[RISOLTO] Domanda tecnica.

[cbwin]

si non metto in dubbio il fatto che l'abbiano fatto...

ora mi informo meglio ma sono quasi sicuro siano ad iniezione multipoint (ovvimante) ma nn diretta nel cilindro...

cmq mi informo

[RO_JA]

Quattro ruote sterzanti disposte anteriormente o posteriormente sono una assurdita'. La curva trattrice non puo' essere identica, e dunque quello che accade e' che uno dei due assi va a slittare.

[geo]

si non metto in dubbio il fatto che l'abbiano fatto...

ora mi informo meglio ma sono quasi sicuro siano ad iniezione multipoint (ovvimante) ma nn diretta nel cilindro...

cmq mi informo

[RO_JA]

Per quanto riguarda l'oggetto del topic, vorrei provare per dovere di cronaca a riportare un po' do'ordine in cotanta confusione.

TWIN SPARK

Beh, doppia candela. Ma perchè? Ebbene scopriamolo. Questo sistema è nato molti anni fa; fino agli anni '50 questo sistema veniva utilizzato prevalentemente su auto sportive e di formula. A quell'epoca, la maggior parte dei motori aveva 2 valvole per cilindro, montate con un angolo molto aperto (il fungo della valvola stessa era molto grande!) proprio sopra il pistone, mentre la camera di combustione era molto diversa da quelle odierne: era di forma emisferica molto pronunciata... come un uovo tagliato a metà! Di conseguenza, per avere rapporti di compressione sufficientemente elevati, il pistone doveva avere a sua volta un cielo molto bombato, così da assecondare la forma della camera di scoppio. Vista in sezione, quindi, la camera di scoppio somigliava ad una mezza luna molto sottile ed estesa. E la candela dove la mettiamo? Beh, c'era poco da scegliere: di lato.

E il nostro povero fronte di fiamma? Poveretto! Immaginate la fatica che doveva fare questa candela per incendiare tutta la miscela! Collocata in un ristretto angolino doveva garantire una combusione ottimale: subito i tecnici si resero conto che ciò non era possibile. E allora vai di raddoppio: una candela a destra e una a sinistra, 50 e 50! Così riuscirono ad ottimizzare consumi e prestazioni.

In futuro, con l'avvento dei 4-valvole per cilindro, la candela è stata posizionata nel miglior posto possibile: al centro.

Spero di aver fatto un po' di chiarezza, mi pareva ce ne fosse bisogno!

Per quanto rigurda l'altro argomento, quello dell'accensione secondaria..... Ma davvero stiamo scherzando? Ma lo conosciamo o no il ciclo Otto? Lo scoppio DEVE avvenire solo quando il pistone è al PMS. Se avviene in un qualunque altro momento si ha un'AUTOACCENSIONE, ovvero BATTITO IN TESTA. Risultato: un buco nel cielo dei pistoni e ciao ciao motore.

Dai raga, facciamo i seri....!

[geo]

...Per quanto rigurda l'altro argomento, quello dell'accensione secondaria..... Ma davvero stiamo scherzando? Ma lo conosciamo o no il ciclo Otto? Lo scoppio DEVE avvenire solo quando il pistone è al PMS. Se avviene in un qualunque altro momento si ha un'AUTOACCENSIONE, ovvero BATTITO IN TESTA. Risultato: un buco nel cielo dei pistoni e ciao ciao motore.

Dai raga, facciamo i seri....!

Penso di aver scritto la stessa cosa...riporto:

"L'autoaccensione della benzina nn provoca la detonazione con conseguenti rischi per il cielo dei pistoni?

In questo caso la combustione sarebbe anomala e difficilmente controllabile perchè la miscela si accenderebbe in punti sparsi e nn seguendo il fronte di fiamma che va dalla zona intorno alla candela fino a raggiungere il pistone.

Poi bisogna considerare anche i tempi di combustione...mentre nel ciclo otto la combustione,al limite,può essere considerata istantanea nel ciclo diesel i tempi sono più lunghi...il pistone comincia già a scendere verso il pmi mentre ancora la combustione deve essere completata."

[RO_JA]

Penso di aver scritto la stessa cosa...riporto:

"L'autoaccensione della benzina nn provoca la detonazione con conseguenti rischi per il cielo dei pistoni?

In questo caso la combustione sarebbe anomala e difficilmente controllabile perchè la miscela si accenderebbe in punti sparsi e nn seguendo il fronte di fiamma che va dalla zona intorno alla candela fino a raggiungere il pistone.

Poi bisogna considerare anche i tempi di combustione...mentre nel ciclo otto la combustione,al limite,può essere considerata istantanea nel ciclo diesel i tempi sono più lunghi...il pistone comincia già a scendere verso il pmi mentre ancora la combustione deve essere completata."

Yes, all right.

[cbwin]

giusto anche se tecnicamente è autoaccensione e detonazione sono 2 fenomeni distinti anche se vengono il piu delle volte confusi...

[TonyH]

Beh, credo tu abbia fatto un po' di confusione. Premetto che non ho mai sentito parlare di "curva trattrice" e non riesco a trovarla da nessuna parte... Detto ciò, ripeto: esisteva una bmw (mi pare...era bianca e blu) circa 30 anni fa in F1. Aveva 6 ruote: 4 anteriori e 2 posteriori per la trazione. Non ricordo la motivazione che la fece nascere, ma ricordo quella che la fece morire: un'inutile spreco di pneumatici e una troppo elevata complessità.

....

6 ruote?

Era la Tyrrel! E andava anche discretamente bene...

Fine OT

[TonyH]

Per quanto rigurda l'altro argomento, quello dell'accensione secondaria..... Ma davvero stiamo scherzando? Ma lo conosciamo o no il ciclo Otto? Lo scoppio DEVE avvenire solo quando il pistone è al PMS. Se avviene in un qualunque altro momento si ha un'AUTOACCENSIONE, ovvero BATTITO IN TESTA. Risultato: un buco nel cielo dei pistoni e ciao ciao motore.

Dai raga, facciamo i seri....!

Piccola correzione.

Dal momento che la miscela non brucia istantaneamente far partire la scintilla al PMS significa giocarsi buona parte del ciclo di espansione...

Convenzionalmente si fa partire la scintilla affinchè al PMS stia bruciando il 50% della carica....è L'ANTICIPO:)

[geo]

Piccola correzione.

Dal momento che la miscela non brucia istantaneamente far partire la scintilla al PMS significa giocarsi buona parte del ciclo di espansione...

Convenzionalmente si fa partire la scintilla affinchè al PMS stia bruciando il 50% della carica....è L'ANTICIPO:)

Correttisimo!Esame di Macchine a Fluido?