Londra - esplosione nella metro

[stev66]

Lo penso anch'io, era dal secondo....

Ottima analisi, concordo in pieno.

Noi italiani da questi inglesi avremmo molto da imparare.

Ho sempre negli occhi la foto di quel negozio di barbiere completamente distrutto, in pratica un solo muro in piedi con il cartello "Business as usual"

Sul fatto che il terrorismo possa aver passato la soglia finale....spero che tu abbia ragione.

[copco]

Il problema e' che noi dobbiamo vincere la guerra restando noi stessi, cioe' occidentali che hanno eletto la ragione, la liberta' e la tolleranza, l'ascolto e l'incontro all'altro a guida delle loro azioni ed a base della convivenza civile, che e' proprio il fianco su cui siamo attaccabili.. Se per vincere questa guerra dobbiamo diventare o ri-diviventare una brutta copia di una societa' teocratica o xxx-ista, e mettici qualsiasi fanatismo tu voglia, con il Cristo al posto di Maometto ( per inciso lo stesso Cristo che ci invita ad amare i nostri nemici ed essere figli di Dio non servi ), rinunciando a quella diversita' ed a quel libero pensiero che ha fatto da fondamento alla nostra crescita, allora il tutto si trasformera' ad un attrito militare in cui vincera' la catena logistica piu' forte, e la societa' che emergera' sara' lo specchio di quella sconfitta. Siamo sicuri di volere questo ?

Ma allora vedi che siamo d'accordo?

Non deve vincere alcuna teocrazia, nè islamica nè cristiana.

Va estirpato il terrorismo e deve vincere la democrazia senza criminalizzare l'Islam moderato e tollerante. E non è affatto vero che all'Islam sia sconosciuta la tolleranza. La tolleranza è sconosciuta solo alle deviazioni fanatiche dell'Islam. Ma ai valori occidentali che hai nominato (ragione, liberta', tolleranza, ascolto e incontro dell'altro) hai dimenticato di aggiungerne uno che a mio avviso è unificante quanto e più degli altri: la comune cultura cristiana.

Non puoi dire che vuoi andare incontro all'altro rispettandone cultura e religione se per farlo parti col piede sbagliato di rinnegare la tua cultura e la tua religione. O vuoi rinunciare a Cristo (rinnegando la tua storia e la tua cultura) per non offendere Allah? Insomma, al di fuori di ogni tentazione teocratica, Islam e Cristianesimo devono convivere: è l'unica via possibile e praticabile.

[ACS]

Ottima analisi, concordo in pieno.

Noi italiani da questi inglesi avremmo molto da imparare.

Ho sempre negli occhi la foto di quel negozio di barbiere completamente distrutto, in pratica un solo muro in piedi con il cartello "Business as usual"

Sul fatto che il terrorismo possa aver passato la soglia finale....spero che tu abbia ragione.

magari imparassimo qcosa...

Visto il parlamento uk oggi??

Tutti uniti... pensa da noi, le pantomime e scaricabarili vari...

Non so se ridere o piangere... nel frattempo vomito

[ACS]

Ma allora vedi che siamo d'accordo?

Non deve vincere alcuna teocrazia, nè islamica nè cristiana.

Va estirpato il terrorismo e deve vincere la democrazia senza criminalizzare l'Islam moderato e tollerante. E non è affatto vero che all'Islam sia sconosciuta la tolleranza. La tolleranza è sconosciuta solo alle deviazioni fanatiche dell'Islam. Ma ai valori occidentali che hai nominato (ragione, liberta', tolleranza, ascolto e incontro dell'altro) hai dimenticato di aggiungerne uno che a mio avviso è unificante quanto e più degli altri: la comune cultura cristiana.

Non puoi dire che vuoi andare incontro all'altro rispettandone cultura e religione se per farlo parti col piede sbagliato di rinnegare la tua cultura e la tua religione. O vuoi rinunciare a Cristo (rinnegando la tua storia e la tua cultura) per non offendere Allah? Insomma, al di fuori di ogni tentazione teocratica, Islam e Cristianesimo devono convivere: è l'unica via possibile e praticabile.

Nessuno rinuncia a nulla qua, tu ne sei la prova, ancor di + neutro e c.

Chi sta rinunciando a qualcosa?? forse chi mai ha abbracciato... vuoi farne una colpa??

dove c'è radicamento c'è resistenza...

dove c'è religione c'è estremismo...

Sono comportamenti endemici...

C'è una sola religione che non ha mai mosso guerra a nessuno e le ha solo subite, peraltro passivamente...

Per le altre non vedo speranza di vera pacifica convivenza, se non in presenza di estremo benessere socioeconomico e alto livello di istruzione, che è poi l'anticamera stessa della secolarizzazione inevitabilmente.

[car low]

Ottima analisi, concordo in pieno.

