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Altri dubbiosi sul nucleare.


Guest frallog

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Guest frallog

Su Famiglia Cristiana di questa settimana c'e' un importante articolo circa il dibattito nucleare. Tra i protagonisti del "no" appare un certo dott. Massimo Scalia, una persona che mio malgrado devo annoverare tra i miei colleghi fisici. Sottolineo che l'ottimo quotidiano ha espresso un insieme di opinioni sia a favore che contro le centrali nucleari. Tuttavia non posso non esprimere la mia personale amarezza quando delle persone, che sono pure miei colleghi, ragionano in modo cosi' palesemente spudorato.

Il dottore in questione in sintesi esprime l'opinione che in realta' i nuovi reattori non avrebbero alcuna novita' interessante rispetto a quelli di vecchia generazione, e ipotizza la svolta nel 2030 quando gli Stati Uniti porteranno alla luce il progetto "generation four" intrinsecamente sicuro. Per quanto io possa rispettare l'opinione del dottor Scalia non posso essere d'accordo perche' quello che dice, semplicemente, e' assolutamente ***falso***. Infatti sono gia' in essere molti metodi di progettazione ***che sono gia' ora delle novita'*** i quali rendono i reattori nucleari sicuri (naturalmente sempre ammesso che chi li costruisce non voglia solo mettersi la palanca in saccoccia).

Mie note personali:

1) Ringraziando questi signori che hanno fatto opinione, oggi l'Italia e' un Paese denuclearizzato che paga l'energia il doppio degli altri Paesi europei (60euro/mwh contro i 26euro/mhw della Francia)

2) Nel 2030 staremo alle soglie dell'era della fusione nucleare controllata e la fissione iniziera' ad essere storia antica, pertanto l'ipotetico generation four nasce gia' morto.

3) Il problema delle scorie (pare) non esistere piu' perche' esiste una classe di reattori al piombo-torio che potrebbero consumarle e dunque inertarle, come ha detto un certo premio Nobel tale prof. Carlo Rubbia.

4) Il problema della pericolosita' intrinseca si risove in due modi: -a) con i meccanismi a sarcofago (se tutto va male si chiude un sarcofago sul reattore che lo isola per millenni dal mondo esterno)

-B) progettando i reattori sotto le catene montuose (se tutto va male si chiude la caverna nella montagna e la radioattivita' esterna si confonde con quella naturale.

5) Il "ventilato" costo di una centrale nucleare e' assolutamente fittizio, perche' quando si chiude un ciclo se ne apre uno nuovo che puo ragionevolmente usare le stesse strutture predisposte (tutta la centrale e' una enorme casa fatta attorno al reattore centrale e alle turbine dei generatori, il costo elevato e' per la predisposizione geologica del sito).

Vi saluto con enorme amarezza, constatando che c'e' ancora tantissima gente in giro che pur di apparire, direbbe qualunque cosa.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8(((

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Vi saluto con enorme amarezza, constatando che c'e' ancora tantissima gente in giro che pur di apparire, direbbe qualunque cosa.

Penso che il tuo collega sia stato vittima di questa morsa.....se non diceva quelle cose forse non sarebbe mai stato pubblicato...

ad ogni modo......non so come lavorino le nostre università,ma dal punto di vista dell'esperienza siamo tremendamente indietro.........

 

花は桜木人は武士

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Guest frallog

Ciao Autodeltone. Mah sai nel 1987 c'era altra miserissima gente (purtroppo anche questi colleghi miei) che pur di apparire, proponeva il carbone al posto del nucleare. Il tutto assolutamente incurante delle migliaia di morti che la sua estrazione poteva provocare. E infatti oggi abbiamo visto come e' andata a finire.

Che tristezza e che amarezza.

Regards,

Francesco 8(((

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Tuttavia non posso non esprimere la mia personale amarezza quando delle persone, che sono pure miei colleghi, ragionano in modo cosi' palesemente spudorato.

Il dottore in questione in sintesi esprime l'opinione che in realta' i nuovi reattori non avrebbero alcuna novita' interessante rispetto a quelli di vecchia generazione, e ipotizza la svolta nel 2030 quando gli Stati Uniti porteranno alla luce il progetto "generation four" intrinsecamente sicuro. Per quanto io possa rispettare l'opinione del dottor Scalia non posso essere d'accordo perche' quello che dice, semplicemente, e' assolutamente ***falso***. Infatti sono gia' in essere molti metodi di progettazione ***che sono gia' ora delle novita'*** i quali rendono i reattori nucleari sicuri (naturalmente sempre ammesso che chi li costruisce non voglia solo mettersi la palanca in saccoccia).

Mie note personali:

1) Ringraziando questi signori che hanno fatto opinione, oggi l'Italia e' un Paese denuclearizzato che paga l'energia il doppio degli altri Paesi europei (60euro/mwh contro i 26euro/mhw della Francia)

2) Nel 2030 staremo alle soglie dell'era della fusione nucleare controllata e la fissione iniziera' ad essere storia antica, pertanto l'ipotetico generation four nasce gia' morto.

