le scuole cattoliche non pagano l'ici

[ACS]

cmq, io + che i buoni o quant'altro, darei solo la possibilità di maggiori detrazioni fiscali x i genitori che scelgono la privata.

Dare proprio il grano non lo vedo granchè...

ps: passate oltre 15 anni dalla maturità posso dire che la mia ex scuola (liceo) è decisamente peggiorata come ambiente e qualità. E posso dire altrettanto delle pubbliche che conosco. Ma come al solito, dipenda dalle persone, noi eravamo molto + educati dei ragazzini di adesso... sembrerà una generalizzazione ma ahimè quelche noto in giro è questo...

[Albizzie]

ps: passate oltre 15 anni dalla maturità posso dire che la mia ex scuola (liceo) è decisamente peggiorata come ambiente e qualità. E posso dire altrettanto delle pubbliche che conosco. Ma come al solito, dipenda dalle persone, noi eravamo molto + educati dei ragazzini di adesso... sembrerà una generalizzazione ma ahimè quelche noto in giro è questo...

appunto.

io più che indottrinati dalle idee, vedo gli studenti indottrinati e omologati da tv (in generale, senza tirare in ballo mediaset), dalle marche, dal "quanto sono bello".

...ovviamente generalizzando, eh?

[Wilhem275]

appunto.

io più che indottrinati dalle idee, vedo gli studenti indottrinati e omologati da tv (in generale, senza tirare in ballo mediaset), dalle marche, dal "quanto sono bello".

...ovviamente generalizzando, eh?

E vi assicuro che non ci state andando per niente lontano...

Oggi nella scuola di politica non c'è più nulla... principalmente perché i ragazzi sono troppo impegnati a crearsi un'immagine artefatta e a ragionare sul mondo restano in pochi.

E la cosa è tristissima, forse perfino peggio di un indottrinamento di dx o sx

[ACS]

E vi assicuro che non ci state andando per niente lontano...

Oggi nella scuola di politica non c'è più nulla... principalmente perché i ragazzi sono troppo impegnati a crearsi un'immagine artefatta e a ragionare sul mondo restano in pochi.

E la cosa è tristissima, forse perfino peggio di un indottrinamento di dx o sx

non Wil, peggio dell'indotttrinamento di massa penso che non ci sia nulla...

Cmq non pensate che molti "impegnati" degli anni 70/80 non fossero tali anche se non solo per "far gruppo" o quella che i sociologi chiamano "peer pressure"...

Molti lo facevano xkè faceva fiko avere la keifia o altro, magari x pucciare il biscotto nel cappuccino con i capelli mori molto affascinata dall'uomo impegnato.

Poi c'erano i duri e puri... e quelli han rovinato il paese, a dx e sx, chi con le armi chi con la penna, chi con la toga... chi in parlamento

[Wilhem275]

Beh certe cose non cambiano mai, ovviamente.

Ma oggi vedo cose veramente terribili... io quando sento certi discorsi in autobus da parte di gente che sta fra la fine delle medie e l'inizio delle superiori... mah, mi viene da pensar male per il loro presente e il nostro futuro.

Se ti piazzassi sui bus la mattina fra le 7 e le 8 dopo un po' ti verrebbe voglia di prendere a schiaffi qualche ragazzina/o per cercare di svegliarla dalle stronzate in cui campa

Siamo arrivati alla spersonalizzazione più sfrenata. Quelli che seguono le mode ci sono sempre stati, nella mia e nella tua epoca. Ma oggi tutti gli effetti sono elevati alla 100...

Io ci metto come causa principale la pressione costante sui ragazzetti del concetto di "se non primeggi sei un fallito e non meriti la vita", principalmente derivante da certe trasmissioni a buon mercato figlie di una tv incontrollata...

E' gravissimo instaurare nelle coscienze un concetto del genere... poi ti vengono fuori intere generazioni di stronzetti che fanno a gara a chi ha il SUV più grande!

[nucarote]

Beh certe cose non cambiano mai, ovviamente.

Ma oggi vedo cose veramente terribili... io quando sento certi discorsi in autobus da parte di gente che sta fra la fine delle medie e l'inizio delle superiori... mah, mi viene da pensar male per il loro presente e il nostro futuro.

Se ti piazzassi sui bus la mattina fra le 7 e le 8 dopo un po' ti verrebbe voglia di prendere a schiaffi qualche ragazzina/o per cercare di svegliarla dalle stronzate in cui campa

Siamo arrivati alla spersonalizzazione più sfrenata. Quelli che seguono le mode ci sono sempre stati, nella mia e nella tua epoca. Ma oggi tutti gli effetti sono elevati alla 100...

Io ci metto come causa principale la pressione costante sui ragazzetti del concetto di "se non primeggi sei un fallito e non meriti la vita", principalmente derivante da certe trasmissioni a buon mercato figlie di una tv incontrollata...

E' gravissimo instaurare nelle coscienze un concetto del genere... poi ti vengono fuori intere generazioni di stronzetti che fanno a gara a chi ha il SUV più grande!

