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Lapo ricoverato in terapia intensiva per abuso di droghe


Bourne

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A me era arrivato dalla Ferrari la fiat pista, ma la coperina taraccota di 4ruote con il drogato com'era?

Potremmo aprire un bel topic

direi che si potrebbe continuare su questo,magari cambiando il titolo

tanto ormai bene o male non c'e' piu' tanto da aggiungere a livello di cronaca e di commenti

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Guest DESMO16
Sarebbe stato sentito per un'ora. Approfonditi gli aspetti

legati alla presenza di droga nella casa in cui si è sentito male

I pm in ospedale a Torino

interrogato Lapo Elkann

TORINO - Lapo Elkann è stato sentito stamane

all'ospedale Muariziano di Torino dove è ricoverato dallo scorso lunedì, dal procuratore aggiunto, Maurizio Laudi e dal collega, Marcello Tatangelo, che si occupano dell'indagine in cui è rimasto coinvolto il responsabile della promozione del marchio Fiat.

Secondo quanto si è appreso, l'interrogatorio, svoltosi nella stanza del reparto di neurologia dove Lapo Elkann, è stato trasferito da qualche giorno, dopo essere stato in quello di terapia intensiva, si sarebbe protratto per circa un ora. Sul colloquio di Lapo Elkann con i magistrati, la Procura di Torino non ha voluto fare commenti. Il legale della famiglia, Giovanandrea Anfora, si è limitato a dire "non mi risulta". Secondo indiscrezioni, tuttavia, il giovane è stato sentito nella veste di testimone. In particolare, sarebbero stati solo approfonditi gli aspetti legati alla presenza delle sostanze stupefacenti all'interno dell'alloggio di via Marochetti 21 dove il giovane manager di Fiat Auto si è sentito male.

Giovedì scorso erano state sentite le tre persone che si trovavano con Lapo Elkann quando il giovane manager si era sentito male. Prima erano stati ascoltati "Cinzia" e "Blanca" poi, in un secondo tempo, anche "Patrizia", per delineare la dinamica dei fatti avvenuti nella notte tra domenica e lunedì scorsi nell'appartamento di Via Marocchetti 21 a Torino.

Da quanto sarebbe emerso dal racconto dei tre trans, Lapo Elkann aveva già cominciato a sentirsi male domenica sera e a quel punto gli avrebbero impedito di prendere altra droga. Gli incontri, a casa di Patrizia, almeno sei o sette, andavano avanti dall'estate ed in ognuna di queste occasioni oltre al giovane manager e a Patrizia erano presenti altre persone, di volta in volta, differenti e, probabilmente, tutti saranno ascoltati nel corso dell'indagine. Al momento non è stata comunque delineata nessuna ipotesi di reato.

(17 ottobre 2005)

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Guest DESMO16
manager Fiat è stato ascoltato per un'ora per ricostruire

la serata in cui è finito in overdose. Domani potrebbe lasciare l'ospedale

Lapo Elkann interrogato dai pm

"Sì, la droga l'ho portata io"

Il nipote dell'Avvocato potrebbe andare a curarsi in Arizona

TORINO - Un'ora di colloquio con i pm per ricostruire la notte che lo ha portato in ospedale per un'overdose eper confermare quanto già si sapeva. "E' vero, la droga l'ho portata io": in questi termini si sarebbe espresso Lapo Elkann con il procuratore aggiunto, Maurizio Laudi, e il sostituto Marcello Tatangelo che oggi l'hanno ascoltato come testimone nell'ospedale Mauriziano, dove è ricoverato da lunedì 10 ottobre.

Un colloquio breve che non ha portato sostanziali novità all'inchiesta. Tre pagine di verbale, che è stato secretato, in cui il manager Fiat ha detto di non essere in grado di identificare i fornitori della droga della quale ha fatto uso anche prima della notte di domenica 9 ottobre, in altre 6-7 occasioni, sempre in quell'appartamento di via Marochetti, a Torino.

Elkann avrebbe però indicato la zona dove comprò la droga (cocaina) quel giorno, pare un quartiere del centro di Torino, e fornito sommarie descrizioni del pusher.

Lapo ha dunque confermato il racconto dei tre travestiti con cui ha trascorso la notte fra il 2 e il 3 ottobre: ha portato la droga e ha ammesso che verso la fine della serata ne ha fatta comprare dell'altra. Una delle tre persone presenti con lui è uscita e ha fatto l'acquisto in via Ormea, nel vicino quartiere di San Salvario, dove operano soprattutto spacciatori nigeriani.

"A un certo punto - hanno raccontato ai magistrati i tre testimoni - ci siamo spaventati perché iniziava a reagire male ed abbiamo gettato della cocaina per terra per evitare che esagerasse". Sono stati proprio l'eccessivo consumo e la non consapevolezza, probabilmente, che una delle ultime dosi era di eroina, a farlo andare in overdose.

"Ho combinato un bel pasticcio, sono stato uno stupido", ha ripetuto in questi giorni Lapo, un atteggiamento che avrebbe tenuto anche davanti ai magistrati.

Ora Laudi e Tatangelo dovranno tirare le loro conclusioni, ma finora l'inchiesta non ha persone iscritte nel registro degli indagati perché l'uso personale di droga, anche se di gruppo, non è considerato reato. La polizia sta cercando gli spacciatori e alcune tracce precise le avrebbe già trovate.

