[FIA GT 2005] 24 Ore di Spa-Francorchamps

[b@rt7]

FIA GT CHAMPIONSHIP 2005

24 Ore di Spa-Francorchamps

Spa-Francorchamps, 29-30-31 Luglio 2005

Location : 50 km southeast of Liège

Lunghezza : 6.968 km

Le zavorre:

nr 6 Corvette: 40 kg

nr 9 Maserati: 40 kg

nr 10 Maserati: 100 kg

nr 15 Maserati: 50 kg

nr 11 Ferrari: 40 kg

nr 66 Porsche: 50 kg

nr 74 Porsche: 15 kg

nr 88 Porsche: 35 kg

da racing world (riadattato)

Fia GT: A Spa arriva un "mondiale GT" tutto in 24 ore

"Sul fatto che la 24 Ore di Spa stia guadagnando prestigio di anno in anno c'è poco da ridire, e nonostantante in più di una occasione prestigio e "competitività" non vanno d'accordo, sulle Ardenne possiamo assistere in pratica ad una sorta di "Mondiale GT" in prova unica. Aston Martin, Maserati, Ferrari, Chevrolet, Porsche e tanti altri saranno impegnate su una delle piste più famose al mondo, incastonata nella foresta di Stavelot.

Guardando la entry-list si nota subito che il livello qualitativo rispetto alle precedenti edizioni è cresciuto in maniera vertiginosa, perchè con "guest-star" del calibro di Davies, Van de Poele, Vosse e Brabham c'è poco da scherzar, e non meno di cinque vetture sono in grado di lottare per la vittoria finale.

Le favorite in assoluto sono probabilmente le Aston Martin che con Brabham/Turner/Sarrazin e Kox/Lamy/Goosens puntano alla loro pirma vittoria in una 24 Ore, dopo la delusione di Le Mans.

Sul giro singolo la DBR9 è quasi certamente la GT1 più veloce in circolazione, che ha già dimostrato quanto sia in grado di distruggere la concorrenza, almeno in qualifica. In gara però sarà tutta un'altra storia, in cui conterà soprattutto l'affidabilità. Niente va lasciato al caso, e con un po' più d'esperienza in tasca dopo la disfatta sulla Sarthe le cose dovrebbero essere meno complicate. A sfavore della Aston gioca tuttavia un abitacolo che a detta di molti nel paddock è il più inospitale tra tutte le vetture della categoria.

L'altra vettura che tutti attendono di vedere in Belgio è la Maserati MC12, che affida le sue speranze di vittoria a Biagi-Babini-Davies, Van de Poele-Bartels-Scheider e Bertolini-Wendlinger-Peter. Tre veri dream team per una macchina progettata con in mente Le Mans (anche se poi probabilmente sul circuito della francese non ci arriverà mai), ma al debutto in una 24h. Qualche inconveniente di troppo la supercar modenese l'ha avuto, sia a Sebring che a Imola, ma sembra che siano solo "dettagli", già riveduti e corretti. Ormai non dovrebbero più essere un pericolo.

Sarà interessante seguire la battaglia sul giro secco tra il bolide del Tridente e l'Aston Martin: nessuna delle due infatti porterà la zavorra, come invece era successo a Silverstone.

A fare da "terzo incomodo" tra queste due nuove regine dell'endurance ci sono la sempreverde Ferrari 550 e la Chevrolet Corvette, che in più di una occasione sono state messe alla prove su una distanza così lunga. Entrambe possono fregiarsi di aver vinto a Le Mans, solo la Rossa c'è riuscita a Spa..."

[neogene]

Ogni volta che vedo la MC12 mi fa incavolare quell'alettone posteriore minuscolo... per colpa della fia...

ciao!!

[b@rt7]

io mi sciolgo ogni volta che vedo la DBR9...bellissima e velocissima

[Aymaro]

io mi sciolgo ogni volta che vedo la DBR9...bellissima e velocissima

spettacolare,certo,con qul bordo rosso sulla calandra sembra abbia il rossetto......

