1000 da 70cv

[Dav_]

c'è troppa "cultura della potenza specifica", secondo la quale tutti sono convinti che fra due motori di uguale potenza MASSIMA, il migliore sia quello con la cilindrata più piccola, figuriamoci poi quando il motore con la cilindrata più grossa ha meno potenza MASSIMA di quello più piccolo... onta!disonore!

andiamo, possibile che nessuno riesce a capire che un 1.200 8v da 60 cv è molto più sfruttabile di un 1.0 16 v 70 cv? inoltre in questi motori piccolini 16 v, per farli andare bene, spesso devono essere dotati di fasatura variabile e complicati marchingegni simili, che insieme alla alta potenza specifica abbassano potenzialmente l'affidabilità, e innalzano la possibilità di guasti e costo dei ricambi. un motore semplicissimo come il 1.2 fire 8 v è potenzialmente più affidabile di un 1.0 16 v dotato di fasatura variabile ecc..ecc... inoltre, SE dovesse presentarsi qualche guasto, il 1.2 fire lo ripara chiunque e non ci sono problemi a pagare nè la manodopera nè gli eventuali ricambi.. la filosofia fire è ispirata a questo: potenza specifica non esasperata, elasticità da primato, prontezza a tutti i regimi, consumi bassi (aiuta il fatto che questi motori vanno avanti in ogni condizione con un filo di gas), affidabilità alta, costi di gestione irrisori ed eventuali riparazioni semplicissime.

poi c'è chi dirà che un 1.0 16 v giapponese non si romperà mai... ma intanto è meno elastico, meno sfruttabile, per andar bene deve stare su di giri (e in autostrada si sta sempre su di giri anche a velocità da codice), e poi.. non ci credo che non si romperà mai e se si rompe.. si paga. Eh però ha 70 cv!! speriamo bene che il nuovo toyota 1.0 sempre da 70 cv (forse di +), sia migliore del precedente (per ovviare alla vuotezza in basso hanno adottato il tre cilindri), ma è sempre pieno di marchingegni tipo fasatura variabile. Lo so che la fasatura variabile è un bene, ma complica il motore e quello di una cittadina deve essere il più semplice ed economico possibile.la fasatura variabile la vedo su un motore potente e sportivo (tipo un 1.6-1.8-2.0), su un'utilitaria no.

[TonyH]

c'è troppa "cultura della potenza specifica", secondo la quale tutti sono convinti che fra due motori di uguale potenza MASSIMA, il migliore sia quello con la cilindrata più piccola, figuriamoci poi quando il motore con la cilindrata più grossa ha meno potenza MASSIMA di quello più piccolo... onta!disonore!

andiamo, possibile che nessuno riesce a capire che un 1.200 8v da 60 cv è molto più sfruttabile di un 1.0 16 v 70 cv? inoltre in questi motori piccolini 16 v, per farli andare bene, spesso devono essere dotati di fasatura variabile e complicati marchingegni simili, che insieme alla alta potenza specifica abbassano potenzialmente l'affidabilità, e innalzano la possibilità di guasti e costo dei ricambi. un motore semplicissimo come il 1.2 fire 8 v è potenzialmente più affidabile di un 1.0 16 v dotato di fasatura variabile ecc..ecc... inoltre, SE dovesse presentarsi qualche guasto, il 1.2 fire lo ripara chiunque e non ci sono problemi a pagare nè la manodopera nè gli eventuali ricambi.. la filosofia fire è ispirata a questo: potenza specifica non esasperata, elasticità da primato, prontezza a tutti i regimi, consumi bassi (aiuta il fatto che questi motori vanno avanti in ogni condizione con un filo di gas), affidabilità alta, costi di gestione irrisori ed eventuali riparazioni semplicissime.