La degenza di Lapo Elkann potrebbe finire domani. Un consulto medico si è svolto nella tarda serata. Il nipote dell'avvocato Agnelli è nettamente migliorato: è in grado di nutrirsi - ha mangiato alcun dolci offerti dal personale - e di camminare e ha indossato durante la giornata i suoi consueti abiti, portati dalla sorella Ginevra.

I familiari continuano a stargli vicino, oggi si sono recati in ospedale, oltre alla sorella Ginevra, la madre Margherita, il padre Alain Elkann e la nonna Marella.

Ora però gli si prospetta il trasferimento in una clinica in Italia o all'estero, forse negli Stati Uniti. Elkann avrebbe scelto una località dell'Arizona per rimettersi in forma.

(17 ottobre 2005)

da Repubblica

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Il recente accordo commerciale tra FIAT e Ford prevede la produzione

> di nuovi veicoli commerciali. In particolare il nuovissimo Ford "Trans",

> utilizzato da Lapo Elkann in persona, che trasporta fino a 12 negroni (non

> i cocktails), ed il FIAT Bucato che con un pieno di siringa ci fa 12 Km.

E' già tutto pronto per le Olimpiadi della Neve di Torino 2006. Sotto

> l'alto patrocinio di Pablo Escobar, saranno molti i VIP a gareggiare nelle

> specialità su "pista bianca". Oltre a Lapo Elkann, attesissimi Kate Moss,

> Calissano, Scarface e Maradona.

"FIAT" in latino vuol dire "Sia fatto". E Lapo Elkann pare abbia preso

> alla lettera il rilancio del marchio e "si è fatto" un po' troppo...

Ad un party esclusivo, pieno di VIP, Lapo Elkann avvicina Francesco

> Totti e gli chiede:

- Scusa, che c'hai la coca? Francesco, sorpreso dalla domanda, risponde:

- No... a casa mia cucina mi' madre...

Lapo Elkann, affettuosamente chiamato dagli amici "El Kannabis", ha

> saputo rilanciare il marchio automobilistico italiano con riuscitissime imprese

di marketing. A breve annuncerà l'uscita della nuova Punto Turbo con overdose (al posto del più banale overboost).

E' disponibile in tutti i concessionari la nuova Grande Punto "Elkann"

> con aspirapolvere (aspira la polvere più fina). Disponibile fino ad esaurimento (o ricovero).

evolution_dacia_logo.jpg

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Guest DESMO16
manager Fiat è diretto in Arizona, forse nella lussuosa clinica

da tremila euro al giorno nella quale si è ricoverata Kate Moss

Lapo Elkann lascia l'ospedale

"Parto, ho bisogno di riflettere"

"Dopo quello che mi è successo sento il bisogno di una pausa

trascorrerò un periodo all'estero, prima di rimettermi al lavoro"

TORINO - Lapo Elkann è stato dimesso questa mattina dal reparto di neurologia dell'ospedale Mauriziano di Torino dove era ricoverato da venerdì, dopo 4 giorni trascorsi in terapia intensiva. "Intorno alle 7 - hanno detto alcuni testimoni - è uscito da un cancello laterale, dove c'erano ad attenderlo due auto, quella su cui è salito e una seconda con gli uomini della sicurezza".

Nel reparto neurologia ha stretto le mani di medici e infermieri: "Vi ringrazio per l' assistenza che mi avete prestato", ha detto. Il manager è stato portato direttamente all'aeroporto torinese di Caselle, dove con un volo privato ha proseguito, sembra con il fratello John e la sorella Ginevra, per la Svizzera e di lì per Tucson, negli Stati Uniti.

Era stato lo stesso manager Fiat a confermare le indiscrezioni su un suo imminente viaggio verso gli Usa in una dichiarazione diffusa stamani dal suo avvocato Giovannandrea Anfora: "Dopo quello che mi è successo sento il bisogno di una pausa di riflessione. Per assicurarmi la maggiore tranquillità possibile parto per trascorrere un periodo di tempo all'estero, prima di rimettermi al lavoro".

Lapo Elkann si recherà, dunque, in Arizona, per essere ricoverato in una clinica dove seguirà una terapia disintossicante. Per ora il nome della struttura è assolutamente top secret, ma la più quotata è un lussuoso centro da tremila euro al giorno, specializzato in programmi di disintossicazione, lo stesso scelto da Kate Moss, la modella finita nella bufera dopo il clamore suscitato dalle foto che la immortalavano mentre sniffava cocaina.

"Chiedo ai mezzi di informazione - recita ancora il comunicato aggiunge - di volere rispettare il mio bisogno di silenzio e sono certo che lo capiranno". Lapo Elkann ringrazia "i medici e tutto il personale dell'Ospedale Mauriziano ai quali - dice - sono e sarò sempre riconoscente", e conclude: "Ringrazio la mia famiglia la mia squadra e tutti quelli che mi sono stati vicini con dimostrazioni di affetto private e pubbliche".

(18 ottobre 2005)

..ed intanto ha già trovato un nuovo testimonial, in crisi d'immagine: furbone?

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mi sa che x un paio di anni non lo vediamo...

Cmq riflettevo: se fossero ancora in vita i 2 vecchi, col kaiser che la storia usciva... e se per caso fosse uscita grazie a qche blog o curiosone, sicuro patrizia e compagnia sarebbero spariti (invitati a sestriere con lauta mancia) ancor prima di poter "annusare" ;) una telecamera o un taccuino, sostituiti da ben + politically correct amici di famiglia...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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