3) Il problema delle scorie (pare) non esistere piu' perche' esiste una classe di reattori al piombo-torio che potrebbero consumarle e dunque inertarle, come ha detto un certo premio Nobel tale prof. Carlo Rubbia.

4) Il problema della pericolosita' intrinseca si risove in due modi: -a) con i meccanismi a sarcofago (se tutto va male si chiude un sarcofago sul reattore che lo isola per millenni dal mondo esterno)

-B) progettando i reattori sotto le catene montuose (se tutto va male si chiude la caverna nella montagna e la radioattivita' esterna si confonde con quella naturale.

5) Il "ventilato" costo di una centrale nucleare e' assolutamente fittizio, perche' quando si chiude un ciclo se ne apre uno nuovo che puo ragionevolmente usare le stesse strutture predisposte (tutta la centrale e' una enorme casa fatta attorno al reattore centrale e alle turbine dei generatori, il costo elevato e' per la predisposizione geologica del sito).

Vi saluto con enorme amarezza, constatando che c'e' ancora tantissima gente in giro che pur di apparire, direbbe qualunque cosa.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8(((

Almeno sul forum hai un collega fisico che è totalmente d'accordo con te, tranne forse sul fatto che per me non è ancora troppo tardi per iniziare :)

Ciao

Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

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Ciao Autodeltone. Mah sai nel 1987 c'era altra miserissima gente (purtroppo anche questi colleghi miei) che pur di apparire, proponeva il carbone al posto del nucleare. Il tutto assolutamente incurante delle migliaia di morti che la sua estrazione poteva provocare. E infatti oggi abbiamo visto come e' andata a finire.

Che tristezza e che amarezza.

Regards,

Francesco 8(((

mamma mia....il carbone.......bassa entalpia molare,bassa entalpia specifica,rapporto CO2/O2 che tende all'unità....il peggiore inquinante :(

 

花は桜木人は武士

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Comunque per la fusione nucleare si parla del 2040, contro il 2015 degli anno scorsi.

Da qui il ritorno di interesse per la la fissione nucleare.

E' recente la notizia dell'inizio della costruzione di 30 nuovi reattori nel mondo dopo anni di immobilita'.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Io ricordo una notizia di alcuni fondi americani evidentemente

molto danarosi che aveveano scartato l'ipotesi di investire nell'acquisto/costruzione di centrali nucleari per vendere energia.

La cosa era stata scartata sia per l'elevatissimo costo della costruzione

della centrale stessa per conseguire l'affidabilità necessaria sia per

i costi di smaltimento non tanto del combustibile ma di tutto

il materiale irradiato una volta completato il suo ciclo vitale.

(tubazioni impianti pompe etc.)

La mia soluzione per il caro energia sono

A) Obbligo costruzione nuove case secondo regole case passive

ovvero 3L di petrolio per m2 anno comprendente riscaldamento acqua calda e corrente. Mediamente è il 20% di quanto richiesto da una casa normale

B) Obbligo installazione doppi vetri in tutte le case

C) obbligo installazione pannelli solari acqua calda dal lazio in giù

ne esistono anche di veramente poco costosi con un rendimento che arriva

al 90% di quelli costosissimi tipo solahart

D) Estendere l'utilizzo del legno nelle costruzioni

legno da foreste rinnovabili (il legno è carbonio co2 prelevato dall'atmosferà)

Inoltre è isolante poco pesante quindi adatto in zone sismiche etc etc

Credo che in questo modo si raggiungerebbe un risparmio energetico equivalente a quello di diverse centrali

nucleari.

Si darebbe lavoro ad un sacco di gente

Si migliorerebbe l'ambiente.

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ho sempre sostenuto che rinunciare al nucleare è stata una jattura per l'Italia, che non ha fonti energetiche naturali a sufficienza.

Sono d'accordo (per quanto io sia incompetente) con Frallog, tra l'altro abbiamo una pletora di scienziati csotretti a lavorare all'estero e sempre dall'estero comperiamo energia elettrica "nucleare", bel modo di nascondere la testa sotto la sabbia.

Anche le idee di Gio' mi piacciono, credo che il discorso sprechi sia ancora completamente da affrontare. ;)

Giorgio the Flyer Duck 8-) - 1,5 kg/CV

fazer1000fd.gifhttp://www.fazeritalia.it

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Guest frallog

Complimenti a tutti ed in particolare a Gio' per la dettagliata e propositiva proposta. Io concordo che si puo' anche risparmiare, ma si deve assolutamente essere coerenti. nel terzo millennio e' improponibile il carbone, proprio nella misura in cui e' rischiosissimo scavarlo (in Cina ogni anno muoiono circa 20000 -ventimila- minatori sotto terra).

Dunque vorrei far riflettere su di un'altro dato: In Francia la rete e' dimensionata per 110.000 (centodiecimila) megawatt. In Italia il picco massimo di consumo e' dell'ordine dei 55.000 Megawatt. Questo dovrebbe farci riflettere sul fatto che poi il consumo non e' cosi' sfrenato. Altro discorso e' invece quello che il picco ormai lo si raggiunge d'estate grazie ai condizionatori a cui invece pare che nel nostro Paese non voglia riunciare nessuno.

Regards,

Francesco 8)

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