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Occhi azzurri, alti, belli e biondi. Per vomitare un pò.


copco

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Sono d'accordo: tuttavia l'esempio del Down è parecchio infelice. Nessuno può prevedere se genererà un Down, che come sai dipende soltanto dall'accidentale non disgiunzione del cromosoma 21: per scongiurarne il pericolo dovremmo tutti ricorrere alla fecondazione in vitro per poter fare poi la diagnosi preimpianto, indipendentemente dalla nostra fertilità o meno.

Giusto copco,

ma se esiste la possibilita' di farlo sugli embrioni... devi sapere che tali aneuploidie sono molto frequenti in coppie che sono composte da donne di eta' superiore ai 35 anni o uomini con oligospermie molto severe. In questi casi le aneuploidie sono frequentissime. La diagnosi preimpianto facilita la scelta dell'embrione da trasferire onde evitare mancati impianti o aborti spontanei. Per questo motivo dico che e' una falsita' l'affermazione che la diagnosi preimpianto distzrugge l'embrione ( ripetuta anche ieri da Giovanardi). NO. Permete solo di vedere quali embrioni sono capacidi dare vita e quali sono destinati alla morte o per mancato impianto, o per aborto spontaneo nel primo trimestre, o per interruzione di gravidanza in quei rari casi di aneuploidie ( tipo il Down) che sono compatribili con la vita intra ed extrauterina.

Poi e' una scelta. La donna che vuole comunque portare a termine la gravidanza anche se porta in grembo un Down, questa non fara' la diagnosi preimpianto. Ma e' una sua scelta degna di tutto il rispetto.

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dove sono gli insulti? ricordare che le malattie colpiscono tutti, e che quindi conviene a tutti votare non è insultare!! non voglio lamentarmi di nessuno ma solo capire visto che un moderatore mi ha ""ripreso"" in un altro topic per lo stesso motivo... ma ricordare le conseguenze di un'azione non è insultare!

luciano, sai benissimo che un conto è fare un discorso generale come quello che hai scritto tu adesso, un altro è dire: "sei sicuro che non hai la nebbia nella palle?". O mi sbaglio?

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Giusto copco,

ma se esiste la possibilita' di farlo sugli embrioni... devi sapere che tali aneuploidie sono molto frequenti in coppie che sono composte da donne di eta' superiore ai 35 anni o uomini con oligospermie molto severe. In questi casi le aneuploidie sono frequentissime. La diagnosi preimpianto facilita la scelta dell'embrione da trasferire onde evitare mancati impianti o aborti spontanei. Per questo motivo dico che e' una falsita' l'affermazione che la diagnosi preimpianto distzrugge l'embrione ( ripetuta anche ieri da Giovanardi). NO. Permete solo di vedere quali embrioni sono capacidi dare vita e quali sono destinati alla morte o per mancato impianto, o per aborto spontaneo nel primo trimestre, o per interruzione di gravidanza in quei rari casi di aneuploidie ( tipo il Down) che sono compatribili con la vita intra ed extrauterina.

Poi e' una scelta. La donna che vuole comunque portare a termine la gravidanza anche se porta in grembo un Down, questa non fara' la diagnosi preimpianto. Ma e' una sua scelta degna di tutto il rispetto.

Sì, sapevo che ci sono dei gruppi più a rischio.

Scusami se scendo nei particolari tecnici, ma immagino che per fare delle analisi genetiche sull'embrione occorre prelevare e sacrificare alcune sue cellule. Questa cosa in che misura può danneggiare l'embrione? Esistono statistiche in proposito?

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si copco, c'e' in effetti la possibilita' di danneggiare l'embrione durante la biopsia, ma e' inferiore all'1 per cento. Anzi, in centri dove pratica(va)no la BE da tempo era quasi nulla. Essendo che queste cellule sono totipotenti si possono replicare senza subire deficit. Se pensi che i gemelli omozigoti derivano da una divisione di queste cellule, nascono due gemelli uguali. non e' che si ritrovano con un rene a testa.

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Sì, sapevo che ci sono dei gruppi più a rischio.

Scusami se scendo nei particolari tecnici, ma immagino che per fare delle analisi genetiche sull'embrione occorre prelevare e sacrificare alcune sue cellule. Questa cosa in che misura può danneggiare l'embrione? Esistono statistiche in proposito?

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