[FIA F1 2005] Gran Premio di Inghilterra!

[b@rt7]

FIA Formula 1 World Championship 2005 - Round 11/19

THREAD UFFICIALE

(È già tempo di un nuovo GP...)

Benvenuti al Gran Premio di Inghilterra!

8-9-10 Luglio 2005

Circuito: Silverstone, a 115km nord-ovest da Londra

Ora locale: -1 ora

Capienza: 90.000 spettatori

Primo Gran Premio: 1950

Lunghezza: 5.141 km

Record della pista in gara: 1:18.739 (M. Schumacher - 2004)

Distanza: 60 giri - 308.355 km

Senso: orario

Pole position: a destra

Sito Ufficiale: www.silverstone-circuit.co.uk

Orari (ora Italiana)

Venerdì 9 Luglio:

- Prove Libere 1.1 - 12:00 - 13:00

- Prove Libere 1.2 - 15:00 - 16:00

Sabato 9 Luglio:

- Prove Libere 2.1 - 10:00 - 10:45

- Prove Libere 2.2 - 11:15 - 12:00

- Qualifiche - 14:00

Domenica 10 Luglio Giugno:

- Gara - 14:00

[b@rt7]

RISULTATI PRECEDENTI

Pole Position 2004 : Kimi Räikkönen (McLaren) - 1:18.233

Fastest lap in gara 2004 : Michael Schumacher (Ferrari) - 1:18.739

Podio 2004 :

1. Michael Schumacher (Ferrari) 1:24:42.700

2. Kimi Räikkönen (McLaren) +2 sec

3. Rubens Barrichello (Ferrari) +3 sec

ALBO D'ORO

2004 - Michael Schumacher (Ferrari)

2003 - Rubens Barrichello (Ferrari)

2002 - Michael Schumacher (Ferrari)

2001 - Mika Häkkinen (McLaren)

2000 - David Coulthard (McLaren)

1999 - David Coulthard (McLaren)

1998 - Michael Schumacher (Ferrari)

1997 - Jacques Villeneuve (Williams)

LA TECNICA DEL TRACCIATO

Numero di curve: 14 (sinistra:6) (destra:8)

Asfalto: abrasivo

Gomme: dure

Carico alare: medio

Velocità massima: 335 Km/h

G-lateral max: 3.5g

Breve commento: Tracciato costituito da una prima parte con una serie di chicane e cambi di direzione ad alta velocità che esaltano le doti aerodinamiche delle monoposto e da una seconda parte più lenta.

METEO

niente di interessante..

[350z]

il carico dovrebbe esser medio-alto

[b@rt7]

Dopo gli attentati terroristici di questa mattina a Londra gli organizzatori del Gran Premio hanno assicurato che la corsa si disputerà regolarmente...

"Silverstone ha messo in atto una serie di misure di sicurezza che sono state concordate e pianificate con la polizie ed altre agenzie. Siamo convinti che queste misure siano adeguate per garantire la sicurezza di tutti gli spettatori", sono queste le parole che si leggono nel comunicato ufficiale diramato questo pomeriggio dall'ente organizzatore del Gran Premio.

A nome di tutto il mondo della Formula 1 siamo tutti profondamente scioccati dell'accaduto. Il mio cuore è vicino alle famiglie delle vittime"

ha detto un incredulo Jenson Button a Silverstone

Intanto ecco alcuni commenti dei piloti su Silverstone, tutti abbastanza ottimisti ma si scagazzano sotto nell'eventualità di pioggia

Fernando Alonso

"Silverstone è un po' la seconda gara di casa per la Renault, perchè la factory si trova a Enstone. E' un tracciato difficile, sia per i piloti che per i tecnici.. La prima insida solitamente è il meteo, sempre imprevedibile. Il vento può mutare velocemente le condizioni".

Giancarlo Fisichella

Abbiamo diverse ragioni per sperare un bel week-end. Possiamo essere competitivi, il podio è l'obiettivo minimo. Avremo aggiornamenti di motore, con questi proveremo a contrastare la McLaren".

