Letytera del vescovo di pistoia

[copco]

che io sappia, da che mondo è modo, l'uomo ha portato i soldi a casa e la donna si occupava delle faccende domestiche compresa l'educazione ai figli. raramente i padri avevano il tempo e la forza morale per occuparsene.

la società è cambiata, e purtroppo i modelli vengono impartiti dalla scuola, dalla tv e solo dopo dai genitori. basta contare le ore che si possono dedicare ai figli. poi per fortuna, esistono genitori che pur tornando a casa stanchi cercano di dedicarsi quel poco che rimane ai figli piuttosto che andare in palestra, ma la cristianità c'entra poco.

Che la famiglia sia cambiata è fuori di dubbio.

La mia critica è alla tua visione della famiglia tradizionale come una famiglia in cui, cito le tue parole, "l'educazione veniva impartita a forza di schiaffi" e dove "il passatmpo preferito dei perfetti papà era passare la serata in osteria e tornare sbronzi e sfogarsi con la moglie al rientro".

Non è così!

Le cose che tu hai detto succedevano, forse anche frequentemente, ma non erano la norma.

La norma era ciò che non faceva cronaca, ciò che non faceva rumore o scalpore, ossia ciò che passava inosservato, cioè una figura paterna autorevole e virtuosa di cui si sentiva la presenza in famiglia anche quando non era fisicamente presente in casa.

[orson]

Guarda che la violenza in famiglia se non era la norma era comunque molto ma molto più frequente di oggi, ed era considerata una cosa normale.

Questo anche a causa dei consumi elevatissimi di alcool e dell'impossibilità concreta di ribellarsi da aprte delle mogli.

[neutro]

Guarda che la violenza in famiglia se non era la norma era comunque molto ma molto più frequente di oggi, ed era considerata una cosa normale.

Questo anche a causa dei consumi elevatissimi di alcool e dell'impossibilità concreta di ribellarsi da aprte delle mogli.

tutte favole sessantottine... si è visto dove ci ha portati la liberalizzzazione dei costumi!

[Autodelta85]

Guarda che la violenza in famiglia se non era la norma era comunque molto ma molto più frequente di oggi, ed era considerata una cosa normale.

Questo anche a causa dei consumi elevatissimi di alcool e dell'impossibilità concreta di ribellarsi da aprte delle mogli.

Vero...ma un tempo non esisteva il divorzio....ora si.....e sinceramente mi fa schifo vedere un uomo picchiare la moglie tanto quanto un uomo che chiede il divorzio solo perchè vuole andare dall'amante troietta.....

inoltre penso che al giorno d'oggi i consumi di alcool siano molto diminuiti,specie nelle città(insomma gli alcolizzati esistono ma non + come un tempo)e che la donna abbia comunque acquisito una giusta emancipazione.......

ma ciò non vuole dire che la famiglia possa essere fatta e disfatta in 5 minuti.......

[stev66]

non dimentichiamoci anche che l'andare a bordello era normale per i borghesissimi padri di famiglia, oltre che al bere. Parliamo inoltre in epoche in cui la speranza di sopravvivenza media era intorno ai 45 anni, il lavoro era per il 95% della popolazione manuale e faticosissimo, l'alimentazione era scarsa e la tutela sanitaria e sociale inesistente.

I bei tempi andati non sono mai esistiti....

[orson]

Si, ma non c'erano mica diritti per i pederasti, questo lo rendeva sicuramente un mondo molto migliore :cry:

[alfaomega]

E' notte. Un cardinale passeggia nervosamente nella sua stanza dei palazzi vaticani. Tutte le luci sono spente tranne quella del suo appartamento. Ha una crisi e teme di aver perso la fede:

- Signore ti prego aiutami, temo che la mia fede vacilli, mandami un segno della tua presenza!

Mentre pronuncia queste frasi, nel silenzio della notte sente un gracidio disperato proveniente da Piazza S. Pietro.

- Forse questo è il segno che aspettavo. Ti ringrazio signore!

