Futuro Alfa 166!!!!

[il FUSI]

Se anni dopo che hai comprato l'auto scopri che è diventata "l'auto degli zingari" per me vuol dire che hai fatto un buon acquisto...

Tu ci ridi. Ma non ci trovi + un'auto ITALIANA di classe, non le prendono manco loro............

[bialbero]

non è nel mio stile sputare....e chiudo qui

motori leggendari? in 2.0ts di sicuro,ma poi? 1.6 e 1.8 erano quelli dell'alfetta arrivati alla frutta(con tutto il rispetto per l'alfetta) e consumavano più olio che benzina,la turbo non mi sembra raggiungesse ste potenze stratosferiche pur avendo buone prestazioni,ma obiettivamente non andava come 320is e sierra coswort,anzi,bastava una r21 turbo per starle avanti sul dritto,la 3.0 poteva essere spremuta un pò di più,anche perchè alla fine segnava gli stessi tempi della turbo(prove alla mano)

poi che sulla carta il progetto fosse valido non ci piove,ma era valido anche quello della biturbo......

allora, parli del TS, ma forse ti dimentichi che i 1.6 e 1.8 furono tra i primi motori "normali" e ad adottare il variatore di fase, roba che la concorrenza si sognava. Che consumassero olio, bha, io aggiungo qualcosa ma ogni 10 mila km, nulla di più...

il paragone con la R21 poi, non regge, non si parla poi di prestazioni pure ma di sensazioni di guida, feeling, piacere di condurre una bella meccanica, la 21 a confronto era un treno che quanto ad assemblaggi e qualità costruttiva era peggio della citata 75, su siamo seri.

Citi poi la Biturbo, sulla cui base prese forma quel mostro chiamato Ghibli, da 306cv.

La 320is era la versione corsa del reparto M, la 75 non aveva una omologa versione corsa e se l'aveva era da considerarsi la SZ, la sua massima evoluzine.

[bialbero]

Quot fuzz ma rispondo a te bialbero......75 è stato l'ultima alfa pensata da alfa

questo la mette in posizione di essere un modello "mitico" per molti alfisti

ciò non toglie che a motori non è che fosse messa molto bene (non erano il massimo e ciò e' gia un difetto per l'alfa -vedi diatriba sui gm-) e la qualitàà costruttiva era bassa (anche es ergonomia degli interni)

questo è ammesso nel forum da molti alfisti veri

bha, questo tutti gli alfisti lo ammettono, non siamo foderati di prosciutto, avendola in casa la 75, ho ben ragioni di lamentarmi sulla qualità costruttiva non eccelsa e sull'ergonomia di certi particolari, anche se, a onor del vero non si puòà derogare ad esempio che il carrier plancia della 75 è ritenuto ancora oggi esempio di robustezza e raffinatezza costruttiva, lo stesso posto guida è rivolto verso il pilota e il cockpit è francamente un qualcosa che nemmeno oggi mi ritrovo in altre auto, parlo di strumentazione.

Motori no era messa bene??? in quel periodo nacque il Twin Spark, il V6 era agli albori e considerato tra i migliori V6 in circolazione, i piccoli 1.6 e 1.8 non difettavano certo ne di potenza ne di coppia, dato che nel 1989 ricevettero anche il variatore di fase, certo la loro origine non era recente, ma ricordo che una loro ulteriore evoluzione li montò anche la 155 fino a tutto il 1994 e parte del 1995.

Quindi, da alfista ammetto gli errori e tutto quello che c'e da ammettere, ma allo stesso tempo non posso permettere che mi si distrugga quanto di buono c'era, vale a dire tanto, tantissimo.

che poi il transaxle fosse una raffinatezza (invero anche troppo per il segmento di appartenenza) questo è vero, ma intorno ad una soluzione meccanica bisogna costrurici un auto che rimanga in una determinata fascia di prezzo (il famoso "pacchetto bmw") e questo in alfa non si era più in grado di farlo all'epoca.....

dopo le esperienze di 155 e 56 oggi alfa si ritrova ad aver ri-costruito un auto intorno a qualcosa (che cosa? per ora attacchiamoci all'ottima TI come bandiera tecnologica, sperando in motori all'altezza) ed è ben piazzata nel panorama super-competitivo di oggi ( la 2° piazza che le dò non è regalata ma un giudizio serio e obbiettivo)......se funziona come vendite si risalirà la china tecnica a una velocità mostruosa...

fine ot

non era più in grado di farlo perchè politicamente non arrivavano i fondi per evolvere, industrializzare, rinnovare. Senza soldi è stata costretta prima di tutto ad evolvere quello che già c'era, trasformando l'Alfetta in Alfa 90 e la Giulietta in 75 e poi agganciandosi al progetto Tipo4 di Fiat e Lancia. Avendo i soldi e capacità si può fare tutto, la stessa che ebbe la fortuna di avere la BMW, che proprio in quegli anni cominciò a tessere la tela del suo successivo successo e affermazione.

Noi ci siamo però fermati, siamo andati avanti lentamente e a un certo punto siamo pure tornati indietro, con la 155 il regresso è stato notevole.

Per il resto vedremo, oggi si è costruita un'auto partendo da un qualcosa, ok, ci sto, vediamo cosa saranno capaci di tirar fuori, per ora vedo un peso esagerato e dei motori che definire blasfemi per un'Alfa è poco, cmq, aspettiamo le evoluzioni future.

