Fiat, accordo segreto in Lussemburgo

[TONI]

quello che forse ci differenzia rispetto all' estero e' la struttura a scatole cinesi con la quale vengono controllate le aziende: la sostanza dice che Fiat e' degli Agnelli; la realta' e' che la GiovanniAgnelli & co controlla la Exor che controlla la Ifil che controlla la Fiat

quindi se e' legale che Exor abbia comprato per vendere a Ifil , la verita' da tutti conosciuta e' che le due entita' sono la stessa cosa

[Guglielmo]

quello che forse ci differenzia rispetto all' estero e' la struttura a scatole cinesi con la quale vengono controllate le aziende:

all'estero succede ben di peggio

succede che la COCACOLA decide di rilevare DANONE

e il preisdente delle repubblica CIRAC gli dice di "non azzardarsi"

in barba ad accordi internazionali firmati e difornte al fatto

che DANONE risulta essere un'azienda privata ..controllata attraverso

migliai di scatole dallo stato FRancese.

[car low]

sono contento che hai scritto quasi ....perchè qui a MILANO non siamo cosi

la patacca refilata ci indigna!!!

scusate non è per campanilismo ,voi sapete quanto sono nazionalista ,ma

l'accostametno del territorio dove vivo al SUK Turko - Arabo ..mi indigna.

Oh... la borsa italiana sta da sempre a milano e non mi sembra che sia campionessa di trasparenza... poi la Parma di Tanzi quanto dista da MI? e tangentopoli? Non la buttiamo sul campanilismo, a Milano forse si rispettano le regole un po' più che al Sud, ma mi pare che siamo comunque molto lontani da un'etica calvinista da nord Europa (non la buttiamo neanche sul religioso, è solo un modo di dire!)

Non te la prendere, l'abitudine a trasgredire le regole (e il sentirsi furbi per questo) è una delle cose che uniscono l'Italia!

[TONI]

all'estero succede ben di peggio

succede che la COCACOLA decide di rilevare DANONE

e il preisdente delle repubblica CIRAC gli dice di "non azzardarsi"

in barba ad accordi internazionali firmati e difornte al fatto

che DANONE risulta essere un'azienda privata ..controllata attraverso

migliai di scatole dallo stato FRancese.

mi sembrano 2 cose diverse: quello e' protezionismo come quello che ha impedito ad olandesi e spagnoli di comprarsi le nostre banche e ad EDF di vendere energia in Italia

se non ci fosse stata la struttura GA&co > Exor > Ifil > Fiat, avendo l' obbligo di avere una struttura di controllo piu' lineare, la Fiat si sarebbe vista di fronte a due possibilita' tutte e due svantaggiose: o accettava di stare in minoranza e rischiava di essere scalata oppure doveva lanciare un opa sul 100% delle azioni dovendo sborsare capitali che invece ha potuto agevolmente tenere in cassa

[Guglielmo]

Oh... la borsa italiana sta da sempre a milano e non mi sembra che sia campionessa di trasparenza... poi la Parma di Tanzi quanto dista da MI? e tangentopoli? Non la buttiamo sul campanilismo,

infatti leggi bene ,ho scritto che non era per campanilismo

a Milano forse si rispettano le regole un po' più che al Sud,

quetso non mi sono permesso assolutamente di dirlo ...per "mio territorio " intendevo l'italia

ma mi pare che siamo comunque molto lontani da un'etica calvinista da nord Europa (non la buttiamo neanche sul religioso, è solo un modo di dire!)

quetso lo dici tu.....è falso.forse non hai mai lavorato qui ..ti accorgeresti che la maggioranza delle persone sono serie e scrupolose ,o forse magari

e più conveniente mettere in evidenza alcuni pataccari.

Non te la prendere, l'abitudine a trasgredire le regole (e il sentirsi furbi per questo) è una delle cose che uniscono l'Italia!

questo è falso ......i furbi sono ovunque ,e magari tu ti confondi e ragioni in modo provinciale

parliamo degli scandali VW ?

parliamo del fallimento dell Kirk televison molto più grande di PArmalat ?

parliamo dei alcuni fallimenti americani ?

[Guglielmo]

mi sembrano 2 cose diverse: quello e' protezionismo come quello che ha impedito ad olandesi e spagnoli di comprarsi le nostre banche e ad EDF di vendere energia in Italia

se non ci fosse stata la struttura GA&co > Exor > Ifil > Fiat, avendo l' obbligo di avere una struttura di controllo piu' lineare, la Fiat si sarebbe vista di fronte a due possibilita' tutte e due svantaggiose: o accettava di stare in minoranza e rischiava di essere scalata oppure doveva lanciare un opa sul 100% delle azioni dovendo sborsare capitali che invece ha potuto agevolmente tenere in cassa

ma era solo per dire ,che dobbiamo farci i nostri interessi !!!!

disonesti ce ne sono ovunque.

[TONI]

ma era solo per dire ,che dobbiamo farci i nostri interessi !!!!

disonesti ce ne sono ovunque.

era solo per motivare il fatto che la finanza italiana e' vista sempre con sospetto dal resto del mondo

in tutta questa vicenda poi, nessuno ha mai evidenziato che alcune delle banche italiane che hanno concesso il prestito, sono legate ,tramite alleanze ed incroci azionarii,a Mediobanca, presieduta dall' ex uomo Fiat Galateri...senza contare la forte presenza degli Agnelli tramite Ifil nell' azionariato S.Paolo Imi...

[Guglielmo]

era solo per motivare il fatto che la finanza italiana e' vista sempre con sospetto dal resto del mondo

...

questo è errato ..profondamente errato.

come quando in un mondiale era colpa nostra se ci avevavno annullato 6 gol regolari.

IL GIORNO CHE SARETE TUTTI MENO PROVINCIALI e MENO COMPLESSATI ,e lo dico con tanto amore (non offendetevi vi prego)

vi inviterò a bere ......franciacorta naturalmente .

[TONI]

questo è errato ..profondamente errato.

vi inviterò a bere ......franciacorta naturalmente .

non e' una mia affermazione ma un dato di fatto che chi frequenta i settori finanziari puo' confermare

la logica stessa lo dice : e' sconveniente investire soldi in un mercato come quello italiano dove le regole e le convenzioni internazionali possono venire "aggirate"

ti ricordi i casini che ci furono e le richieste di danni a Telecom dopo la salita al potere di Tronchetti Provera ? Ed i lunghi colloqui tra i governi italiano e francese dopo l' annullamento del potere di voto in assemblea di Edf che deteneva la maggioranza di Edison ?

sono solo due esempi ma ce ne sono molti altri

[Guglielmo]

non e' una mia affermazione ma un dato di fatto che chi frequenta i settori finanziari puo' confermare

la logica stessa lo dice : e' sconveniente investire soldi in un mercato come quello italiano dove le regole e le convenzioni internazionali possono venire "aggirate"

ti ricordi i casini che ci furono e le richieste di danni a Telecom dopo la salita al potere di Tronchetti Provera ? Ed i lunghi colloqui tra i governi italiano e francese dopo l' annullamento del potere di voto in assemblea di Edf che deteneva la maggioranza di Edison ?

sono solo due esempi ma ce ne sono molti altri

ti ricordi gli azionisti Crhiselr con MB ....stesso casino

comunque spero che chi vincera le elezioni

faccia delle buone regole per la borsa ....è chiaro che questa è un'altra ragione per cui voterò CS