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Produrre idrogeno dall'acqua e dall'organosilano


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Inviato
La scoperta del catalizzatore mi pare proprio una buona cosa, perché permette di avere delle condizioni di reazione poco pericolose, ma la non dipendenza dal petrolio mi pare ancora lontana

Propongono di usare un organosilano, ma l'idrogeno di un organosilano altro non è che quello attaccato a una catena alchilica

Questi organosilani industralmente vengono prodotti tutti mediante una reazione catalizzata a partire da silicio e alogenoderivati degli alcani

Si + Cl-R -> mix di cloruri silico-alchilici

Gli atomi di idrogeno che interessano altro non sono che quelli presenti negli alcani (gruppo R della reazione), la cui fonte principale attualmente è il petrolio; inoltre (per guardare anche il portafogli) produrre silicio dalla silice costa

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Inviato
...... l'organosilano non è rigenerabile?

Se così fosse, ne servirebbe comunque una quantità limitata da far "circolare" in impianti fissi.

In linea teorica è fattibile, basta prendere la sostanza ossidata e ridurla con un agente riducente; quale usare però non lo so nello specifico, ma se il processo interessa in un'industria chimica si fa presto a scoprire quali fanno al caso

Per quanto riguarda le quantità, sarebbero comunque enormi.... certo, riuscire a rigenerare questo liquido all'interno della vettura sarebbe un grosso vantaggio, ma questo dipende principalmente dal processo di riduzione di cui sopra (cosa serve, che quantità servono, condizioni di reazione....)

tricolore.jpg
Inviato
.... certo, riuscire a rigenerare questo liquido all'interno della vettura sarebbe un grosso vantaggio, ma questo dipende principalmente dal processo di riduzione di cui sopra (cosa serve, che quantità servono, condizioni di reazione....)

Ridurlo a bordo è una cosa senza senso per il semplice fatto che (se non applico male il primo principio della termodinamica) l'energia che l'idrogeno sprigiona combinandosi con l'ossigeno (cioè l'energia che spinge il veicolo) è pari a quella necessaria per ossidare e ridurre l'organosilano.

Quindi, considerando anche perdite ed efficienze, significherebbe dover avere sull'auto una certa quantità di energia (la cui fonte non si conosce) da usare per far avvenire delle reazioni chimiche le quali produrranno un combustibile che spingfa l'auto.

E' come usare i pedali per ricaricare le batterie di una bicicletta elettrica invece di pedalare su una normale bicicletta.:)

Inviato
Ridurlo a bordo è una cosa senza senso per il semplice fatto che (se non applico male il primo principio della termodinamica) l'energia che l'idrogeno sprigiona combinandosi con l'ossigeno (cioè l'energia che spinge il veicolo) è pari a quella necessaria per ossidare e ridurre l'organosilano.

Quindi, considerando anche perdite ed efficienze, significherebbe dover avere sull'auto una certa quantità di energia (la cui fonte non si conosce) da usare per far avvenire delle reazioni chimiche le quali produrranno un combustibile che spingfa l'auto.

E' come usare i pedali per ricaricare le batterie di una bicicletta elettrica invece di pedalare su una normale bicicletta.:)

Ridurre l'organosilano ossidato richiederebbe grosse quantità di energia solo se come riducente usi direttamente l'idrogeno molecolare. I chimici però non sono scemi e semplicemente usano come riducente delle molecole che donano facilmente l'idrogeno all'organosilano ossidato riducendolo. Generalmente si tratta di reazioni di equilibrio semplici dove un atomo di idrogeno passa dalla molecola riducente alla molecola riducenda spendendo poca della sua energia.

L'organosilano ossidato è riciclabile e può essere ridotto nuovamente.

Tutto rose e fiori?

No! (E te pareva!).

Occorre produrre il riducente che riduca l'organosilano ossidato.

Eh, il moto perpetuo è ancora da inventare.

Guest frallog
Inviato
La reazione è la seguente:

HC(SiH3)3 + 9 H2O = HC(Si(OH)3)3 + 9 H2

Dove HC(SiH3)3 è una molecola di organosilano (ridotto) che contiene 9 atomi di idrogeno.