[fuzz77]

allora, parli del TS, ma forse ti dimentichi che i 1.6 e 1.8 furono tra i primi motori "normali" e ad adottare il variatore di fase, roba che la concorrenza si sognava. Che consumassero olio, bha, io aggiungo qualcosa ma ogni 10 mila km, nulla di più...

il paragone con la R21 poi, non regge, non si parla poi di prestazioni pure ma di sensazioni di guida, feeling, piacere di condurre una bella meccanica, la 21 a confronto era un treno che quanto ad assemblaggi e qualità costruttiva era peggio della citata 75, su siamo seri.

Citi poi la Biturbo, sulla cui base prese forma quel mostro chiamato Ghibli, da 306cv.

La 320is era la versione corsa del reparto M, la 75 non aveva una omologa versione corsa e se l'aveva era da considerarsi la SZ, la sua massima evoluzine.

ho citato la r21 solo per il motore(si parlava di quello no?) per il resto hai ragionissima...la biturbo la cito(e la amo particolarmente,ho avuto una si dell'88,vai a vedere la discussione nella sezione maserati) per far vedere come un progetto stratosferico sulla carta con poche minchiate in fase produttiva possa perdersi in un bicchier d'acqua,poi per carità la ghibli era si un mostro(anche la mia andava benissimo)

terzo,se proprio vogliamo non considerare la 320is(ci fa un pò comodo)prendiamo la 325 da 170 cv,dati alla mano(4r) andava più forte in accelerazione della nostra 3.0(188cv)

[Matteo B.]

,se proprio vogliamo non considerare la 320is(ci fa un pò comodo)prendiamo la 325 da 170 cv,dati alla mano(4r) andava più forte in accelerazione della nostra 3.0(188cv)

[alfeoromeo]

non ho molto da aggiungere, il fusi e bialbero hanno già detto molte cose, che io condivido, cmq una cosa è ancora da dire, ciè che alfa degli anni 80 pur non avendo quei margini di schiacciante superiorità verso la concorrenza aveva comunque inalterato lo spirito di auto cazzuta e di belligerante immagine, si milanta dei motori 1.6 e 1.8 , ma vi ricordo cari signori che in quel periodo i cv che faceva con quelle cilindrate la concorrenza, alfa li tirava fuori dai boxer 1.3.

le 75 in versione 1.8, sono ancora oggi il rimpianto del pronto intervento, mentre oggi grazie alle jts sono il prontoassistance.

Io sono possiedo una vecchia 75 dell'arma con all'attivo 280.000 km, oggi con le jts hannno seri, ma seri problemi a 60.000, quindi bisogns valutare che molti che quì scrivono, sicuramente conoscono la produzione attuale ma non conoscono nulla su quella passata.

non per afarmi grande, maio sono uno di quelli che quella passata l'ha vissuta e la continuo avivere , e vi posso assicurare che non c'è 147 con ruote da 17" e controlli di stabilità che riesca a girare le curve come una vecchia alfa, dotata di pneumatici che oggi fanno sorridere un'utilitaria, ma dotata di un affinamento telaistico che oggi lo si può trovare in vetture che la maggior parte dei comuni mortali si può sognare sfogliando una rivista.

Per le carenti finiture? L'afa ha sempre curato + le qualità stradali che il confort, finiture, era un'auto per un certo tipo di clientela che badava alla sostanza e poco alle frivolezze stile porta bicchieri, ma il mercato e le sue richieste cambiano, e pure ferrari e lamborghini hanno dovuto colmare spartanità ed essenzialità da panda 30 che su certe auto facevano parte di un modo sportivo e corsailo di intendere un'auto per intenditori, tutta sostanza è poche mink.

[alfeoromeo]

la 320is fu un modello richiesto fortemente dalla filiale italiana (ricordo che aveva la corsa ridotta del2.3 dell'm3) per la storia dell'iva.......non la metterei tra le bmw-simbolo.....era a listino ma ne vendettero poche......

il paragone col 2.5 da 170 contro 3.0v6 di 75 invece ci sta tutto........macchina più veloce e meno stabile della 75, ma se c'era uno con del pelo alla guida.......

infatti e alfa 75 le guidano solo i depilati o calvi heheheheeh dai i paragoni si fanno sempre a parità di manico, ao pure barichello ha la ferrari, o no?????

[il FUSI]

Diciamo che per certe auto ci vuole il manico, per altre non è necessario.

[bialbero]

terzo,se proprio vogliamo non considerare la 320is(ci fa un pò comodo)prendiamo la 325 da 170 cv,dati alla mano(4r) andava più forte in accelerazione della nostra 3.0(188cv)

ok era più veloce, ma era anche più stabile e sincera della 75???

le serie 3 del periodo oltre ad esser chiamate "saponette" (epiteto tutt'altro che simpatico ma VERITIERO) avevano una paurosa tendenza al sovrasterzo e sul bagnato addirittura sai che succedeva??

ai clienti delle citate serie 3 veniva consigliato si scendere e prendere un taxi

è una barzelletta certo, ma le barzellette nascondono pur sempre un fondo di verità...

Se poi vogliamo parlare della qualità costruttiva delle BMW, bhe, su quello non ci piove, erano fatte molto meglio delle Alfa, nessuno lo nega, anzi.

[Matteo B.]

Diciamo che per certe auto ci vuole il manico, per altre non è necessario.

vero, sempre per guidare come solo il 10% degli utenti guida

il restante 90 non sa nemmeno se ci vuole il manico o meno