Kimi Raikkonen

"Amo molto Silverstone, è fantastico poterci correre. Ci sono curve velocissime, come la Copse, o tratti lenti e guidati come quello finale. E' un circuito che mette sempre in scena corse divertenti. Vorrei che fosse ancora così, con la chance di migliorare il risultato dell'edizione scorsa".

J. Pablo Montoya

" Spero di ottenere qualche cosa di importante in Inghilterra, la Mp4/20 è molto competitiva e si può ben adattare alle caratteristiche di Silverstone, che è sempre una grande sfida, perchè la macchina arriva al limite in diversi punti.

M. Shumacher

"Il circuito di Silverstone richiede un bilanciamento molto buono, ancora migliore di quello richiesto per il Nürburgring. Tutto quello che concerne il set- up deve essere armonizzato alla perfezione, ma proprio il raggiungimento di questo obiettivo è per noi sempre stimolo per una nuova sfida."

Jenson Button,

Dopo la prova incoraggiante di Magny-Cours è fantastico tornare in Gran Bretagna. Sarebbe meraviglioso riuscire a salire sul podio in questa occasione. Mi piace correre a Silverstone, dove in giugno abbiamo svolto un ottimo test per la preparazione di questa gara".

Takuma Sato

"Il GP d'Inghilterra è sempre molto importante, sia per la squadra ma anche per me, che qui è come se mi trovassi nella mia seconda casa, dopo il periodo in Formula 3. Anche se il meteo non sarà fantastico, l'atmosfera sarà comunque entusiasmante, e poi guidare a Silverstone è divertente, ci sono tante opportunità di sorpasso. Sono fiducioso".

Heidfeld

"E' un percorso che amo, lo trovo eccitante per le tante curve veloci, inoltre c'è un'atmosfera molto piacevole. I tifosi sono competenti ed appassionati. Il meteo è sempre un'incognita, come sempre può piovere... posso dire che mi piace guidare sul bagnato, è sempre una bella sfida".

Anche Webber

"Il percorso è abbastanza veloce, penso sia simile a Barcellona in questo senso. Il tempo sarà sempre determinante, ma sinceramente spero che il cielo sia sereno."

Jarno Trulli

Sarà un altro circuito molto impegnativo, sia per le automobili che per i piloti, perchè c'è praticamente ogni tipo di curva e questo richiede un set-up adeguato. Ci sono diversi tratti divertenti da guidare, personalmente adoro la Curva Becketts. Il meteo più cambiare in ogni momento, ma siamo pronti a tutto".

Ralfh Schumacher

"adesso dispongo di una vettura che mi dà buone chance, ho la certezza di poter conquistare una posizione almeno tra i primi otto domenica prossima. Sarebbe un motivo di soddisfazione, perchè si tratta di uno dei percorsi più difficili, sia per la sua conformazione, che per tante variabili, come il meteo o anche il forte vento che può ostacolare la direzionalità delle auto."

Trulli's name edited by Abarth03

[350z]

povero trulli

(potresti correggere il nome?)

[eleonor]

Dai comunicati stampa Ferrari

GP di Gran Bretagna - Una nuova sfida per la Scuderia

Silverstone, 6 luglio – Se è vero che il Gran Premio di Francia si svolge su di un tracciato collocato in una zona rurale, la stessa cosa può dirsi del Gran Premio di Gran Bretagna, con la differenza che a Silverstone l’atmosfera è piuttosto frizzante e il paddock più frequentato. Ciò perché Silverstone è uno dei luoghi storici dell’automobilismo – questo sarà il 39° Gran Premio disputato sulla pista del Northamptonshire – ma soprattutto perché è la gara di casa per sei delle dieci squadre impegnate nel Mondiale. La lingua inglese è dominante in Formula 1 e anche le scuderie non britanniche, come la Ferrari, hanno tra le proprie fila personale proveniente dal mondo anglosassone.

