Genova: 8 Km con un uomo sul cofano

[Guest DESMO16]

Genova, protagonisti due cittadini africani, colpa di un'automobile

Uno l'aveva presa in prestito, collezionando una valanga di multe

Otto chilometri con un uomo sul cofano

finisce in prigione la lite fra due amici

GENOVA - Come in un action movie americano, solo che la location è Genova e i protagonisti sono due cittadini africani. Sono loro infatti che oggi hanno permesso agli abitanti del capoluogo ligure di assistere alla scena, senz'altro inconsueta, di un'auto in corsa, per ben otto chilometri, con un uomo aggrappato al cofano.

Tutto è cominciato a Genova-Cornigliano da una lite tra vecchi amici. Kamara, liberiano, 36 anni, vuole comperare un'auto da Moduka, 34 anni, nigeriano. Chiede, e ottiene, di provarla, e la usa per qualche giorno. Però deve averla guidata in modo troppo disinvolto, perché al proprietario arriva una valanga di multe e di pedaggi autostradali non pagati da diverse località d'Italia.

Per giunt, Kamara sembra non avere alcuna intenzione di risarcire l'amico. E così, Moduka decide di ottenere, a ogni costo, il rimborso delle spese. E in via San Giovanni d'Acri, a Cornigliano, sotto l'abitazione del debitore, scoppia un litigio.

La vicenda a questo punto si fa confusa, ma a un certo punto, verso le 11.30, Moduka arriva in via san Giovanni d'Acri con un'altra vettura, una Opel Vectra blu, e cerca di investire il liberiano. Questo evita l'auto, e balza sul cofano. La Vectra però continua la sua corsa, e per sette, otto chilometri si porta il passeggero aggrappato.

Kamara accuserà Moduka di avere tentato più volte di sbalzarlo per investirlo, l'altro dirà di essersi regolarmente fermato ai semafori rossi, dandogli la possibilità di scendere, e dirà pure di avere cercato di liberarsene solo per sfuggire alla sua ira.

Verso mezzogiorno, due poliziotti di quartiere fuori servizio, in corso Quadrio si accorgono della scena e cercano di intervenire. Pochi minuti dopo arriva una volante del commissariato Prè e, in via Nino Bixio, blocca la Opel Vectra. Kamara è stato arrestato per inosservanza della legge Bossi-Fini. Per Moduka, pure arrestato, la posizione è più complessa: l'accusa, per ora, è di tentato omicidio, ma è anche vero che il nigeriano si è davvero fermato ai semafori, dando all'altro la possibilità di scendere. Deciderà il sostituto procuratore.

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[neutro]

che pittoreschi modi che hanno per risolvere le controversie questi extracomunitari... chissà in quale folcloristico modo sono arrivati in italia.

grazie Bossi e grazie Fini!

[F . P i ë c h]

che pittoreschi modi che hanno per risolvere le controversie questi extracomunitari... chissà in quale folcloristico modo sono arrivati in italia.

grazie Bossi e grazie Fini!

L’incredibile precedente: il giovane dell’incidente di via Bembo aveva già causato altre vittime sette anni fa

Due morti l'altra sera, due nel '97

Tasso alcolico doppio rispetto al consentito. Una siringa e metadone trovati nell’auto

Uno scontro terribile. Nessuna frenata. La Peugeot guidata da Stefano Romanin ha centrato in pieno, contromano, la vettura su cui viaggiavano Riccardo Sattin e la cugina Lina Bacchin. Le lamiere di sono quasi fuse l'una all'altra per la violenza dello scontro. I due parenti di Albignasego, non ancora settantenni, sono morti sul colpo. Come sette anni fa. Perchè per Stefano Romanin, ventotto anni, nato ad Adria ma residente a Salboro, c'è un precedente. Il 13 dicembre del 1997 il ragazzo, allora ventunenne, causò la morte di una coppia di coniugi, Gian Mario Trombini, 43 anni, e Sandra Luana Mancin, 42 anni. Rimase anche seriamente ferita la figlia dei due, Roberta, che allora aveva diciotto anni. L'incidente avvenne sulla Provinciale 46, nel rodigino. Uno scontro-fotocopia. Per quell'omicidio colposo patteggiò, e si rimise a guidare, con i documenti in regola.

http://www.europeanconsumers.it/articolo1.asp?idarticolo=921&idsezione=26

quanti esempi di incidenti, ahimè anche più gravi causati da italiani...

basta con il razzismo...