Noi italiani da questi inglesi avremmo molto da imparare.

Ho sempre negli occhi la foto di quel negozio di barbiere completamente distrutto, in pratica un solo muro in piedi con il cartello "Business as usual"

By the way, il barbiere era ITALIANO!

Oddio, io avrei preferito maggiore solidarietà per i connazionali che erano all'epoca alleati dei bombardatori e si beccavano le bombe inglesi... ma magari il barbiere era emigrato proprio perchè strenuamente antifascista...

A proposito dei politici italiani, oggi Calderoli ha perso l'ennesima buona occasione per stare zitto. Ha detto che, dato che rischiamo di essere i prossimi sulla lista, tanto vale prevenire l'attacco ritirandoci quanto prima dall'Iraq. E meno male che loro sono quelli duri che buttano il letame per impedire la costruzione delle moschee in Italia!

[stev66]

Ma ai valori occidentali che hai nominato (ragione, liberta', tolleranza, ascolto e incontro dell'altro) hai dimenticato di aggiungerne uno che a mio avviso è unificante quanto e più degli altri: la comune cultura cristiana.

Il problema e' che storicamente, i valori che tu hai citato sono nati e portati avanti proprio in reazione ai sacri macelli avvenuti durante le guerre religiose del XvII secolo tra cattolici e protestanti, in una tragica gara a chi era piu' intollerante.

A Torquemada si contrapponeva Cotton Smith e cosi' via.

Se parliamo invece di valore cristiani come amore per il prossimo, pace, fratellanza, aiuto agli altri sono d'accordo con te.

La mia impressione e' invece, che Cristo stia per essere arruolato nell'ennesima crociata che certamente non avrebbe voluto.

[ACS]

Il problema e' che storicamente, i valori che tu hai citato sono nati e portati avanti proprio in reazione ai sacri macelli avvenuti durante le guerre religiose del XvII secolo tra cattolici e protestanti, in una tragica gara a chi era piu' intollerante.

A Torquemada si contrapponeva Cotton Smith e cosi' via.

Se parliamo invece di valore cristiani come amore per il prossimo, pace, fratellanza, aiuto agli altri sono d'accordo con te.

La mia impressione e' invece, che Cristo stia per essere arruolato nell'ennesima crociata che certamente non avrebbe voluto.

mastro stev, ti devo quotare...

[copco]

Nessuno rinuncia a nulla qua, tu ne sei la prova, ancor di + neutro e c.

Chi sta rinunciando a qualcosa?? forse chi mai ha abbracciato... vuoi farne una colpa??

dove c'è radicamento c'è resistenza...

dove c'è religione c'è estremismo...

Sono comportamenti endemici...

C'è una sola religione che non ha mai mosso guerra a nessuno e le ha solo subite, peraltro passivamente...

Per le altre non vedo speranza di vera pacifica convivenza, se non in presenza di estremo benessere socioeconomico e alto livello di istruzione, che è poi l'anticamera stessa della secolarizzazione inevitabilmente.

Guarda Ax, posso rispettare il tuo ateismo ma non il tuo non rispetto per chi ha una fede, sia essa in Cristo o in Allah, scambiandola per incultura, estremismo ed ignoranza.

Parleremo meglio quando cercherai di essere lucido lasciando da parte l'acrimonia.

[copco]

Il problema e' che storicamente, i valori che tu hai citato sono nati e portati avanti proprio in reazione ai sacri macelli avvenuti durante le guerre religiose del XvII secolo tra cattolici e protestanti, in una tragica gara a chi era piu' intollerante.

A Torquemada si contrapponeva Cotton Smith e cosi' via.

Se parliamo invece di valore cristiani come amore per il prossimo, pace, fratellanza, aiuto agli altri sono d'accordo con te.

Beh, mi pare ovvio che i valori unificanti che mi stanno a cuore sono questi ultimi. Aborrisco quanto te le nefandezze compiute dalla Chiesa, ma tengo anche ben chiari in mente i meriti del cristianesimo.

La mia impressione e' invece, che Cristo stia per essere arruolato nell'ennesima crociata che certamente non avrebbe voluto.

Spero sia solo una tua impressione.

[ACS]

Spesso estremizzo per rendere i concetti, ma ho molto + rispetto di quello che credi o vuoi capire, caro copco, sicuramente infinitamente d+ di tanti "buoni cristiani" della domenica... e di acrimonia non ne ho proprio, contrsariamente a molti di loro, che ne fanno sempre una questione di principio.

La storia ha molto da insegnare... ma bisogna anche leggere quella scritta da altri, e cercare di analizzare i periodi socioculturali per quello che sono, accettandone i risultati.

Poi se non piacciono ci si adopera per i cambiamenti.

Se tu studiassi bene i movimenti politici e socioeconomici etc dal 700 ad oggi capiresti cosa volgio dire.