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[FIA F1 2005] Gran Premio di Francia


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Il geometra in exstasi:

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Fernando Alonso, pole position : “Sono felice di essere in pole per la seconda volta su questo circuito, che adoro. La vettura si è dimostrata buona per tutto il weekend, dopo il nostro lavoro durante le prove la settimana scorsa a Jerez, ed il bilanciamento è stato costante per tutto il mio giro, quindi ho potuto attaccare sempre senza fare errori. Pensando a domani, so che abbiamo buone possibilità di migliorare la situazione nel campionato, poiché Kimi partirà abbastanza indietro. Questo weekend, vi sono 6 mila dipendenti provenienti dalle varie sedi Renault; così sarà una gara particolarmente importante per noi. Spero che riusciremo ad offrire una buona prestazione !”

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Giancarlo Fisichella, 7° : “Ovviamente, sono un po’ deluso per la mia posizione. Nel primo e nel secondo settore sono andato abbastanza bene, ma poi ho perso tre o quattro decimi nelle ultime curve, che mi hanno fatto arretrare di alcune posizioni sulla griglia. Anche così, so che abbiamo un’ottima macchina per la gara di domani e quindi mi sento ancora fiducioso.”

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Jarno Trullo:2°

"E’ fantastico partire nuovamente dalla prima fila. Sono molto contento del mio giro perché è stato molto pulito e veloce. La vettura è andata bene tutta la giornata, cosa che mi ha sorpreso un po’. Ieri non ero soddisfatto del set up e stavamo faticando. Ma stamattina abbiamo ribaltato la situazione trovando una nuova direzione e molto più grip. Adesso la macchina funziona bene. Stamattina siamo stati competitivi sui lunghi run, per cui credo che possiamo essere forti in gara. Finora va tutto bene.

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Ralf Schumacher: E’ un peccato che abbia inchiodato in approccio all’Adelaide perché ho perso mezzo secondo. A parte questo è stato un giro abbastanza pulito ed è stato positivo guadagnare posizioni malgrado il fatto che sia uscito per primo, quando la pista era maggiormennte scivolosa. Adesso dobbiamo cercare di segnare qualche punto domani, cosa che mi è riuscita spesso quest’anno partendo da posizioni simili," ha precisato Ralf.

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Takuma Sato: "Ci siamo messi fra le Renault e le McLaren, creando una situazione positiva per il team. Sono contento per tutti i ragazzi della squadra che hanno lavorato così alacremente nella preparazione di questo weekend e che sono riusciti a mantenere alta la competitività anche su questo circuito ad alta deportanza e così particolare dopo le buone dimostrazioni di forma nelle ultime due gare. Grazie a questo risultato, guardiamo con ottimismo al gran premio di domani e non vedo l'ora di schierarmi in seconda fila, dove si lotta per le posizioni che contano."

Jenson Button: "È stato un giro discreto e penso di avere ottenuto il massimo dalla macchina. Le condizioni della pista sono nettamente migliorate rispetto a questa mattina e i tempi sono abbastanza buoni per una sessione di qualifiche. Penso che siamo messi bene per domani e che posso disputare una gara competitiva dalla posizione che occupo in griglia, visto che la macchina ha sempre tenuto un buon livello prestazionale in tutto il weekend."

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Michael Schumacher: "Sentivamo che avremmo potuto far bene su questo tracciato. Partire dal terzo posto in griglia è un risultato, anche se avevo sperato di lottare per la pole. Detto questo, si tratta di una posizione di partenza migliore di quella in cui ci siamo trovati tante volte in questa stagione. La cosa importante è che abbiamo un buon ritmo in gara, quindi mi aspetto di andare bene domani pomeriggio. Sarà una corsa dura e sarà interessante vedere quali saranno state le migliori strategie. Si tratta di attendere fino a domani pomeriggio."

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Rubens Barrichello: "Ho fatto un buon giro, riuscendo a spingere al massimo: sono soddisfatto della mia prestazione. L'unico problema avuto è un po' di "graining" sull'anteriore nella parte finale: non si era verificato stamattina e, quindi, non me l'aspettavo, tanto che ho dovuto alzare un po' il piede alla curva 13 a causa del sottosterzo: sicuramente lì ho perso un po' di tempo. Avevo detto che avremmo potuto fare una buona gara se fossimo riusciti a partire nelle prime tre file: eccoci qui, quindi possiamo essere ottimisti."

