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Referendum sulla legge 40: esiti e commenti


Abarth03

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Io, ad esmpio non ce l'ho con i cattolici, ho sempre frequentato volentieri ambienti parrocchiali.

Ce l'ho invece con gli incredibili privilegi di cui gode la Chiesa cattolica in Italia.

Insulti gratuiti contro i cattolic non ne ho visti in questo forum, critiche si, ma qualciuno queste ultime non le accetta.

quoto al 100%

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Io, ad esmpio non ce l'ho con i cattolici, ho sempre frequentato volentieri ambienti parrocchiali.

Ce l'ho invece con gli incredibili privilegi di cui gode la Chiesa cattolica in Italia.

Insulti gratuiti contro i cattolic non ne ho visti in questo forum, critiche si, ma qualciuno queste ultime non le accetta.

Questa è buona!

Siete arrivati addirittura a sostenere che bisognava mettere in galera il Papa perchè sul referendum ha detto delle cose che era suo diritto e dovere dire.

In questo posto i toni contro i cattolici hanno raggiunto livelli parossistici e xenofobi, ma non me la prendo più di tanto: ognuno è libero di rispettare, accettare, rifiutare, aborrire, criticare, riconoscere o rinnegare la propria storia, le proprie radici e quindi sè stesso.

Quanto ai privilegi incredibili di cui gode la Chiesa in Italia essi ti diventeranno forse credibili se dai uno sguardo agli ultimi duemila anni di storia che hanno prodotto te, la tua cultura, la tua società, la tua Italia e il Vaticano. O pensi che lo Stato italiano non ha nulla di meglio da fare se non elargire privilegi gratuiti alla Chiesa Cattolica?

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Guest DESMO16
Il mondo dello spettacolo in posa per il sì

Quel carosello di star stracciate dal prof. Vescovi

Il professor Angelo Vescovi se n'era levate tante di soddisfazioni in vita sua. Ma questa chi l'avrebbe immaginata? Sbaragliare Sabrina Ferilli con uno share di 74 a 26. Gli esperti di comunicazione avranno di che trapanarsi i cervelloni. E i divi dell'establishment dello spettacolo, tutti compatti - con rare eccezioni - per il sì, in un allegro conformismo farcito di luoghi comuni? Traditi dal fedele pubblico. L'elenco dei divi sgominati, dei grandi seduttori bidonati dal gentile pubblico, è una locandina lunga così. Possiamo cominciare dalle tre soprane di Vanity Fair, Sabrina Ferilli, Afef Jnifen e Simona Ventura. Per proseguire con Monica Bellucci («Una legge che neanche Torquemada»), senza veli in un eccesso di generosità. E ancora: Luca Barbareschi («Vergognoso l'inginocchiamento della politica davanti al Vaticano»), Roberto Benigni e Nicoletta Braschi, Daria Bignardi, Paolo Bonolis, Piero Chiambretti, Maurizio Costanzo, Lella Costa («Una legge medievale, offensiva e violenta»), Lucio Dalla, Ilaria D'Amico («Una legge efferata»), Barbara D'Urso, Fabio Fazio, Max Gazzè, Sabina Guzzanti, Paolo Hendel («Questa legge è una schifezza»), Anna Kanakis, Simona Izzo e Ricky Tognazzi, Enzo Jannacci, Fiorella Mannoia, Valeria Marini, Silvio Muccino, Silvio Orlando, Federica Panicucci, Alba Parietti, Gigi Proietti, Patrizio Roversi, Gian Marco Tognazzi, Antonello Venditti. Battuti da Angelo Vescovi, che figura. Tra le tante cose che non hanno funzionato, pure il testimonial nazional-popolare. Il ragionamento filava: la materia è complessa; anche la buonanima del maestro Alberto Manzi, armato di gessetto, faticherebbe a renderla digeribile. E allora trattiamo il referendum come un prodotto qualsiasi. Il consumatore non va fatto ragionare. Al contrario, il consumatore deve sospendere il giudizio critico e agire d'istinto. Il consumatore va sedotto. Mostrandogli qualcuno capace di sedurlo: con il suo aspetto, la sua musica, la sua arguzia, la sua interpretazione, la sua aut orevolezza… Il consumatore-elettore andrà al seggio con l'immagine del divo preferito che gli sorride, per imitarlo. Ci andrà contento di andarci. Non ha funzionato, ha stravinto il professor Vescovi. Il pubblico ha tradito i suoi divi? Ahi ahi, ma allora è un vizio. Allora non capite proprio che cos'è successo. Non è il pubblico ad aver tradito i suoi divi, ma i divi ad aver tradito il loro pubblico. Hanno commesso lo stesso peccato di presunzione di molti politici e di troppi giornalisti, intellettuali, editorialisti. Che da tempo hanno smesso, se mai l'hanno fatto davvero, di ascoltare la gente con almeno la metà della passione con cui la gente consegna loro il proprio tempo e i propri denari. Passione… Ci sono testimonial che neppure hanno votato: erano in vacanza. Ritenevano fosse superfluo farsi vedere alle urne. Pensavano bastasse una copertina con sorrisone d'ordinanza. Li ha stracciati il professor Vescovi. E ben gli sta.