[b@rt7]

Qualifiche 1&2

da racing world...

24h Spa - Qualifiche 1/2: Due Maserati in testa, poi la pioggia

E' stata davanti a tutti fin dalla mattinata di un giovedì anticipato come prima giornata di un week-end particolare per il FIA-GT, quello di Spa, e si è confermata anche nelle prime due sessioni di qualificazione, disputate in notturna. Stiamo parlando della Maserati MC12 #9, quella del Team Vitaphone guidata dal trio formato da Michael Bartels, Timo Scheider e Eric Van De Poele, arruolato proprio per questa occasione, e ovviamente motivato a far più che bene su quella che per lui è la pista di casa.

Ma evidentemente, anche i suoi compagni di squadra non scherzano: 2'14"845 il crono che vale la pole-position provvisoria alla vettura del Tridente, e quando manca ancora una sessione di Qualifica (la terza, in programma alle 12:15 di sabato), il primato del 2004 è già un lontano ricordo. Due decimi, rispetto alla partenza al palo ottenuta dodici mesi fa dalla Ferrari 550 della Scuderia Italia.

Senza dimenticare che, a otto minuti dalla fine della prima sessione, la pioggia ha rovinato i programmi un po' a tutti, negando potenzialmente la chance di fare ulteriori progressi. E anzi, a tre primi dal termine è stata esposta la bandiera rossa. In ogni caso, nel box Vitaphone, c'è soddisfazione: "E' un risultato molto importante per la squadra, e rappresenta il premio di dure settimane di lavoro", ha commentato Bartels.

Nelle Qualifiche 2 le squadre si sono concentrate sul set-up da bagnato, preparandosi per una eventuale gara bagnata. L'asfalto umido non ha consentito di abbassare i rilevamenti, e le posizioni si sono quindi sostanzialmente congelate; nulla di definitivo, quindi.

Per ora, a inseguire la Maserati fuggitiva, c'è una macchina quasi gemella. Sempre modenese, ma con passaporto monegasco: è la JMB #15 di Bertolini/Wendlinger/Peter, staccata di circa quattro decimi. Cerca di farsi strada anche l'Aston Martin, ovviamente motivatissima a riscattare la delusione di Le Mans. L'esordio a Spa delle due DBR9 è tutto sommato buono, con la #29, sicuramente la più quotata, di Goossens/Kox/Lamy passata in terza piazza (la #28 è settima), davanti alla Chevrolet Corvette del Team Carsport del poker Longin/Kumpen/Hezemans/Bleekemolen. Qui la V8 americana gioca un po' in casa, vista la nazionalità del GPLK...

Poi, l'altra Maserati Vitaphone (da segnalare che è stata la più veloce sul bagnato) dei nostri Fabio Babini e Thomas Biagi, affiancati per l'occasione da Jamie Davies, e la prima delle Ferrari in classifica. Si tratta della 550 del Larbe Competition, di Gabriele Gardel, Christophe Bouchut (momentaneamente nel team francese e non al Russian Age), Michael Vosse e Kurt Moellekens. Nuova musica rispetto al 2004, e le altre Rosse inseguono, dalla seconda del Larbre, la #12 di Bryner/Calderari/Zacchia/Bouvy, ottava, alla perennemente affannata 575 GTC #2 della compagine di Gian Paolo Coppi, con Deletraz/Piccini/Melo e Gianni Morbidelli, undicesima.

Per il resto, solo comparse, dalla Saleen #8 del GMN, in nona piazza, passando per la Lister Storm ufficiale che si stanzia in dodicesima piazza

[b@rt7]

Qualifiche 3!

tnk to Racingworld

Fia-GT, Spa – Qualifiche 3: ancora Maserati, ancora Vitaphone

29/07/2005 - 14:48

Nella terza sessione di qualifiche la Maserati non molla e conquista ancora il miglior tempo. I tempi sono stati comunque sensibilmente più lenti di quelli fatti registrare nella nottata di ieri, e solo poche vetture hanno migliorato la loro posizione.

