[FIA GT 2005] Brno

[b@rt7]

FIA GT 2005 WORLD CHAMPIONSHIP

BRNO, 24-25-26 Giugno 2005

Brno (CZE)Location : 10 km northeast of BrnoCircuit

Length : 5403 m

Previous Visits : 2000; 2001; 2002; 2003; 2004

This historic track is situated 16 km from Brno, the second largest city in the Czech Republic, and is 200 km to the south-east of the beautiful capital city of Prague. There has been motor racing at the Masaryk circuit since 1930, when the first race took place on a 30-km track, made up of ordinary roads. The track was shortened over the years, and a new permanent circuit was opened in 1987. With uphill and downhill sections and a good variety of fast and slow corners, the track is generally popular with the drivers.

Handicap weights:

nr 6 Corvette40 kg

nr 9 Maserati40 kg

nr 10 Maserati100 kg

nr 15 Maserati50 kg

nr 11 Ferrari40 kg

nr 66 Porsche50 kg

nr 74 Porsche15 kg

nr 88 Porsche35 kg

[Pregherei i moderatori , e in particolare una moderatritrice, di evitare inutili thread dispersivi…..e di raccogliere tutto in thread ufficiali unici per evento motoristico.thanks]

[b@rt7]

Prove libere 1

Prima sessione di prove libere sul circuito di Brno, ed è subito Maserati. Del resto Brno è un tracciato con molti saliscendi, ma con un asfalto piuttosto piatto e cordoli bassi, un ambiente che si adatta perfettamente alle MC12, che anche secondo gli avversari partono favorite.

In GT2 solito dominio GruppeM con la #88 davanti alla #66, seguite dalla 996RSR del team Ebimotors, staccata però di quasi due secondi. Ancora necessita di ambientamento per le new entry in GT2, le 360 di JMB e GPC.

[b@rt7]

Prove libere 2

Seconda sessione di libere interessante in quel di Brno, nonostante le temperature si fossero alzate non poco rispetto alla mattinata.

Tutti al lavoro per la gara, come dimostra il miglior tempo ancora lontano più di un secondo rispetto alla pole del 2004, e molti miglioramenti.

Al primo posto c’è ancora una MC12, questa volta la #9 di Bartels/Scheider, che con il suo 1:57.635 migliora il tempo fatto stamani da Peter, e lascia l’avversario più vicino a 1.3”.

La sopresa sta nel constatare chi è l’avversario più vicino. Si tratta infatti della Lamborghini R-GT del team Reiter, alla quale a quanto pare giova la “cura” Morbidelli, oltre ovviamente allo sviluppo che la squadra di Hans Reiter, vero innamorato del toro di Sant’Agata, sta portando avanti

[b@rt7]

BARTELS SCHEIDER Maserati MC12 team Vitaphone

MORBIDELLI KOX Lamborghini Murcielago team Reiter Eng

MELO BELLOC Ferrari 575 team GPC

LONGIN HEZEMANS KUMPEN Corvette C5R team GLPK

GOSSE KUTEMANN Ferrari 360 Modena team JMB

[b@rt7]

Qualifiche

Dominio MC12

[b@rt7]

Gara

Vince la vecchia 550 mararenello di Lamy&Gardel per un mezzo disastro a inizio gara delle MC12

Una prima ora di gara ricca di ritiri che hanno tolto dalla gara molti degli "attori" principali del campionato.

Il primo colpo di scena c'è in griglia di partenza con Bertolini costretto a partire dal fondo.

La partenza vede subito un "destruction derby" alla prima curva, con la Maserati di Babini, la Corvette di Kumpen, la Lamborghini e la 575 di Piccini che rimangono danneggiate in una carambola spettacolare.

Ad avere la peggio le vetture italiane, con la Lamborghini e la 575 subito ritirate e la Maserati che deve fermarsi a lungo ai box per riparare i danni subiti alla carrozzeria e alle sospensioni.

La pioggia ha condizionato gran parte della gara, mettendo in luce le qualità telaistiche della Ferrari 550.

Le vetture italiane, gestite dai team Cirtek e Larbre e gommate Michelin durante la 2° ora di gara hanno incamerato un discreto vantaggio, con la N°17 (Cirtek) che si trovava in testa e la N°11 di Lamy-Gardel subito a inseguire.

Purtroppo il momento di gloria della 550 Cirtek finiva con il cambio pilota, Bochut lasciava infatti spazio ai due "gentlemen" Vassiliev e Fomenko, che da parte loro continuano a migliorare, ma sono ancora decisamente troppo lenti e incostanti per poter puntare a piazzamenti di rilievo

Nel finale di gara Lamy amministrava il vantaggio e andava a cogliere la 2° vittoria stagionale dopo quella "storica" di Monza.

