le importazioni faticavano

10/15 anni fa si pagava il 10% netto sui titoli di stato

e uno che aveva 100 milioni incassava oltre al suo stipendio di circa 1/1.2 ml di lire ..aggiuntive 900/1 ml di lire

e consumava alla grande...

10/15 anni fa c'era il grasso che colava

nel aprile del 92 ..sono andato i Francia il cambio era 1frf 220 lire

a settembre il cambio era diventato 1 frf 330 lire

un'auto italiana venduta ad aprile in francia a 10000 franchi erano 22.ml di lire

a settembre erano diventaiti 33 ml

ecco perchè Fiat aveva l'8% del mercato francese.

nel frattempo la Renault ..venduta a 22 ml che fruttava 10000 franchi

ora fruttava solo 6800 franchi .....te capì.

questi sono dati di fatti e nessuno li discute. piu che altro stai confermando che l'unico fattore di competitività italiano era la svalutazione. e converrai nel dire che si trattava di una competizione drogata e quindi dannosa per le aziende. ed è stato un modo di fare industria che ha semplicemente procrastinato problemi che gia al tempo esistevano. è per quello che affermo che sentire ccerte affermazioni da parte di confindustria suona un tantino ipocrita. che l'italia, paese manifetturiero a bassa specializzazione, fosse sotto la minaccia dei paesi emergenti lo si sapeva gia da una vita. il fatto di non poter piu contare su mosse speculative e monetarie ha fatto vedere a tutti il re nudo. se almeno anche LCDM ammettesse come stanno veramente le cose forse questa crisi potrebbe essere affrontata con piu coraggio. invece c'è, come al solito, la corsa alla scarica barile, sport molto in voga nella nostra penisola e che non prefigura nulla di buono.

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