Omosessualità: parliamone apertamente

[ludico]

carissimo riccardo, mi permetto di risponderti io anche se la domanda lìhai rivolta ad henkel:

l'omosessualità è presente in tutte le specie che non sono minacciate da alcun predatore o che si riproducono velocemente: leoni, delfini, uomini, pinguini... quindi se la guardi da un punto di vista evoluzionistico l'omosessualità funge da controllo delle nascite della natura... e francamente la domanda "e se fossimo tutti omosessuali?" non credo abbia nessuna utilità!

[Ares]

mi ha incuriosito l' affermazione di Hankel :

io...nato uomo...mi sento uomo...amo un altro uomo

ero convinto che un omosessuale fosse attratto da un altro uomo perche' in lui e' piu' forte la componente femminile.

Per buona parte dei casi non è così. Alla fine l'associazione avviene per un semplice motivo: l'uomo effemminato risalta di più, perchè non corrisponde allo stereotipo di "uomo", quindi diviene una specie di "modello mentale". Ovviamente non incolpo nessuno, è una cosa normale, un pò come avveniva per i militari donna o situazioni simili. Quindi ora con jonathan in giro c'è lo stereotipo del gay modaiolo, stilista (maddechè!?), effemminato, che ascolta Mina (tzè... e io che ascolto metal...) e bla bla bla, e quindi sembra naturale pensare che l'uomo effemminato sia gay e che in un gay è più sviluppata la componente femminile. (da questo anche la famosa teoria delle "parti"... uno fa la donna, l'altro fa l'uomo...)

Figurarsi, io che sputo, bevo, c'ho 'na vocciaccia, picchio chi mi rompe le scatole, non uso vezzeggiativi e sinceramente mi stà sulle balle chi si comporta da effemminato che dovrei esse?

Da un sacco di tempo mi sono reso conto che preferisco gli uomini, ma non per questo mi sento meno uomo... sia nei fatti "esteriori" (modi, atteggiamenti e roba del genere), che nei fatti "interiori", cambia solo che quando vedo un bel ragazzo non è che rimango così tanto impassibile...

[Guest Riccardo]

carissimo riccardo, mi permetto di risponderti io anche se la domanda lìhai rivolta ad henkel:

l'omosessualità è presente in tutte le specie che non sono minacciate da alcun predatore o che si riproducono velocemente: leoni, delfini, uomini, pinguini... quindi se la guardi da un punto di vista evoluzionistico l'omosessualità funge da controllo delle nascite della natura... e francamente la domanda "e se fossimo tutti omosessuali?" non credo abbia nessuna utilità!

[renyuri71]

Cosi su due piedi non ti so dare una spiegazione decente, se ritrovo il numero di focus su cui l'ho letto ti riporto dati piu attendibili.

Per me è un ipotesi attendibile, perche omosessuali si nasce, secondo me, non lo si diventa. Quindi deve esserci una spiegazione, se non scientifica, almeno quasi scientifica, perchè alla nascita non si puo essere influenzati da società, idee, problemi... Semplicemente si ha gia qualcosa che verra fuori quando la persona imparerà a conoscere se stesso e la sua sessualita, e solo a questo punto l'individuo verra influenzato dalla societa.

Aggiungo inoltre che non credo proprio sia un problema sociale, visto che è un fenomeno diffuso anche tra gli animali. Men che meno si puo trattare di una malattia.

[ludico]

E' ovvio che quando dico "e se fossimo tutti omosessuali?" e' una forzatura ma dimostra che una specie eterosessuale sopravvive mentre una omosessuale sarebbe da estinzione. In questo senso mi sembra "poco naturale"

[ACS]

Recentemente ha fatto scalpore in America la notizia che uno di due gemelli omozigoti si sia palesato omosessuale a fronte dell'assoluta eterosessualità dell'altro.

Entrambi i fattori base, ovvero genetico e ambientale, coincidevano: il relatore della ricerca è arrivato ad ipotizzare che la tendenza omo per uno dei due fosse da imputare alla posizione nel grembo materno cioé a maggior compressione non ricordo di quale parte del corpo. Quest'ultima è solo una tesi e da profano medico mi sembra un poco azzardata.

Tanto per dire della obiettiva difficoltà nello spiegare il perché, fermo restando che vi è una quota non insignificante di omosessualità causata da un determinato rapporto con i genitori (in questo la figura paterna può rivelarsi essenziale). D'altro canto ho un amico assolutamente omosessuale (almeno da vari anni non ci spara+ la palla di avere la fidanzata a 1000 km) che ha dieci, dico dieci fratelli e sorelle regolarmente sposati o etero e quindi in tal caso evidentemente risulta inapplicabile il fattore genitoriale.

E' anche da tempo pacifico che l'omosessualità sia, in molti casi, il primo approccio alla sessualità infantile, generalmente anche inconscio e sul punto potrete ricordare il rapporto a volte un poco "eccessivo" che si ha all'asilo ed alle elementari tra compagni o compagne: nulla di male o di patologico né di "zozzo" se permettete, ma la manifestazione di un'esigenza affettiva. Tant'è che una delle teorie presuppone che tale passaggio sia un normale passo verso la normale eterosessualità ma che, a volte, il gradino non venga superato.

In definitiva mi sembra che l'omosessualità + che una condizione possa essere definita una "variabile a bassa percentuale d'incidenza".

Chiaramente dico ciò senza pretesa di scientificità ma solo come generica valutazione soggettiva.

splendido esempio di persona con il cervello.... funzionante e volenteroso di farlo funzionare :

Bravò, bravò... fossero tutti come te...

[vespino]

Dipende dai casi...a volte è genetico, a volte è per l'educazione o a volte ci si nasce..ma cmq non è una malattia...xke se nasciamo vuol dire che "contro natura" non siamo... :=

[Guest Riccardo]

vuole regolarizzare la propria posizione di fronte la legge proprio per UNIFORMARSI al modello eterossesuale costruendo in due il progetto di una vita.

Come ho gia detto altrove personalmente non ho nulla in contrario sempre che non sia parificato al concetto di famiglia e che non consenta adozioni.

e giudicare un orientamento piuttosto che un'altro solo in base alla "fertilità" è traviante, moltissimi eterosseuali muoiono senza avere figli, ad esempio i preti e le suore (almeno non figli legittimi!!!)

Ripeto che il mio non e' un giudizio morale ma da un punto di vista "scientifico" uno potrebbe, IMHO giustamente, dire che, visto che una unione omosessuale porterebbe la specie all'estinzione, non si puo dire che e' "naturale" visto che una cosa naturale permette il mantenimento della specie.

Ripeto che questo (innaturale) non e' un giudizio morale che non condividerei perche poi ognuno ha il sacrosanto diritto di scegliere come vivere la sua sessualita (a parte la pedofilia!!) o di cegliere di fare il single per tutta la vita, di usare contraccettivi, di farsi prete etc etc

[vespino]

Riccardo...gli omosessuali nel mondo sono mezzo miliardo...quindi la gente non si estinguerà

semmai si estingue di pià xke ci sono troppi preti e suore.. :D:D

[Guest Riccardo]

Riccardo...gli omosessuali nel mondo sono mezzo miliardo...quindi la gente non si estinguerà

semmai si estingue di pià xke ci sono troppi preti e suore.. :D:D

Ripeto che la mia era solo una questione semantica nel giudizio (ma non morale) contronatura. Ho gia scritto altrove che il rispetto ed il giudizio morale sono un'altra cosa )