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Dai comunicati stampa Ferrari

GP di Francia - Prima giornata di prove libere

Magny-Cours, 1 luglio

Prove libere – Prima sessione

Michael Schumacher: 11° 1.16.838 11 giri telaio 245

Rubens Barrichello: 14° 1.17.389 10 giri telaio 246

Temperature: aria 21/22 °C, pista 27/31 °C

Prove libere – Seconda sessione

Michael Schumacher: 3° 1.15.204 24 giri telaio 245

Rubens Barrichello: 7° 1.15.605 27 giri telaio 246

Temperature: aria 25 °C, pista 37 °C

Jean Todt : “Abbiamo svolto il consueto programma del venerdì, incentrato sulla definizione del miglior assetto della vettura e sulla comparazione fra i due tipi di gomme Bridgestone a disposizione. E’ troppo presto per fare pronostici: ora dobbiamo analizzare i dati raccolti per prepararci al meglio per le qualifiche e per la gara. Anche se non sono incline a festeggiare le ricorrenze, essere qui a Magny-Cours il 1° luglio non può non riportarmi alla memoria quella giornata di dodici anni fa, quando assunsi la responsabilità della Gestione Sportiva.”

Michael Schumacher : “E’ stata una giornata positiva e sono piuttosto soddisfatto di quanto abbiamo fatto. La macchina sembra comportarsi abbastanza bene, così come le gomme Bridgestone: è per questo che ho l’impressione di scivolare meno del solito su questo tracciato. Credo che potremo lottare per la vittoria domenica. La squadra ha lavorato molto duramente nelle scorse settimane e sembra che questo sforzo cominci a pagare.”

Rubens Barrichello : “E’ sempre difficile trovare il miglior assetto qui a Magny-Cours. Abbiamo fatto un buon lavoro nel confronto fra i due tipi di gomme Bridgestone utilizzati oggi e abbiamo un’idea di massima su quale sia quello da scegliere per il prosieguo del weekend. Ora dobbiamo migliorare tutto il pacchetto, in particolare sul ritmo di gara, anche se sono molto soddisfatto delle nuove gomme.”

Ross Brawn : “I tempi visti oggi sono piuttosto incoraggianti, anche se non abbiamo trovato ancora il miglior bilanciamento delle vetture: abbiamo quindi del lavoro da fare, in quanto abbiamo ancora troppo sottosterzo, il che ci costa del tempo prezioso nelle curve più lunghe. Una volta risolto questo problema, penso che saremo competitivi per il resto del fine settimana.”

"Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto"

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Dai comunicati stampa Ferrari

GP di Francia - Un venerdì senza problemi

Magny-Cours, 1 luglio – Dopo aver festeggiato ieri il compleanno del fratello Ralf, Michael Schumacher ha fatto segnare oggi il terzo miglior tempo della prima giornata di prove libere del Gran Premio di Francia. Il suo compagno di squadra Rubens Barrichello, è in settima posizione. Entrambi i piloti della Scuderia Ferrari Marlboro si sono dichiarati molto soddisfatti circa le prestazioni della loro F2005, e particolare compiacimento è stato espresso in relazione al comportamento degli pneumatici. La squadra ha inoltre portato qui un nuovo pacchetto aerodinamico. Il Direttore Tecnico della Ferrari, Ross Brawn, ha dichiarato che c’è comunque ancora un po’ di lavoro da portare avanti durante la notte, analizzando i dati raccolti oggi, e domani mattina, sfruttando le ultime due sessioni di prove libere per migliorare il bilanciamento generale della vettura.

Ancora una volta, le prove del venerdì hanno visto protagonista il terzo pilota della McLaren-Mercedes, Pedro De La Rosa, che alla fine della giornata è risultato primo nella classifica dei tempi, unico a scendere sotto il muro di 1 minuto e 15 secondi. Il suo compagno di squadra, Juan Pablo Montoya, è secondo mentre l’altro pilota ufficiale della McLaren, Kimi Raikkonen, si troverà ad affrontare un fine settimana difficile, per via della rottura del suo propulsore, avvenuta all’inizio della seconda sessione di prove. Qualunque sia il risultato del finlandese nelle qualifiche di domani, Raikkonen dovrà scalare di dieci posizioni in griglia, penalità prevista in caso di sostituzione del motore.

