Ciclo di vita dei modelli

[ACS]

ripeto, molta responsabilità va a chi, fine anni 80, ha completamente sbagliato la definizione della crescita del mercato, con conseguenze catastrofiche per tutto il pianeta:

1) sovraproduzione=aumento dei costi quanto sottoutilizzata

2) prezzi di listino fuorimercato=sconti e finanziamenti obbligati=mercato drogato

3) ubriacatura generale e impennata delle immatricolazioni=congestione totale di strade e città

4) inquinamento in rapida crescita (anche se sono convinto che nele città italiane ancora le auto sono il male minore in quanto ad inquinamento)

5) crollo del mercato dell'usato

6) necessità di avere sempre prodotti nuovissimi x sostenere le vendite

Son graditi suggerimenti, commenti, obiezioni

[duetto80]

Un mio conoscente (che tra l'altro lavora a 4r) sostiene che oggi con i pc e tecnologia varia progettare una macchina costa molto meno di una volta, e proprio per questo motivo le case si avventurano in segmenti a loro non consoni e possono permettersi modelli che vanno incontro ad un, non dico insuccesso sicuro, ma ad un mancato successo sicuro.

La discussione era in merito a BMW 1, che è sotto le attese come ordini.

Parallelamente questo porta alla possibilità di ridurre sempre più il ciclo di vita di un auto.

Io non so se 159 come progetto sia costato meno di Giulia, può darsi ma non penso.

Io so che la sostituta è prevista per il 2010-1, stiamo parlando di 5 anni dal lancio, perchè quello sarà il ciclo di vita max previsto dal marketing di quasi tutte le case in quel periodo.

Come si è già detto, si rischia di far scoppiare il tutto.

Se il prodotto c'è non dico i 10 ma almento 8 anni deve durare.

Avere un prodotto che dopo 56 mesi va in pensione e che ha avuto un rifacimento dopo i 36 mi sembra assurdo.

E' vero che si producono troppe auto al mondo, ma voler far cambiare a tutti la macchina dopo 24-36 mesi puntando sull'invecchiamento precoce mi sembra follia.

Preferisco avere un prodotto che è da 6 anni sul mercato, ma che grazie a questo ha raggiunto un'affidabilità superiore, che è stato affinato e che me lo forniscono ad un prezzo concorrenziale con tutte le diavolerie di serie; il tutto perchè è un progetto già ripagato.

Un pò quello che si fece con alfetta quadrifoglio nel 83, era una macchina sul mercato da 11 anni, ma avendo come base un bel progetto diedereo una rinfrescata (sulle plastiche si può discutere) e la rienpirono di tutte quelle cose che allora erano un lusso (vetri elettrici post, trip comp., plafoniere varie ecc.)

Ne vendettero non poche.

Il problema è chi comincia, Rover è l'unica che ha cominciato (per necessità) tolta 75 ha mdelli più che decennali.

La 25 alla fine te la offiva al prezzo di una B, però si è vista la fine che ha fatto.

va beh che il motivo non era solamente quello.

[il FUSI]

Io duetto ti quoto.

Anche perchè se non se ne sono accorti............ la gente è al collasso. Ci han provato in tutti i modi a farti cambiare le auto (euro1, 2 cazzi e mazzi).

Ora pensano alla Cina....... quando sarà.

Sarò pessimista, forse......... ma di sto passo si va troppo veloci verso troppi problemi.

E' chiaro che comunque quando dici un prodotto affinato, ecco, lo devi affinare.

[duetto80]

ripeto, molta responsabilità va a chi, fine anni 80, ha completamente sbagliato la definizione della crescita del mercato, con conseguenze catastrofiche per tutto il pianeta:

1) sovraproduzione=aumento dei costi quanto sottoutilizzata

2) prezzi di listino fuorimercato=sconti e finanziamenti obbligati=mercato drogato

3) ubriacatura generale e impennata delle immatricolazioni=congestione totale di strade e città

4) inquinamento in rapida crescita (anche se sono convinto che nele città italiane ancora le auto sono il male minore in quanto ad inquinamento)

5) crollo del mercato dell'usato

6) necessità di avere sempre prodotti nuovissimi x sostenere le vendite

Son graditi suggerimenti, commenti, obiezioni

Condivido, il fatto che lorsigniori in quel periodo avevano deciso che dovevamo cambiare tutti auto dopo 24-36 mesi.

Ma non chi fa il rappresentante, che la cambia di sicuro per i km che fa; ma anche l'impiegato o il pensionato.

E come convincerli visto che dopo 24 mesi hanno fatto 30K km quando sono tanti?

Convincendoli che la loro auto è vecchia è superata.......

