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Lancia Thesis MY 2006


Kaleido

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Capisco che sei innamorato della tua auto però devi ammettere che c'è bisogno di prodotti più accattivanti e soprattutto moderni della ormai vetusta 166.

per quel che ho sentitto, inoltre la scelta di smettere presto la 166 ha una forte motivazione nel fatto che con l'arrivo di 159, che ha dimensioni e posizionamento non lontano, in Fiat prevedono logicamente un drastico calo di vendite che la porteranno ai numeri di Thesis: questo ha spinto a mantenere in vita il progetto piu recente e meglio costruito, cioè Thesis e a consentire quel leggerissimo aggiornamento e rest. e piccolo investimento che avra presto. Bisogna considerare che entrambe le segmento E sono in perdita e un costo per Fiat e come sappiamo tutto cio che è perdita volevano eliminarlo, quindi gia il fatto che Thesis sia mantenuta in produzione è uno sforzo non da poco ma ha una sua logica oltrechè per l'età piu giovane anche per il fatto che Thesis ha oggi, dopo qualche problemino iniziale, un grado di soddisfazione cliente altissimo, come non si vedeva nel gruppo Fiat in termini di qualita da moltissimi anni (oggi sanno che chi parla male di Thesis è solo chi non ce l'ha), stessa alta considerazione che ha nel mondo dell'auto sotto questo aspetto qualitativo: è stata mantenuta quindi anche come sorta di bigliettto da visita per tutto il gruppo nelle ammiraglie, condzione che 166 non poteva piu rispettare allo stesso livello

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Fare un bis dell'operazione 132 - Argenta è da escludere, impiegherebbe troppi soldi che i numeri limitati del modello non giustificherebbero.

Il fatto che thesis continui a vivere è di per se già una buona notizia, ci saranno degli adeguamenti nei motori e delle modifiche lievi alla carrozzeria (da quello che so, i lamierati non possono venir toccati più di tanto per contenere i costi).

Continuerà ad esistere una seg. E italiana, e questo è già positivo.

L'uscita di produzione di 166 potrebbe portare nuova linfa a thesis, ministeri e dirigenti legati ad auto nazionali non avrebbero alternative a thesis.

Mi auguro che le 8-10.000 unità vengano raggiunte.

Ypsilon e Musa hanno raggiunto un buon successo rilanciando il marchio, Delta arriverà (a braccietto con Fulvia, di nicchia) se il mercato le riserverà un buon successo e se verrà bissato da new Thema, ci potrà essere una erede di thesis.

Allora il restyling di thesis avrà avuto il merito di presidiare sul mercato un segmento nel quale Lancia vuole tornare alla grande.

Un pò come Alfa ha fatto con i restyling di GTV e Spider, utili si per aumentare i numeri (anche se abbastanza piccoli) ma sopratutto per tenere caldo il mercato a Brera e Brera/spider

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
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no scusa ma la Gamma nacque 2500 dall'inizio e la versione 2000 fu qualcosa di successivo per aggirare l'Iva al 38% solo in Italia: la Gamma nasceva con velleita estere importanti tanto che nella cartella stampa del 1976 si parla di grande fiducia anche sul mercato Usa (dove poi non fu mai portata, dove gia Lancia invece vendeva le varie Beta, per i problemi poi accaduti quando immessa sul mercato

Non è nemmeno vero che il 2500 era piu affidabile del 2000, anzi ha qualche problemino in piu di temperatura elevata e qualcuno in meno alle teste/usura valvole alberi, ma nel complesso è ugualmente vulnerabile nella 1a serie tra 2000 e 2500 a quello che era il vero problema della Gamma , ovvero la mancanza di un tendicinghia sulle cinghie di distribuzione in gomma che solo in fase di produzione furono immesse per ridurne i costi al posto delle catene dentate con cui era stato concepito dalla Lancia, questo unito all'azionamento della pompa dell'idrofuida che era fatto da un solo labero a camme che a freddo sforzava sulle conghie stesse: la cosa era comune tra 2000 e 2500 e fece talmente scalpore e fu riconsociuta che il restiling con la risoluzione di molti problemi avvenuta con la 2a serie, non servi a nulla per il mercato che ormai l'aveva condannata (assieme ad altri problemi di qualita costruttiva e materiali e di prezzi elevatissimi, piu alti di coeve Mercedes e di tutte le concorrenti)

