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Fiat e il ritorno nel WRC...


caporale#25

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Rewind, 10 giugno 2005: la Mitsubishi annuncia, in comunicato stampa, il divorzio da Mario Fornaris, direttore tecnico del reparto corse. Il tecnico italiano commentò così: "Sono triste di andare via, ma sono sicuro che il futuro della squadra è in mani esperte. Sono fiero di aver contribuito a rendere di nuovo competitivo un team ricostruito da zero". Isaoo Torii, a capo del programma sportivo della Mitsu, aveva rivelato: "Questa è una decisione personale presa da Fornaris e la dobbiamo rispettare".

Insomma, nessun problema con la factory di Rugby, quanto forse il desiderio di staccare un po' la spina o di cercare nuovi stimoli. A quanto pare, secondo ciò che ha riportato una decina di giorni fa il sito portoghese SportMotores.com, Fornaris sarebbe molto vicino ad un accordo, addirittura, con la Fiat. L'intenzione del marchio torinese di rientrare nel Mondiale Rally sembra infatti sempre più concreta, attraverso il suo "braccio destro" nelle competizioni, la N-Technology, che già cura lo sviluppo delle Alfa Romeo 156 nel WTCC e della Ferrari 575 nel FIA-GT. La casa del Lingotto sarebbe quindi l'unico gruppo motoristico presente nei tre campionati a titolazione mondiale: Formula 1 con Ferrari, e appunto, WTCC e WRC.

Tutto però dipenderà da cosa la Federazione deciderà in merito alle normative tecniche: se si passerà alla tanto annunciata classe Super2000, l'ingresso pare sicuro. Anzi, che si stia già lavorando ad un prototipo della futura Punto, per ora non meglio conosciuta se non con la siglia "Progetto 199", non è un mistero. In questi giorni un primo esemplare a quanto si mormora avrebbe già percorso qualche chilometro sul tracciato di Balocco, che, in spiccioli, è un po' come Fiorano per il Cavallino...

Matilde Tomagnini, responsabile delle comunicazioni del Gruppo Fiat, intervistata recentemente da SportAutoMoto ha commentato: "Nel 2006 le Super2000 potrebbero essere già da subito più veloci delle Gruppo N. E nel 2007, con i primi passi avanti in termini di sviluppo, il divario diverrebbe ancora maggiore. Il futuro dovrà perseguire la riduzione dei costi, e il budget per una stagione di S2000 non dovrebbe superare i venti milioni di euro annuali". Come dire, le idee sono chiare.

Chiare quanto la volontà di ricominciare nel mondo dei controsterzi con il botto, perchè il chiodo fisso sarebbe uno, sempre uno: riuscire a convincere Valentino Rossi a mollare la MotoGP per i rally. Il pesarese in più di una occasione si è dimostrato vicino al Gruppo Fiat, al di là dell'ormai celeberrimo test con la F2004 dello scorso anno. E Lapo Elkann, quando era presente al Gran Premio di Catalunya lo scorso giugno, probabilmente covava il desiderio di parlare un po' al Dottore di una ipotetica Punto... sponsorizzata Marlboro, forse.

Fonte: Racing World - Jacopo Rubino

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