[126/131]

roba da pazzi.........

[Autodelta85]

mah si dai che passino pure col rosso...lasciamoli pure andare in giro in macchina non rispettando minimamente il codice stradale.....tanto nessuno gli fa niente

se però un italiano osa stare nella corsia centrale ai 130 gli tolgono 4 punti senza complimenti...bello schifo l'Italia da questo punto di vista

[alfaomega]

mah si dai che passino pure col rosso...lasciamoli pure andare in giro in macchina non rispettando minimamente il codice stradale.....tanto nessuno gli fa niente

se però un italiano osa stare nella corsia centrale ai 130 gli tolgono 4 punti senza complimenti...bello schifo l'Italia da questo punto di vista

infatti tutto era nato perchè erano arrivate le multe al proprietario.... eppure secondo la tua analisi le multe agli extracom non arrivano.... dai come mo lo spieghi eh riccà?

[F . P i ë c h]

io sono contro la clandestinità e la delinquenza ma incidenti come questi possono capitare tanto ad extracomunitari quanto a "civili" italiani ed europei.... per non parlare deglli americani... sarebbe bello che nel 2000 certe forme di razzismo non ci fossero più... rimango deluso e stupito da discorsi del genere...

[ACS]

capisco il discorso di riccardo: anni fa una mia cara amica fu presa in pieno da un'auto su viale forlanini che passava con il rosso. Morta dopo 3 giorni di coma, la altre amiche mesi di rieducazione.

I colpevoli?? 3 extracomunitari, senza patente, senza permesso di soggiorno, e naturalmente senza assicurazione.

Anche gli taliani lo fanno, come i tedeschi, come chiunque giudi un automobile. Inutile fare razzismi.

E' vero però, e non è razzismo, che nel 99% dei casi noialtri abbiamo una patente ed un'assicurazione.

Mentre il 90% degli extracomunitari NO.

Quando ero nell'arma ne fermavamo a mazzi... eppure il giorno dopo come se niente fosse.

Rimane un problema di ordine pubblico a mio parere da risolvere con prevenzione (meno clandestini in entrata) e con repressione (bilgietto di sola andata su traghetto x tutti i clandestini beccati, con schedatura eletronica di impronte digitali).

Inutile fare i buonisti, non possiamo permettercelo più ormai.

Senza razzismo, intendiamoci: in USA fanno uguale anche con noi occidentali, se esaurisci il bonus di giorni per turismo ti rimandano a casa e non puoi rientrare per almeno 10 anni.

[F . P i ë c h]

concordo con quanto dici ax, l'ho anche detto, sono assolutamente contro l'illegalità, non mi piacciono i lavavetri ai bordi delle strade dove a fatica si riesce a mantenere un'aiuola intatta, non mi piacciono gli spacciatori sotto i portici della mia città, non mi piacciono un sacco di situazioni in cui gli extracomunitari la fanno da padroni... ma non possiamo neanche generalizzare, é questo che diventa razzismo... sono il primo che vorrebbe i delinquenti fuori dal nostro paese e non li farebbe neanche entrare (non dimenticate che io sono di dx!), ma non dimentichiamo che non tutti quelli che entrano nel nostro paese sono delinquenti... per tutto il resto concordo (ma ribadisco, ci sono anche italiani che uccidono sulla strada e scappano...)

[ACS]

il razzismo e la legalità sono parenti solo nella testa di qualche benpensante che rovescia cassonetti e brucia automobili con l'impunità della copertura della massa....

Imbelli e mangiapane a tradimento, ma sopratutto codardi con il passamontagna...

Li metterei sullo stesso traghetto con i clandestini beccati, visto che non gli piace il paese, che vadano a far esperienze altrove. Feccia dell'umanità.