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Numero di Cilindri


etr650

Domanda

Inviato

- che differenze pratiche ci sono tra un motore a 3 , 4 e 5 cilindri ?

- è economicamente vantaggioso aggiungere o togliere cilindri per variare la cilindrata? è anche più facile invece di progettare un motore tutto nuovo?

2017 - ALFA ROMEO Giulia 2.2 150cv Super
2012 - RENAULT Megane III Coupè 1.6dci 130cv Gt-Line

2005 - NISSAN Murano 3.5 V6 24V 234cv CVT

9 risposte a questa domanda

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Guest frallog
Inviato
- che differenze pratiche ci sono tra un motore a 3 , 4 e 5 cilindri ?

- è economicamente vantaggioso aggiungere o togliere cilindri per variare la cilindrata? è anche più facile invece di progettare un motore tutto nuovo?

Ti rispondo per quel poco che so.

Una volta (fino a una ventina d'anni fa) progettare motori con un numero di cilindri dispari era una cosa assolutamente difficoltosa e proibitiva. Il perche' consisteva nelle vibrazioni, infatti il cilindro dispari creava un "momento di forza" che all'epoca non era bilanciato in nessun modo. Oggi con le tecnologie di smorzamento meccanico delle vibrazioni (microvolani e contralberi) si riesce ad ottenere un motore relativamente bilanciato anche con un numero dispari di cilindri. ***relativamente bilanciato eh?***

Di base e' pero' meglio bilanciare il motore con un numero di cilindri pari.

Adesso vado un po' sul filo della memoria e dunque potrei sbagliare, al caso qualche ing. mi correggera'.

Un ottimo motore a cilindri pari e' costituito dal quattro cilindri in linea, dove le "armoniche secondarie" sono pressocche' nulle (le vibrazioni secondarie scompaiono). Un'altro ottimo motore e' il sei cilindri a V di 72° dove le "armoniche primarie" (cioe' le vibrazioni piu' corpose) sono contenutissime. Il massimo comunque sono i motori Boxer 4-6-8-12 cilindri dove le armoniche primarie sono pressoche' nulle e le secondarie sono anch'esse contenute.

Infine c'e' il punto fondamentale della cilindrata unitaria. Una delle cilindrate unitarie piu' comvenienti per massimizzare il rendimento della combustione (nb) si aggira intorno ai 300-500cc. Dunque quando si progetta un motore oggigiorno, con le tecnologie dello smorzamento delle vibrazioni si tende a salvaguardare la cilindrata unitaria, e piuttosto che fare un quattro cilindri con cilindrata di 200cc per cilindro si preferisce fare un tre cilindri con cilindrata di 300cc per cilindro (cilindrata unitaria).

Regards,

Francesco 8)))

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Inviato

per il 6 cilindri sapevo il 6 in linea e poi il 6 a v di 60 gradi(oltre al boxer 6 cilindri) che è più compatto e può essere posto in posizione traversale, il proliferare di motori a cilindri dispari può esere utile nel cercare minor attriti e più coppia nei piccoli come dimostrano i tre cilindri opel e suzuki a benzina e i diesel vw e vm sull'hunday mentre sulle cilindrate più elevate vengono adottati prevalentemente per trovare posto nelle t.a senza ricorrerere ai motori a v più costosi da realizzare in quanto hanno necessità di due teste con le relative doppie distribuzioni, comunque questi motori a numero di cilindri dispari necessitano di basamenti robusti, controalberi di bilanciamento oppure sostegni motore avanzati, magari idraulici, per ridurre o non trasmettere vibrazioni

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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Inviato

Per ciò che riguarda i cilindri dispari più o meno si è detto tutto...

Per ciò che riguarda i motori a V una semplicissima regola per avere l'angolo di bancata corretto è

360/n.ro cilindri dove 360 è l'angolo giro.

