Il crac delle coop rosse

[car low]

Perché la quota a riserva indivisibile, ovvero gli utili non distribuibili ai soci sono patrimonio dello stato e non dei soci.

Cioè se si liquida la società i soci non vedono il becco di un quattrino, ma i soldi li incassa lo stato.

Scusa, ma questo vuol dire che io devo pagare i prodotti al GS a un prezzo più alto di quello a cui li paga copco alla coop (grazie alle agevolazioni fiscali) per tutta la vita, nella speranza che, prima o poi, copco e gli altri soci delle coop siano presi da un attacco di improvvisa follia collettiva e decidano di liquidare le coop in attivo e dare allo stato la riserva indivisibile... Bella prospettiva!

Ma nella storia delle cooperative italiane quante sono state liquidate in attivo e lo stato quanto ha incassato come riserva indivisibile? invece quanto hanno ricevuto le coop in agevolazioni fiscali?

[Guglielmo]

e comunque la coop aiutano ancora oggi i consumatori a spendere (leggermente e limitatamente su alcune tipologie di prodotti) di meno e soprattutto offrire prodotti di maggior qualità,prodotti da piccoli produttori che non trovono spazio nelle altre catene.

questo è vero ..io trovo cose molto buone nella coop del mio paese.

[Guest Riccardo]

L'associazione coop=comunisti e un pò fuori luogo

Questa me la segno anche se mi sa che non la intendevi come una battuta!!!!

[Guest Riccardo]

questo è vero ..io trovo cose molto buone nella coop del mio paese.

Ma io non nego questo.

In Svizzera e' pieno ed e' ridicolo che dovre aprono Migros ci aprono sempre di fronte una Coop e viceversa

[nucarote]

Questa me la segno anche se mi sa che non la intendevi come una battuta!!!!

Volevo dire che questo sistema non è solo ed esclusivo appannaggio dei "comunisti" ma ci sono anche tante altre coop anche se non legate a nessun parte politica.

[Guglielmo]

Volevo dire che questo sistema non è solo ed esclusivo appannaggio dei "comunisti" ma ci sono anche tante altre coop anche se non legate a nessun parte politica.

si certo ma il movimento cooperativo legato alla sinistra è il 90% del totale

e soprattutto incredibile il rapporto tra la massa di tali cooperative ,la loro concentrazione ...e il voto espresso in quelle aree..

è impensabile che province dell'emilia o della toscana con reddito procapite pari

a provice della lombadia abbiamo la sinistra vicino alla percentuale bulgara del

70%.

posso perciò aggiugere sucessivamente l'enorme conflitto di interessi

qaundo il PDS va al governo.

[etilico]

si certo ma il movimento cooperativo legato alla sinistra è il 90% del totale

e soprattutto incredibile il rapporto tra la massa di tali cooperative ,la loro concentrazione ...e il voto espresso in quelle aree..

è impensabile che province dell'emilia o della toscana con reddito procapite pari

a provice della lombadia abbiamo la sinistra vicino alla percentuale bulgara del

70%.

posso perciò aggiugere sucessivamente l'enorme conflitto di interessi

qaundo il PDS va al governo.

Scusa, ma il vero conflitto di interessi c'e' ora che il PDS e' all'opposizione e Berlusconi e' al Governo.

Le cooperative sono un movimento nato nella sinistra e con valori tipicamente di sinistra, ma Fassino non ne e' mica il Padrone.

Berlusconi possiede mezza Italia, e questo non e' un problema decisamente maggiore?

Il fatto che in Toscana e Emilia Romagna la sinistra abbia quasi il 70% non e' certo perche' la gente fa spesa alla Coop (cioe' la Coop non mette pane e comunismo nei carrelli della gente). Casomai il movimento delle cooperative, essendo nato nella sinistra, ha attecchito di piu' dove la sinistra storicamente e' piu' forte (Toscana ed Emilia Romagna in primis).

Inoltre la Coop e' l'unica catena a promuovere prodotti etici, equi e solidali, oltre a dare spazio a piccoli produttori che non trovano spazio altrove.

Un po' di etica nel consumismo di oggi non guasta certo.

[etilico]

sistema di potere ,sistema di controllo dell'economia molto forte in alcune regioni

che pure essendo come L'EMILIA ROMAGNA fra le più ricche ha dei risultati elettorali ben differenti.

Scusa, ma uno per votare a sinistra deve essere per forza morto di fame?

Non e' che magari in Emilia Romagna, pur essendo di sinistra, hanno avuto coraggio e spirito di iniziativa per creare tante realta' imprenditoriali o cooperative spesso di successo?

Pensa alla storia dei motori... o pensa al settore alimentare.

[Guglielmo]

Scusa, ma uno per votare a sinistra deve essere per forza morto di fame?

Non e' che magari in Emilia Romagna, pur essendo di sinistra, hanno avuto coraggio e spirito di iniziativa per creare tante realta' imprenditoriali o cooperative spesso di successo?

Pensa alla storia dei motori... o pensa al settore alimentare.

[Guglielmo]

Inoltre la Coop e' l'unica catena a promuovere prodotti etici, equi e solidali, oltre a dare spazio a piccoli produttori che non trovano spazio altrove.

Un po' di etica nel consumismo di oggi non guasta certo.