[Guest frallog]

Grandi le vetture italiane!

a Maranello non sanno se gioire o arrabbiarsi perche' una 575 preparata da un team inglese ha levato un'altro successo alle Maserati studiate nei minimi dettagli a Maranello.

Regards,

Francesco 8)

[atomicstation2]

Grandi le vetture italiane!

a Maranello non sanno se gioire o arrabbiarsi perche' una 575 preparata da un team inglese ha levato un'altro successo alle Maserati studiate nei minimi dettagli a Maranello.

C'è sempre l'incognita pioggia

La pioggia ha condizionato gran parte della gara

[eleonor]

Comunicato stampa dal sito Maserati

La Maserati leader nella Coppa Costruttori e nella classifica a squadre

Gara

No. 15 A. Bertolini/K. Wendlinger (JMB Racing) 2° a 58.036 telaio n. 08/15444

No. 9 M. Bartels/T. Scheider (Vitaphone Racing Team) 5° a 1 giro telaio n. 02/15439

No. 16 P. Peter/C. Buncombe/R. Rusinov (JMB Racing) 6° a 1 giro telaio n. 04/15441

No. 10 F. Babini/T. Biagi (Vitaphone Racing Team) ritirati telaio n. 07/15443

Meteo: nuvoloso, pioggia; pista bagnata

Lunghezza circuito: 5.403 m

La quinta prova del Campionato FIA GT vede la Maserati consolidare ulteriormente la propria leadership nella Coppa Costruttori e nella classifica a squadre, che vede Vitaphone Racing Team e JMB Racing rispettivamente al primo e al secondo posto.

La gara è stata ricca di colpi di scena ma anche molto impegnativa, a causa della pioggia che ha iniziato a cadere dopo tre quarti d’ora dalla partenza per poi smettere nell’ultima fase della competizione. Inoltre i due team Maserati non sono stati particolarmente fortunati, a causa di diversi contrattempi verificatisi nel corso del week-end. Due soste non previste hanno fatto perdere alle MC12 numero 9 e 16 la possibilità di salire sul podio, mentre la numero 10 è stata tamponata e costretta subito al ritiro.

Infatti poche curve dopo il via, Kumpen con la Corvette è salito sul cordolo ed è andato in testa coda. Babini, quarto in quel momento, ha cercato di evitarlo ma è stato tamponato dalla Lamborghini di Kox, per essere successivamente centrato anche dalla 575 di Piccini che non ha potuto eludere il contatto. Babini è riuscito a rientrare ai box e il team ha cercato di riparare la vettura ma è stato costretto a rinunciarvi.

Fin dalla partenza il comando delle operazioni è stato preso preso dall’autore della pole Philippe Peter, davanti a Timo Scheider con la prima delle vetture del Vitaphone Racing Team. L’altra MC12 di Andrea Bertolini e Karl Wendlinger è stata costretta a fare una gara di rimonta, dal momento che è dovuta partire dal fondo dello schieramento per aver sostituito il motore nella notte di sabato.

Nel 19° giro Peter è uscito di pista a causa dei numerosi detriti finiti sul percorso ma è riuscito a mantenere il controllo della sua MC12. Dopo i primi 26 giri è iniziato a piovere e sono cominciate le soste ai box. Le due vetture del JMB Racing hanno montano coperture Pirelli intermedie, mentre Bartels quelle rain. Bertolini con una grande corsa, nel frattempo si è portato nelle prime posizioni. Peter è costretto ad una seconda sosta a causa di un problema nel rifornimento di carburante e successivamente alla terza sosta per il cambio pilota. Roman Rusinov con una bella gara rimonterà fino alla quarta posizione, prima di cedere il volante a Chris Buncombe, nel corso del 4° e ultimo pit-stop.

La fase centrale della corsa ha visto lottare per i primi tre posti le due MC12 numero 9 e 15, con la 550 del team Larbre. Durante il 56° giro Bartels e Wendlinger hanno dato vita a uno spettacolare duello, nel quale Bartels, che nel frattempo ha montato gomme slick, ha avuto la meglio. La lotta per la vittoria sembrava quindi ristretta a questi tre equipaggi, ma purtroppo nel corso dell’ultimo cambio pilota, un problema (martinetti idraulici) non ha consentito a Bartels/Scheider di completare il pit-stop. La vettura numero 9 si è dovuta quindi fermare per la 4° volta perdendo la possibilità di salire sul podio.