9 H2O sono nove molecole di acqua.

HC(Si(OH)3)3 è una molecola di organosilano (ossidato, ossia invece di contenere 9 atomi di idrogeno contiene 9 ossidrili -OH).

9 H2 sono nove molecole di idrogeno.

Come potete vedere partendo da una molecola di organosilano ridotto e nove molecole di acqua si ottengono una molecola di organosilano ossidato e nove molecole idrogeno.

Tale reazione per poter avvenire (ossia per poter spostare l’equilibrio a destra) necessita solo di un catalizzatore a base di Renio.

Ciascuna molecola di idrogeno (H2)si forma dall’unione di un atomo di idrogeno donato dall’organosilano ed un atomo di idrogeno donato dall’acqua.

Un piccolo reattore in cui far avvenire la suddetta reazione dovrebbe essere un accrocchio semplice e leggero dato che per far avvenire la reazione non occorrono temperature e pressioni diverse da quelle ambientali.

Se mettiamo tale accrocchio su un’auto elettrica alimentata dall’elettricità prodotta da fuel cells (alimentate da idrogeno) posiamo produrre l’idrogeno direttamente sull’auto e solo quando le fuel cells lo richiedono. Basta rifornire l’auto di organosilano e di acqua, bypassando l’immenso problema della produzione, stoccaggio e distribuzione dell’idrogeno, senza contare poi che verrebbe anche eliminato il grosso problema di un serbatoio di idrogeno sull’auto.

Tutto rose e fiori?

No! (E te pareva!)

L’affare sembra promettente per numerose questioni, ma occorre farsi bene i conti su due cose:

1)costi economici ed ambientali di produzione e distribuzione dell’organosilano ridotto

2)costi di recupero e riciclo dell’organosilano ossidato.

Mi concentro sul due. Il ciclo

acqua + energia = idrogeno piu' ossigeno = acqua + energia

e' un ciclo assolutamente chiuso. E' questo il vantaggio dell'idrogteno. Se buttiamo a mare questo vantaggio tanto vale buttare a mare anche l'idrogeno. Almeno per me.

Regards,

Francesco 8)))

Inviato
Ridurlo a bordo è una cosa senza senso .....

Regà, quando io sono sul forum vuol dire che sono in relax, quindi è altamente probabile che quello che scrivo siano grosse minkiate, specie se non mi limito a dire bella macchina/che schifo di macchina... non guardare il pelo nell'uovo :mrgreen::lol:;)

tricolore.jpg
Inviato

.......

Occorre produrre il riducente che riduca l'organosilano ossidato.

Eh, il moto perpetuo è ancora da inventare.

Ci sarebbe anche un'altra via, ma prima preferisco documentarmi un minimo, tanto per non dire cose assurde

tricolore.jpg
Inviato
Mi concentro sul due. Il ciclo

acqua + energia = idrogeno piu' ossigeno = acqua + energia

e' un ciclo assolutamente chiuso. E' questo il vantaggio dell'idrogteno. Se buttiamo a mare questo vantaggio tanto vale buttare a mare anche l'idrogeno. Almeno per me.

Regards,

Francesco 8)))

Ma perchè?

Uno dei grossi problemi dell'idrogeno è come immagazzinarlo.

Se lo immagazzini in forma gassosa devi comprimerlo e quindi hai bisogno di bombole troppo pesanti.

Se lo immagazzini in forma liquida aumenti l'autonomia ma vai incontro ad altri problemi (energia per liquefarlo, necessità di mantenere bassa la sua temperatura, perdita di idrogeno anche ad auto ferma).

Se "presti" l'idrogeno ad una molecola facilmente immagazzinabile che te lo "restituisca" quando ti serve hai risolto i problemi di immagazzinamento di cui sopra.

Inviato

Problemi di produzione e smaltimento dell'organosilano..... Non e' un ciclo chiuso. La cosa non mi piace per niente. L'idrogeno compresso e' chimicamente pulito. Non cosi' l'organosilano.....

Con tutto il rispetto Copco.

Regards,

Francesco 8)))

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