Cronaca di un pomeriggio di fuoco: da paura!

[ACS]

Luciano, anche fosse il caso non gliela mica prescritto il dottore di fare esercizio di tiro fuori dal poligono...

Insomma dover dare sempre una responsabilità esterna mi sembra troppo socciologgiccco e garantista delle responsabilità individuali nostre nei confronti della società..

[luciano154]

non ho mai parlato di responsabilità esterne

[ACS]

non ho mai parlato di responsabilità esterne

ok...

OT

bella la firma pat pat stile benny hill!!

[luciano154]

ok...

OT

bella la firma pat pat stile benny hill!!

[Guest DESMO16]

Su repubblica.it questa mattina scrivevano che l'assassino sparava ai cadaveri, ripeto infieriva su dei poveri corpi che fino pochi attimi prima erano degli esseri unani e lui gli ha resi corpi.

...e lui continuava ad infierire.........

e' logico che uno cosi è un pazzo, ma non riesco a giustificarlo o a dargli qualunque attenuante in quanto pazzo.

Anche perchè allora bisognava concedere le attenuanti ad Hitler, Stalin, Pot Pot, Caligola, Nerone e tutti i criminali della storia.

Non erano forse dei pazzi anche loro????

Mi spiace, ma per me nessuna attenuante, nessuna pietà.

..infatti ciò che in paese si teme é che venga considerato come squilibrato, con tutti benefici che ne derivano: il punto é che pur avendo fatto un gesto folle, non é uno squilibrato. Se questo uscirà tra un pò con eventuali benefici, sarà un pericolo pubblico in giro, in primis per la famiglia, che comunque ha le sue responsabilità visto che si dice siano stati trovati circa 30 armi diverse e 2360 munizioni.

I Gis hanno fatto un ottimo lavoro, da manuale, tuttavia nella gente, conoscendo l'elemento pericoloso, si immaginava un qualcosa di diverso, perlomeno avendo sentito i colpi dell'attacco che gli hanno portato.

Speriamo che gli diano l'ergastolo!

Nella casa di Sacco una trentina d'armi Il ritrovamento dei carabinieri: si tratta di fucili da caccia e pistole. Tra le vittime anche un parente acquisito del killer

BOGOGNO (NOVARA) - Un vero e proprio arsenale. Sarebbero una trentina le armi trovate dai carabinieri nell'abitazione di Angelo Sacco a Bogogno, il paese del novarese dove l'uomo - catturato in serata dopo un blitz dei reparti speciali - ha ucciso tre persone. Si tratta di fucili da caccia, carabine e pistole. Erano in una stanza accanto a quella dove la scorsa notte i Gis hanno immobilizzato l' omicida.

L' uomo, che in passato è stato il presidente della locale sezione della Federcaccia, è un grande appassionato di armi ed in passato ha anche frequentato i poligoni per sparare al tiro al piattello. Da un primo esame la maggior parte delle armi risultano essere state regolarmente denunciate, ma la Procura ha disposto accertamenti per verificare con precisione che ci siano anche armi non in regola con i permessi.

IL GIORNO DOPO IN PAESE - Intanto nella villetta della tragedia tutto sembra rimasto alla mezzanotte di lunedì quando gli uomini dei Gis hanno fatto irruzione immobilizzando l'uomo in pochi secondi. La porta è sfondata, nei pressi di una finestra sul retro si vedono i segni del conflitto a fuoco e sull' asfalto davanti a casa ci sono ancora le macchie di sangue delle vittime, il carabiniere Giampiero Cossu, il motociclista Giovanni Parachini e il geometra del Tribunale di Novara Claudio Morsuillo. Negli alloggi sottostanti a quello in cui si era rifugiato Sacco, non c' è più nessuno.

I PARENTI SCONVOLTI - Tutto è sprangato, la mamma, la sorella, il cognato e la nipote hanno trovato rifugio da alcuni parenti e amici. Soltanto la zia di Angelo Sacco, Irma, si è fatta vedere in paese, partecipando alla messa officiata dal parroco don Francesco Longoni. «Non riesco a comprendere quello che è successo - ha raccontato il prelato - è un ragazzo che ho visto crescere, ma è stata sempre una persona un po' chiusa. Per molto tempo è stato fuori Bogogno a lavorare, non so cosa facesse negli ultimi tempi in particolare. Forse il caldo può averlo portato al tracollo».

IL CUGINO UCCISO - Sacco, forse, non lo ha neppure riconosciuto. Perché indossava il casco. Ma tra chi ci ha lasciato la pelle ci sarebbe anche un suo parente acquisito: Giovanni Parachini, il motociclista 45enne ferito a morte dai suoi colpi mentre si era fermato per soccorrere una donna ferita anch'essa poco prima, mentre passava con la sua auto davanti alla sua abitazione di via dei Martiri. Parachini, secondo la testimonianza di un vecchio conoscente e compaesano di Sacco era imparentato con il suo carnefice attraverso sua moglie, figlia di un maresciallo dei carabinieri di Bogogno in pensione, la cui moglie sarebbe cugina di Sacco.

I FERITI - Sul versante feriti, quattro delle otto persone prese dalle fucilate di Sacco sono state dimesse, mentre almeno due degli altri tre che hanno passato la notte in osservazione nel presidio Ospedaliero di Borgomanero potrebbero tornare a casa entro poche ore. È ancora in prognosi riservata nel reparto rianimazione dell'ospedale di Novara, invece, il 46enne bogognese Giuliano Ricca, colpito da numerosi pallini sul lato destro del corpo.

[neutro]

che fama aveva nel paese prima di tutto questo?

[Guest DESMO16]

che fama aveva nel paese prima di tutto questo?

..é un personaggio che ha vissuto per anni isolato (dopo il militare), con la passione per le armi ed una abilità che come abbiamo visto é srìtata impressionante; un personaggio strano che improvvisamente si é trasformato in un killer implacabile e senza pietà capace di sparare su chiunque.

..é un puro caso che io non sono passato di la, visto che spesso a quell'ora ci passo davanti, altrimenti potevo essere anch'io annoverato tra le vittime o feriti gravi.

[ACS]

azz di gente così in USA è piena l'aria nelle zone rurali... infatti ogni tanto a qualche malcapitato postino, milkman etc salta la zucca... poi l'FBI va a caccia e solitamente lo fanno fuori prima di prenderlo quando lui non di infila la canna del fucile in bocca...

E via a parlare che il gov. USA è come il grande fratello e non ti lascia la libertà... e via adire che gli americani sono violenti, che le armi in giro sono troppe etc etc...

Scusate era x sdrammatizzare, speriamo che lo mettano via x sempre e buttino la chiave..