[ACS]

Se la chiesa spendesse almeno metà delle energie che spende per battersi contro gli omosessuali e le manipolazioni genetiche, contro gli effetti devastanti di una certa televisione e il concetto citato da Wil(che secondo me sono la vera causa della nostra decadenza), guadagnerebbe molti punti a suo favore.

[stev66]

Se pensi che siamo passati come Italia in 50/60 dal mondo contadino alla societa' post industriale....

[renyuri71]

come non quotarti...

Partecipando ad un meeting incentive con i clienti, il figlio 13enne di uno di questi disse che a 18 anni voleva la porsche turbo (quale?? manco sapeva cosa fosse) e quando un collega gli ha chiesto come faceva a comprarsela, lui beato risponde "me la prende papà"... sollecitato sul fatto che papà potesse non avere le possibilità, lui risponde "papà il grano ce l'ha..." e infine alla domanda su una eventuale poca disponibilità di papà a bruciare i soldi nella porsche del figlio, beatamente il fratellino di 9 anni risponde: "prima o poi morirà e cilascerà i soldi..."

Agghiacciato, mi sono dedicato a tacchinare un hostess con un po' meno convinzione di mettere prole al mondo...

Non darei tutta la responsabilità alla tivvù. Certi valori vanno oltre, il primeggiare nella vita altrimenti sei un fallito è frutto della nstra cultura in toto, la stessa cultura che ci porta a voler Alfa la migliore auto del mondo...

E' insita nell'essere umano la tensione al miglioramento, il problema è quando viene canalizzata con i valori sbagliati.

E qua arrivano le famiglie, la scuola, il gruppo dei pari.

Purtroppo siamo ancora in un'epoca di transizione, in cui la ns società non ha ancora digerito il passaggio alle mamme lavoratrici, imparando a gestire con efficacia tutti i rapporti famigliari (e di coppia) con equilibrio.

Ci vorrà ancora qualche generazione, ma non c'è dubbio che le istituzioni tipo chiesa + che arroccarsi su posizioni di principio da assediati dovrebbero guidare con maggiore elasticità verso valori che non sono loro esclusivi ma insiti nellessere umano, come il puro buon senso e la convivenza civile.

Purtroppo la società va a velocità triple rispetto alle istituzioni, civili o religiose che siano, e chi non è abbastanza attento rischia di perdere i pezzi...

un pochino agghiacciante sentire i discorsi dei piccoli ma mi auguro che se li metti al mondo e li segui un po' questa forma mentis non ci sia (autoaugurio): mi sembra che hai partecipato ad un meeting come li faceva Millionaire tempo fa, questa era l'aria che si respirava lì.

Sono meno d'accordo sul fatto che la velocità delle trasformazioni sociali sia lineare: credo che alcuni fenomeni sociali e politici, vedi comunismo e femminismo anni '70 (ma gli esempi sono infiniti), lasciavano ipotizzare una società del 2005 molto diversa laddove i giovani di oggi, indipendentemente da questo forum, sono mediamente molto più attaccati a valori tradizionali di quanto non lo fossero le recenti generazioni passate (non lo dico io ma ricerche sociologiche e statistiche).

Paradossalmente anche l'acredine contro alcune posizioni della Chiesa è una controprova di come la stessa sia riferimento (anche a contrario da parte di chi ne cerca l'approvazione e se ne sente ingiustamente trascurato) più di quanto non lo fosse 30 e 40 anni fa (qui ha inciso secondo me anche la capacità di Giovanni Paolo II di uscire in mare aperto ed il moltiplicarsi di gruppi operanti direttamente nella società saltando il tramite della parrocchia). Diversamente, sarebbero semplicemente ignorate.

Non credo poi che volere che un marchio amato primeggi possa essere specchio di particolari problemi (equivale a volere che la propria squadra vinca lo scudetto).

Viceversa, quello che è grave è il totale deserto a livello anche internazionale di politici in grado di avere una visione, una nuova frontiera: c'é ossia un assoluto predominio della economia sulla politica; lasciando da parte quello che accade in Italia, assistiamo a gang mafiose che spadroneggiano in Russia e non sai se rimpiangere i colossi statali a fronte di questi moderni ladroni che hanno spogliato quel Paese dei suoi gioielli pagandoli due lire; così come lascia sbigottiti l'asservimento dell'amministrazione Bush agli amici di Cheney (mister president occulto): ma questo forse è solo il rimpianto di un kennedyano for ever.

[ACS]

ciao Renyuri, mi sa che una parte del mio post non era chiara... il riferimento ad Alfa era un paradosso, non reale, di come la cultura della competizione crescente ci pervada in tutto... ma è cmq un sentimento ancestrale e radicato, che un certo tipo di società ha trasformato in "cultura ".

Il meeting era di tutt'altro stampo rispetto ai millionaire, che peraltro conosco per averli frequentati x studio ed evitati x cultura , e proprio x questo mi sono ammorbato maggiormente...

Tra l'altro il livello culturale era abbastanza basso, visto che i partecipanti erano in gran parte piccoli artigiani (officine e carrozzerie)....

Mah...

A mio figlio volerebbero 4 manrovesci ben assestati...