pillola abortiva

[j]

Per poi vederlo morire dopo poco o donargli una vita, diciamolo, di merda?

Siamo sicuri che sia veramente pietà farlo nascere?

Poi levatevi dalla testa che le donne abortiscano come metodo concezionale. L'aborto, anche se praticato chimicamente, lascia conseguenze molto pesanti psicologicamente....

la risposta e si...ho dei miei amici che anno avuto un figlio che sanno che muorira presto, ha una malformazione al cuore e sanno che quasi sicuramente nn potra arrivare alle medie..ma l'hanno fatto nascere lo stesso...in modo da fargli conoscere il mondo...da fargli vedere..anche se per poco...cose la vita...x farlo vivere..."prima o poi tutti dovranno muorire, nessuno e immortale, ma ce chi vive 100anni e invece chi ne vive solo 10...cmq vive lo stesso, con sofferenze, con angosce...ma la sua vita sra anche felice, gioiosa..io nn sono nessuno x nn farlo venire a mondo...meglio farlo muorire da vivo che nn fargli conoscere cosa sia vivere" ecco cosa ci disse quando decise di tenerlo ingrembo....la sofferenza fa parte della vita...nn volere un figlio con handicap vuoldire nn accetare questo..vuol dire che nn sono capace di prendere le mie responsabilita...vuol dire che nn posso essere chiamato adulto..

[TonyH]

Bah....senza offesa. Ma questi pensieri si hanno solo quando le sfighe capitano agli altri.

Io non riuscirei a sopportare l'idea di avere un figlio con la data di scadenza come lo yogurt......

[Autodelta85]

io non sopporterei l'idea di vedere mio figlio agonizzante e sapere anche la sua data di morte.penso che cadrei in una depressione tale da togliermi la voglia di vivere

[j]

Bah....senza offesa. Ma questi pensieri si hanno solo quando le sfighe capitano agli altri.

Io non riuscirei a sopportare l'idea di avere un figlio con la data di scadenza come lo yogurt......

ehi...ma tutti abbiamo una scadenza!!!!! Prima o poi tutti muoriremo!!! e poi che ne sai...anche un figlio sano puo muorire in giovine eta...per esempio di tumore...nessuno sa quando muorira...anche i miei amici nn lo sanno quando muorira il loro figlio...puo darsi che la scienza faccia dei passi avanti che lo facciano vivere fino alle superiori...e chi sa forse sopravvivera anche ai genitori...la morte nn o un giorno/mese/anno stabilito...la morte passa e basta...ma puo prendere uno sano come po prendere un portatore d'handicap..

[eleonor]

E' dura vivere giorno dopo giorno è sapere che potrebbe essere l'ultimo per tuo figlio, ci vuole molta forza.

[j]

E' dura vivere giorno dopo giorno è sapere che potrebbe essere l'ultimo per tuo figlio, ci vuole molta forza.

e dura anche vivere ogni giorno pensando che sara tuo figlio a seppelirti e un bel giorno ti informano che e stato messo sotto da un auto e a quel punto tocca a te sepperlirlo...ci vuole molta forza anche per questo...forse pure di piu

[eleonor]

e dura anche vivere ogni giorno pensando che sara tuo figlio a seppelirti e un bel giorno ti informano che e stato messo sotto da un auto e a quel punto tocca a te sepperlirlo...

Sono due cose differenti ugualmente dolorose ma differenti

[TonyH]

ehi...ma tutti abbiamo una scadenza!!!!! Prima o poi tutti muoriremo!!! e poi che ne sai...anche un figlio sano puo muorire in giovine eta...per esempio di tumore...nessuno sa quando muorira...anche i miei amici nn lo sanno quando muorira il loro figlio...puo darsi che la scienza faccia dei passi avanti che lo facciano vivere fino alle superiori...e chi sa forse sopravvivera anche ai genitori...la morte nn o un giorno/mese/anno stabilito...la morte passa e basta...ma puo prendere uno sano come po prendere un portatore d'handicap..

Mi spiace ma non è la stessa cosa.

Un conto è perderlo per disgrazia/malattia improvvisa.

Un conto è metterlo al mondo sapendo che con quasi certezza non ti sopravviverà.

E io non mi vergogno a dire che non me la sentirei.

[j]

Sono due cose differenti ugualmente dolorose ma differenti

secondo me è molto piu dolorosa questa, IHMO, almeno li sei preparato fin da quando ce l'hai in grembo...in questo caso no...

[eleonor]

Mi spiace ma non è la stessa cosa.

Un conto è perderlo per disgrazia/malattia improvvisa.

Un conto è metterlo al mondo sapendo che con quasi certezza non ti sopravviverà.

E io non mi vergogno a dire che non me la sentirei.

Non c'è nulla di cui vergognarsi ognuno di noi deve fare ciò che si sente.