Uno di questi “transfughi” è Nigel Stepney, il Responsabile Tecnico Corse e Test della Scuderia, che lavora a Maranello dal 1993. Stepney ha cominciato ad essere impegnato in Formula 1 attorno alle metà degli anni Settanta, quando iniziò come meccanico nel team Shadow: “La squadra aveva sede in uno dei piccoli capannoni situati attorno a Silverstone – ricorda Stepney – L’officina distava mezz’ora di auto da casa mia e io percorrevo tutti i giorni la strada a bordo della mia piccola Mini Cooper S, dando fastidio aqli agricoltori nel tentativo di battere il mio record sul tragitto. Comunque sono sempre stato attento e non ho mai avuto incidenti!”.

Il tecnico inglese ha ricordi della ventosa pista del Northamptonshire ancora precedenti a quel periodo: “La prima volta che ci sono venuto è stata quando ancora ero apprendista meccanico, lavorando per una squadra impegnata nel Campionato Turismo, la Broadspeed – dice Stepney -. La prima volta che ho assistito ad un Gran Premio di Gran Bretagna, invece, è stata a Brands Hatch, quando lavoravo per una squadra che in quella occasione prendeva parte ad una delle corse di contorno. Inizialmente volevo diventare insegnante di Educazione Fisica e quando compilai il modulo per lo stage scrissi che doveva riguardare uno “sport all’aria aperta”…e così finii alla Broadspeed!”.

Avendo ormai vissuto in Italia per molti anni, per Stepney la pista di Silverstone ha un sapore “straniero” tanto quanto può averlo Shanghai: “Non ha più una personalità spiccata, come in passato, quando aveva un disegno bellissimo – riflette il tecnico della Ferrari -. Ora non è più la stessa pista, ha perso un po’ del suo fascino. La Becketts prima era una delle curve più spettacolari, specialmente quanto il pubblico assiepava le tribune. Certo, il paddock non è dotato delle stesse infrastrutture tecnologiche presenti in altri impianti ma nonostante ciò lavorare qui non è un problema, la differenza di nota davvero. Disegno del tracciato a parte, Silverstone non sembra molto cambiata e anche i box sono più o meno inalterati rispetto ai primi tempi in cui frequentavo la pista. E’ un circuito vecchio stile, ancora bello per i tifosi. Il pubblico infatti può godere di un’ottima visuale e sono proprio gli spettatori a conferire un’atmosfera speciale al fine settimana di gara”.

La prima volta di Stepney come addetto ai lavori in un Gran Premio di Gran Bretagna è avvenuta nel 1976: “Lavoravo sempre alla Shadow, dove ero aiuto meccanico per la vettura di Clay ragazzoni. Devo dire che la maggior parte dei mie ricordi relativi a questo Gran Premio non sono molto piacevoli: ad esempio, nel 1988 lavoravo per la Lotus, era il periodo della controversa vettura a doppio telaio, e fummo costretti a trasformarla, nel giro di una notte, nella più classica monoposto dell’anno precedente, dopo che la vettura nuova era stata dichiarata non conforme. Prima ancora, quando ero alla Broadspeed, la nostra macchina rimase senza benzina all’ultimo giro e così perdemmo la vittoria. Poi, in Ferrari, c’è stato l’incidente in cui Michael si è rotto una gamba e Eddie ha perso il primo posto per un inconveniente al pit stop. Ancora, qui si verificò quella strana vittoria di Michael, che prese la bandiera a scacchi in pit lane…insomma, sarei contento se potessi vivere un week end meno tormentato, questa volta”.

Il fine settimana del Gran Premio di Gran Bretagna offre sempre un programma molto ricco, con molte gara di contorno. Questo significa che Stepney incontra spesso vecchi colleghi: “Qui vedo un sacco di persone con le quali ho lavorato all’inizio della mia carriera, molti di loro sono ancora coinvolti nelle formule minori. Mi piace rimanere in contatto con loro anche se qualche volta fatico persino a riconoscerli fisicamente! Queste però sono le persone con cui sono cresciuto, con cui ho lavorato e con cui ho passato molti bei momenti, quindi venire qui mi fa sempre venire in mente ricordi piacevoli. Torno in Inghilterra solo per questi quattro giorni l’anno, non mi piace più molto vivere da queste parti, ma questo solo perché adoro lo stile di vita che ho ora in Italia. E’ certamente più facile e meno seccante spostarsi dall’Italia che dall’Inghilterra, per seguire le corse europee”.