Tra queste da segnalare la Aston N°28 che migliora di 7 decimi e agguanta così la 7° piazza e la Ferrari 575GTC che si issa fino alla nona posizione dopo un miglioramento rispetto alle prime sessione di 8 decimi.

Sono stati comunque mantenuti i tempi della prima sessione e quindi la Aston n°27 partirà in 3° posizione, mentre la Saleen GNM (che non ha girato nella 3° sessione) partirà decima.

Eccellente anche la prestazione della Corvette prima dei “non-alieni” e 4° assoluta staccata di soli otto decimi, l’aria di casa ha sicuramente giovato al team belga.

In questa terza sessione sono tornate in pista anche la Viper del Force One e la 550 Larbre con la bella e veloce Lilion Bryner.

Per la suprecar americana è ormai tempo della pensione e il 20° posto non fa altro che confermare questo pensiero, mentre la 550 si è piazzata in sedicesima posizione dopo aver fatto solo 10 giri.

E’ fuor di dubbio che in gara le cose miglioreranno, il trio Bryner/Calderari/Zacchia non perderà l’occasione per dimostrare ancora una volta l’ottima competitività della 550, e Bouvy non sarà (per quanto gli è possibile) da meno.

In GT2 la Porsche Ebimotors riesce a risalire in quinta posizione di classe subito dietro alla RSR dell’Embassy

FIA-GT1, 24h Spa - Classifica combinata Qualifiche 1-2-3

Faccio notare che per questa 24 ore non sono previste zavorre aggiuntive...

Direi che le MC12 sono competitive e dovrebbero riuscire a resistere agli attacchi della DBR9....questa sarà la prova del 9 per la supersportiva di Modena.

Le 550 Maranello in genere fanno meglio in gara che in qualifica...vedremo

La gara partirà sabato alle ore 16:00 e si concluderà ovviamente alle ore 16:00 di domenica!

[eleonor]

Dai comunicati stampa Maserati

[FIA GT] Spa, qualifica - Due MC12 in prima fila nella 24 Ore di Spa

Qualifiche

No. 9 E.Van de Poele/M.Bartels/T.Scheider (Vitaphone Racing Team) 1° 49 giri 2.14.845 telaio n. 02/15439

No. 15 A.Bertolini/K.Wendlinger/P.Peter (JMB Racing) 2° 59 giri 2.15.297 telaio n. 08/15444

No. 10 F.Babini/T.Biagi/J.Davies (Vitaphone Racing Team) 5° 46 giri 2.16.125 telaio n. 07/15443

No. 16 R.van der Zwaan/A.van der Zwaan/P.Kutemann (JMB Racing) 13° 42 giri 2.20.504 telaio n. 04/15441

No. 107 G.Giudici/D.Romanini/R.Raimondi (Maserati Trofeo Light-Team Giudici) 32° 32 giri 2.36.715 (10° cat. G2)

Meteo: variabile; pista asciutta

Lunghezza circuito: 6.968 m

Due Maserati MC12 partiranno domani dalla prima fila in occasione della 24 Ore di Spa, una delle “Classiche Endurance” più celebri nella storia dell’automobilismo, valida quale sesta prova del Campionato FIA GT.

Una GT del Tridente ha sempre occupato la prima posizione in tutte le sessioni di qualifica svoltesi a partire da giovedì. Sia nelle prove libere, che nei tre turni di prove ufficiali, inclusi quelli disputati ieri in notturna. Una prestazione importante, confermata dal fatto che un’altra MC12 partirà dalla terza fila con il quinto tempo.

Una chiara dimostrazione della competitività della MC12, che ha preceduto le Aston Martin ufficiali, le Corvette, le Ferrari 550 e 575 e la Saleen. La Maserati è saldamente in testa alla Coppa Costruttori.