Dietro a Michael si sono piazzate le due Renault: il leader del Campionato, Fernando Alonso, è quarto, subito davanti a Giancarlo Fisichella. Olivier Panis ha fatto oggi la sua prima e probabilmente unica apparizione della stagione sui fogli dei tempi, classificandosi in sesta posizione. Il francese è sceso in pista nel ruolo di collaudatore della Toyota, che ha voluto sfruttare la sua profonda conoscenza di questo tracciato. E’ stato un gesto rispettoso anche nei confronti del pubblico che per la prima volta dal 1965 non può applaudire un pilota di casa, poiché nessun francese è attualmente iscritto tra i conduttori ufficiali del Campionato di Formula 1.

Nei giorni scorsi diversi forti temporali si sono abbattuti sulla regione francese della Nievre, ma la sessione odierna si è potuta disputare in condizioni di asfalto asciutto ancorché la temperatura sia risultata piuttosto bassa. Le condizioni ambientali dovrebbero comunque tornare nella norma stagionale per il resto del fine settimana.

"Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto"

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Ancora comunicati Ferrari

GP di Francia - Qualifiche

Magny-Cours, 2luglio

Qualifiche

Michael Schumacher: 4° 1.14.572 3 giri telaio 245

Rubens Barrichello: 6° 1.14.832 3 giri telaio 246

Temperature: aria 23 °C, pista 27 °C

Jean Todt : “E’ stata una qualifica molto lottata, tanto che i primi nove piloti sono racchiusi nello spazio di meno di un secondo. Grazie al lavoro svolto nelle settimane scorse insieme alla Bridgestone, siamo stati in grado di lottare per un piazzamento nelle prime tre file. E’ chiaro che resta l’incognita del quantitativo di benzina imbarcato dagli altri piloti: la verità la sapremo soltanto domani pomeriggio. In gara i fattori chiave saranno l’affidabilità, la costanza nella prestazione degli pneumatici, l’efficacia delle strategie e, naturalmente, il rendimento dei piloti.”

Michael Schumacher : "Sentivamo che avremmo potuto far bene su questo tracciato. Partire dal terzo posto in griglia è un risultato, anche se avevo sperato di lottare per la pole. Detto questo, si tratta di una posizione di partenza migliore di quella in cui ci siamo trovati tante volte in questa stagione. La cosa importante è che abbiamo un buon ritmo in gara, quindi mi aspetto di andare bene domani pomeriggio. Sarà una corsa dura e sarà interessante vedere quali saranno state le migliori strategie. Si tratta di attendere fino a domani pomeriggio.”

Rubens Barrichello : “Ho fatto un buon giro, riuscendo a spingere al massimo: sono soddisfatto della mia prestazione. L’unico problema avuto è un po’ di “graining” sull’anteriore nella parte finale: non si era verificato stamattina e, quindi, non me l’aspettavo, tanto che ho dovuto alzare un po’ il piede alla curva 13 a causa del sottosterzo: sicuramente lì ho perso un po’ di tempo. Avevo detto che avremmo potuto fare una buona gara se fossimo riusciti a partire nelle prime tre file: eccoci qui, quindi possiamo essere ottimisti.”

Ross Brawn : “Siamo stati piuttosto competitivi sul giro secco, un aspetto sul quale abbiamo lavorato molto durante tutta la stagione. Oggi avremmo potuto fare la pole ma non ci siamo riusciti: il fatto stesso di essere stati in questa condizione resta comunque incoraggiante. Nessuno dei piloti ha fatto un giro perfetto, il che è stato un peccato. Ciononostante, credo che saremo competitivi domani, quando le gomme Bridgestone dovrebbero lavorare bene, dandoci una buona e costante prestazione. Il bilanciamento della vettura era molto migliorato rispetto a ieri ma non siamo stati in grado di capitalizzare questo progresso nelle qualifiche: ritengo comunque che abbiamo un buon assetto per la gara.”

"Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto"

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Sempre comunicati stampa Ferrari

GP di Francia - Nove monoposto in un secondo

Magny-Cours, 2 luglio – Le espressioni di disappunto sui volti degli uomini della Scuderia Ferrari Marlboro, dopo che Michael Schumacher e Rubens Barrichello si sono qualificati rispettivamente al quarto e sesto posto, sono il segno più evidente dei progressi compiuti dalla squadra, insieme alla Bridgestone, nel corso delle ultime settimane.

Entrambi i piloti della Ferrari si aspettavano di combattare per la pole position ma alla fine nessuno dei due è riuscito a mettere insieme il giro perfetto, nonostante il vantaggio teorico derivante dall’entrare in pista per ultimi. Le condizioni della pista sono state decisamente variabili, considerando che in questo fine settimana il clima estativo sta faticando non poco ad imporsi sopra al circuito francese. Una pioggia leggera caduta durante la prima mattinata ha lasciato la pista umida nei due ultimi turni di prove libere, e le qualifiche si sono svolte sotto un cielo grigio, con temperature anche oggi molto più basse rispetto a quanto si è abituati a vedere qui a Magny-Cours.

La sessione di prove ufficiali è stata molto combattuta, tanto che i primi nove piloti sono racchiusi in un secondo. Sebbene Michael e Rubens abbiano fatto segnare il quarto ed il sesto tempo, in realtà partiranno dalla terza e dalla quinta posizione, poiché Kimi Raikkonen, terzo oggi, verrà retrocesso fino alla tredicesima posizione, a causa della sostituzione del suo motore, avvenuta nella notte a seguito della rottura di ieri.

Quest’oggi la pole position è andata a Fernando Alonso, che per la terza volta in questa stagione partirà davanti a tutti, in questa occasione onorando la gara di casa per il team Renault. Lo spagnolo dividerà la prima con Jarno Trulli, su Toyota. Il Campione del Mondo in Carica, terzo, sarà affiancato dal pilota della Bar-Hona, Takuma Sato, mentre Barrichello scatterà subito dietro, affiancato dalla seconda Renault di Giancarlo Fisichella.

Come al solito le reali strategie definite in funzione del carico di carburante imbarcato si riveleranno solo dopo il primo pit stop ma si può ipotizzare un certo traffico sulla corsia box, dato che tradizionalmente a Magny-Cours si effettuano due o tre soste. Lo scorso anno, l’audace strategia da quattro soste, messa in atto dalla Scuderia ha aiutato Michael ad ottenere la sua settima vittoria su questo tracciato. Nonostante la pista francese sia famosa per il suo asfalto estremamente liscio, la superfice è però molto abrasiva. Questo significa che al di là delle strategie, l’affidabilità e la costanza delle gomme nelle fasi finali della corsa giocherà un ruolo fondamentale.

"Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto"

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Scusate non è che qualcuno ha comunicati stampa Ferrari... vorrei saperne di più...

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There's no replacement for displacement.

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Anche tu ti ecciti palpeggiando pezzi di plastica? Perché stare qui a discutere con chi non ti può capire? Esprimi la tua vera passione passando a questo sito!

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GRAZIE FERNANDO, GRAZIE FLAVIO, GRAZIE MICHELIN per la fantastica gara

vergognosa la Bridgestone , che ha dimostrato ancora una volta di non curare la sicurezza, dopo le forature avute a Barcellona dalla Ferrari, altre forature

Ma a differenza della michelin , ha fatto correre il rischio ai piloti

La ferrari è competitiva in qualifica solo grazie a un minor carico di benzina, e al fatto di esser partita per ultima

Completamente smentito chi parlava di Ferrari insolitamente carica

Senza problemi a Fisichella e Montoya, Schumy sarebbe arrivato quinto

Preoccupante il ritardo della Ferrari,Schumacher a un minuto e venti secondo

stiamo parlando di compromesso, momentaneamente, si farà, ci sarà........

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Gara

da racingworld

Dominio di Alonso in casa della Renault

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Quinta vittoria stagionale per lo spagnolo della Renault, Fernando Alonso, la sesta, invece, per la Scuderia francese che incrementa così il suo vantaggio nella classifica iridata.