Se Stepney si può considerare “straniero” a Silverstone, allo stesso modo si può definire la Scuderia: “Abbiamo condotto una sessione di test a Silverstone in giugno ed è stata l’unica occasione dell’anno in cui siamo venuti qui, Gran Premio a parte, mentre le squadre inglesi conoscono la pista molto meglio – dichiara Stepney -. Nonostante il meteo non ci abbia aiutato, l’andamento dei test ci suggerisce che questo fine settimana possiamo fare bene qui. Le cose sembra che si stiano muovendo nella direzione giusta e le nostre prestazioni sono sicuramente migliorate nell’arco delle ultime gare. Negli ultimi tre Gran Premi abbiamo preso più punti di qualsiasi altra squadra. E’ la dimostrazione che la strada imboccata è quella giusta anche se la strada è ancora lunga”.

Chiunque abbia provato almeno una volta nella vita a passare un piovoso week end estivo a Silverstone, può ben comprendere l’ossessione inglese per il meteo e, in quanto originario dell’isola, Stepney deve subire le prese in giro dei meccanici della Scuderia: “Mi rimproverano per qualsiasi cosa vada storta qui – ride il tecnico ella Scuderia –, per il cibo ad esempio, o perché in albergo i rubinetti non sono dotati dei miscelatori! E ovviamente, se piove la colpa è mia. Io poi mi rifaccio ogni qualvolta c’è qualcosa che non funziona in Italia”.

Le condizioni meteo possono giocare un ruolo importante nel corso del fine settimana di gara: “Noi usiamo i servizi di Meteo France, che forniscono previsioni accurate, ma a Silverstone a volte la cosa migliore è scrutare il cielo! Infatti, sebbene tutti parlino della pioggia, è il vento che spesso causa problemi, dato che la pista è ricavata su di un ex aeroporto ed è molto esposta alle correnti d’aria. Il forte vento laterale può mandare in crisi il bilanciamento aerodinamico della monoposto nella percorrenza delle curve veloci, mentre il vento frontale o proveniente da dietro può influire sulla spaziatura dei rapporti del cambio”.

Proprio come alla Scuderia piace battere i costruttori automobilistici tedeschi, francesi o giapponesi in casa loro, la Ferrari ha sempre ambito a vincere a Silverstone, casa dei team inglesi. L’ultima domanda per Stepney è dunque scontata: vive forse sentimenti contrastanti, specialmente in occasione di questa corsa, dato che è inglese ma lavora per la Squadra italiana? “Assolutamente no – risponde deciso -. Io lavoro in Ferrari e una vittoria è una vittoria, il fatto di sconfiggere i miei compatrioti è una soddisfazione ulteriore!”.

[350z]

Bisognerà aspettare per la EJ15B

GP di Gran-Bretagna : Jordan - Presentazione

Dopo aver ottenuto un altro doppio arrivo a Magny-Cours, i Gialli andranno a Silverstone con l’obiettivo di fare altrettanto bene. Nonostante la pista sia nota ai tre piloti, rimane comunque una bella sfida da raccogliere per il misto di curve veloci e lente che offre.

Robert Doornbos guiderà nuovamente la nuova EJ15B nelle libere di venerdì per effettuare un ulteriore lavoro di sviluppo.

"Per la Jordan è una gara di casa e quindi mi aspetto una grande festa all’arrivo a Silverstone. Mi piace molto guidare su questo circuito. E’ un po’ simile a Magny-Cours con curve veloci. Venerdì mattina guiderò nuovamente la EJ15B e speriamo di poterla migliorare ancora e di testare i diversi tipi di gomme Bridgestone. Vivrò una giornata molto impegnativa perché il tempo vola in due ore," ha commentato Doornbos.

Narain Karthikeyan tornerà sul circuito sul quale ottenne il suo primo podio in F3. Il pilota indiano apprezza il tracciato britannico e la sua speranza è di finire la gara davanti ai tifosi di casa della Jordan.