Bei geni.

Il problema è che spessimo le auto oggi sono progettate per durare dai 6 agli 8 anni.

E chi dopo 6 anni la Punto non la vuole cambiare perchè ha solo 70 k km?

Cavoli suoi difficilmete potrà fare come il vicino di casache gira ancora con la UNO del 89.

[ACS]

infatti offriva una ottima C ad un prezzo di una buona B, e guadagnava, perchè SOLO su quel modello da quanto mi dicevano qualche utile lo si faceva.

Il problema è che ne vendevano poche in assoluto per poter guadagnare ripagandosi altri modelli. Ed in assoluto vendevano poco di tutto perchè erano tarati per produrre quasi il doppio!!

Ecco il problema. Se fossero stati tarati per produrre quel numero o poco +, non sarebbero falliti ed avrebber continuato a vivere, vendendo ottime auto.

Sono stati i giapponesi a cominciare, quando all'epoca della trance agonistica ed in pieno boom (pre crisi Jap) di vendite, previdero scenari da invasione di UE e USA, con auto meno care, fatte meglio e + "fresche" + spesso di quelle europee, utilizzando l'esperienza dei model year USA.

I gonzi europei andarono dietro alla cosa, poi arrivarono i coreani...

Troppa gente, troppe auto

[ACS]

Condivido, il fatto che lorsigniori in quel periodo avevano deciso che dovevamo cambiare tutti auto dopo 24-36 mesi.

Ma non che fa il rappresentante, che la cambia di sicuro per i km che fa; ma anche l'impiegato o il pensionato.

E come convincerli visto che dopo 24 mesi hanno fatto 30K km quando sono tanti?

Convincendoli che la loro auto è vecchia è superata.......

Bei geni.

Il problema è che spessimo le auto oggi sono progettate per durare dai 6 agli 8 anni.

E chi dopo 6 anni la Punto non la vuole cambiare perchè ha solo 70 k km?

Cavoli suoi difficilmete potrà fare come il vicino di casache gira ancora con la UNO del 89.

già... pensa che io ho fatto 32K km con il gtv, da marzo 99!!

Ed ero uno che poteva anche permettersi di cambiarla ogni 2/3 anni l'auto... ero...

[etilico]

Inoltre sta succedendo una cosa insolita: alcuni modelli vengono lasciati sul mercato anche alla fine del proprio ciclo di vita ma riposizionati più in basso...

E' il caso di punto, che resterà sul mercato nonostante 199, e di 206.

Mentre punto sarà prodotta anche dalla Zastava (immagino con molta economia), la 206 sarà probabilmente prodotta in cina come world car della peugeot.

A quanto pare molte case proveranno così a difendersi da Logan e compagnia bella, lasciando sul mercato auto già ammortizzate, con allestimenti ridotti, producendole dove costa meno.

Allo stesso tempo sostengono così il prezzo del nuovo modello in modo da garantirsi su di esso un margine di profitto "solido" per ammortizzare l'investimento. Vuoi la 207 o la 199? E allora pagala per quello che vale, senza promozioni o Km0. E se è troppo puoi sempre prenderti il modello vecchio che va ancora più che bene.

In sostanza alcuni modelli più popolari avranno una seconda vita come auto "di serie B".

Resta solo da chiedersi: è una soluzione temporanea dovuta al fatto che alcuni costruttori generalisti non hanno un marchio minimalista tipo la Dacia, oppure diverrà un'abitudine perchè cicli di vita troppo brevi sono insostenibili?

[stev66]

Un mio conoscente (che tra l'altro lavora a 4r) sostiene che oggi con i pc e tecnologia varia progettare una macchina costa molto meno di una volta...,

[il FUSI]

Io metto sul tavolo due altri discorsi:

1. col piffero che durano come duravano una volta e mancheranno i pezzi di ricambio (per cui o vuoi o devi sostituirla)

2. la svalutazione dove la mettete?

Se avessi dovuto fare una trattativa normale, la mia Punto dell'aprile 2003 OTTIMA e rigommata, accessoriata e con 67k km me la valutavano, dopo due anni, 5000 euro (eurotax blu).

Il prezzo era 11k.

Ma la gente NON RUBA (almeno non tutta).

Direi di proporre che i dirigenti delle case si comprino le auto e non le abbiano in dotazione, forse si renderebbero + conto......

[il FUSI]

Resta solo da chiedersi: è una soluzione temporanea dovuta al fatto che alcuni costruttori generalisti non hanno un marchio minimalista tipo la Dacia, oppure diverrà un'abitudine perchè cicli di vita troppo brevi sono insostenibili?