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Questa è buona!

Siete arrivati addirittura a sostenere che bisognava mettere in galera il Papa perchè sul referendum ha detto delle cose che era suo diritto e dovere dire.

In questo posto i toni contro i cattolici hanno raggiunto livelli parossistici e xenofobi, ma non me la prendo più di tanto: ognuno è libero di rispettare, accettare, rifiutare, aborrire, criticare, riconoscere o rinnegare la propria storia, le proprie radici e quindi sè stesso.

Quanto ai privilegi incredibili di cui gode la Chiesa in Italia essi ti diventeranno forse credibili se dai uno sguardo agli ultimi duemila anni di storia che hanno prodotto te, la tua cultura, la tua società, la tua Italia e il Vaticano. O pensi che lo Stato italiano non ha nulla di meglio da fare se non elargire privilegi gratuiti alla Chiesa Cattolica?

Io vivo nel 2005 e considero un privilegio incredibile che mentre la costituzione decide che si dicenta dipendenti pubblici per concorso, gli insegnanti di religione lo diventano per nomina vescovile, e possono quindi passare davanti a chii concorsi li ha vinti.

Mi da un certo fastidio sapere che se costruisco casa devo dare alcune migliaia di euro per costruire chiese, mentre in un paese veramente laico le chiese le dovrebbero finanziare i fedeli.

Trovo sbagliato il meccanismo dell'8 per mille (preferisco i sistemi americano o tedesco di finanziamento dlele chiese), ma soprattutto scandaloso che se io mi dimentico di firmare il modulo dell'8 per mille la chiesa se ne prende la gran parte (almeno i valdesi e i luterani mi risulta si rifiutino di incassare questi soldi.

Mi sembra scandaloso che il vaticano non dia un euro per l'acqua potabile e per il servizio fognario di cui usufruisce, per cui lo pagano i contribuenti italiani.

Mi sembra oltremodo scandaloso che il vaticano pretenda che Radio vaticana fossa infischiarsene dei limiti di legge italiani sui cmapi elettromagnetici.

Non riesco a capire perché in gran parte d'Italia i preti abbiano i bar parrocchiali clessificati come edifici di culto, in modo da non pagare l'ICI, mentre il bar vicino la paga.

Trovo scandaloso infine che la Rai abbia bloccato la pubblicità dei valdesi per l'8 x mille.

Ah, per essere precisini nessuno ha chiesto di arrestare il papa, anche perché non è cittadino italino, ho sempre pensato che certe norme di legge siano di fatto applicabili, ma almeno l'esecrazione morale per chi se ne infischia delle leggi me la puoi consentire.

In sostanza, io credo che la Chiesa abbia tutti i diritti, ma che debba finanziarsi grazie ai fedeli e non grazie allo stato, e che le leggi valgano allo stesso modo per religiosi e agnostici.

Sarebbe un principio base di uno stato laico.

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Riporto semplicemente

da dagospia.

Questa volta è andata bene! A differenza dell'87 quando grazie ai referendum radicali si distrussero la ricerca e l'industria nucleare italiana, ed anche la ricerca e l'industria fotovoltaica in Italia: pochi se ne accorsero, ma i referendum sui nucleari fecero solo l'interesse dei petrolieri, non solo colpirono il nucleare ma anche le energie alternative al fossile: nei primi anni '80 l'Italia era prima in Europa nel fotovoltaico (la prima centrale elettrica fotovoltaica al mondo era stata costruita in Italia) ed ora dipendiamo anche qui dall'estero.