"Ho bei ricordi di Silverstone perché è lì che ottenni il mio primo podio quando correvo in F3. Vado sempre bene a Silverstone ed è un circuito che conosco abbastanza bene. Mi piace soprattutto il complesso delle Becketts dove la vettura passa molto velocemente e nell’abitacolo si prova la sensazione di velocità. Si arriva a 220 km/h per cui si sente molta forza G. Spero di riuscire a finire la corsa, soprattutto davanti ai tifosi della Jordan," ha commentato Narain.

Anche Tiago Monteiro aspetta con impazienza di correre a Silverstone. Il portoghese sa di essere atteso da un periodo molto intenso per cui cercherà di mantenere sempre una buona concentrazione.

"Silverstone è una gara importante per la Jordan perché è vicina alla fabbrica. Ci saranno molti ospiti e dovremo fare bene. E’ una pista molto esigente e difficile. Probabilmente sarà una delle più dure per la nostra vettura. Inizieremo inoltre un mese molto lungo e quindi dobbiamo restare in forma e concentrati su tutto. Non

Tiago Monteiro / Jordan

vedo l’ora di esserci," ha confidato Monteiro.

"Siamo tutti impazienti di correre a Silverstone essendo la fabbrica così vicina. Vorremmo fare particolarmente bene per la presenza del nstro staff, degli sponsor, degli invitati e dei tifosi che ci supporteranno per tutto il weekend. Silverstone è una pista familiare ai nostri tre piloti e richiede una buona aerodinamica della macchina, una buona meccanica ed una discreta potenza, quindi è difficile sotto tutti gli aspetti per ingegneri e progettisti. Venerdì Robert Doornbos guiderà la nuova EJ15B come ha fatto a Magny-Cours e cercheremo di accumulare altri km nel quadro dello sviluppo del mezzo per una possibile sua introduzione a Hockenheim," ha concluso Adrian Burgees, direttore sportivo.

[350z]

Non sarà facile essere sotto i riflettori

GP di Gran-Bretagna : Minardi - Presentazione

Christijan Albers / Minardi

La prossima manche del campionato del mondo di Formula 1 verrà organizzata al circuito di Silverstone, un centro storico della categoria regina degli sport automobilistici in quanto accolse la prima gara del primo campionato del mondo il 13 maggio 1950.

Per la Minardi sarà probabilmente illusorio puntare alla zona punti, tuttavia Christijan Albers e Patrick Friesacher faranno del loro meglio per segnare un risultato positivo sulla pista britannica.

La migliore prestazione della squadra di Faenza a Silverstone risale al 1989, anno in cui le due monoposto equipaggiate di un V8 Ford erano giunte all’arrivo al quinto ed al sesto rango grazie agli sforzi di Pierluigi Martini e di Luiz Perez Sala.

I risultati ottenuti più recentemente dal team di Paul Stoddart sono nettamente più bui. Nel 2003 Jos Vertsappen e Justin Wilson giusero rispettivamente 15° e 16°, a due giri dal vincitore, Rubens Barrichello.

L’anno scorso, in omaggio al direttore sportivo John Walton morto il venerdì del Gran Premio, le monoposto Minardi avevano disputato la corsa con una livrea priva di sponsor. Un weekend davvero triste per la squadra italiana che aveva vissuto una gara movimentata con l’abbandono di Zsolt Baumgartner ed un problema incontrato ai box da Gianmaria Bruni.

Léna HÉMERY

da f1-live

[b@rt7]

Oggi mi aspetto il De La Rosa show

[b@rt7]

Prove Libere 1

La prima sessione di prove libere di Silverstone inizia in condizioni meteo discrete. Il cielo è nuvoloso, ma per ora la pioggia non è arrivata a guastare la festa.....

De la Rosa conclude al comando davanti a Zonta e Button. Quarto tempo per Raikkonen, seguono Ralf, Montoya, Schumacher, Sato, Barrichello e Massa. Restano piuttosto discrete le due Williams di Webber e Heidfeld, 15° e 16° rispettivamente.

Temperatura media dell'aria 19°C, asfalto 27°C