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[RISOLTO] Dubbio di termodinamica.


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Guest frallog
Inviato

sappiamo che per il secondo principio si ha:

d(S) >= 1/T d(Q)

Dove si dice che l'ugaglianza vale per i cicli reversibili mentre il segno di maggiore vale per i cicli irreversibili. Dunque il secondo principio in un certo senso definisce anche la reversibilita' e la irreversibilita'.

Ora io non riesco a capire pero' come la reversibilita' si colleghi al rendimento. Infatti e' noto che il rendimento dei motori reversibili e' pari all'unita'. Il dubbio allora e' questo:

"Come si arriva dalla uguaglianza (1) al rendimento unitario?"

Equazioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco :?:?:?

Inviato

Ciao Frallog era un po' di tempo che non trnasitavo su Autopareri...

allora il rendimento di un ciclo reversibile non è = ad 1 ma è pari q quello di un ciclo di Carnot che opera tra le stesse temperature

L'entropia si collega al rendimento in quanto ad una irreversibilità corrisponde una perdita di lavoro utile e quindi una perdita di rendimento

sappiamo che per il secondo principio si ha:

d(S) >= 1/T d(Q)

Dove si dice che l'ugaglianza vale per i cicli reversibili mentre il segno di maggiore vale per i cicli irreversibili. Dunque il secondo principio in un certo senso definisce anche la reversibilita' e la irreversibilita'.

Ora io non riesco a capire pero' come la reversibilita' si colleghi al rendimento. Infatti e' noto che il rendimento dei motori reversibili e' pari all'unita'. Il dubbio allora e' questo:

"Come si arriva dalla uguaglianza (1) al rendimento unitario?"

Equazioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco :?:?:?

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Guest frallog
Inviato
Ciao Frallog era un po' di tempo che non trnasitavo su Autopareri...

allora il rendimento di un ciclo reversibile non è = ad 1 ma è pari q quello di un ciclo di Carnot che opera tra le stesse temperature

L'entropia si collega al rendimento in quanto ad una irreversibilità corrisponde una perdita di lavoro utile e quindi una perdita di rendimento

Che bellooooo rileggerti egregissimo Capitano Kirk!

Grazie per la tua cortese, precisissima e documentatissima risposta!

Best regards a te,

Francesco 8)))

Guest frallog
Inviato

Fiuuu, sono finalmente riuscito a fare due conti in merito.

Ecco qua alcune considerazioni in completo accordo con quello che dice l'egregio Capitano Kirk.

Dunque la formula piu' generale ci dice che:

dQ + dQint = dU + pdV = dU + dL

se il ciclo risulta reversibile allora dQint=0 e si ha:

dQ = dU + dL

da cui:

dL = dQ - dU

cioe':

1) dL/dQ = ng = 1 - dU/dQ

Questa dunque e' l'equazione per il rendimento in una transizione reversibile che puo' essere anche un ciclo.

Ora se il gas e' un gas perfetto allora U=U(T) cioe' il potenziale interno del gas e' funzione della sola temperatura. Anzi, per essere piu' precisi detto:

2) cv = dQ/dT|v

si puo' facilmente mostrare che

3) dU = cv dT

dove se il gas e' perfetto allora cv e' effettivamente una costante che non dipende dalla temperatura. Sostituendo la (3) nella (1) si ha allora che:

4) ng = dL/dQ = 1 - cv dT/dQ

e dunque in un ciclo chiuso si ha che dT=0 per cui il rendimento e' pari ad 1.

Pero' questo e' vero solo nel caso ideale. Gia' nel ciclo limite (gas reale in sistema ideale) questo non risulta piu' vero.

Regards,

Francesco 8)))

Guest frallog
Inviato

Eh Capitano Kirk ho un'altro dubbio. Il mio libro introduce brutalmente l'adiabatica isoentropica PV^k = cost. dove k=cp/cv

Ora io non riesco a capire da dove derivi quest'equazione. Non ritengo che la derivi da PV=nrT dunque da cos'altro la puo' derivare?

Regards and thank in advance,

Francesco 8)))

Inviato
Eh Capitano Kirk ho un'altro dubbio. Il mio libro introduce brutalmente l'adiabatica isoentropica PV^k = cost. dove k=cp/cv

Ora io non riesco a capire da dove derivi quest'equazione. Non ritengo che la derivi da PV=nrT dunque da cos'altro la puo' derivare?

Regards and thank in advance,

Francesco 8)))

Inviato
.....adiabatica isoentropica PV^k = cost. dove k=cp/cv

Ora io non riesco a capire da dove derivi quest'equazione. Non ritengo che la derivi da PV=nrT dunque da cos'altro la puo' derivare?

tricolore.jpg
Guest frallog
Inviato

Salve egregi un salutone anche a voi.

Ma ho un testo molto buono di elementi di macchine. Il problema e' che dopo l'isoterma mi spiattella direttamente l'equazione dell'adiabatica isoentropica senza spiegarmi da dove viene. Bho ora provo a fare un po' di conti con quello che ho sottomano e imponendo che Delta(S)=0..... spero di cavarne qualcosa.

Grazie Omphalos ora provo a fare due conti come dici te!

Regards,

Francesco 8)))

Inviato

Ma ho un testo molto buono di elementi di macchine. Il problema e' che dopo l'isoterma mi spiattella direttamente l'equazione dell'adiabatica isoentropica senza spiegarmi da dove viene.

Ospite
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