poi c'è chi dirà che un 1.0 16 v giapponese non si romperà mai... ma intanto è meno elastico, meno sfruttabile, per andar bene deve stare su di giri (e in autostrada si sta sempre su di giri anche a velocità da codice), e poi.. non ci credo che non si romperà mai e se si rompe.. si paga. Eh però ha 70 cv!! speriamo bene che il nuovo toyota 1.0 sempre da 70 cv (forse di +), sia migliore del precedente (per ovviare alla vuotezza in basso hanno adottato il tre cilindri), ma è sempre pieno di marchingegni tipo fasatura variabile. Lo so che la fasatura variabile è un bene, ma complica il motore e quello di una cittadina deve essere il più semplice ed economico possibile.la fasatura variabile la vedo su un motore potente e sportivo (tipo un 1.6-1.8-2.0), su un'utilitaria no.

[Pallino]

concordo anche io in pieno.

inoltre il motore di cui si parla (1.0 fire fiat) è proposto solo in brasile perchè non potrebbe soddisfare le norme antinquinamento dall'Euro 3 in poi, infatti in Brasile sono in vigore norme antinquinamento paragonabili alle nostre vecchie Euro 2.

Altra cosa: il millino fiat è un quattro cilindri a doppia alimentazione (può bruciare sia benzina che alcool). a benzina sviluppa una potenza massima di 60cv mentre ad alcool arriva a 65cv. In Brasile è montato su Fiat Mille (la vecchia uno x intenderci), Fiat Palio e Fiat Siena. Ciao a tutti!!!

[LucioFire]

non ha 65cv ...ne ha 70......c'è scritto così.....stasera guardo se è a doppia alimentazione....

[Autodelta85]

Concordo anche io con Dav_ visto che ho provato sulla mia pelle a viaggiare a 130/135 km\h con un motore giapponese di piccola cilindrata e fasatura variabile piantato a 5000/5500 giri...............

[LucioFire]

si ma secondo me sulla panda andrebbe bene(se fosse euro 4)

[luxan]

Applaudo l'intervento di Dav_ e colgo cosi' l'occasione per il mio post #1000. Essendo qui dal secondo giorno di vita del forum, sono un po' in ritardo...

Tornando a questi motori, dico che e' meglio se ce li scordiamo, ammesso che siano da rimpiangere...

La 127 di mio padre, anno 1978, aveva il 1050 da 70cv. Niente ammenicoli complicati, ovviamente e tanta sostanza, almeno per l'epoca. Ma il consumo e le emissioni sono assurdi per i giorni nostri.

[TonyH]

Non mi pare che Dav_ voglia tornare al 1050cm3 degli anni '70....

Dice semplicemente che invece di fare un 1.0 supermegatirato con la supercazzola elettronica che frulla a 10.000 giri fai un 1.3, magari a 8v, con più coppia in basso, quindi che tira marce più lunghe...

Quindi meno consumo, meno emissioni e un motore più semplice, quindi meno costoso sia da produrre che riparare....

[Wilhem275]

Applaudo l'intervento di Dav_ e colgo cosi' l'occasione per il mio post #1000. Essendo qui dal secondo giorno di vita del forum, sono un po' in ritardo...

Tornando a questi motori, dico che e' meglio se ce li scordiamo, ammesso che siano da rimpiangere...

La 127 di mio padre, anno 1978, aveva il 1050 da 70cv. Niente ammenicoli complicati, ovviamente e tanta sostanza, almeno per l'epoca. Ma il consumo e le emissioni sono assurdi per i giorni nostri.

Parliamo di motori 1.000 e tu arrivi giusto giusto al post #1000

Complimentos! :b9 :clap

[luxan]

Parliamo di motori 1.000 e tu arrivi giusto giusto al post #1000

Complimentos! :b9 :clap

Non ci avevo pensato!

Comunque, caro diabolik82, probabilmente non mi sono fatto capire.

Volevo dire di esser d'accordo con Dav_ e nel contempo invitare quelli che vogliono il mille venduto in Brasile a riflettere sul fatto che non e' che Fiat per motivi irrazionali non voglia vendere quei motori in Italia... ma solo che sono cose di altri tempi e lontane dagli standard europei odierni.