Questa volta la ricerca italiana si è salvata, siamo tra i primi (insieme a USA e Germania) nella ricerca sulle staminali adulte ed abbiamo evitato che queste ricerche d'avanguardia si vedessero ridurre i finanziamenti a vantaggio della ricerca sulle staminali embrionali che, in 24 anni (è iniziata nel 1981) è riuscita solo a indurre l'insorgere di tumori nelle cavie, che negli USA autorevolissimi ricercatori ritengono inutile ed obsoleta (leggetevi ad esempio il numero di maggio di Nature Medicine

http://www.nature.com/nm/journal/v11/n5/full/nm0505-459.html) mentre le ricerche sulle staminali adulte danno risultati reali ogni giorno: oggi si può leggere

(http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2005/06_Giugno/14/staminali.shtml) che, a soli 7 anni dalla prima scoperta delle cellule staminali adulte nei tessuti nervosi, studiosi della Florida "hanno infatti annunciato di aver trovato un modo per individuare cellule staminali nel cervello e moltiplicarle. La scoperta potrebbe aprire la strada a nuove terapie nella lotta a malattie degenerative, come il Parkinson".

Questa è la realtà, non le favole raccontate dai referendari. Queste cose il professor Vescovi (che nonostante il nome è ateo-taoista) l'ha dette sempre, i fatti lo confermano ogni giorno. Sono orgoglioso di vivere in un paese che è riuscito, questa volta, a fermare l'oscurantismo radicale che, forse in buona fede, fa il danno della ricerca scientifica italiana a vantaggio di quella estera (meglio se anglosassone), e se per farlo ci si è dovuti alleare ai menefreghisti, mi sembra il meno.

Tra qualche anno verranno da Spagna e UK a farsi curare in Italia o in Germania (visto che gli USA sono più lontani) e per questo dovremo ringraziare chi non si è lasciato sedurre dal canto delle sirene che promettevano miracoli dietro l'angolo, senza dire che attualmente non si può nemmeno dire se dei risultati dalla ricerca sulle staminali embrionali avverranno tra 5anni (difficilissimo) 10anni (molto difficile) 15-20anni (difficile) 50anni (possibile) mai (probabile, perché nel frattempo le ricerche sulle staminali adulte avranno raggiunto tali successi che più nessuno finanzierà le ricerche sulle staminali embrionali a fini terapeutici). La ricerca scientifica (quella vera) e l'Italia questa volta hanno vinto!

BOB54

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ma di fatto c'è un contro senso.

embrione +diritti delle donne..

deve essere impiantanto anche se malato, è obbligaltiorio,etc...

poi viene impiantato e perde questi diritti, perchè si può abortire.

non c'è la proprietà transitiva

donne+diritti del>feto

embrione+diritti del<feto

embrione+diritti delle>donne

questo controsenso deve essere risolto..e spero non nel senso di peggiorare la 194 rendendo impossibile l'aborto.

ciao

"Tutto finisce col consumarsi, nulla è duraturo. Il cambiamento è l'unico elemento costante della vita."

Jack (da "Noi Marziani" di P.K.Dick)

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L'articolo di Dagospia ha un solo difetto, va contro a quello che dicono la gran parte degli scienziati.

Anche Vescovi dice che le embrionali hanno grandi prospettive, quindi...

Sul fatto che il referendum sul nucleare abbia bloccato la ricerca sul nucleare è vero, il fatto che si sia rimasti indietro con altre tecnologie non c'entra una mazza, anzi la cos più logica era riconvertire Enea sulle fonti rinnovabili.

Insomma un articolo che serve solo a convincere chi è ignorante e non sa nulla ne' di ricerca scientifica, ne' di storia recente dell'Italia

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Insomma un articolo che serve solo a convincere chi è ignorante e non sa nulla ne' di ricerca scientifica, ne' di storia recente dell'Italia

Se Dagospia non ti piace puoi studiarti cosa dicono su Nature Medicine.

Non ti meravigliare dei privilegi concessi alla Chiesa dallo Stato, puoi non condividerli, e posso non condividerli neanch'io, ma dietro c'è la storia d'Italia e della società italiana di cui non si può non tener conto.

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