La pole position è stata stabilita da Michael Bartels, con la prima MC12 del Vitaphone Racing Team, nella prima delle sessioni serali di ieri, con la pista asciutta. E’ stato l’unico concorrente a scendere sotto i due minuti e quindici secondi, migliorando il record del circuito. Il pilota tedesco è ovviamente soddisfatto, ma è solo l’inizio: “Si tratta della prima pole-position ottenuta dalla squadra quest’anno, e siamo molto contenti, dal momento che il livello degli avversari è molto elevato. Ad ogni modo la pole è solo il primo passo per puntare a vincere la corsa: è molto lunga, e ci sono tante variabili, meccaniche e non: ad esempio le condizioni meteo instabili. Sarà molto importante mantenere un passo regolare e non commettere errori. Siamo fiduciosi perché abbiamo regolato bene la vettura”.

Bartels gareggia con il connazionale Timo Scheider e con il pilota belga Eric Van de Poele, profondo conoscitore della pista di casa, molto tecnica e veloce.

Il Vitaphone Racing Team è attualmente al comando della classifica a squadre.

La seconda prestazione è stata stabilita dalla MC12 del JMB Racing affidata ad Andrea Bertolini, Karl Wendlinger e Philippe Peter. Bertolini e Wendlinger sono attualmente secondi in classifica generale. La gara belga assegna punteggio doppio, per questo assume un’importanza particolare in ottica campionato.

Il giro veloce è stato stabilito da Andrea Bertolini: “Siamo soddisfatti, partire dalla prima fila in una corsa celebre come quella di Spa è motivo di orgoglio. Purtroppo ho trovato del traffico durante il mio giro veloce, però sono riuscito a ottenere ugualmente un buon riscontro cronometrico. Abbiamo lavorato molto con i tecnici della Pirelli e della squadra, per trovare il bilanciamento migliore per mantenere un passo regolare in gara. Siamo un equipaggio omogeneo: con Karl e Philippe regoliamo la macchina in maniera molto simile. Nell’ultima sessione di qualifica abbiamo rodato motore e cambio nuovi per la gara di domani”.

Fabio Babini/Thomas Biagi e l’inglese Jamie Davies, che affianca il duo italiano in questa occasione, sono stati ugualmente veloci e hanno ottenuto il quinto tempo, con la seconda MC12-Vitaphone. Anche loro hanno tutte le carte in regola per poter ottenere un risultato importante in corsa.

La quarta MC12 in gara, per i colori del JMB Racing, è affidata all’inedito equipaggio olandese formato dai fratelli Robert e Arjan van der Zwaan/Peter Kutemann, e ha stabilito il tredicesimo tempo in qualifica.

Disputerà la 24 Ore anche la Maserati Trofeo Light schierata da Gianni Giudici, Diego Romanini e Raffaele Raimondi, solitamente impegnati nel Campionato Italiano GT. Hanno ottenuto il decimo posto nella categoria G2, e il trentaduesimo assoluto. Un buon risultato, considerando che si tratta di una vettura strettamente derivata dal modello di serie.

Nel FIA GT, come nell’ALMS in nord America, le MC12 gareggiano in esclusiva con pneumatici Pirelli della gamma Racing P Zero. Questa collaborazione è un'ulteriore conferma del successo dell'abbinamento in pista tra Maserati e Pirelli. Anche la Trofeo Light utilizza coperture Pirelli.

Il via della 24 Ore sarà dato domani alle 16, per concludersi alla stessa ora domenica. La gara sarà trasmessa in diretta da Eurosport 2 ed Eurosport, mentre Sportitalia si collegherà per la prima ora di gara domani, e nell’ultima domenica.

[b@rt7]

Gara...

Sabato ore 16:00 la partenza

Le Aston sotto la pioggia passano al comando

ma alla fine stravincono loro....

24h Spa: Doppietta Maserati sotto la pioggia (by racinworld)

La gara è stata dominata dall'inizio alla fine dalla Maserati MC12 #9 di Bartels-Scheider-Van de Poele, davvero imprendibili per tutti, al secondo posto la Maserati del team JMB ha visto il nostro Andrea Bertolini e i suoi compagni Wendlinger e Peter lottare con decisione per tutta la gara e concludere con un distacco di 2 giri.