Se avessero voluto un boxer 2000 affidabile, veloce, sviluppato ecc, avevano gia in casa l'eccezionale motore della 2000HF a iniezione bosch: il problema è che questo motore non si poteva piu aumentare di cilindrata che era invece il primo obbiettivo della Lancia, fare cioè una ammiraglia "over 2000" per i mercati mondiali

(questo fu anche il problema per cui questo motore dopo qualche esperimento positivo, non fu poi scelto per la Stratos nel 1971-72 e a cui i tecnici Lancia avevano pensato inizialmente...... dopo aver saputo che dopo l'acquisto di Lancia da parte di FIat nel 1969... questi avevano fatto distruggere gli stampi Lancia del V6 delle Aurelia/Flaminia... e che si volava riportare in produzione proprio per la Stratos... sarebbe stato fantastico averlo visto che quel motore oltre ad essere eccezionale aveva ampissimi margini di sviluppo ed era interamente Lancia.. oltre ad essereil primo motore V6 60° al mondo, schema che fu poi imitato da tutti i produttori successivi di v6 anche divenuti molto famosi)

Si è vero il boxer Gamma nacque 2500 e divenne 2000 per le solite esigenze fiscali italiane, c'è da dire che fu l'ultimo motore esclusivo Lancia.

Dopo l'uscita di produzione di fulvia con il 4V e l'avvento delle beta, coupè, HPE, Montecarlo ecc. che montavano motori di derivazione FIAT solo il boxer rimaneva per ultimo patrimonio esclusivo Lancia

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Il fatto che thesis continui a vivere è di per se già una buona notizia, ci saranno degli adeguamenti nei motori e delle modifiche lievi alla carrozzeria (da quello che so, i lamierati non possono venir toccati più di tanto per contenere i costi).

Continuerà ad esistere una seg. E italiana, e questo è già positivo.

L'uscita di produzione di 166 potrebbe portare nuova linfa a thesis, ministeri e dirigenti legati ad auto nazionali non avrebbero alternative a thesis.

quando un'auto è 'bruciata' come thesis sono inutili restiling tardivi e aggiornamenti di gamma e motori. ci avrebbero dovuto pensare prima.

e l'uscita della 166 senza una sostituta non è detto che favorirà l'italiana, meglio poter scegliere tra due che avere una sola possibilità non convincente.

"Io non ce l'ho co' te, ma co' quello che te sta vicino e nun te butta de sotto!"

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Si purtroppo anch'io penso che thesis sia bruciacchiata. o il restyling è pesante tanto da eliminare quelli che comunemente vengono ritenuti i difetti e che voi avete elencato oppure resterà un bel monumento da ministeriali.

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Fare un bis dell'operazione 132 - Argenta è da escludere, impiegherebbe troppi soldi che i numeri limitati del modello non giustificherebbero.

Il fatto che thesis continui a vivere è di per se già una buona notizia, ci saranno degli adeguamenti nei motori e delle modifiche lievi alla carrozzeria (da quello che so, i lamierati non possono venir toccati più di tanto per contenere i costi).

Continuerà ad esistere una seg. E italiana, e questo è già positivo.

L'uscita di produzione di 166 potrebbe portare nuova linfa a thesis, ministeri e dirigenti legati ad auto nazionali non avrebbero alternative a thesis.

Mi auguro che le 8-10.000 unità vengano raggiunte.

Ypsilon e Musa hanno raggiunto un buon successo rilanciando il marchio, Delta arriverà (a braccietto con Fulvia, di nicchia) se il mercato le riserverà un buon successo e se verrà bissato da new Thema, ci potrà essere una erede di thesis.

Allora il restyling di thesis avrà avuto il merito di presidiare sul mercato un segmento nel quale Lancia vuole tornare alla grande.

Un pò come Alfa ha fatto con i restyling di GTV e Spider, utili si per aumentare i numeri (anche se abbastanza piccoli) ma sopratutto per tenere caldo il mercato a Brera e Brera/spider

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quando un'auto è 'bruciata' come thesis sono inutili restiling tardivi e aggiornamenti di gamma e motori. ci avrebbero dovuto pensare prima.

e l'uscita della 166 senza una sostituta non è detto che favorirà l'italiana, meglio poter scegliere tra due che avere una sola possibilità non convincente.

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