Abbiamo così che gli angoli ottimali:

6 cilindri: 120° (ma anche a 60° è equilibrato)

8 cilindri: 90°

10 cilindri: 72°

12 cilindri: 60°

Tutti i motori a 180° sono molto equilibrati.

Comunque la regola nn è fissa. Ricordo esempi eclatanti come il renault F1 a 111°, oppure il V10 gallardo a 90°.

Si può recuperare l'angolo diverso attraverso l'albero a gomiti.

ciao!!

Equipment: Nikon D700 | 20 g2.8 AF-D | 35 f2 AF-D | 50 f1.8 AF-D | 60 f2.8 Micro AF-S | 85 f1.8 AF-D | 70-300 f4-5.6 AF-S | SB400 | SB600 | Nikon D50 | 18-70 f3.5-4.5 AF-S |

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Inviato

Aggiungo che e' sempre un compromesso tra il minimizzare le forze di primo e secondo ordine, il cercare di avere per ogni cilindro la cilindrata ideale ( circa 350/400 cc ) il minimo costo di lavorazione fabbricazione etc.

Si giunge ad un compromesso a seconda dell'auto che si vuole ottenere.

Per esempio l'unico motore che annulla intrinsecamente le forze di primo e secondo ordine e' il 6 cilindri in linea, che pero' e' piu' pesante del corrispettivo 6V, e richiede un albero motore molto piu' controbilanciato.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Inviato

Grazie per le risposte . Con la prima domanda sono a posto , qualcuno sa dirmi qualcosa sulla seconda?

Ciao

2017 - ALFA ROMEO Giulia 2.2 150cv Super
2012 - RENAULT Megane III Coupè 1.6dci 130cv Gt-Line

2005 - NISSAN Murano 3.5 V6 24V 234cv CVT

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Inviato

i vm adottavano o adottano ancòra tale politica, il motore però è già stata pensato per questo è difatti i turbodiesel vm adottano o adottavano teste singole per ogni cilindro, ricordo che dal 2000 cc da 95 cv della 75 ricavarono un tre cilindri di 1800cc anche, si ritorna al discorso di prima , per sostituirlo nel compatto vano motore della 33 al compattissimo boxer .poi vi è il caso dei modulari fiat che nele versioni destinate a fiat- lancia avevamo e abbiamo 2 motori a 5 cilindri il 2000cc e il 2400cc , chiaramente uno deriva dall'altro variando l'alesaggio o corsa.

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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Inviato
i vm adottavano o adottano ancòra tale politica, il motore però è già stata pensato per questo è difatti i turbodiesel vm adottano o adottavano teste singole per ogni cilindro, ricordo che dal 2000 cc da 95 cv della 75 ricavarono un tre cilindri di 1800cc anche, si ritorna al discorso di prima , per sostituirlo nel compatto vano motore della 33 al compattissimo boxer .poi vi è il caso dei modulari fiat che nele versioni destinate a fiat- lancia avevamo e abbiamo 2 motori a 5 cilindri il 2000cc e il 2400cc , chiaramente uno deriva dall'altro variando l'alesaggio o corsa.

Il problema dei vm a testate separate era che quando se ne fregava una quella a fianco non lavarava alla perfezione per via della differenzte resistenza dei materiali (nuova-usata) andando a far "secche" le testate a cascata.

ciao!!

Equipment: Nikon D700 | 20 g2.8 AF-D | 35 f2 AF-D | 50 f1.8 AF-D | 60 f2.8 Micro AF-S | 85 f1.8 AF-D | 70-300 f4-5.6 AF-S | SB400 | SB600 | Nikon D50 | 18-70 f3.5-4.5 AF-S |

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Inviato

Un altro problema e' che e' sempre molto difficile progettare un motore tagliando od aggiungendo un cilindro, in quanto il basamento e tutte le configurazioni della meccanica sono basate su una configurazione o solo su quello.

Meglio progettare per esempio i tre cilindri "nativi".

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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