L'altra Mc12 Vithaphone si è ritirata a metà gara

Gardel e il team Larbre hanno conquistato un sofferto quanto meritato terzo posto, che mantiene lo svizzero ancora in lotta per il campionato, anche se con un leggero svantaggio nei confronti di Bertolini-Wendlinger.

La Corvette del GLPK ha dimostrato un potenziale enorme anche se un incidente e una partenza a rilento l'hanno costretta a inseguire, in ogni caso il giro più veloce identico a quello delle MC12 e il ritmo in gara danno bene l'idea del potenziale della vettura americana.

Le Aston Martin hanno deluso, ma non dimentichiamoci che sono alla loro quarta gara, e i problemi a cui sono andate in contro nelle fasi centrali della gara non erano mai stati sperimentati in tutti questi mesi.

Il sesto e il settimo posto lasciano comunque un pò di amaro in bocca alla forte squadra inglese visto e considerato che nelle fasi finali le due verdone hanno messo in mostra un ritmo da primi della classe.

All'ottavo e al nono posto troviamo le prime due Porsche, la superstite della GruppeM vincitrice della GT2 e l'italianissima GT3 RSR del team Autorlando che, con Moccia-Groppi-Camathias, hanno tenuto a lungo la prima posizione di classe.

Una corsa esemplare quella dell'Autorlando, che non ha vinto solo per la manifesta superiorità del materiale a disposizione della GruppeM, sono loro i vincitori morali della GT2.

Dietro le RSR le due GT1 che hanno un pò sorpreso, la Corvette SRT (che nelle fasi iniziali ha sfruttato al massimo il vantaggio di uno specialista come Duez) e la Saleen del GNM.

Evidentemente il budget "fresco" dei piloti della GNM ha permesso alla squadra inglese di esprimere al meglio il potenziale della S7, che si è dimostrata ancora abbastanza veloce.

All'appello manca solo una delle "grandi" GT1, la 575 del team GPC che per un errore di Deletraz ha terminato la sua gara al 29° giro, rientrando in pista e facendosi centrare da una Porsche.

La GT italiana stava comunque andando decisamente bene, ma ancora una volta la sfortuna e solo quella ha impedito a Coppi di ottenere un bel risultato che appariva alla portata della rinata 575 GTC.

La stessa sfortuna ha impedito ai nostri Biagi e Babini, affiancati a Davies di cogliere un podio che era alla loro portata, la loro MC12 si è ammutolita in una nuvola di fumo alla fine di Kemmel, con il cambio distrutto e il retrotreno in fiamme.

A condizionare la gara in modo critico è stata la pioggia, causa anche di molti crash spettacolari ma fortunatamente senza conseguenze.

La gara ha rappresentato comunque il più duro banco di prova per piloti e vetture del 2005 (fino ad ora), le condizioni cambiavano spesso, e altrettanto frequentemente i piloti si sono ritrovati a girare con gomme inadatte alle condizione della pista, non c'è dubbio che anche l'ultimo pilota a tagliare il traguardo si sarà sentito un pò eroe ad aver portato a termine una gara così complessa e stressante.

L'edizione 2005 va così in archivio consacrando la MC12 regina, ma dimostrando anche che 550 e C5-R sono tutt'altro che vecchie e che la nuova stella Aston è pronta a brillare almeno quanto quella del tridente.

Il finale di gara ha visto la pista allagata da un consistente acquazzone, alcuni, come ad esempio le Aston hanno preferito passare gli ultimi giri al box per non rischiare eventuali uscite di pista.

Uscite di pista come quelle della Corvette che con Hezemans ha arato un pò le vie di fuga della pista di Francorchamps.

[b@rt7]

Classifica al termine delle 24 ore

Giro più veloce:

Babini/Biagi/Davies (Maserati MC12 GT1): 2:15.598

Brabham/Turner/Sarrazin(Aston Martin DBR9): 2:15.822

[Granturismo]

spettacolare, non mi aspettavo di vedere solo Maserati e Ferrari sul podio.