Una gara sempre in testa, quella di Alonso, con una R25 in perfetta forma alla quale è sfuggito solo il giro più veloce della gara, finito nelle mani del finlandese Kimi Raikkonen (1'16"423), partito dalla 13esima posizione e giunto al traguardo secondo, a 11"8 di ritardo.

Terzo gradino del podio, invece, per il numero 1 della Ferrari, Michael Schumacher, autore di una gara non troppo facile che gli ha visto sfumare la seconda vittoria consecutiva a vantaggio di una Renault (di Alonso) e di una McLaren (di Raikkonen) in perfette condizioni.

Allo start le vetture sono partite senza creare troppa confusione, e Barrichello ha approfittato del varco lasciato aperto da Takuma Sato per sopravanzare il giapponese della BAR, piazzandosi in quarta posizione alle spalle del compagno di squadra Michael Schumacher. Neanche un giro e il GP di Francia vede il suo primo ritiro: quello di Christian Klien che posteggia letteralmente la sua RB01 nell'erba, facendosi sfilare dal gruppone subito dietro.

La gara intanto prosegue con Fernando Alonso velocissimo che fa registrare una serie di giri veloci aumentando il gap con gli avversari che si ritrovano così molti secondi più dietro.

Intanto si avvicinano i primi pit-stops, e ad entrare per primo è il pilota della Minardi, Patrick Friesacher, costretto ad una lunga sosta a causa di problemi di raffreddamento alla sua PS05. Subito cominciano le soste anche per gli altri piloti, con uno sfortunato Giancarlo Fisichella autore di una sosta un pò travagliata, con relativo problema al bocchettone della benzina che non ne voleva sapere di entrare nella R25 del romano. Perdita di secondi preziosi e altra gara in salita per il 32enne della Renault.

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Quando siamo ormai al 29esimo giro il brasiliano della Sauber, Felipe Massa, fino a quel momento davanti al compagno di squadra canadese Jacques Villeneuve, esce fuori dai giochi con un ritiro, seguito poi a ruota dai due piloti del team Minardi, Patrick Friesacher e Christijan Albers, entrambi con problemi alle posteriori sinistre.

Qualche giro più tardi, verso il 45esimo, è la volta di Juan Pablo Montoya, che comincia a girare su tempi molto alti, perdendo la posizione conquistata a vantaggio di Michael Schumacher che si vede così su un podio virtuale (in quel momento). Pochi giri e per lui è un altro ritiro: l'ennesimo Gran Premio no per il colombiano della McLaren Mercedes, che nella classifica iridata del Titolo Piloti vanta appena 16 punti contro i 69 di Alonso.

Pochi giri ormai al termine e ultimi pit-stop dei piloti, con un Giancarlo Fisichella che pare avere ereditato lo scettro della "sfiga" dal brasiliano Rubens Barrichello, rimanendo fermo ai box per un buon numero di secondi a causa dello spegnimento della sua monoposto. Quarto posto sfumato per lui, che si vede così scalare in sesta posizione a vantaggio di Jenson Button e Jarno Trulli.

Alla fine, come già detto, è l'attuale leader iridato Fernando Alonso a tagliare per primo il traguardo, davanti ad un velocissimo Kimi Raikkonen e al ferrarista Michael Schumacher, unico pilota, insieme al finlandese, rimasto a pieni giri.

Dietro di loro, a partire dalla quarta posizione, il pilota della BAR Honda, Jenson Button davanti ai due italiano Jarno Trulli (Toyota) e Giancarlo Fisichella (Renault), seguiti a loro volta da Ralf Schumacher e da Jacques Villeneuve.

Fuori dalla zona punti il brasiliano della Ferrari Rubens Barrichello, giunto al traguardo in nona posizione davanti lo scozzese della Red Bull Racing, David Coulthard e la BMW Williams dell'australiano Mark Webber, particolarmente sofferente alle alte temperature del tracciato francese di Magny-Cours (33° la temperatura dell'aria, oltre 50° quella dell'asfalto).

Temperatura media dell'aria 33°C, afalto 53°C

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