Scende di corsa in piazza a cercare la ranocchietta che gracida in maniera così accorata. La trova, è tutta infreddolita. La prende sul palmo della sua mano. La ranocchietta, sgrana gli occhi lo guarda e continua a gracidare. Il cardinale la porta di corsa nella sua stanza e la poggia sul letto.

- Ma come ho potuto dubitare di te o signore, non solo mi hai mandato un segno della tua presenza, ma per di più mi hai affidato una povera piccola creatura indifesa di cui prendermi cura. Ti ringrazio per non

avermi abbandonato!

Ma la ranocchietta smette di gracidare e comincia a parlare:

- Un tempo un bel giovane fui, ma un maleficio mi trasformò in ranocchia. Baciami e tornerò il bel giovane che ero...

Il cardinale ancora più sconvolto:

- Non solo un segno ed una creaturina da proteggere, ma anche tuo strumento contro il male. Ma come ho potuto...

La ranocchietta:

- Baciami!!!

Il cardinale la bacia e... paf... si trasforma in un bellissimo giovane nudo sul suo letto.

Almeno, questa fu la tesi della difesa.

[Albizzie]

Vero...ma un tempo non esisteva il divorzio....ora si.....e sinceramente mi fa schifo vedere un uomo picchiare la moglie tanto quanto un uomo che chiede il divorzio solo perchè vuole andare dall'amante troietta.....

ma ciò non vuole dire che la famiglia possa essere fatta e disfatta in 5 minuti.......

[vespino]

No, io ci vedo benissimo; sei tu che sei in perfetta malafede ed estremizzi quel che leggi. In altre parole non capisci niente di quel che leggi perchè sei prevenuto e chiuso come un riccio, senza alcuna possibilità di capire un bel niente. Apri la mente, il cuore, la ragione e l'intelligenza: forse avrai qualche speranza di evolvere in meglio.

Non è forse vero che l'uomo si femminizza?

E secondo l'opinione del vescovo la perdita dell'identità maschile è causata dalla mancanza di modelli autorevoli e credibili, da una educazione in gran parte nelle mani femminili e da contesti di assenza o di insignificanza psico-pedagogica della figura paterna.

Si può criticare e discutere, ma non mi pare affatto che abbia detto stupidaggini.

Le stupidaggini insulse sono i tuoi luoghi comuni, i tuoi slogan e le tue estremizzazioni.

Trovami un'altra stupidaggine detta dal vescovo, che poi ne parliamo; questa l'hai cannata.

[vespino]

riecco il relativismo 2nda puntata.

io avrei detto le stesse identiche cose di te e soprattutto di altri utenti, ogni cosa è relativa.

quindi se continuiamo con i commenti personali, continueremo a giocare a 'specchio riflesso' come i bambini.

mancanza di modelli autorevoli? forse il vescovo si riferisce alla figura paterna di 50-100 anni fa? quando l'educazione veniva impartita a forza di schiaffi? quando il passatmpo preferito dei perfetti papà era passare la serata in osteria e tornare sbronzi e sfogarsi con la moglie al rientro? quando mai, nella FAMIGLIA TRADIZIONALE, come la intendi tu, il papà si è intromesso nell'educazione dei figli? a me non risulta.

Per me, una educazione in gran parte nelle mani femminili e da contesti di assenza o di insignificanza psico-pedagogica della figura paterna è quella che c'è sempre stata.

In altre parole, oltre a laura antonelli, ma chi l'ha detto che LL'OMO HA DDA PUZZA'?

inoltre la famiglia tradizionale, mettetevi l'anima in pace (voi che l'avete) non potrà più tornare. è inattuale.

per costituire una famiglia tradizionale ci vuole un marito e una casalinga, hai letto bene una casalinga non una moglie. venendo a mancare questa figura, importante che lo nega, viene a mancare il caridne di famiglia tradizionale. chi lo dice ad una laureata che il suo futuro è di stare a casa a badare ai figli?

per fortuna le donne hanno altre aspettative, a meno che non vi vogliate convertire all'islamismo più intollerante, ma a quanto leggo anche molti cattolici sono posizioni molto vicine