Il risultato finale ha visto vincere la 550 di Lamy/Gardel, davanti alla MC12 di Bertolini/Wendlinger e alla 575 di Melo/Belloc. Quarta è giunta la Corvette di Kumpen/Longin/Hezemans, che ha preceduto le due MC12 di Bartels/Scheider e Peter/Buncombe/Rusinov.

Dopo questa prova, nella Coppa Costruttori la Maserati ha 106 punti contro i 59 della Ferrari. Nella classifica a squadre il team Vitaphone raggiunge quota 54 mentre il JMB Racing 52. Per due punti Gardel conquista la testa della graduatoria piloti davanti a Bertolini e Wendlinger, 37 contro 35.

Andrea Bertolini: “Considerato che siamo partiti dal fondo dello schieramento sono soddisfatto. Quando è iniziato a piovere ho cercato di ritardare il rientro per il pit-stop prendendo qualche rischio con le slick sul bagnato, per cercare di fare la scelta di gomme più corretta a condizioni meteo stabilizzate. Karl ha utilizzato le intermedie per lo stint centrale, poi io ho rimontato le slick nella parte finale. Voglio ringraziare la Pirelli e il team per la strategia perfetta e tutti i meccanici per il lavoro svolto tra venerdì (riparazione vettura) e sabato notte (sostituzione motore).”

Karl Wendlinger: “Questo risultato è molto buono in ottica campionato. Abbiamo scelto una buona strategia per i pit-stop mettendo le gomme giuste al momento giusto. Sarebbe stato meglio partire in prima fila, per potersi giocare la vittoria fino alla fine, ma la stagione è ancora lunga e potremo prenderci altre soddisfazioni.”

Per quanto riguarda la serie ALMS, nella prossima gara di Lime Rock, che si disputerà lunedì 4 luglio, Fabio Babini affiancherà Andrea Bertolini, in sostituzione di Fabrizio De Simone infortunatosi a un piede.

Martedì 28 giugno, presso la Nuova Logistica Ferrari, si svolgerà l'asta di Sotheby's dedicata a modelli Ferrari e Maserati, dove verranno battuti oltre 130 lotti tra memorabilia e auto da sogno. Tra questi gioielli, ricordiamo la Maserati 450S ex-Stirling Moss, la cui quotazione parte da quattro milioni di Euro. L’altra protagonista assoluta della serata sarà la MC12 vittoriosa a Oschersleben e Zhuhai nel FIA GT 2004, affidata ad Andrea Bertolini e Mika Salo. Si tratta della vettura con la quale la Maserati è tornata ufficialmente alle competizioni la scorsa stagione, dopo il ritiro avvenuto nel 1957 all’indomani della conquista del Campionato Mondiale di F.1 con Juan Manuel Fangio. Tra le altre vetture in catalogo, la rara 8 CL del 1940 che corse ad Indianapolis, una splendida 4 CL del 1946 e la Trofeo Light del team Risi che disputò 24 Ore di Daytona nel 2004. Da segnalare, inoltre, la 5000 GT del 1959 costruita appositamente per lo Scià di Persia.

[eleonor]

Comunicato stampa dal sito Ferrari

Due Ferrari sul podio FIA GT a Brno: vince la 550, terza la 575 GTC

Brno (Repubblica Ceca), 26 giugno 2005 - La Ferrari 550 Maranello, pilotata dal portoghese Pedro Lamy e dall’italo-svizzero Gabriele Gardel, ha vinto a Brno, in Repubblica Ceca, la quinta gara del campionato FIA GT. La vettura della scuderia francese Larbre Competition ha preceduto al traguardo la MC12 dell’equipaggio Bertolini/Wendlinger, staccata di quasi un minuto.

A completare il positivo risultato per la Casa del Cavallino Rampante nella corsa, disputata in condizioni meteo variabili, la 575 GTC Evoluzione 2005 gommata Pirelli del team italiano G.P.C. Sport, con il brasiliano Jaime Melo ed il francese Jean-Philippe Belloc al volante, ha concluso in terza posizione a meno di due secondi dalla piazza d’onore, ottenendo il primo podio stagionale e confermando così i segnali di costante crescita.

L’auto, sviluppata da Ferrari Corse Clienti, disponeva di una nuova ala posteriore ed ulteriori step evolutivi sono previsti per la prossima tappa della serie Gran Turismo internazionale, in programma a Spa-Francorchamps (Belgio) il 31 luglio.